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Il mondo vuole così

Indice Il mondo vuole così

Il mondo vuole così è un film del 1946 diretto da Giorgio Bianchi.

Indice

  1. 19 relazioni: Aldo De Benedetti, Amilcare Pettinelli, Annibale Betrone, Augusto Marcacci, Carlo Romano, Cesare Zavattini, Clara Calamai, Dina Romano, Enrico Glori, Enzo Biliotti, Giorgio Bianchi, Lauro Gazzolo, Lia Orlandini, Loris Gizzi, Luciano Mondolfo, Mario Bonotti, Massimo Serato, Minerva Film, Vittorio De Sica.

Aldo De Benedetti

Fu attivo dalla fine degli anni '20 fino alla morte sia come autore di commedie leggere sia come sceneggiatore di film del cosiddetto periodo dei telefoni bianchi.

Vedere Il mondo vuole così e Aldo De Benedetti

Amilcare Pettinelli

Compiuti gli studi all'istituto tecnico, si dedica al teatro ottenendo una scrittura nella compagnia diretta da Giovanni Zannini, per passare poco dopo, nel 1915, in quella diretta da Alfredo De Sanctis dove conquista il ruolo da "primo attor giovane" e successivamente quello di primo attore con Ruggero Ruggeri nel 1920.

Vedere Il mondo vuole così e Amilcare Pettinelli

Annibale Betrone

Figura importantissima del teatro italiano della prima metà del Novecento, non fu come tanti suoi colleghi del tempo figlio d'arte: era nato da un sarto, ma trovò il modo, essendo appassionato di teatro, di studiare recitazione con Domenico Bassi.

Vedere Il mondo vuole così e Annibale Betrone

Augusto Marcacci

Compiuti gli studi in giurisprudenza, sente la vocazione d'attore e, superato un provino, debutta sulle scene come "amoroso" nella compagnia Benelliana.

Vedere Il mondo vuole così e Augusto Marcacci

Carlo Romano

Figlio di Giuseppe Romano e dell'attrice Geltrude Ricci (nota con il nome d'arte di Dina Romano), fratello minore dell'attore Felice Romano e nipote di Attila Ricci, debuttò all'età di cinque anni al Teatro Minimo di Trieste.

Vedere Il mondo vuole così e Carlo Romano

Cesare Zavattini

In ambito cinematografico, Zavattini (con all'attivo più di 60 film) è annoverato tra le figure più rilevanti del neorealismo italiano, di cui fu anche un teorico.

Vedere Il mondo vuole così e Cesare Zavattini

Clara Calamai

Debuttò nel 1938 in Pietro Micca, film storico-epico diretto da Aldo Vergano (in cui venne accreditata con lo pseudonimo Clara Mais) e divenne ben presto popolare, interpretando svariati film tra la fine degli anni trenta e l'inizio degli anni cinquanta.

Vedere Il mondo vuole così e Clara Calamai

Dina Romano

Madre degli attori e doppiatori Carlo e Felice Romano, ha lavorato sia in teatro che alla radio. Nel 1935 entra a far parte del mondo del cinema e lavora come apprezzata caratterista, dotata di buon mestiere e di notevole sensibilità.

Vedere Il mondo vuole così e Dina Romano

Enrico Glori

Enrico Glori fu un valente e navigato caratterista specializzato soprattutto nell'interpretazione di ruoli negativi e violenti.

Vedere Il mondo vuole così e Enrico Glori

Enzo Biliotti

Figlio di Francesco e del soprano Ines De Frate, iniziò la carriera teatrale come attore brillante nella compagnia Carini-Gentili (1918-1921) per entrare successivamente in quella di Gemma Bolognesi.

Vedere Il mondo vuole così e Enzo Biliotti

Giorgio Bianchi

Inizia la sua attività nel mondo del cinema muto come attore nel 1929, in Il porto di Jacopo Comin; dopo essere stato aiuto regista di Amleto Palermi negli anni '30, svolge successivamente a partire dal 1941 il lavoro di sceneggiatore e regista di film, diventando uno dei più prolifici del cinema italiano sino agli anni '60, nonché uno degli esponenti della commedia all'italiana ma anche del melodramma strappalacrime.

Vedere Il mondo vuole così e Giorgio Bianchi

Lauro Gazzolo

Era il padre degli attori Nando e Virginio Gazzolo.

Vedere Il mondo vuole così e Lauro Gazzolo

Lia Orlandini

Esordì nel 1913 a soli 17 anni nell'edizione muta di Quo vadis? diretta da Enrico Guazzoni; in seguito passò al teatro e dopo l'avvento del sonoro si dedicò prevalentemente al cinema, in cui però comparve molto poco, al doppiaggio ed all'attività radiofonica.

Vedere Il mondo vuole così e Lia Orlandini

Loris Gizzi

Figlio di Venceslao Gizzi e Matilde Palcani, dopo gli studi universitari frequenta una scuola di ballo e di canto - possedeva una voce limpida e baritonale - scegliendo poi, per motivi economici, di fare l'impiegato delle ferrovie dello stato raggiungendo il grado di sotto-capostazione.

Vedere Il mondo vuole così e Loris Gizzi

Luciano Mondolfo

Terzogenito di Giuseppe Hayon Mondolfo (di famiglia ebraica originaria di Alessandria d'Egitto) e della fiorentina Matilde Aruch, fratello minore di Adriana (che sposerà Guido Castelnuovo-Tedesco, fratello del famoso compositore Mario Castelnuovo-Tedesco) e Mario negli anni '30 è allievo dell'Accademia nazionale d'arte drammatica Silvio D'Amico e dal dopoguerra è attore teatrale nella compagnia di Luchino Visconti (Rosalinda o come vi piace di William Shakespeare nel 1948, Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller del 1949) e cinematografico con Alessandro Blasetti e Giorgio Bianchi.

Vedere Il mondo vuole così e Luciano Mondolfo

Mario Bonotti

Mentre gran parte del suo lavoro fu nel cinema di genere popolare, curò anche diversi film neorealisti del dopoguerra come Il bandito (1946) e Senza pietà (1948).

Vedere Il mondo vuole così e Mario Bonotti

Massimo Serato

Si formò come attore presso il Centro sperimentale di cinematografia, vincendo un concorso alla Scalera Film con Anna Magnani, sua compagna anche nella vita per alcuni anni, dalla quale ebbe un figlio, Luca, che però non riconobbe.

Vedere Il mondo vuole così e Massimo Serato

Minerva Film

La Minerva Film è stata una casa di distribuzione e di produzione italiana fondata nel 1912 e attiva fino al 1956, Enciclopedia del cinema in Piemonte.

Vedere Il mondo vuole così e Minerva Film

Vittorio De Sica

Tra i cineasti più influenti della storia del cinema, è stato inoltre attore di teatro e documentarista. È considerato uno dei padri del neorealismo e uno dei maggiori registi e interpreti della commedia all'italiana.

Vedere Il mondo vuole così e Vittorio De Sica