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Imperatore romano

Indice Imperatore romano

Per imperatore romano (in latino Imperator Romanus o Imperator Caesar Augustus, Princeps et Dominus, "Imperatore Cesare Augusto, principe e signore", somma dei vari titoli detenuti durante la storia romana; in greco Βασιλεὺς τῶν Ῥωμαίων, Basilèus tôn Rhōmàiōn, "Imperatore dei Romani/Romei") si intende comunemente oggi il capo dell'Impero romano a partire dal 27 a.C., quando il Senato conferì a Gaio Giulio Cesare Ottaviano il titolo di Augusto.

Indice

  1. 802 relazioni: Abbigliamento nell'antica Roma, Abdicazione, Abeliani, Absirto, Acquedotto alessandrino, Adriano, Aerarium, Afragola, Africa (provincia romana), Agrippina maggiore, Agrippina minore, Aiulfo, Alarico I, Alcimo Ecdicio Avito, Aldino, Alessandro Magno, Alessandro Severo, Alessio Simmaco Mazzocchi, Alfio, Filadelfo e Cirino, Alle calende greche, Alletto, Allobico, Alphen aan den Rijn, Alto Medioevo, Amiternum, Anarchia militare, Anarchismo cristiano, Anastasia (figlia di Costanzo Cloro), Andrea Guasconi, Anicio Olibrio, Annia Faustina, Antemio, Antemiolo, Antioco I di Commagene, Antonia minore, Antonino Pio, Antonio e Cleopatra (Shakespeare), Apodemio, Apollonia (Albania), Apostasia nella Bibbia, Apoteosi, Aquilia Severa, Arbizione, Arcadio, Architettura bizantina, Arcidiocesi di Catania, Arcidiocesi di Milano, Arcinazzo Romano, Arco d'Augusto (Fano), Arco di Augusto (Susa), ... Espandi índice (752 più) »

Abbigliamento nell'antica Roma

Nellabbigliamento dell'antica Roma venivano distinti due generi di indumenti: gli indumenta, che si portavano di giorno e di notte, e gli amictus, che venivano indossati solo di giorno.

Vedere Imperatore romano e Abbigliamento nell'antica Roma

Abdicazione

L'abdicazione è l'abbandono volontario del potere da parte di un sovrano (dal latino abdicatio, 'rinunciare'. Ab: 'da'; dicare: 'dichiarare').

Vedere Imperatore romano e Abdicazione

Abeliani

Gli Abeliani (o Abeliti) furono una setta cristiana sviluppatasi nell'Africa settentrionale, vicino a Ippona, nell'odierna Algeria. La loro storia si colloca a partire dall'epoca dell'imperatore Arcadio (IV secolo), ma era già terminata ai tempi di sant'Agostino.

Vedere Imperatore romano e Abeliani

Absirto

Prese parte sotto l'imperatore Costantino alla campagna contro i Sarmati, tra il 332 e il 334 d.C. Scrisse due libri di veterinaria poi molto usati e in parte tradotti nel nono libro della Mulomedicina di Claudio Ermerote.

Vedere Imperatore romano e Absirto

Acquedotto alessandrino

L'acquedotto Alessandrino (Aqua Alexandrina), l'undicesimo acquedotto dell'antica Roma, venne edificato nel 226 d.C. dall'imperatore Alessandro Severo (11 marzo 222 – 19 marzo 235).

Vedere Imperatore romano e Acquedotto alessandrino

Adriano

Successore di Traiano, fu uno dei "buoni imperatori" secondo lo storico Edward Gibbon. Colto e appassionato ammiratore della cultura greca, viaggiò per tutto l'impero e valorizzò le province.

Vedere Imperatore romano e Adriano

Aerarium

L'Aerarium (dal latino ærarium, a sua volta da aes "bronzo") o Aerarium populi Romani (per distinguerlo dalla cassa del princeps) o Aerarium Saturni (con la specifica localizzazione presso il tempio di Saturno nel Foro romano) il cui significato era "riserva di monete", indicava genericamente l'amministrazione patrimoniale della ''Res publica'' romana.

Vedere Imperatore romano e Aerarium

Afragola

Afragola (pronuncia: Afragóla,; Afravola in napoletano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania.

Vedere Imperatore romano e Afragola

Africa (provincia romana)

La provincia romana dAfrica, a partire da Augusto Africa Proconsolare, corrispose inizialmente al territorio adiacente a Cartagine e si estese successivamente, a spese del regno di Numidia, lungo le coste del Maghreb, comprendendo i territori occupati oggi dalla Tunisia (ad esclusione della sua parte desertica), la costa orientale dell'Algeria e quella occidentale della Libia.

Vedere Imperatore romano e Africa (provincia romana)

Agrippina maggiore

Figlia di Giulia maggiore, a sua volta figlia del primo imperatore romano Augusto, e del generale Marco Vipsanio Agrippa, Agrippina maggiore andò in sposa all'età di circa vent'anni a Germanico Giulio Cesare, figlio adottivo del futuro imperatore Tiberio, a sua volta figlio adottivo ed erede di Augusto.

Vedere Imperatore romano e Agrippina maggiore

Agrippina minore

Sposò l'imperatore romano Claudio, suo zio, il quale adottò il figlio da lei avuto dal precedente matrimonio con Gneo Domizio Enobarbo, Nerone, che sarebbe poi diventato a sua volta imperatore.

Vedere Imperatore romano e Agrippina minore

Aiulfo

Secondo il vescovo Idazio era un comandante dei Visigoti che dopo l'esecuzione di Rechiaro si auproclamò re degli Suebi di Gallaecia.

Vedere Imperatore romano e Aiulfo

Alarico I

Fu inoltre magister militum per Illyricum, nominato nel 398 dall'imperatore Arcadio. Fu il primo vero re dei Visigoti, il ramo occidentale dei Goti, opposto agli Ostrogoti, che, dopo circa vent'anni di guerra ininterrotta, compresero la necessità della figura di un re che amministrasse il potere supremo e non fosse solo un consigliere o un condottiero.

Vedere Imperatore romano e Alarico I

Alcimo Ecdicio Avito

Avito fu arcivescovo di Vienne dal 494 circa al 5 febbraio 523. Apparteneva a un'importante famiglia gallo-romana forse imparentata con l'imperatore romano Avito (455-456) e altri illustri personaggi (è attestato uno stretto legame di Avito con il figlio di Sidonio Apollinare, che fu genero dell'imperatore omonimo) e che si tramandava gli onori ecclesiastici (il padre Isicio, dopo aver condotto vita secolare, di comune accordo con la moglie Audenzia, fece voto di castità e, dopo il 474, fu eletto vescovo della sua città, succedendo a Mamerto).

Vedere Imperatore romano e Alcimo Ecdicio Avito

Aldino

Aldino (Aldein in tedesco) è un comune italiano di abitanti della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige.

Vedere Imperatore romano e Aldino

Alessandro Magno

In soli dodici anni conquistò l'Impero persiano, un territorio immenso che si estendeva dall'Asia Minore all'Egitto fino agli attuali Pakistan, Afghanistan e India settentrionale.

Vedere Imperatore romano e Alessandro Magno

Alessandro Severo

Adottato dal cugino e imperatore Eliogabalo, dopo il suo assassinio Alessandro salì al trono. Data la sua giovane età (fu imperatore a tredici anni), il potere fu effettivamente esercitato dalle donne della sua famiglia, la nonna Giulia Mesa e la madre Giulia Mamea.

Vedere Imperatore romano e Alessandro Severo

Alessio Simmaco Mazzocchi

Nacque da Lorenzo, farmacista, e Margherita Battaglia, morta poco dopo averlo dato alla luce, in un palazzo seicentesco oggi chiamato in suo onore Palazzo Mazzocchi (vedi approfondimento laterale).

Vedere Imperatore romano e Alessio Simmaco Mazzocchi

Alfio, Filadelfo e Cirino

I santi martiri sono Patroni/Compatroni tutelari delle città di Lentini, San Fratello, Sant'Alfio, Scifì (frazione di Forza d'Agrò), Trecastagni, Vaste (Le).

Vedere Imperatore romano e Alfio, Filadelfo e Cirino

Alle calende greche

La locuzione italiana alle calende greche, derivante da quella latina ad Kalendas Graecas, ha il significato metaforico di "mai". La frase ad Kalendas Graecas soluturos ("intenzionati a pagare alle calende greche") è attribuita, da Svetonio, all'imperatore Augusto, che ne avrebbe fatto uso di frequente per indicare persone che non intendevano pagare un debito.

Vedere Imperatore romano e Alle calende greche

Alletto

Alletto era il tesoriere di Carausio, un ufficiale romano di umili natali (proveniva dalla tribù belgica dei Menapi), che si era distinto sotto il comando dell'imperatore Massimiano e che, dopo aver ricevuto il comando della classis britannica col compito di difendere la Manica dai pirati franchi e sassoni che devastavano la costa dell'Armorica e quella della Gallia Belgica, si era autoproclamato imperatore dopo aver saputo che Massimiano, sospettandolo di essere sceso a patti coi nemici, aveva dato l'ordine di eliminarlo.

Vedere Imperatore romano e Alletto

Allobico

Allobico era il comes domesticorum equitum di Onorio, il suo comandante della guardia a cavallo, ma riuscì a fare carriera con l'inganno.

Vedere Imperatore romano e Allobico

Alphen aan den Rijn

Alphen aan den Rijn è una municipalità dei Paesi Bassi di 106.232 abitanti situata nella provincia dell'Olanda Meridionale. Dal 1º gennaio 2014 ha incorporato i territori comunali di Boskoop e Rijnwoude, municipalità che hanno cessato di esistere lo stesso giorno.

Vedere Imperatore romano e Alphen aan den Rijn

Alto Medioevo

LAlto Medioevo è, per convenzione, quella parte del Medioevo che va dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente, avvenuta nel 476, all'anno 1000.

Vedere Imperatore romano e Alto Medioevo

Amiternum

Amiternum era un'antica città italica fondata dai Sabini,. le cui rovine sorgono nei pressi di San Vittorino e Preturo, a circa a nord dell'Aquila.

Vedere Imperatore romano e Amiternum

Anarchia militare

Con il termine anarchia militare si indica un turbolento periodo del III secolo d.C., durato circa 50 anni, in cui vennero eletti imperatori, comandanti militari dalla lunga esperienza maturata sui campi di battaglia, amati dalle loro truppe e che, per questo, ricevettero il potere assoluto dal proprio esercito.

Vedere Imperatore romano e Anarchia militare

Anarchismo cristiano

L'anarchismo cristiano, cristianesimo anarchico o anarco-cristianesimo è una corrente dell'anarchismo filosofico basata sull'intendere la vita cristiana tra i principi etici e organizzativo-sociali dell'anarchia.

Vedere Imperatore romano e Anarchismo cristiano

Anastasia (figlia di Costanzo Cloro)

Anastasia sposò Bassiano, un matrimonio con scopi dinastici, visto che Costantino elevò nel 314 Bassiano al rango di cesare per l'Italia.

Vedere Imperatore romano e Anastasia (figlia di Costanzo Cloro)

Andrea Guasconi

Andrea sarebbe morto, secondo le agiografie, durante una persecuzione anticristiana indetta dall'imperatore Giuliano e per questo fu canonizzato.

Vedere Imperatore romano e Andrea Guasconi

Anicio Olibrio

Olibrio è considerato un chiaro esempio di un imperatore che in realtà non regnò: furono Ricimero e suo nipote Gundobado a regnare al suo posto, mentre lui era probabilmente interessato alla religione.

Vedere Imperatore romano e Anicio Olibrio

Annia Faustina

Annia proveniva da una famiglia di alto lignaggio. Suo padre era Tiberio Claudio Severo Proculo, console per l'anno 200, figlio del console Gneo Claudio Severo Arabiano e di Annia Aurelia Galeria Faustina, a sua volta figlia di dell'imperatore Marco Aurelio e di Faustina Minore.

Vedere Imperatore romano e Annia Faustina

Antemio

Fu messo sul trono d'Occidente dall'imperatore d'Oriente Leone I, con la missione di restaurare il controllo sulle province perse, Africa e Gallia, ma fallì miseramente e fu ucciso dal proprio generale di origine germanica, Ricimero.

Vedere Imperatore romano e Antemio

Antemiolo

Antemiolo nacque dopo il 453, anno del matrimonio del padre Antemio, divenuto imperatore d'Occidente nel 467, con Elia Marcia Eufemia, figlia dell'imperatore d'Oriente Marciano.

Vedere Imperatore romano e Antemiolo

Antioco I di Commagene

Durante il suo regno tentò di fare gli interessi del proprio regno malgrado la presenza ingombrante dei Romani, ma alla fine la Commagene entrò nella sfera d'influenza di Roma, diventando uno stato satellite sotto l'imperatore romano Augusto.

Vedere Imperatore romano e Antioco I di Commagene

Antonia minore

Viene chiamata "minore" per distinguerla dalla sorella maggiore dello stesso nome, che sposò un Lucio Domizio Enobarbo e fu la nonna paterna di Nerone, mentre Antonia minore oltre ad essere stata per l'appunto prozia paterna di Nerone fu anche una sua bisnonna materna.

Vedere Imperatore romano e Antonia minore

Antonino Pio

Imperatore saggio, l'epiteto pius gli venne attribuito per il sentimento di amore filiale che manifestò nei confronti del padre adottivo che fece divinizzare.

Vedere Imperatore romano e Antonino Pio

Antonio e Cleopatra (Shakespeare)

Antonio e Cleopatra (Antony and Cleopatra) è una tragedia storica di William Shakespeare in cinque atti. Apparve sulla scena per la prima volta nel 1607 o nel 1608, e fu stampata nel First folio nel 1623.

Vedere Imperatore romano e Antonio e Cleopatra (Shakespeare)

Apodemio

Era un agens in rebus,Ammiano Marcellino, xiv.11.19.Ammiano Marcellino, xiv.11.23. una sorta di agente segreto, che operò durante il regno dell'imperatore romano Costanzo II (337—361) e fu coinvolto nella morte del cesare d'Oriente Costanzo Gallo.

Vedere Imperatore romano e Apodemio

Apollonia (Albania)

Apollonia (o) è un sito archeologico sulla riva destra del fiume Voiussa, nei pressi del villaggio di Pojan, nell'attuale Albania.

Vedere Imperatore romano e Apollonia (Albania)

Apostasia nella Bibbia

Il termine apostasia denota sostanzialmente, nell'ambito giudaico-cristiano, la defezione dalla fede. Una defezione apostata può essere intellettuale (sulla base dell'adesione a filosofie differenti), oppure morale e spirituale, come Giuda che nel Nuovo Testamento tradisce il Gesù per lucro.

Vedere Imperatore romano e Apostasia nella Bibbia

Apoteosi

Apoteosi o deificazione significa "divinizzazione" o, più in generale, "glorificazione", di solito intesa a un livello divino o semi-divino.

Vedere Imperatore romano e Apoteosi

Aquilia Severa

Aquilia era una nobile romana, figlia di un senatore, divenuta vergine vestale, cioè una sacerdotessa addetta al culto della dea Vesta e al mantenimento del fuoco sacro, acceso nel tempio di Vesta al Foro romano.

Vedere Imperatore romano e Aquilia Severa

Arbizione

Arbizione era magister equitum alla corte di Costanzo, probabilmente già durante l'usurpazione di Magnenzio (350-353).

Vedere Imperatore romano e Arbizione

Arcadio

Arcadio era il figlio maggiore di Teodosio I ed Elia Flaccilla e fratello di Onorio. Teodosio cominciò ad educare il figlio all'arte del governo sin dalla minore età; suo precettore fu Sant'Arsenio il Grande, che fu mandato a Costantinopoli nel 394 dall'imperatore di Roma su richiesta di Teodosio, che voleva che i figli fossero educati da uno degli uomini più colti dell'Impero; Arcadio ordì una congiura contro Sant'Arsenio, che fu però sventata.

Vedere Imperatore romano e Arcadio

Architettura bizantina

L'architettura bizantina è l'architettura dell'Impero romano d'Oriente, conformatosi come entità statuale autonoma nel 395, alla morte di Teodosio I. Tale arte ebbe come fulcro la città di Costantinopoli (l'antica Bisanzio), così chiamata dopo la morte dell'imperatore romano Costantino I, che l'aveva scelta come capitale dell'Impero (330) ribattezzandola Nova Roma.

Vedere Imperatore romano e Architettura bizantina

Arcidiocesi di Catania

Larcidiocesi di Catania è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Sicilia. Nel 2021 contava 726.000 battezzati su 732.140 abitanti.

Vedere Imperatore romano e Arcidiocesi di Catania

Arcidiocesi di Milano

Larcidiocesi di Milano è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Lombardia. Nel 2021 contava battezzati su abitanti.

Vedere Imperatore romano e Arcidiocesi di Milano

Arcinazzo Romano

Arcinazzo Romano è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio. Il nome originario dell'abitato fino al 1891 era Ponza, dalla Gens Pontia, famiglia romana originaria di questi luoghi.

Vedere Imperatore romano e Arcinazzo Romano

Arco d'Augusto (Fano)

L'Arco d'Augusto di Fano è la porta cittadina in forma di arco a tre fornici. Costituisce l'accesso in città dall'antica via Flaminia, che all'interno delle mura diventa il decumano massimo.

Vedere Imperatore romano e Arco d'Augusto (Fano)

Arco di Augusto (Susa)

L'arco di Augusto è un importante monumento romano risalente al I secolo a.C. che si trova nella città di Susa, nella città metropolitana di Torino, lungo quella che anticamente era la Via Cozia, oggi nota come Via delle Gallie.

Vedere Imperatore romano e Arco di Augusto (Susa)

Ardashir I

Fu Shahanshah dei Sasanidi dal 224 al 241.

Vedere Imperatore romano e Ardashir I

Ardea

Ardea (IPA: Àrdea o IPA: Ardèa) è una città di abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio.

Vedere Imperatore romano e Ardea

Ario

La corrente teologica cristiana sorta attorno alle sue dottrine religiose fu condannata come eretica nel primo concilio di Nicea nel 325, e venne in seguito indicata con il nome di arianesimo.

Vedere Imperatore romano e Ario

Artabano IV

Figlio minore di Vologase V, Artabano spodestò dal trono il fratello Vologase VI, che si rifugiò a Babilonia. L'imperatore romano Caracalla, con il pretesto che Artabano gli aveva rifiutato la mano della figlia, cercò di approfittare di queste lotte interne e mosse guerra ai Parti.

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Artemio (dux Aegypti)

È venerato come santo (Megalomartire) dalla Chiesa ortodossa e dalla Chiesa cattolica, che lo festeggiano il 20 ottobre; nella tradizione maronita è noto come Shallita.

Vedere Imperatore romano e Artemio (dux Aegypti)

Ascros

Ascros (in italiano Scroso o Ascroso, ormai desueto) è un comune francese di 149 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Ascros

Assedio di Costantinopoli (1453)

L'ultimo assedio di Costantinopoli (in greco Ἅλωσις τῆς Κωνσταντινουπόλεως), detto anche caduta di Costantinopoli o conquista di Costantinopoli, fu la battaglia che valse la conquista turco-ottomana di Costantinopoli, capitale dell'Impero bizantino, al culmine di un assedio durato 53 giorni, dal 6 aprile al 29 maggio 1453.

Vedere Imperatore romano e Assedio di Costantinopoli (1453)

Assiria (provincia romana)

L'Assiria o Assyria Provincia era una delle tre province (Armenia, Mesopotamia, e Assiria) create dall'Imperatore romano Traiano nel 116 ca.

Vedere Imperatore romano e Assiria (provincia romana)

Astragalomanzia

Lastragalomanzia o cubomanzia è un tipo di divinazione eseguita lanciando i dadi. Il termine deriva dall'unione delle parole greche astragalos, che indica un'articolazione o una vertebra di cui erano originariamente fatti i dadi, e manteia ("divinazione").

Vedere Imperatore romano e Astragalomanzia

Atti di Pilato

Gli Atti di Pilato (latino: Acta Pilati; greco: Πράξεις Πιλάτου), chiamato anche Vangelo di Pilato, è uno dei testi apocrifi del Nuovo Testamento.

Vedere Imperatore romano e Atti di Pilato

Attila

Dall'Europa governò un vastissimo dominio che si estendeva dall'Europa centrale al Mar Caspio, e dal Danubio al Mar Baltico, unificando - per la prima e unica volta nella storia - la maggior parte dei popoli barbarici dell'Eurasia settentrionale (dai Germani orientali agli Slavi agli Ugro-finni).

Vedere Imperatore romano e Attila

Auctoritas

Auctoritas è una parola latina che è all'origine del termine «autorità». Mentre storicamente il suo uso era limitato al ruolo che esso ebbe nella storia politica di Roma, l'inizio della filosofia fenomenologica nel XX secolo ha ampliato l'uso della parola.

Vedere Imperatore romano e Auctoritas

Augusta (titolo)

Augusta (venerabile) fu un titolo imperiale romano; era la forma femminile del titolo augusto, e veniva attribuito, di norma, alle mogli o alle parenti degli imperatori romani.

Vedere Imperatore romano e Augusta (titolo)

Augusto (titolo)

Augusto è il titolo che fu portato dagli imperatori romani, dagli imperatori bizantini fino al 610, e poi anche dai sovrani del Sacro Romano Impero (imperatori e re dei Romani) a partire dall'800.

Vedere Imperatore romano e Augusto (titolo)

Aulo Cecina Severo

Nacque attorno al 43 a.C.; appartenente alla gens Caecina, era originario di Volterra nell'Etruria, figlio di un certo Aulo Cecina e fratello di Gaio Cecina Largo, console suffetto nel 13.

Vedere Imperatore romano e Aulo Cecina Severo

Aulo Gellio

All'interno della tradizione manoscritta, diretta e indiretta, è riportata la denominazione "Agellius". L'unica testimonianza conservata e a noi pervenuta è tramandata da un testo di Servio.

Vedere Imperatore romano e Aulo Gellio

Aulo Plauzio

Si sa poco sugli inizi della sua carriera. Da un'iscrizione si viene a sapere che fu coinvolto nella soppressione di una rivolta di schiavi in Apulia, prima del 14, insieme a Marco Elio Celere.

Vedere Imperatore romano e Aulo Plauzio

Aureliano

Militare di carriera, fu elevato alla porpora dai soldati, ma fu ucciso dopo cinque anni di regno. Malgrado la brevità del suo regno, riuscì a portare a termine dei compiti decisivi affinché l'Impero romano superasse la grave crisi del terzo secolo: frenò una serie di invasioni da parte dei barbari, in particolare quella degli Alemanni che si erano spinti sino a Fano; ricompose l'unità dell'Impero, che rischiava di frantumarsi in tre parti tra loro ostili, sottomettendo Zenobia di Palmira e Tetrico nelle Gallie.

Vedere Imperatore romano e Aureliano

Aurelio

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Vedere Imperatore romano e Aurelio

Aussenzio di Milano

La fonte principale sulla vita di Aussenzio è l'opera polemica di Ilario di Poitiers, Contra Arianos vel Auxentium Mediolanensem, nel quale il santo di Poitiers lo definisce «Angelo di satana, nemico di Cristo, devastatore di anime, rinnegatore della fede confessata con la menzogna ma oltraggiata con la bestemmia».

Vedere Imperatore romano e Aussenzio di Milano

Ave, Caesar, morituri te salutant

Ave, Caesar, morituri te salutant (pronuncia classica o ''restituta'') è, per tradizione, considerata la frase latina che i gladiatori indirizzavano all'imperatore prima dell'inizio dei giochi gladiatòri.

Vedere Imperatore romano e Ave, Caesar, morituri te salutant

Azia maggiore

Sua sorella fu Azia minore, moglie di Lucio Marcio Filippo figlio di Lucio Marcio Filippo, console del 56 a.C., dal quale ebbe una figlia, Marcia, cugina di Ottaviano, che sposò Paolo Fabio Massimo, console nell'11 a.C..

Vedere Imperatore romano e Azia maggiore

Babila di Antiochia

Assieme a lui sono ricordati i suoi fedeli discepoli Urbano, Prilidano ed Epolono con i quali fu arrestato durante le persecuzioni dell'imperatore romano Decio.

Vedere Imperatore romano e Babila di Antiochia

Bahram IV

Probabilmente figlio e successore di Sapore III (regnante dal 383 al 388), prima della sua ascesa al trono Bahram rivestì la carica di governatore della provincia sudorientale del Kirman.

Vedere Imperatore romano e Bahram IV

Bainobaude

Bainobaude (lingua latina: Bainobaudes) è il nome di due ufficiali dell'esercito romano alla metà del IV secolo.

Vedere Imperatore romano e Bainobaude

Balbino

Non sono note molte informazioni su Balbino riguardo al periodo antecedente l'ascesa al trono imperiale.

Vedere Imperatore romano e Balbino

Ballista

La Historia Augusta lo elenca tra i Trenta Tiranni.

Vedere Imperatore romano e Ballista

Barba

La barba è l'insieme dei peli sulla mascella inferiore di un uomo, ma il nome è usato anche in senso più ampio per indicare l'intera peluria nella parte inferiore del viso e davanti al collo negli esseri umani di sesso maschile.

Vedere Imperatore romano e Barba

Barcelonnette

Barcelonnette (in occitano Barcilona de Provença, raramente Barciloneta; in italiano Barcellonetta) è un comune francese di 2.917 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi dell'Alta Provenza della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, sede di sottoprefettura.

Vedere Imperatore romano e Barcelonnette

Barda

Barda (Barde in lingua francese, Rossharnisch in lingua tedesca, Zbroja końska in lingua polacca, Hayvan Zırh Takımı in lingua turca) è il nome collettivo con cui si indicano tutte le pezze d'arma difensive necessarie per vestire interamente, di tutto punto, un cavallo destinato all'uso bellico (v.

Vedere Imperatore romano e Barda

Basileo di Amasea

Nei primi decenni del IV secolo fu vescovo di Amasea nella storica regione del Ponto. Nel 314, prese parte al concilio di Ancira e a quello di Neocesarea.

Vedere Imperatore romano e Basileo di Amasea

Basilica di San Giovanni in Laterano

La Basilica di San Giovanni in Laterano, anche definita come la Cattedrale di Roma (nome completo Sacrosanta papale arcibasilica maggiore cattedrale arcipretale del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano), è la chiesa madre della diocesi di Roma, attualmente retta da papa Francesco tramite il cardinale arciprete.

Vedere Imperatore romano e Basilica di San Giovanni in Laterano

Basilica di San Nazaro in Brolo

La basilica dei Santi Apostoli e Nazaro Maggiore (nome originario paleocristiano basilica apostolorum), comunemente detta basilica di San Nazaro in Brolo, è una delle più antiche chiese di Milano, situata in piazza San Nazaro in Brolo.

Vedere Imperatore romano e Basilica di San Nazaro in Brolo

Basilica di San Pietro in Vaticano

La basilica di San Pietro in Vaticano, ufficialmente papale arcibasilica maggiore arcipretale di San Pietro in Vaticano, è una basilica cattolica ubicata in Piazza San Pietro nello stato della Città del Vaticano; è un capolavoro dell'arte italiana e uno dei simboli di Roma, di cui domina il panorama con la sua cupola.

Vedere Imperatore romano e Basilica di San Pietro in Vaticano

Basilica di Santa Pudenziana

La basilica di Santa Pudenziana è un luogo di culto cattolico di Roma, situato in via Urbana (l'antico vicus Patricius) nel rione Monti. Risalente al V secolo, dedicata a santa Pudenziana, sorella di santa Prassede e figlia del senatore romano Pudente; è la chiesa nazionale dei filippini e sede del titolo cardinalizio omonimo.

Vedere Imperatore romano e Basilica di Santa Pudenziana

Basilica maior

La basilica di Santa Tecla (nomi originari paleocristiani basilica maior o basilica nova) fu un'antica basilica paleocristiana di Milano, oggi non più esistente, che si trovava sull'odierna piazza del Duomo, di fronte alla Cattedrale di Santa Maria Maggiore, ovvero l'odierno Duomo di Milano.

Vedere Imperatore romano e Basilica maior

Basilica Palatina di Costantino

La basilica palatina di Costantino (in tedesco: Konstantinbasilika, come luogo di culto: Chiesa del Redentore), anche conosciuta col nome di Aula palatina, è una basilica palatina romana che si trova ad Augusta Treverorum (oggi Treviri, in Germania).

Vedere Imperatore romano e Basilica Palatina di Costantino

Basilina

Figlia di Ceonio Giuliano Camenio (Caeionius Iulianus Camenius) o, più probabilmente, di Giulio Giuliano, fu sorella di Giuliano, comes Orientis; Basilina fu educata da Mardonio, un eunuco cresciuto nella casa del padre.

Vedere Imperatore romano e Basilina

Battaglia del fiume Margus

La battaglia del fiume Margus fu combattuta nel luglio 285 tra l'imperatore romano Carino e l'usurpatore Diocleziano. La vittoria del secondo e la sua nomina a imperatore misero fine alla crisi del terzo secolo dell'impero romano.

Vedere Imperatore romano e Battaglia del fiume Margus

Battaglia del lago Benaco

La battaglia del lago Benaco fu combattuta nel novembre 268 presso il lago di Garda (in latino Lacus Benacus) tra l'esercito dell'Impero romano, comandato dall'imperatore Claudio il Gotico, e la federazione germanica degli Alemanni.

Vedere Imperatore romano e Battaglia del lago Benaco

Battaglia della Sava

La battaglia della Sava fu combattuta nel 388 tra l'imperatore romano Teodosio I e l'usurpatore Magno Massimo. Teodosio vinse la battaglia e Massimo fu catturato, dopo essersi rinchiuso in Aquileia, e giustiziato poco dopo.

Vedere Imperatore romano e Battaglia della Sava

Battaglia di Antiochia (218)

La battaglia di Antiochia fu combattuta l'8 giugno 218 nei pressi di Antiochia (Siria), tra l'esercito romano dell'imperatore Macrino e quello del pretendente Eliogabalo.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Antiochia (218)

Battaglia di Cartagine (238)

La battaglia di Cartagine fu combattuta il 12 aprile 238 nelle vicinanze dell'antica città punica tra le forze fedeli all'imperatore romano Massimino il Trace e quelle degli imperatori Gordiano I e Gordiano II, che si erano ribellati a Massimino in Africa.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Cartagine (238)

Battaglia di Chalons (274)

La battaglia di Chalons fu combattuta nel febbraio o marzo 274 a Châlons-sur-Marne, Francia, tra le truppe dell'Impero delle Gallie e quelle dell'Impero romano.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Chalons (274)

Battaglia di Ctesifonte

La battaglia di Ctesifonte fu combattuta il 26 maggio 363 di fronte a Ctesifonte, tra l'esercito dell'imperatore romano Giuliano e quello sasanide che difendeva la propria capitale.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Ctesifonte

Battaglia di Edessa

La battaglia di Edessa fu combattuta nel 260 tra l'esercito dell'Impero romano, comandato dall'imperatore Valeriano, e l'esercito dei Sasanidi, condotto da re Sapore I. La battaglia terminò con la vittoria sasanide e la cattura di Valeriano.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Edessa

Battaglia di Emesa

La battaglia di Emesa fu combattuta nel 272 tra l'esercito dell'Impero romano comandato dall'imperatore Aureliano e quello del Regno di Palmira, condotto dal generale Zabdas per la regina Zenobia.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Emesa

Battaglia di Fano

La battaglia di Fano fu combattuta nel 271 tra l'esercito romano guidato dall'imperatore Aureliano e gli Alemanni: lo scontro risultò in una vittoria romana.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Fano

Battaglia di Immae

La battaglia di Immae fu combattuta nel 272 tra l'esercito romano comandato dall'imperatore Aureliano e quello del Regno di Palmira, condotto dal generale Zabdas per la regina Zenobia; la vittoria di Aureliano sancì la riconquista della Siria, passo fondamentale nella riconquista dei territori dello stato secessionista di Palmira e nella ricomposizione dell'impero.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Immae

Battaglia di Mursa Maggiore

La battaglia di Mursa Maggiore fu combattuta nel 351 tra l'esercito dell'imperatore romano Costanzo II e le forze dell'usurpatore Magnenzio.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Mursa Maggiore

Battaglia di Naisso

La battaglia di Naisso fu combattuta al principio del 269 a Naissus (moderna Niš, Serbia) tra i Goti e l'esercito romano guidato dall'imperatore romano Claudio II e da Aureliano (comandante della cavalleria).

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Naisso

Battaglia di Pavia (271)

La battaglia di Pavia fu combattuta nel 271 tra l'esercito romano guidato dall'imperatore Aureliano e gli Alemanni: lo scontro risultò in una vittoria romana.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Pavia (271)

Battaglia di Piacenza (271)

La battaglia di Piacenza fu combattuta nel gennaio 271 tra l'esercito romano guidato dall'imperatore Aureliano e gli Alemanni che erano penetrati fino alla Pianura padana nel corso di una scorreria: lo scontro risultò in una vittoria alemanna.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Piacenza (271)

Battaglia di Resena

La battaglia di Resena fu combattuta nel 243 tra l'esercito romano dell'imperatore Gordiano III e l'esercito sasanide di Sapore I, nei pressi di Resena: i Romani furono vincitori.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Resena

Battaglia di Singara

* Battaglia di Singara (344) – scontro senza vincitori tra l'imperatore romano Costanzo II e il re sasanide di Persia Sapore II.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Singara

Battaglia di Singara (348)

La battaglia di Singara fu uno scontro tra l'esercito romano guidato dall'imperatore romano Costanzo II e l'esercito sasanide guidato da Sapore II, combattuto nel 344 oppure nel 348 nei pressi di Singara, una fortezza romana al confine con l'impero sasanide.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Singara (348)

Battaglia di Solicinium

La battaglia di Solicinium fu combattuta nel 368 tra l'esercito romano guidato dall'imperatore Valentiniano I e gli Alemanni.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Solicinium

Battaglia di Tape (88)

La battaglia di Tape dell'88 fa parte delle campagne daciche di Domiziano. Essa seguì la disfatta subita nell'86, in località imprecisata ma forse non lontano dalla stessa Tape, dal prefetto del pretorio Cornelio Fusco.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Tape (88)

Battaglia di Tiatira

La battaglia di Tiatira fu combattuta nel 366 a Tiatira in Lidia (moderna Akhisar in Turchia), tra l'esercito dell'imperatore romano Valente e l'esercito dell'usurpatore Procopio condotto dal generale Gomoario, il quale disertò Procopio con le proprie truppe.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Tiatira

Battaglia di Torino (312)

La battaglia di Torino fu combattuta nel giugno del 312 nei pressi delle campagne a ovest di Augusta Taurinorum (Torino), tra le forze di Costantino I e quelle del suo rivale per il titolo di imperatore romano, Massenzio.

Vedere Imperatore romano e Battaglia di Torino (312)

Benvenuto da Imola

Fu il primo autore che pubblicò un commento esclusivamente dedicato alla Commedia di Dante.

Vedere Imperatore romano e Benvenuto da Imola

Berzovia

Berzovia è un comune della Romania di abitanti, ubicato nel distretto di Caraș-Severin, nella regione storica del Banato. Il comune è formato dall'unione di 3 villaggi: Berzovia, Fizeș, Gherteniș.

Vedere Imperatore romano e Berzovia

Bisanzio

Bisanzio (Byzàntion) è il più antico nome dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia. Il nome Bisanzio fu in particolare tenuto dalla città durante l'età classica (greco-romana), sino alla rifondazione della città nel 330 per opera dell'imperatore romano Costantino con il nome di Nuova Roma (poi nota come Costantinopoli).

Vedere Imperatore romano e Bisanzio

Bolu

Bolu è una città della Turchia di 185.000 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia nel nord del paese. La città si trova lungo l'autostrada che collega Ankara ad Istanbul ed è conosciuta in tutta la Turchia per le sue strutture termali e come punto di partenza per le piste da sci situate nei suoi dintorni.

Vedere Imperatore romano e Bolu

Bordighera

Bordighera (IPA:; A Bordighea in ligure) è un comune italiano di abitanti della provincia di Imperia in Liguria.

Vedere Imperatore romano e Bordighera

Brescia

Brescia (IPA:, localmente, Brèsa o Bressa in dialetto bresciano, pronuncia, localmente o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.

Vedere Imperatore romano e Brescia

Briganti (popolo)

I Briganti erano una tribù celtica della Britannia romana (odierna Inghilterra), che abitava tra i fiumi Tyne e Humber ma erano presenti anche nell'odierna Irlanda.

Vedere Imperatore romano e Briganti (popolo)

Brioude

Brioude è un comune francese di 7.057 abitanti situato nel dipartimento dell'Alta Loira della regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi. Nel 304 vi venne martirizzato san Giuliano, uno dei più venerati santi francesi.

Vedere Imperatore romano e Brioude

Britannia (provincia romana)

Britannia fu il nome di una provincia prima, poi di più province dell'Impero romano situate nell'isola di Gran Bretagna in un tempo compreso tra il 43/44 e il 410 d.C.

Vedere Imperatore romano e Britannia (provincia romana)

Britannico

Britannico (dal latino Britannicus) si può riferire a.

Vedere Imperatore romano e Britannico

Bruzia Crispina

Era figlia di Lucio Fulvio Gaio Bruttio Presente, di origine volceiana, console nel 153 e poi ancora nel 180, a sua volta figlio di Gaio Bruttio Presente, console nel 139, e di Laberia Crispina, il cui padre, Manio Laberio Massimo, era stato console nel 103.

Vedere Imperatore romano e Bruzia Crispina

Cagnes-sur-Mer

Cagnes-sur-Mer (in occitano Canha de Mar, in italiano storico Cagno) è un comune francese di 48.605 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Cagnes-sur-Mer

Calcedonia

Calcedonia fu una colonia greca nella Bitinia, un'area dell'Asia minore, posta presso il mar di Marmara, di fronte a Bisanzio. Corrisponde a Kadıköy, oggi un moderno quartiere di Istanbul.

Vedere Imperatore romano e Calcedonia

Calendario bizantino

Il calendario bizantino fu in uso nell'impero bizantino dal 312 per volere dell'imperatore romano Costantino I (306-337). Esso continuò a essere utilizzato anche dopo la caduta di Costantinopoli, in Russia, fino al 1699.

Vedere Imperatore romano e Calendario bizantino

Calendario copto

Il calendario copto, chiamato anche calendario alessandrino, è utilizzato dalla Chiesa copta ortodossa in Egitto e in Etiopia. Tale calendario deriva dall'antico calendario egiziano, che fu riformato al tempo di Tolomeo III (Decreto di Canopo, 238 a.C.) con l'introduzione del sesto giorno epagomenale ogni quattro anni (in pratica una compensazione come quella dell'anno bisestile); tuttavia tale riforma fu osteggiata dai sacerdoti egiziani e fu attuata solo nel 25 a.C., quando l'imperatore romano Augusto riformò formalmente il calendario egiziano, tenendolo da quel momento in poi in sincronia con il calendario giuliano.

Vedere Imperatore romano e Calendario copto

Caligola

Le fonti storiche hanno tramandato di Caligola un'immagine di despota, sottolineandone stravaganze, eccentricità e depravazione. Lo si accusa di aver dilapidato il patrimonio accumulato dal predecessore, per quanto ciò avvenisse anche per ottemperare ai lasciti testamentari stabiliti da Tiberio e per offrire al popolo giochi, denaro e cibo.

Vedere Imperatore romano e Caligola

Campagne daciche di Domiziano

Le campagne daciche di Domiziano ebbero luogo negli anni 85-89 e furono combattute tra l'esercito romano, guidato dai generali dell'imperatore Domiziano, e i Daci di re Decebalo.

Vedere Imperatore romano e Campagne daciche di Domiziano

Campagne suebo-sarmatiche di Domiziano

Le campagne suebo-sarmatiche di Domiziano furono combattute al tempo dell'imperatore Domiziano e poi Nerva, da parte dell'Impero romano con le vicine popolazioni suebe di Marcomanni e Quadi, alleatesi con i sarmati Iazigi della piana del fiume Tibisco, tra l'89 ed il 97 nel corso di tre fasi.

Vedere Imperatore romano e Campagne suebo-sarmatiche di Domiziano

Camulodunum

Camulodunum era il nome dell'antica fortezza legionaria della provincia romana della Britannia, che corrisponde all'odierna città britannica di Colchester, e poi del centro romano di Colonia Claudia Victricensis.

Vedere Imperatore romano e Camulodunum

Canale di Corinto

Il canale di Corinto è un alveo artificiale navigabile che collega il golfo Saronico, nel mar Egeo, con il golfo di Corinto, nel mar Ionio, tagliando in due l'istmo che li separa.

Vedere Imperatore romano e Canale di Corinto

Candidiano

Galerio ebbe Candidiano da una concubina; la moglie legittima, Valeria Galeria, lo adottò. Il progetto di Galerio era quello di far abdicare Costanzo Cloro, divenire augusto assieme a Licinio, regnare per venti anni, poi abdicare in favore di Candidiano; all'interno di questo progetto va vista l'elezione di Candidiano a cesare dal 310 al 311, anno in cui il progetto fallì per la sopravvenuta morte di Galerio.

Vedere Imperatore romano e Candidiano

Capeliano

Ritratto di Gordiano II, che fu sconfitto e ucciso da Capeliano nella battaglia di Cartagine (238) Non ci sono notizie certe sull'origine familiare di Capeliano: probabilmente la sua famiglia, di rango senatoriale,Erodiano, Storia dell'impero dopo Marco Aurelio, VII, 9.1.

Vedere Imperatore romano e Capeliano

Caracalla

Importante provvedimento preso durante il suo regno, fu l'emanazione dell'editto noto come Constitutio Antoniniana, che concedeva la cittadinanza a tutti gli abitanti dell'Impero di condizione libera.

Vedere Imperatore romano e Caracalla

Carausio

Mantenne il potere per sette anni, prima di essere assassinato dal suo tesoriere, Alletto, che gli succedette.

Vedere Imperatore romano e Carausio

Carino

Figlio maggiore di Marco Aurelio Caro, regnò assieme al padre prima come cesare poi come augusto col fratello Numeriano. Alla morte di Caro e di Numeriano, si scontrò con l'esercito guidato da Diocleziano nella battaglia del fiume Margus, in Mesia, dove trovò la morte per mano dei propri uomini.

Vedere Imperatore romano e Carino

Carre (città antica)

Carre (latino: Carrhae) è un'antica città della Mesopotamia settentrionale corrispondente all'odierna Harran, in Turchia. La città, già Ḫarrānu per gli Assiri, poi Carrhae per i Romani, venne identificata come Ḥarrān (حرّان) a seguito della conquista araba nel VII secolo.

Vedere Imperatore romano e Carre (città antica)

Carros

Carros (Carrosio in italiano desueto) è un comune francese di abitanti (al), situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Carros

Casa di tolleranza

Una casa di tolleranza (anche detta comunemente casa di piacere, casa d'appuntamenti, casa chiusa, postribolo, lupanare, bordello, casìno) è un luogo chiuso in cui si esercita la prostituzione.

Vedere Imperatore romano e Casa di tolleranza

Casale Corte Cerro

Casale Corte Cerro (Casal in dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte.

Vedere Imperatore romano e Casale Corte Cerro

Castelleone di Suasa

Castelleone di Suasa è un comune italiano di abitanti nella provincia di Ancona nelle Marche.

Vedere Imperatore romano e Castelleone di Suasa

Castra Vetera

Castra Vetera era il nome dell'antica fortezza legionaria della provincia romana della Germania inferiore, fortezza che si trovava nei pressi dell'odierna città tedesca di Xanten.

Vedere Imperatore romano e Castra Vetera

Cattaro

CàttaroCfr. a p. 328 in Istituto Idrografico della Marina, Portolano del Mediterraneo, volume 6, Adriatico Orientale (edizione 1994, nuova tiratura febbraio 2002), Genova.

Vedere Imperatore romano e Cattaro

Catti

I Catti (Chatti in latino o Cháttoi.) erano un'antica popolazione germanica stanziata nell'Assia centro-settentrionale e nel sud della Bassa Sassonia.

Vedere Imperatore romano e Catti

Celti

I Celti furono un insieme di popoli indoeuropei che, nel periodo di massima espansione (V-III secolo a.C.), erano stanziati in un'ampia area dell'Europa, dalle Isole britanniche fino al bacino del Danubio, oltre ad alcuni insediamenti isolati più a sud, frutto dell'espansione verso le penisole iberica, italica e anatolica.

Vedere Imperatore romano e Celti

Censorino (usurpatore)

L'esistenza di questo usurpatore è attestata solo dalla Historia Augusta, che lo include nella lista dei Trenta Tiranni. Veterano della campagna persiana di Valeriano, Censorino si sarebbe rivoltato nel 269–270, quando si proclamò imperatore prima di essere ucciso dai propri uomini, a causa della disciplina troppo rigida loro imposta; sarebbe poi stato seppellito a Bologna.

Vedere Imperatore romano e Censorino (usurpatore)

Centurion: Defender of Rome

Centurion: Defender of Rome (lett. "Centurione: difensore di Roma") è un videogioco sviluppato dalla Bits of Magic e pubblicato dalla Electronic Arts, originariamente per MS-DOS nel 1990 e successivamente anche per Amiga, Sega Mega Drive e i computer giapponesi FM Towns e PC-98.

Vedere Imperatore romano e Centurion: Defender of Rome

Cesare (titolo)

Cesare (latino: Caesar; pronuncia classica o ''restituta'':, pronuncia ecclesiastica) è un titolo attribuito ad una persona di dignità imperiale, che trae le sue origini dal cognomen di Gaio Giulio Cesare (Gaius Iulius Caesar).

Vedere Imperatore romano e Cesare (titolo)

Cesarea di Filippo

Cesarea di Filippo (in latino Caesarea Philippi) è stata un'antica città romana, oggi sito archeologico e parco nazionale tra i più importanti del nord di Israele.

Vedere Imperatore romano e Cesarea di Filippo

Chiesa di San Giorgio in Velabro

La chiesa di San Giorgio in Velabro è un luogo di culto cattolico del centro storico di Roma, situato nel rione Ripa, in via del Velabro. La chiesa, frutto dell'ampliamento del IX secolo di un precedente edificio diaconale, ed in seguito più volte rimaneggiata, sorge nei pressi del cosiddetto arco di Giano e immediatamente accanto all'arco degli Argentari, nella piazzetta della Cloaca Massima, non lontano dal luogo in cui la leggenda colloca il ritrovamento dei gemelli Romolo e Remo da parte della lupa.

Vedere Imperatore romano e Chiesa di San Giorgio in Velabro

Chiesa di San Giovanni a Porta Latina

La chiesa di San Giovanni a Porta Latina è un luogo di culto cattolico del centro storico di Roma, situato lungo l'omonima via nei pressi delle mura aureliane e di porta Latina, all'estremità meridionale del rione Celio, area già detta "il disabitato"; essa è sede di rettoria affidata ai rosminiani, nonché dell'omonimo titolo cardinalizio.

Vedere Imperatore romano e Chiesa di San Giovanni a Porta Latina

Chiesa di Santa Bibiana

La chiesa di Santa Bibiana è una chiesa di Roma, dedicata a santa Bibiana, nel Rione Esquilino.

Vedere Imperatore romano e Chiesa di Santa Bibiana

Chiesa ortodossa

La Chiesa ortodossa, ufficialmente Chiesa Cattolica Apostolica Ortodossa, è la seconda Chiesa cristiana più grande del mondo, arrivando a contare circa 220 milioni di fedeli battezzati.

Vedere Imperatore romano e Chiesa ortodossa

Circoncisione

La circoncisione (che significa "tagliare intorno"). consiste nella rimozione chirurgica (escissione) del prepuzio del pene umano... In una procedura tipica il prepuzio viene separato dal glande; quindi il prepuzio viene rimosso; viene spesso realizzata una sutura mucosocutanea.

Vedere Imperatore romano e Circoncisione

Ciriade

L'unica fonte che attesti l'esistenza di questo dubbio personaggio è la lista dei Trenta Tiranni, contenuta nella Historia Augusta.

Vedere Imperatore romano e Ciriade

Cittareale

Cittareale è un comune italiano di 413 abitanti della provincia di Rieti nel Lazio. Fino al 1927 faceva parte della provincia dell'Aquila, in Abruzzo e, dal 1233 al 1861, per oltre 600 anni, è stato parte integrante del giustizierato d'Abruzzo e della provincia Abruzzo Ultra II, nel distretto di Cittaducale, con capoluogo L'Aquila.

Vedere Imperatore romano e Cittareale

Civis Romanus sum

Civis Romanus sum, ovvero Sono cittadino romano, è una locuzione latina che indicava l'appartenenza all'Impero Romano e sottintende, in senso lato, tutti i diritti (e i doveri) connessi a tale stato (Cicerone, In Verrem II, 5, 162).

Vedere Imperatore romano e Civis Romanus sum

Cizre

Cizre è una città della Turchia, della provincia di Şırnak. In antichità era nota come Bāzabdā o Jazirat Ibn 'Umar, dal nome di al-Ḥasan b. ʿUmar b. al-Khaṭṭāb al-Taghlībī (morto verso l'865).

Vedere Imperatore romano e Cizre

Claudia Augusta

Claudia era la figlia di Nerone e di Poppea Sabina: l'imperatore volle che nascesse ad Anzio, la sua città natale. Ne celebrò la nascita conferendo a madre e figlia il titolo di Augusta.

Vedere Imperatore romano e Claudia Augusta

Claudia Livilla

Fu per due volte candidata al titolo di Augusta, tramite il matrimonio con Gaio Cesare (possibile successore di Augusto), poi tramite quello con Druso minore (figlio di Tiberio e suo erede), ma entrambi i mariti morirono prematuramente, non riuscendo dunque ad ottenere la porpora imperiale.

Vedere Imperatore romano e Claudia Livilla

Claudio

Nato col nome di Tiberio Claudio Druso e figlio di Druso maggiore e Antonia minore, era considerato dai suoi contemporanei come un candidato improbabile al ruolo di imperatore, soprattutto in considerazione di una qualche infermità fisica da cui era affetto, tanto che la sua famiglia lo tenne lontano dalla vita pubblica fino all'età di quarantasette anni, quando tenne il consolato assieme al nipote Caligola.

Vedere Imperatore romano e Claudio

Claudio il Gotico

Di stirpe illirica fu il primo di un gruppo di imperatori che nel III secolo cercarono di risolvere i gravi problemi dell'impero. Gli ottimi rapporti che ebbe con il senato di Roma, che trovarono il fondamento principale nella gratitudine della Curia romana per l'eliminazione di Gallieno, si manifestarono anche dopo la morte di Claudio con l'elezione ad Augusto del fratello Quintillo.

Vedere Imperatore romano e Claudio il Gotico

Claudio Silvano

Silvano, che era cristiano, nacque in Gallia. Era figlio del generale franco Bonito, il quale aveva servito sotto Costantino I nella sua campagna contro Licinio.

Vedere Imperatore romano e Claudio Silvano

Clodio Celsino Adelfio

La moglie era la poetessa cristiana Faltonia Betizia Proba, da cui ebbe due figli, Quinto Clodio Ermogeniano Olibrio (console nel 379) e Faltonio Probo Alypio.

Vedere Imperatore romano e Clodio Celsino Adelfio

Codicillo

Replica del disco di Teodosio, raffigurante l'imperatore romano Teodosio I che porge un codicillo ad un funzionario imperiale di alto rango Un codicillo è un documento che emenda un documento precedente, come un testamento, senza superarlo, aggiungendo o togliendo delle disposizioni.

Vedere Imperatore romano e Codicillo

Collecchio

Collécchio (Colècc' in dialetto parmigiano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Parma in Emilia-Romagna. Fa parte dell'Unione Pedemontana Parmense, di cui è il capoluogo.

Vedere Imperatore romano e Collecchio

Collegium

Nel diritto romano il collegium era un'associazione retta da un proprio statuto (la lex collegii) che ne stabiliva finalità e organi, oltre ai criteri di ammissione degli associati.

Vedere Imperatore romano e Collegium

Colonia (Germania)

Colonia (AFI:; in tedesco, in dialetto locale Kölle, in francese e in inglese Cologne) è una città extracircondariale di abitanti, (1 800 000 con l'agglomerato urbano) in Germania, la quarta per numero di abitanti e la più popolosa del Land della Renania Settentrionale-Vestfalia.

Vedere Imperatore romano e Colonia (Germania)

Colonna di Marco Aurelio

La colonna di Marco Aurelio è un antico monumento di Roma, eretto tra il 180 e il 193 per celebrare, forse dopo la sua morte, le vittorie dell'imperatore romano Marco Aurelio (161-180) ottenute sulle popolazioni dei Marcomanni, dei Sarmati e dei Quadi, stanziate a nord del medio corso del Danubio, durante le guerre marcomanniche.

Vedere Imperatore romano e Colonna di Marco Aurelio

Colosseo

Il Colosseo, originariamente conosciuto come Anfiteatro Flavio o semplicemente Amphitheatrum (in italiano: Anfiteatro), è il più grande anfiteatro romano del mondo (in grado di contenere un numero di spettatori stimato tra 50 000 e 87 000), situato nel centro della città di Roma.

Vedere Imperatore romano e Colosseo

Cometa di Halley

La cometa di Halley, il cui nome ufficiale è 1P/Halley, è la più famosa e brillante delle comete periodiche provenienti dal disco diffuso, le quali passano per le regioni interne del sistema solare ad intervalli di decine di anni, a differenza delle migliaia di anni delle comete provenienti dalla nube di Oort.

Vedere Imperatore romano e Cometa di Halley

Comizi curiati

I comizi curiati (Comitia Populi Curiata) furono una assemblea romana, risalente all'epoca regia e perciò la più antica di Roma. I cittadini romani vi partecipavano suddivisi per curie, che la tradizione romana vuole fossero state create da Romolo.

Vedere Imperatore romano e Comizi curiati

Conflitto arabo-israeliano

Il conflitto arabo-israeliano (è un conflitto politico-militare che vede contrapposti lo Stato di Israele da una parte e lo Stato di Palestina e gli Stati arabi circostanti dall'altra. Le radici del conflitto risiedono nella nascita del sionismo e del nazionalismo palestinese verso la fine del XIX secolo.

Vedere Imperatore romano e Conflitto arabo-israeliano

Congiura di Pisone

La congiura di Pisone, o congiura pisoniana, che prende il nome da uno dei principali congiurati, Gaio Calpurnio Pisone, fu un complotto ordito contro l'imperatore Nerone nel 65.

Vedere Imperatore romano e Congiura di Pisone

Conquista della Dacia

La conquista della Dacia da parte dell'Impero romano si realizzò negli anni compresi tra il 101 ed il 106, attraverso lo scontro tra l'esercito romano, guidato dall'imperatore Traiano, e i Daci di re Decebalo.

Vedere Imperatore romano e Conquista della Dacia

Console (storia romana)

Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.

Vedere Imperatore romano e Console (storia romana)

Console suffetto

Console suffetto denota un caso speciale del consolato romano, vale a dire un console eletto nel corso dell'anno e quindi in carica solo per pochi mesi.

Vedere Imperatore romano e Console suffetto

Contrappasso

Il contrappasso (dal latino contra e patior "soffrire il contrario") è un principio che regola la pena che colpisce i rei mediante il contrario della loro colpa o per analogia a essa, le cui radici teoriche affondano nella tradizione antica della legge del taglione.

Vedere Imperatore romano e Contrappasso

Coorte equitata

La coorte equitata (latino: cohors equitata; plurale: cohortes equitatae) fu un corpo di unità ausiliarie dell'esercito romano, composto sia da fanti che da cavalieri.

Vedere Imperatore romano e Coorte equitata

Cornelia Scipione

Fu la figlia di Scribonia (poi moglie di Augusto) e di Publio Cornelio Scipione Salvitone. Sposò Emilio Lepido Paolo, figlio di Lucio Emilio Paolo, da cui ebbe Lucio Emilio Paolo (il quale sposò poi la cugina Giulia minore, nipote di Augusto), Marco Emilio Lepido (console nel 6, sposò Vipsania Marcellina, pronipote di Augusto tramite la sorella Ottavia) e, in base alla testimonianza di Properzio, una figlia di nome Emilia Lepida (nata nel 22 a.C.

Vedere Imperatore romano e Cornelia Scipione

Cornelia Supera

Dopo la caduta del marito, i due augusti vennero sottoposti a damnatio memoriae, e i loro nomi cancellati dalle epigrafi.

Vedere Imperatore romano e Cornelia Supera

Cornelio Salonino

Salonino era figlio di Gallieno e Cornelia Salonina, e dalla madre prese nome. Quando il padre e il nonno assunsero la porpora, nel 253, a Salonino fu conferito il titolo di cesare.

Vedere Imperatore romano e Cornelio Salonino

Cornelio Valeriano

Cornelio Valeriano era il figlio maggiore dell'imperatore romano Gallieno e di sua moglie Cornelia Salonina; ricevette il nome Valeriano dal nonno, l'imperatore omonimo.

Vedere Imperatore romano e Cornelio Valeriano

Corona (copricapo)

La corona è un copricapo cerimoniale utilizzato in particolare dai monarchi. Il termine deriva dal greco κορονή (leggi koroné) e dal latino corona, col significato di "oggetto che circonda" (sottinteso "la testa").

Vedere Imperatore romano e Corona (copricapo)

Costante II (usurpatore)

Costante passò la sua giovinezza in un monastero, fino a quando non fu nominato cesare (estate 408) dal padre, Costantino III, che lo mandò col generale Geronzio e col prefetto Apollinare in Hispania per eliminare alcuni oppositori membri della casata di Teodosio, i cugini dell'imperatore Onorio Didimo e Vereniano, ribellatisi all'usurpatore.

Vedere Imperatore romano e Costante II (usurpatore)

Costantino (nome)

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Vedere Imperatore romano e Costantino (nome)

Costantino I

Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.

Vedere Imperatore romano e Costantino I

Costantino III (usurpatore)

Le province romane della Britannia avevano eletto usurpatori in rapida sequenza (Marco e Graziano) in risposta all'abbandono in cui erano state lasciate da Onorio, impegnato a difendere i territori continentali.

Vedere Imperatore romano e Costantino III (usurpatore)

Costantinopoli

Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.

Vedere Imperatore romano e Costantinopoli

Costanzo Gallo

A causa del suo governo giudicato fallimentare e odioso, l'imperatore Costanzo II, suo cugino e cognato, ne ordinò l'arresto e l'esecuzione.

Vedere Imperatore romano e Costanzo Gallo

Costanzo II

Nominato Cesare (imperatore subordinato a un Augusto) dal padre, assieme ai fratelli, alla morte di Costantino I assunse il potere nella parte orientale dell'Impero, lasciando gli altri fratelli a spartirsi l'Occidente.

Vedere Imperatore romano e Costanzo II

Costanzo III

Cristiano, nacque a Naissus (moderna Niš, in Serbia).Olimpiodoro, frammento 39.

Vedere Imperatore romano e Costanzo III

Costituzione apostolica

La Costituzione apostolica, in latino constitutio apostolica, è un atto promulgato direttamente dal papa come capo della Chiesa cattolica. In base al suo contenuto, ma soprattutto alla forma di emanazione, può rientrare, nel casi più comuni, nel magistero ordinario o, più raramente, nel magistero straordinario.

Vedere Imperatore romano e Costituzione apostolica

Costituzione imperiale

Una costituzione imperiale - in latino constitutio principis - è, nel diritto romano, una decisione con valore legge, promulgata dall'imperatore nell'esercizio delle sue funzioni.

Vedere Imperatore romano e Costituzione imperiale

Crisi del III secolo

Con l'espressione crisi del III secolo ci si riferisce a un'epoca della storia dell'impero romano compresa all'incirca tra il 235 e il 284, ovvero tra il termine della dinastia dei Severi e l'ascesa al potere di Diocleziano.

Vedere Imperatore romano e Crisi del III secolo

Crisogono di Aquileia

Il vescovo di Aquileia Crisogono venne martirizzato sotto l'imperatore romano Diocleziano. Il suo nome si trova nel Martyrologium Hieronymianum in due diversi giorni, il 31 maggio e il 24 novembre.

Vedere Imperatore romano e Crisogono di Aquileia

Cronologia degli eventi dell'antica Roma

Di seguito è riportata la cronologia degli eventi di maggior rilievo della Storia di Roma, dalla Fondazione di Roma alla caduta dell'Impero romano d'Occidente.

Vedere Imperatore romano e Cronologia degli eventi dell'antica Roma

Culto imperiale

Imperatore, dello stesso Augusto divinizzato. Il culto imperiale è una forma di culto dedicata nell'ambito della religione romana all'Imperatore e all'Impero, personificato nella dea Roma.

Vedere Imperatore romano e Culto imperiale

Cura annonae

Il problema della fornitura di grano per la città di Roma (in latino annona) fu sempre uno dei temi centrali della politica prima della repubblica e poi dell'Impero romano.

Vedere Imperatore romano e Cura annonae

Cursus honorum

Il cursus honorum era l'ordine sequenziale degli uffici pubblici tenuti dall'aspirante politico sia durante il periodo repubblicano, sia nei primi due secoli dell'Impero romano.

Vedere Imperatore romano e Cursus honorum

Cystennin Fawr

È ritenuto possibile, ma non documentabile, che il Costantino pseudostorico abbia un qualche fondamento reale. Si potrebbe forse trattare di un governatore provinciale romano o un capo militare britannico che dominò su una delle entità territoriali gallesi nate durante il collasso del dominio romano in Gran Bretagna.

Vedere Imperatore romano e Cystennin Fawr

Dafne (sobborgo di Antiochia)

Dafne (in greco Dáphne) è un antico villaggio sirio nell'Asia minore (oggi nell'Hatay, in Turchia): sorgeva sul fiume Oronte, a sud della città di Antiochia, della quale era un sobborgo.

Vedere Imperatore romano e Dafne (sobborgo di Antiochia)

Dagalaifo

Dagalaifo era un cittadino romano di religione pagana e di origine germanica. Nel 361 fu nominato comes domesticorum dall'imperatore Giuliano e inviato ad arrestare il generale Lucilliano, fedele al cugino di Giuliano Costanzo II, nella città di Sirmio.

Vedere Imperatore romano e Dagalaifo

De origine et situ Germanorum

De origine et situ Germanorum, comunemente conosciuta come Germania, è un'opera etnografica scritta da Publio Cornelio Tacito attorno al 98 d.C. sulle tribù germaniche che vivevano al di fuori dei confini romani.

Vedere Imperatore romano e De origine et situ Germanorum

Decenzio

Era imparentato con l'usurpatore Magnenzio, probabilmente suo fratello; da lui fu elevato al rango di cesare nel 350 (tra luglio e agosto, quando Magnenzio ebbe posto fine alla rivolta di Nepoziano a Roma e i Germani iniziarono la propria attività sul Reno) o nel 351 (tra marzo e luglio, quando Costanzo elevò al rango di cesare il proprio cugino Gallo) con il compito di proteggere la Gallia dalle invasioni attraverso il Reno da parte dei Germani, sobillati da Costanzo II, mentre Magnenzio era nella parte orientale del proprio territorio per tenere sotto controllo Costanzo.

Vedere Imperatore romano e Decenzio

Decimo Giunio Bruto Albino

Era figlio del Decimo Bruto che era stato console nel 77 a.C. ed era forse stato adottato da un Postumio Albino.

Vedere Imperatore romano e Decimo Giunio Bruto Albino

Decio

Durante il suo regno, Decio cercò di risollevare le sorti dell'Impero, caduto nella crisi del III secolo, affidandosi al ripristino della tradizione romana, ma la sua scelta non fu adatta ad uno Stato che stava cambiando rapidamente.

Vedere Imperatore romano e Decio

Despota (titolo)

Il despota (femminile, despoina, in bulgaro e serbo деспот/despot, femminile деспотица/despotica) è un titolo di corte bizantino, anche presente nell'Impero latino d'Oriente, Bulgaria, Serbia e Impero di Trebisonda.

Vedere Imperatore romano e Despota (titolo)

Diadema

Il diadema è un ornamento del capo, utilizzato nell'antichità dai nobili per rimarcare la loro dignità ma soprattutto dai monarchi achemenidi ed ellenistici e dagli imperatori romani quale simbolo di sovranità.

Vedere Imperatore romano e Diadema

Diadumeniano

Quando nel 217 suo padre si nominò imperatore, Diadumeniano venne da questi nominato "Cesare" ed erede. L'anno seguente nel 218 venne nominato "Augusto".

Vedere Imperatore romano e Diadumeniano

Diarchia

Per diarchia (dal greco dìn doppio, arché comando) si intende uno stato il cui sistema governativo prevede che la carica di capo di stato sia investita da due persone allo stesso tempo, che in vari casi esercitano un potere di base uguale tra di loro, sebbene uno dei due individui possa ottenere un potere maggiore a causa della sua personalità, influenza e/o risorse.

Vedere Imperatore romano e Diarchia

Didia Clara

Figlia di Didio e di Manlia Scantilla, sposò Gaio Cornelio Repentino. Suggerì al padre, in accordo con la madre, di partecipare all'asta alla quale acquistò la porpora dalla Guardia pretoriana.

Vedere Imperatore romano e Didia Clara

Didio Giuliano

Fu un ricchissimo senatore che riuscì a divenire imperatore comprandosi la carica dai pretoriani i quali, avendo assassinato il precedente imperatore Pertinace, l'avevano messa praticamente all'asta in cerca del partito a loro più favorevole.

Vedere Imperatore romano e Didio Giuliano

Dinastia giulio-claudia

Con dinastia Giulio-Claudia si indica la famiglia alla quale appartenevano i primi cinque imperatori romani, che governarono l'impero dal 27 a.C. al 68 d.C., quando l'ultimo della linea, Nerone, si suicidò aiutato da un liberto.

Vedere Imperatore romano e Dinastia giulio-claudia

Diocleziano

Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).

Vedere Imperatore romano e Diocleziano

Diritto romano

Il diritto romano è l'insieme delle norme che hanno costituito l'ordinamento giuridico romano per circa tredici secoli, dalla fondazione di Roma (convenzionalmente il 753 a.C.) fino alla fine dell'Impero di Giustiniano (565 d.C.). Infatti, tre anni dopo la morte di Giustiniano l'Italia fu invasa dai Longobardi: l'impero d'Occidente si dissolse definitivamente e Bisanzio, formalmente imperiale e romana, si allontanò sempre più dall'eredità dell'antica Roma e della sua civiltà (anche giuridica).

Vedere Imperatore romano e Diritto romano

Disturbo antisociale di personalità

Il disturbo antisociale di personalità è un disturbo di personalità caratterizzato da una costante avversione per leggi e regole, e da una conseguente propensione a violarle frequentemente e senza il minimo ripensamento.

Vedere Imperatore romano e Disturbo antisociale di personalità

Dodona

Dodona (Δωδώνη) era un'antica città situata nell'Epiro, in Grecia nord-occidentale, dove si trovava un oracolo dedicato a due divinità Greche, Zeus, il dio del fulmine re dell'Olimpo, e la Dea Madre, identificata con Dione (mentre in altri luoghi era associata a Rea o Gaia).

Vedere Imperatore romano e Dodona

Doimo

Era nato ad Antiochia, ma visse nella città di Salona, di cui fu vescovo e dove, secondo la tradizione, fu martirizzato per volere dell'imperatore romano Diocleziano.

Vedere Imperatore romano e Doimo

Dominato

Nell'ambito della storia romana, con dominato si intende comunemente la forma di governo del tardo impero, contrapposta al principato dell'alto impero.

Vedere Imperatore romano e Dominato

Domizia Paolina

Paolina apparteneva ad una famiglia senatoriale stanziata in Spagna; Paolina nacque a Gades (l'odierna Cadice), una delle più ricche città romane della Spagna.

Vedere Imperatore romano e Domizia Paolina

Domiziano

Come il padre Vespasiano e il fratello Tito, fu un buon amministratore. Rafforzò la burocrazia imperiale affidando importanti incarichi a esponenti dell'ordine equestre e riducendo l'importanza dei liberti.

Vedere Imperatore romano e Domiziano

Domiziano (prefetto del pretorio)

Il padre di Domiziano svolgeva un lavoro manuale; lui svolse le funzioni di notarius e divenne in seguito un senatore. Nel 353 era comes sacrarum largitionum, quando, alla morte del prefetto del pretorio d'Oriente Tallasio, l'imperatore Costanzo II lo nominò suo successore, inviandolo alla corte del proprio cugino, il cesare d'Oriente Costanzo Gallo, del quale sospettava la fedeltà.

Vedere Imperatore romano e Domiziano (prefetto del pretorio)

Domizio Zenofilo

Zenofilo fece la propria carriera sotto l'imperatore Costantino I; fu corrector della provincia di Sicilia, poi, nel 320, consolare di Numidia, E infine, tra il 326 e il 333, proconsole d'Africa.

Vedere Imperatore romano e Domizio Zenofilo

Druso Cesare

Druso era il figlio secondogenito di Germanico e Agrippina maggiore. Il nonno paterno era Druso maggiore, a sua volta figlio di Tiberio Claudio Nerone e Livia Drusilla, moglie dell'imperatore Augusto, mentre la nonna materna Antonia minore, figlia di Marco Antonio e di Ottavia minore, sorella di Augusto.

Vedere Imperatore romano e Druso Cesare

Druso minore

Figlio dell'imperatore Tiberio, fu sorpassato come erede alla porpora imperiale dal fratello adottivo Germanico (figlio di Druso maggiore), con il quale instaurò un rapporto sia di conflitto sia di collaborazione.

Vedere Imperatore romano e Druso minore

Duce (storia romana)

Dux (al plurale duces) è il termine latino che sta per condottiero o comandante militare (dal verbo ducere) e può essere riferito a chiunque comandi truppe, compreso un capotribù.

Vedere Imperatore romano e Duce (storia romana)

Dura Europos

Dura Europos è un'antica città della Mesopotamia, situata oggi in Siria (in prossimità del villaggio di Salhiyah), fondata da Seleuco I Nicatore (attorno al 300 a.C.), sulla riva destra del fiume Eufrate.

Vedere Imperatore romano e Dura Europos

Ecdicio Avito

Figlio dell'imperatore romano Eparchio Avito e fratello di Agricola e Papianilla, Ecdicio fu educato a Augustonemetum (moderna Clermont-Ferrand, Francia), dove aveva la propria residenza e alcuni terreni.

Vedere Imperatore romano e Ecdicio Avito

Editto

Un editto è un pronunziamento avente valore di legge emanato da un soggetto che possegga tale autorità, detta ius edicendi. Il termine deriva dal latino edictum, a sua volta composto dei termini e-dicere, "dire fuori", nel senso di "pronunziare" in discorso.

Vedere Imperatore romano e Editto

Editto di Afrodisia

Leditto di Afrodisia, o di Afrodisiade, fu un provvedimento economico-legislativo assai noto dell'Impero romano. Quando, nel 284, Diocleziano divenne imperatore, ereditò una situazione economica molto grave: il sistema monetale era vicino al collasso, e l'inflazione aveva raggiunto livelli impressionanti.

Vedere Imperatore romano e Editto di Afrodisia

Editto pretorio

Leditto pretorio era, nell'antica Roma, una particolare forma di editto programmatico quale orientativo dell'attività del pretore.

Vedere Imperatore romano e Editto pretorio

Edward Gibbon

Membro del Parlamento della Gran Bretagna per i Whig, la sua opera più importante e famosa, Storia della decadenza e caduta dell'Impero romano (The History of the Decline and Fall of the Roman Empire), pubblicata in sei volumi dal 1776 al 1788, si distingue per la qualità e l'ironia della prosa, e per le critiche indirizzate alle confessioni religiose.

Vedere Imperatore romano e Edward Gibbon

Eforo

Gli efori (singolare "eforo", éphoros, "ispettore", "sorvegliante", composto di ἐπί, epí, "sopra", e ὁράω, horáō, "vedere") furono la più importante delle magistrature spartane di età classica (dalla metà del VI secolo a.C.), anche se potevano vantare un'origine molto antica.

Vedere Imperatore romano e Eforo

Egidio (generale romano)

Nella crisi che colpì l'impero romano d'Occidente dopo la metà del V secolo Egidio si ritagliò un territorio indipendente nella Gallia settentrionale, che difese con successo da Visigoti e Burgundi.

Vedere Imperatore romano e Egidio (generale romano)

Egitto (provincia romana)

LEgitto fu una delle più importanti province dell'Impero romano a partire dal 30 a.C., quando fu acquisito da Ottaviano, dopo la morte di Cleopatra d'Egitto.

Vedere Imperatore romano e Egitto (provincia romana)

El-Gabal

El-Gabal è una divinità solare adorata ad Emesa, in Siria, nei primi secoli dell'Era volgare, e nota per il fatto che uno dei suoi grandi sacerdoti divenne imperatore romano col nome di Eliogabalo.

Vedere Imperatore romano e El-Gabal

Elagabalium

LElagabalium era un tempio di Roma, costruito sul lato nord-orientale del Palatino dall'imperatore romano Eliogabalo (218-222) e dedicato alla divinità solare di origine siriana Deus Sol Invictus, del quale l'imperatore stesso era gran sacerdote.

Vedere Imperatore romano e Elagabalium

Elen Lwyddog

È stata per lungo tempo venerata come santa: nel Medioevo fu molto popolare in Galles come testimonia il numero di chiese dedicate e l'attribuzione del nome di Sarn Helen alla strada romana che da Segontium conduceva nel Galles meridionale.

Vedere Imperatore romano e Elen Lwyddog

Elia Domizia Paolina

Paolina minore era la figlia maggiore di Domizia Paolina e del pretore Publio Elio Adriano Afro e sorella di Adriano e unica parente rimastagli quando i loro genitori morirono nel l'85/86.

Vedere Imperatore romano e Elia Domizia Paolina

Elia Flaccilla

Ebbe due figli, gli imperatori Arcadio e Onorio, e una figlia, Pulcheria. È venerata come santa dalla Chiesa ortodossa, il 14 settembre; per i cattolici è venerabile.

Vedere Imperatore romano e Elia Flaccilla

Eliogabalo

Siriano di origine, Eliogabalo era, per diritto ereditario, l'alto sacerdote del dio sole (El-Gabal) di Emesa, sua città d'origine.

Vedere Imperatore romano e Eliogabalo

Eliogabalus

Eliogabalus è il secondo album ufficiale della band italo-slovena Devil Doll, pubblicato nel 1990. Il titolo dell'album è un riferimento all'imperatore romano Eliogabalo.

Vedere Imperatore romano e Eliogabalus

Epicuro

Fu discepolo dello scettico democriteo Nausifane e fondatore di una delle maggiori scuole filosofiche dell'età ellenistica e romana, l'epicureismo, che si diffuse dal IV secolo a.C. fino al II secolo d.C., quando, avversato dai Padri della Chiesa subì un rapido declino, per essere poi rivalutato secoli dopo dalle correnti naturalistiche dell'Umanesimo, del Rinascimento e dal razionalismo laico illuminista.

Vedere Imperatore romano e Epicuro

Epigrafia greca

L'epigrafia greca è la scienza che studia le epigrafi recanti testi in scrittura alfabetica greca, dalle più antiche attestazioni (VIII sec. a.C.) fino alla tarda antichità.

Vedere Imperatore romano e Epigrafia greca

Eraclea Sintica

Eraclea Sintica era una città della Tracia macedone, a sud dello Struma, sul sito del villaggio di Rupite (Petrič), identificato inizialmente dalla scoperta di monete della città.

Vedere Imperatore romano e Eraclea Sintica

Eracliano (usurpatore)

Eracliano si guadagnò il favore di Onorio quando assassinò con le proprie mani Stilicone (22 agosto 408); per questo atto fu ricompensato con l'incarico a Comes Africae, comandante militare dell'importante diocesi d'Africa, nel tardo 408.

Vedere Imperatore romano e Eracliano (usurpatore)

Erato d'Armenia

Erato sposò Tigrane IV d'Armenia, suo fratello per parte di padre, come era uso nelle monarchie orientali di origine ellenistica, e ne condivise il primo periodo di regno dal 12 a.C. al 2 a.C., quando entrambi vennero accusati di tradimento e di cospirazione con i Parti dall'imperatore romano Ottaviano Augusto.

Vedere Imperatore romano e Erato d'Armenia

Erennio Etrusco

Erennio era originario di Sirmio, in Pannonia inferiore: suo padre era il generale Decio, poi imperatore romano, sua madre Erennia Cupressenia Etruscilla, una matrona romana appartenente ad un'importante famiglia senatoriale; ebbe anche un fratello minore, Ostiliano.

Vedere Imperatore romano e Erennio Etrusco

Esercito bizantino

L'esercito bizantino fu il braccio militare dell'Impero romano d'Oriente. Esso subì forti mutamenti nel tempo, attraversando tre fasi principali.

Vedere Imperatore romano e Esercito bizantino

Esercito romano

Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.

Vedere Imperatore romano e Esercito romano

Esna

Esna è una città dell'Egitto nel governatorato di Luxor. È situata sulla riva occidentale del Nilo a 55 chilometri a sud di Luxor ed è storicamente rilevante per le imponenti rovine del tempio, dedicato al dio Khnum, edificato durante la XVIII dinastia e più volte rinnovato durante le epoche seguenti e ancora in uso in epoca romana.

Vedere Imperatore romano e Esna

Eternal Darkness: Sanity's Requiem

Eternal Darkness: Sanity's Requiem è un videogioco concepito esclusivamente per Nintendo GameCube, e largamente ispirato principalmente ai racconti di Howard Phillips Lovecraft ed Edgar Allan Poe.

Vedere Imperatore romano e Eternal Darkness: Sanity's Requiem

Eudocia (regina dei Vandali)

Eudocia ricevette il nome di sua nonna materna, l'augusta e poetessa Elia Eudocia, moglie dell'imperatore Teodosio II; i suoi nonni paterni furono l'imperatore d'Occidente Costanzo III e sua moglie Galla Placidia.

Vedere Imperatore romano e Eudocia (regina dei Vandali)

Eusebia

Eusebia ebbe una notevole influenza sul marito, incidendo sulla politica della corte di Costanzo: fu la principale sostenitrice di Giuliano, cugino di Costanzo e in seguito imperatore, che riuscì a far nominare cesare dell'Impero.

Vedere Imperatore romano e Eusebia

Eusebio di Cesarea

Fu consigliere e biografo dell'imperatore romano Costantino I. È venerato come santo dalla Chiesa ortodossa siriaca.

Vedere Imperatore romano e Eusebio di Cesarea

Ezanà di Axum

Governò il regno di Axum, situato negli odierni Eritrea, Etiopia, Yemen, Arabia Saudita meridionale, Somalia occidentale, Gibuti, Sudan settentrionale ed Egitto meridionale; assunse per primo il titolo di "re di Saba e Sahlen, Hymiar e Dhu-Raydan".

Vedere Imperatore romano e Ezanà di Axum

Fabiola (film 1918)

Fabiola è un film del 1918 diretto da Enrico Guazzoni.

Vedere Imperatore romano e Fabiola (film 1918)

Family Favourites

Family Favourites è un romanzo storico di Alfred Duggan, pubblicato nel 1960. Il centurione Durazio, di origine picta, uccide ad Immae l'imperatore romano Macrino e per primo acclama imperatore il giovanissimo Eliogabalo, di cui racconterà la storia.

Vedere Imperatore romano e Family Favourites

Farsaglia

La Pharsalia (da alcuni tradotta in italiano come Farsaglia), conosciuta anche come De bello civili ("Sulla guerra civile"), o Bellum civile ("La guerra civile"), è un poema epico latino del poeta Marco Anneo Lucano.

Vedere Imperatore romano e Farsaglia

Fascio littorio

Il fascio littorioL'espressione "fascio littorio" (fascis lictorius, pl. fasces lictorii), ignota a quanto sembra agli autori latini dell'epoca classica, compare nell'opera "De viris illustribus Romae" ("de C. Licinio Stolone", cap. 20,1) attribuita allo storico e politico vissuto nel IV secolo d.C.

Vedere Imperatore romano e Fascio littorio

Faustina (augusta)

Costanzo sposò Faustina ad Antiochia nel 361, quando questa aveva circa 14 anni, dopo la morte della seconda moglie Eusebia; Faustina diede all'imperatore il tanto sospirato erede, Flavia Massima Faustina Costanza (futura moglie dell'imperatore Graziano), che però nacque dopo la morte del padre.

Vedere Imperatore romano e Faustina (augusta)

Federico (Visigoti)

Secondo il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia, Federico era il figlio maschio terzogenito del re dei visigoti, Teodorico I e di Pedoca, figlia di Alarico I, quindi fratello di Torismondo, Teodorico II e Eurico.

Vedere Imperatore romano e Federico (Visigoti)

Felicissimo

Fu coinvolto nella rivolta dei lavoratori della zecca, che venne spenta nel sangue nel 271.

Vedere Imperatore romano e Felicissimo

Ferento

Fèrento (in latino Ferentium) è un'antica città etrusca, romana e medievale nelle vicinanze di Viterbo, sulla strada Teverina verso la valle del Tevere.

Vedere Imperatore romano e Ferento

Fermo e Rustico

Fermo (... – Cartagine, 250) e Rustico (... – Lambaesis, 259) sono stati due martiri cristiani, venerati come santi dalla Chiesa cattolica.

Vedere Imperatore romano e Fermo e Rustico

Filippo II

* Filippo II di Macedonia (382-336 a.C.), re di Macedonia e padre di Alessandro Magno.

Vedere Imperatore romano e Filippo II

Filippo l'Arabo

Sono poche le notizie sui cinque anni e mezzo di regno di questo imperatore nato di umili origini e passato alla storia per aver celebrato il primo millennio di Roma e per la sua origine araba.

Vedere Imperatore romano e Filippo l'Arabo

Filistei

I Filistei (ebraico פְלִשְׁתִּים pelištīm; arabo فلستيون filastiyyūn) furono un antico popolo del bacino del Mediterraneo che abitò la regione litorale della terra di Canaan, pressappoco fra l'attuale Striscia di Gaza e Tel Aviv (gli archeologi hanno messo in luce a nord di questa città, nel sobborgo di Tell Qasile, le rovine d'una città filistea).

Vedere Imperatore romano e Filistei

Firmo (usurpatore IV secolo)

Firmo era un berbero, figlio del principe di Mauretania Nubel, il quale a sua volta era un potente ufficiale romano, di fede cristiana; fu quindi fratello di Zammac, Gildone, Mazuca, Mascezel, Dius e Cyra.

Vedere Imperatore romano e Firmo (usurpatore IV secolo)

Fiscus iudaicus

Nerva celebrante l'abolizione del ''fiscus iudaicus''. Il fiscus iudaicus è la tassa creata dall'imperatore Vespasiano (che regnò su Roma dal 69 al 79 d.C.) e cui andarono soggetti gli Ebrei sconfitti dal figlio Tito.

Vedere Imperatore romano e Fiscus iudaicus

Flavia Domitilla maggiore

Figlia di Flavio Liberale, scriba quaestorius a Roma e originario della città di Ferento, era di cittadinanza Latina ma fu dichiarata cittadina romana, grazie a un giudizio promosso dal padre.

Vedere Imperatore romano e Flavia Domitilla maggiore

Flavia Domitilla minore

Figlia di Tito Flavio Vespasiano (il futuro imperatore) e di Flavia Domitilla Maggiore, fu sorella di Tito e Domiziano,Svetonio, Vita di Vespasiano 3.

Vedere Imperatore romano e Flavia Domitilla minore

Flavia Massima Faustina Costanza

Costanza fu l'unica figlia di Costanzo II, che l'imperatore della dinastia costantiniana ebbe dalla terza moglie Faustina dopo la propria morteAmmiano Marcellino, Storie, XXI, 15, 6.

Vedere Imperatore romano e Flavia Massima Faustina Costanza

Flavia Massimiana Teodora

Fu la figliastra dell'imperatore romano Massimiano, in quanto figlia di sua moglie Eutropia da un precedente matrimonio con Afranio Annibaliano, console nel 292 e prefetto del pretorio sotto Massimiano.

Vedere Imperatore romano e Flavia Massimiana Teodora

Flavio Anicio Massimo

Massimo era discendente dell'imperatore romano Petronio Massimo e membro come lui della nobile ''gens'' Anicia; il padre era Volusiano, console del 503, e aveva un fratello di nome Marciano e uno zio paterno di nome Liberio.

Vedere Imperatore romano e Flavio Anicio Massimo

Flavio Eucherio

Eucherio era imparentato con la dinastia teodosiana, in quanto zio paterno di Teodosio I. Fu comes sacrarum largitionum dal 377 al 379 e console per il 381.

Vedere Imperatore romano e Flavio Eucherio

Flavio Eugenio

Di lui si hanno poche notizie certe, tranne che, all'epoca della sua investitura, ricopriva la carica di magister scriniorum (capo della cancelleria).

Vedere Imperatore romano e Flavio Eugenio

Flavio Giuseppe

Conosciuto anche come Flavio Giuseppe, Giuseppe Flavio o semplicemente Giuseppe, scrisse le sue opere in greco. Caso raro nel panorama della letteratura classica, il corpus delle opere di Giuseppe si è salvato quasi interamente.

Vedere Imperatore romano e Flavio Giuseppe

Flavio Liberale

Appartenente all'ordine equestre, raggiunse la carica di questore. Fece comparire la figlia Domitilla, futura moglie di Vespasiano, davanti ad una corte per provarne la cittadinanza romana invece di quella latina.

Vedere Imperatore romano e Flavio Liberale

Flavio Oreste

Fu l'ultimo generale romano a tentare di salvare l'impero, ormai prossimo al collasso.

Vedere Imperatore romano e Flavio Oreste

Flavio Vittore

Fu nominato Augusto dal padre nel 384 e morì nel 388, ucciso a da Arbogaste, generale di Valentiniano II. Dopo aver usurpato il potere, Magno Massimo tentò inutilmente di essere riconosciuto dai legittimi imperatori, Valentiniano II e Teodosio I. A questo punto, proclamò Augusto il figlio Vittore.

Vedere Imperatore romano e Flavio Vittore

Flegonte di Tralles

Flegonte era un liberto, vissuto all'epoca dell'imperatore Adriano e probabilmente suo segretario; era originario o comunque collegato alla città di Tralle, in Asia minore (odierna Aydın in Turchia).

Vedere Imperatore romano e Flegonte di Tralles

Flora (divinità)

Flora è la dea romana e italica della fioritura dei cereali e delle altre piante utili all'alimentazione, compresi vigneti e alberi da frutto.

Vedere Imperatore romano e Flora (divinità)

Floriano

Floriano nasce a Terni nel 232; probabilmente il fratellastro di Tacito, fu da questi nominato prefetto del pretorio, e, nel 276, si recò con l'imperatore in Asia Minore, per combattere i Goti.

Vedere Imperatore romano e Floriano

Fontana dell'Acqua Felice

La fontana dell'Acqua Felice, conosciuta anche come fontana del Mosè è la Mostra d'acqua dell'Acquedotto dell'Acqua Felice. Fu così chiamata in onore di papa Sisto V, al secolo Felice Peretti: intenzione del papa era di rifornire d'acqua i rioni sorgenti nei colli Viminale e Quirinale e in particolare la sua sontuosa e vastissima villa Montalto, che si estendeva su entrambi i colli.

Vedere Imperatore romano e Fontana dell'Acqua Felice

Fontana di Trevi

La Fontana di Trevi è la più grande fra le celebri fontane di Roma. Costruita sulla facciata di Palazzo Poli da Nicola Salvi, il concorso indetto da papa Clemente XII nel 1731 era stato inizialmente vinto dallo scultore francese Lambert-Sigisbert Adam ma successivamente l'incarico passò a Salvi: si dice che il cambiamento fosse dovuto al fatto che il pontefice non voleva affidare l'opera a uno straniero, invece un'altra versione spiega che Adam doveva ritornare in Francia.

Vedere Imperatore romano e Fontana di Trevi

Fraate IV

Figlio e successore di Orode II (regnante dal 57 al 37 a.C.), salì al trono dopo la morte di suo fratello Pacoro I. Fraate IV uccise presto tutti i suoi fratelli e, forse, anche suo padre.

Vedere Imperatore romano e Fraate IV

Franchi

I Franchi furono uno dei numerosi popoli germanici occidentali che entrarono nel tardo Impero romano come federati e stabilirono un reame duraturo in Gallia, alla quale cambiarono il nome in Francia, cioè terra dei Franchi, e in parte della Germania.

Vedere Imperatore romano e Franchi

Fulvia Plautilla

Figlia del prefetto Gaio Fulvio Plauziano, collaboratore stretto di Settimio Severo, sorella di Gaio Fulvio Plauzio Ortensiano.

Vedere Imperatore romano e Fulvia Plautilla

Furia Sabina Tranquillina

Figlia di Timesiteo, sposò Gordiano nel 241, quando questi aveva sedici anni e Sabina quindici: l'imperatore conferì poi al suocero la prefettura del pretorio.

Vedere Imperatore romano e Furia Sabina Tranquillina

Gaio Cilnio Mecenate

Fu un importante protettore della nuova generazione di poeti augustei, tra i quali Orazio, Vario Rufo e Virgilio. Durante il regno di Ottaviano Augusto, Mecenate prestò servizio come ministro de facto della cultura, ma nonostante la ricchezza e il potere accumulati scelse di non sedere nel Senato capitolino, preferendo rimanere di rango equestre.

Vedere Imperatore romano e Gaio Cilnio Mecenate

Gaio Fulvio Pio

Apparteneva probabilmente a quel ramo della gens Fulvia che si trasferì dall'Italia a Leptis Magna in epoca augustea; da questo ramo discesero l'imperatore Settimio Severo (un avo del quale si chiamava Fulvio Pio) e il potente prefetto del pretorio Gaio Fulvio Plauziano.

Vedere Imperatore romano e Gaio Fulvio Pio

Gaio Giulio Prisco

La sua carriera militare si svolse sotto gli imperatori romani Gordiano III, Filippo l'Arabo (fratello di Prisco) e Decio.

Vedere Imperatore romano e Gaio Giulio Prisco

Gaio Giulio Vindice

Figlio di un senatore romano e discendente di una famiglia reale della Gallia Aquitanica, Vindice fu nominato propretore della Gallia Lugdunense verso la fine del regno di Nerone.

Vedere Imperatore romano e Gaio Giulio Vindice

Gaio Mario Vittorino

È anche noto per avere tradotto dal greco al latino le Categorie e il De Interpretatione di Aristotele e lIsagoge di Porfirio.

Vedere Imperatore romano e Gaio Mario Vittorino

Gaio Ofonio Tigellino

Sicuramente siciliano (è quasi certo che fosse nato ad Agrigentum, la greca Akragas e l'odierna Agrigento, ma è alquanto dubbia la data in cui venne al mondo), Tigellino era probabilmente di ascendenza greca; la sua famiglia era di umili origini.

Vedere Imperatore romano e Gaio Ofonio Tigellino

Gaio Ottavio

Discendeva da un antico e ricco ramo equestre della gens Octavia, della quale fu il primo a divenire senatore della repubblica.

Vedere Imperatore romano e Gaio Ottavio

Galba

Servio Sulpicio Galba nacque il 3 a.C. a Terracina da Gaio Sulpicio Galba e Mummia Acaica, entrambi discendenti da famiglie di antica nobiltà.

Vedere Imperatore romano e Galba

Galba (disambigua)

Alla voce Galba corrispondono.

Vedere Imperatore romano e Galba (disambigua)

Galeria Valeria

Galeria Valeria era figlia di Diocleziano e Prisca e sposò Galerio nel 293, quando suo padre lo elesse cesare per l'Oriente.

Vedere Imperatore romano e Galeria Valeria

Gallia Cisalpina

Gallia Cisalpina o Gallia Citeriore è il nome conferito dai Romani in età repubblicana ai territori dell'Italia settentrionale compresi tra il fiume Adige a Levante, le Alpi a Ponente e a Settentrione e il Rubicone a Meridione.

Vedere Imperatore romano e Gallia Cisalpina

Gallieno

Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.

Vedere Imperatore romano e Gallieno

Gannys

Originario di Emesa, Gannys era eunuco e tutore del giovane Sestio Vario Avito Bassiano, meglio noto come Eliogabalo, figlio di Giulia Soemia e di Sesto Vario Marcello; in quanto figlio di Soemia, Bassiano era un membro della dinastia dei Severi, che aveva regnato fino al 217 sull'Impero romano con Caracalla.

Vedere Imperatore romano e Gannys

Gellio Massimo

Figlio di Lucio Gellio Massimo, un medico, Gellio divenne membro del Senato romano e servì come ufficiale nella Legio IIII ''Scythica'' in Siria.

Vedere Imperatore romano e Gellio Massimo

Gematria

La gematria, anche ghimatriah, ghematriah o ghematria (traslitt. gēmaṭrijā) è un aspetto della visione teologica dell'ebraismo che studia le parole scritte in lingua ebraica e assegna loro valori numerici: questo sistema afferma che parole e/o frasi con valore numerico identico siano correlate, o dimostrino una qualche relazione col numero stesso, applicato, per esempio, all'età di una persona, a un anno del calendario ebraico o simili.

Vedere Imperatore romano e Gematria

Gens Aelia

La gens Aelia fu una gens plebea romana attiva dal V secolo a.C. al III secolo d.C.. A questa famiglia apparteneva l'imperatore Adriano. Il Vallo di Adriano, in latino Vallum Aelium, prende il nome proprio da questa gens.

Vedere Imperatore romano e Gens Aelia

Gens Aemilia

La gens Aemilia, originariamente scritto Aimilia, è stata una delle più antiche case patrizie di Roma. La famiglia si dice abbia avuto origine nel regno di Numa Pompilio, il secondo re di Roma; i suoi membri occuparono per secoli le più alte cariche dello Stato, dai primi decenni della Repubblica sino all'epoca imperiale.

Vedere Imperatore romano e Gens Aemilia

Gens Antonia

La gens Antonia era una famiglia della Repubblica romana. La gens era sia patrizia che plebea.

Vedere Imperatore romano e Gens Antonia

Gens Claudia

La gens Claudia fu un'importante famiglia romana, di stirpe sabina proveniente della città-stato di Inregillum secondo le fonti dei Romani, secondo alcuni archeologi moderni era invece etrusca e proveniente da Caere in base a recenti scoperte archeologiche.

Vedere Imperatore romano e Gens Claudia

Gens Marcia

La gens Marcia fu una gens (clan familiare) romana.

Vedere Imperatore romano e Gens Marcia

Gens Octavia

La Gens Octavia, o più semplicemente Octavii, furono una gens plebea che fu elevata al rango patrizio da Cesare durante il I secolo a.C. Il primo membro della gens a raggiungere la notorietà fu Gneo Ottavio Rufo, questore intorno al 230 a.C. Nel corso dei due secoli successivi gli Octavii detennero molte delle più alte cariche dello Stato, ma il più celebre della famiglia fu il primo imperatore romano, Ottaviano, pronipote di Cesare e suo figlio adottivo, che fu proclamato Augustus dal senato nel 27 a.C.

Vedere Imperatore romano e Gens Octavia

Germania (provincia romana)

La Germania (ovvero la Germania magna dei Latini) era il nome della provincia romana costituita dopo le prime campagne di Druso del 12-9 a.C., sotto l'imperatore romano Augusto, ad oriente del fiume Reno, nei territori che i Romani identificarono con il nome di Germania Magna (in corrispondenza degli attuali Paesi Bassi e Germania).

Vedere Imperatore romano e Germania (provincia romana)

Germania inferiore

La Germania inferiore (Germania inferior) era una provincia romana situata sulla riva occidentale del fiume Reno, in corrispondenza degli attuali Paesi Bassi e Germania occidentale.

Vedere Imperatore romano e Germania inferiore

Germania superiore

La Germania superiore (dal latino: Germania superior) era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva territori dell'attuale Svizzera, Germania e Francia.

Vedere Imperatore romano e Germania superiore

Geronzio

Probabilmente di origine britannica, Geronzio fu tra i collaboratori di quel Costantino, passato alla storia come l'usurpatore Costantino "III", che si ribellò nel 407 all'autorità dell'imperatore romano Onorio, cui strappò il controllo della Britannia Romana, della Gallia, della Germania e dell'Hispania.

Vedere Imperatore romano e Geronzio

Gesù di Nazareth (miniserie televisiva)

Gesù di Nazareth è una miniserie televisiva anglo-italiana del 1977 diretta da Franco Zeffirelli. Trasmessa su Rai 1 in 5 puntate, di un'ora circa ciascuna, mandate in onda dal 27 marzo al 24 aprile, ottenne un grande successo di pubblico tanto da essere più volte replicata, specialmente in occasione del Natale o della Pasqua, ma in quattro puntate.

Vedere Imperatore romano e Gesù di Nazareth (miniserie televisiva)

Geta

Geta fu il figlio più giovane di Settimio Severo dalla seconda moglie Giulia Domna e nacque a Roma, quando suo padre era solo un governatore provinciale al servizio dell'imperatore Commodo.

Vedere Imperatore romano e Geta

Gioviano

Figlio del comes domesticorum Varroniano, Gioviano divenne comandante dei protectores domestici (primicerius) dell'esercito di Giuliano, dopo le dimissioni del padre.

Vedere Imperatore romano e Gioviano

Giovino (usurpatore)

Nipote di Flavio Valente Giovino, fu elevato al soglio imperiale a Mogontiacum (Magonza), dopo la morte dell'usurpatore Costantino III; ebbe il sostegno della nobiltà gallo-romana contro l'imperatore Onorio, e reclutò Burgundi e Alani da oltre il Reno.

Vedere Imperatore romano e Giovino (usurpatore)

Giulia Cornelia Paula

Appartenente all'antica e aristocratica famiglia Cornelia, e figlia di Giulio Cornelio Paolo, sposò nell'estate del 219 il giovane imperatore della dinastia dei Severi Eliogabalo, il quale aveva appena preso il potere rovesciando Macrino.

Vedere Imperatore romano e Giulia Cornelia Paula

Giulia Drusilla

Chiamata come sua zia (sorella preferita del padre) Drusilla, Giulia nacque non molto dopo il matrimonio di Caligola con Cesonia (alcune fonti sostengono che nacque lo stesso giorno del matrimonio).

Vedere Imperatore romano e Giulia Drusilla

Giulia maggiore (figlia di Augusto)

Giulia nacque il giorno stesso in cui il padre, allora noto come Ottaviano, divorziò dalla seconda moglie Scribonia, madre di Giulia, per sposare tre mesi dopo (17 gennaio del 38 a.C.) Livia Drusilla.

Vedere Imperatore romano e Giulia maggiore (figlia di Augusto)

Giulia minore (nipote di Augusto)

Giulia era la seconda figlia di Marco Vipsanio Agrippa e di Giulia maggiore. La madre era la figlia di Augusto e della sua seconda moglie Scribonia.

Vedere Imperatore romano e Giulia minore (nipote di Augusto)

Giulia Serviana Paolina

Giulia fu l'unica figlia del politico romano di origine iberica Lucio Giulio Urso Serviano e di Elia Domizia Paolina; suo zio materno era l'imperatore Adriano ed era imparentata anche con l'imperatrice Vibia Sabina.

Vedere Imperatore romano e Giulia Serviana Paolina

Giulia Soemia

Figlia di Giulio Avito e di Giulia Mesa, una donna potente di origine siriana, fu nipote dell'imperatore Settimio Severo e sorella di Giulia Mamea; sposò Sesto Vario Marcello, un siriano di famiglia appartenente all'ordine equestre promosso poi senatore.

Vedere Imperatore romano e Giulia Soemia

Giuliano (usurpatore)

La sua storia non è ben chiara, e potrebbe essersi rivoltato contro l'imperatore romano Carino nel 283-285 o contro Massimiano nel 286; sono state avanzate ipotesi dell'esistenza di più usurpatori con nomi simili nell'arco di un decennio, ma almeno uno di loro è confermato dall'evidenza numismatica.

Vedere Imperatore romano e Giuliano (usurpatore)

Giulio Asclepiodoto

Secondo lHistoria Augusta, opera del IV secolo, Asclepiodoto fu uno del duces («generali») degli imperatori Aureliano, Probo e Diocleziano e sotto il Cesare d'Occidente Costanzo Cloro.

Vedere Imperatore romano e Giulio Asclepiodoto

Giulio Classico

Membro della tribù dei Treviri, Classico era prefetto di un'"ala" di Treviri dell'esercito romano del Reno, sotto il comando di Vitellio (69).

Vedere Imperatore romano e Giulio Classico

Giulio Nepote

Giulio Nepote, uno dei caduchi imperatori succedutisi tra il 455 e il 476, fu l'ultimo ad essere esponente della volontà da parte della corte imperiale di Costantinopoli, dopo Antemio, di poter mettere un uomo di sua fiducia sul trono occidentale.

Vedere Imperatore romano e Giulio Nepote

Giulio Saturnino

Era di probabile origine africana; lo storico Zonara sostiene che fosse un moro e la Historia Augusta che fosse di origine gallica. Era amico dell'imperatore Marco Aurelio Probo.

Vedere Imperatore romano e Giulio Saturnino

Giulio Valente Liciniano

Liciniano, che era un senatore, aveva il supporto del Senato romano e di parte della popolazione quando scatenò una rivolta contro l'imperatore Decio, che stava combattendo contro i Goti.

Vedere Imperatore romano e Giulio Valente Liciniano

Giunia Claudia

Figlia di Marco Giunio Silano, console e collaboratore e amico di Tiberio, Giunia fu la prima moglie del futuro imperatore Caligola. Il matrimonio avvenne nel 33 ad Anzio, secondo quanto scrive Cassio Dione (Storia romana, lviii.25.2), oppure prima della caduta di Seiano (avvenuta nel 31), secondo Gaio Svetonio Tranquillo (Vite dei Cesari, Caligola, 12.1), che la chiama Giunia Claudilla (Iunia Claudilla).

Vedere Imperatore romano e Giunia Claudia

Giurgiu

Giurgiu (a volte Giurgewo,; o Yergöğü;;; in italiano storico: Giurgevo) è un municipio della Romania con abitanti, capoluogo del distretto omonimo nella regione storica della Muntenia.

Vedere Imperatore romano e Giurgiu

Giustino I

Giustino fece carriera tra i ranghi dell'esercito dell'Impero romano e divenne infine imperatore, nonostante il fatto che fosse analfabeta e avesse quasi settant'anni all'epoca della sua ascesa al trono.

Vedere Imperatore romano e Giustino I

Giusto di Trieste

Il Martyrologium Hieronymianum riporta il giorno (ma non l'anno) della morte e attesta la devozione al santo in varie località dell'Africa.

Vedere Imperatore romano e Giusto di Trieste

Glicerio

Le fonti su Glicerio sono scarse e scarne: si sa che era comes domesticorum, cioè comandante della guardia imperiale, al momento della sua elevazione al soglio imperiale; in precedenza era stato comandante militare in Dalmazia.

Vedere Imperatore romano e Glicerio

Gordiano I

Nato molto probabilmente nella regione anatolica centro-occidentale della Frigia, compresa all'epoca nella provincia romana della Galazia, ben poco si conosce delle sue origini familiari e dei suoi primi anni di vita, i cui riferimenti alla famiglia, che pare appartenesse all'ordine equestre e che fosse molto ricca, sono alquanto scarse; pare però che fosse imparentato con senatori di un certo rilievo.

Vedere Imperatore romano e Gordiano I

Gordiano II

Gordiano II era figlio dell'omonimo Marco Antonio Gordiano, l'imperatore Gordiano I e di madre sconosciuta; è però possibile che Gordiano II fosse colui il quale Filostrato dedicò la sua Vita dei sofisti: in tal caso la madre sarebbe una nipote di Erode Attico.

Vedere Imperatore romano e Gordiano II

Gordiano III

A causa della sua giovane età (salì al trono a tredici anni e regnò fino a diciannove), il governo dell'impero fu nelle mani di reggenti appartenenti all'aristocrazia senatoriale, che si dimostrarono capaci; Gordiano funse da simbolo dell'unità dell'impero, riscuotendo il sostegno del popolo.

Vedere Imperatore romano e Gordiano III

Grande incendio di Roma

Il grande incendio di Roma scoppiò nell'antica città di Roma nel 64 d.C., al tempo dell'imperatore romano Nerone.

Vedere Imperatore romano e Grande incendio di Roma

Guardia del corpo

Una guardia del corpo (colloquialmente guardaspalle, gorilla) è una persona che presta la propria attività a tutela dell'integrità fisica o della privatezza di un'altra persona.

Vedere Imperatore romano e Guardia del corpo

Guardia pretoriana

La Guardia pretoriana era un reparto militare dell'Impero romano che svolgeva compiti di guardia del corpo dell'imperatore. Da non confondersi con i più generici "pretoriani", termine con il quale si indicano anche altre piccole unità di scorta alle varie autorità, tale unità militare costituì il corpo militare a disposizione degli imperatori romani decretandone molto spesso le fortune.

Vedere Imperatore romano e Guardia pretoriana

Guerra civile romana (68-69)

Lanno dei quattro imperatori all'interno della storia romana corrisponde all'anno 69, nel corso del quale si avvicendarono quattro imperatori: Galba, successore di Nerone in carica già dal giugno 68, Otone, entrato in carica a gennaio, Vitellio, imperatore da aprile, e Vespasiano, che ottenne la porpora a dicembre e, a differenza dei tre precedenti, riuscì a mantenerla saldamente per dieci anni.

Vedere Imperatore romano e Guerra civile romana (68-69)

Guerra gotica (376-382)

La guerra gotica del 376-382 fu una successione di scontri tra le popolazioni gote e l'esercito dell'Impero romano che ebbero luogo nei Balcani a seguito delle invasioni e dei saccheggi dei barbari.

Vedere Imperatore romano e Guerra gotica (376-382)

Guerre romano-persiane

Per guerre romano-persiane si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Persiani, Parti prima, Sasanidi poi.

Vedere Imperatore romano e Guerre romano-persiane

Hathor

Hathor o Ator (dall'originale egizio: ḥwt-ḥr; che significa Casa di Horus, ellenizzato Ἅθωρ, Hathor) è una divinità egizia appartenente alla religione dell'antico Egitto, dea della gioia, dell'amore, della maternità e della bellezzaGuy Rachet, Dizionario della Civiltà egizia, Gremese Editore, Roma (1994).

Vedere Imperatore romano e Hathor

Hostis humani generis

La locuzione latina Hostis humani generis, tradotta letteralmente, significa nemico del genere umano (Eutropio, Breviarium ab Urbe condita, VIII, 15).

Vedere Imperatore romano e Hostis humani generis

Houston Stewart Chamberlain

Secondo Chamberlain questa razza trovava i suoi più autentici rappresentanti nei popoli di etnia germanica, predestinati a governare l'Europa.

Vedere Imperatore romano e Houston Stewart Chamberlain

I millennio

Nella prima metà di questo millennio, si è visto in Europa e nelle zone del Mediterraneo un periodo di transizione e mutamento storico importantissimo: nella giudea romana si sono sedimentate le origini del cristianesimo, mentre il II secolo ha segnato l'apice dello splendore dell'Impero romano, e il suo successivo e graduale declino durante il periodo della tarda antichità, fattore determinante, in questo evento, le invasioni barbariche, culminate nelle invasioni barbariche del V secolo.

Vedere Imperatore romano e I millennio

Iazigi

Gli Iazigi o Jazigi furono un popolo di origine sarmata che, in origine vivevano nei pressi del Mar d'Azov, ad ovest del Volga. Attorno al 20 migrarono dietro indicazione dell'imperatore romano Tiberio, nella piana del Tibisco (attuale Ungheria orientale), dove rimasero fino all'arrivo degli Unni.

Vedere Imperatore romano e Iazigi

Ierapoli Bambice

Ierapoli Bambice era un'antica città in Siria, dove ora sorge Manbij. Il suo nome in siriaco era Mabog (anche Mabbog, Mabbogh, o Mabbūgh), il nome greco antico era Bambice (Bambyke).

Vedere Imperatore romano e Ierapoli Bambice

Ierocle

* Ierocle – filosofo stoico greco, attivo tra la seconda metà del I secolo d.C. e la prima metà del II secolo d.C.

Vedere Imperatore romano e Ierocle

Ierocle (auriga)

Ierocle era originario della Caria; fatto schiavo, divenne un auriga e così conobbe il giovane imperatore, che si dilettava a correre nelle gare di carri senza riguardo per la propria posizione.

Vedere Imperatore romano e Ierocle (auriga)

Il racconto del sergente della legge

Il prologo e il racconto del sergente della legge (The Man of Law's Prologue and Tale) è la quinta novella scritta da Geoffrey Chaucer all'interno de I racconti di Canterbury.

Vedere Imperatore romano e Il racconto del sergente della legge

Iliade

LIliade (Iliás) è un poema epico in esametri dattilici, tradizionalmente attribuito a Omero. Ambientato ai tempi della guerra di Troia, città da cui prende il nome, narra gli eventi accaduti nei cinquantuno giorni del decimo e ultimo anno di guerra, in cui l'ira di Achille è l'argomento portante.

Vedere Imperatore romano e Iliade

Imperator

La parola latina imperātor, dal verbo imperō, era in origine equivalente a comandante in ambito militare durante il periodo della repubblica romana (. In seguito divenne parte del titolo degli imperatori romani; dopo la caduta dell'impero romano, nelle situazioni in cui il latino era ancora usato per motivi formali o giuridici, significava imperatore.

Vedere Imperatore romano e Imperator

Imperatore

L'imperatore (dal latino imperator, "detentore del potere militare", "detentore del potere coercitivo") nell'antica Roma era un generale vittorioso e divenne poi il vertice dell'Impero romano.

Vedere Imperatore romano e Imperatore

Imperatore del Sacro Romano Impero

L'imperatore del Sacro Romano Impero, formalmente Imperatore dei Romani (in latino Imperator Romanorum), fu, con alcune variazioni, il titolo portato dal capo del Sacro Romano Impero, durante tutta la sua esistenza, dall'800, quando Carlo Magno divenne Imperatore d'Occidente, sino al 1806 con la Pace di Presburgo e la fine definitiva dell'Impero.

Vedere Imperatore romano e Imperatore del Sacro Romano Impero

Imperatori adottivi

All'interno della storia romana si definisce abitualmente età degli Imperatori adottivi (o Imperatori d'adozione) il periodo che va dal 96 (elezione di Nerva) al 180 (morte di Marco Aurelio), caratterizzato da una successione al trono stabilita non per via familiare, ma attraverso l'adozione, da parte dell'imperatore in carica, del proprio successore.

Vedere Imperatore romano e Imperatori adottivi

Imperatori bizantini

Imperatore bizantino (Basilèus tôn Rhōmàiōn, lett. Imperatore dei Romani/Romei) è il nome usato dagli storici moderni per definire il monarca dell'Impero romano d'Oriente; il Basileus fu considerato a lungo l'unico successore legale del titolo di imperatore romano dopo la fine dell'Impero romano d'Occidente.

Vedere Imperatore romano e Imperatori bizantini

Impero partico

LImpero partico o arsacide fu una delle potenze politiche e culturali iraniche nell'antica Persia. Era retto dalla dinastia arsacide, fondata da Arsace I, capo della tribù nomade scitico-iranica dei Parni, che fondò l'Impero a metà del III secolo a.C. conquistando la Partia, nel nord-est dell'Iran, una satrapia allora in rivolta contro l'Impero seleucide.

Vedere Imperatore romano e Impero partico

Impero romano

LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.

Vedere Imperatore romano e Impero romano

Impero romano d'Occidente

LImpero romano d'Occidente venne a costituirsi come entità pienamente autonoma e distinta dalla parte orientale al momento della morte dell'Imperatore Teodosio I (395), quando l'Impero venne diviso tra i suoi due figli e l'Occidente lasciato nelle mani di Onorio.

Vedere Imperatore romano e Impero romano d'Occidente

Impero sasanide

LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.

Vedere Imperatore romano e Impero sasanide

Ingenuo

Non vi sono monete coniate a nome di Ingenuo, fatto che testimonia a favore di un regno breve, su di un territorio privo di zecche. La Historia Augusta lo elenca tra i Trenta Tiranni.

Vedere Imperatore romano e Ingenuo

Insegne militari romane

Le insegne militari romane erano stendardi per distinguere le varie unità di fanteria e cavalleria dell'esercito romano. Venivano utilizzate per costituire un punto fermo per le truppe in marcia, svolgendo anche un importante ruolo nella trasmissione di informazioni sul campo di battaglia.

Vedere Imperatore romano e Insegne militari romane

Iotapiano

Sebbene la sua rivolta finisse male, Filippo ne uscì così indebolito che soccombette al nuovo imperatore Decio.

Vedere Imperatore romano e Iotapiano

Irpini

Gli Irpini (in latino Hirpini) erano una delle quattro tribù che componevano il popolo dei Sanniti e che aderivano alla Lega sannitica. Tra tutte le tribù del Sannio era quella stanziata più a est e più a sud, confinando a nord-est con gli Apuli, a sud-est con i Lucani, a sud-ovest con i Campani e a nord-ovest con le altre due tribù sannitiche dei Caudini e dei Pentri (una quarta tribù sannitica, quella dei Carricini, occupava l'estremità nord-occidentale del Sannio e pertanto non confinava con il territorio degli Irpini).

Vedere Imperatore romano e Irpini

Iscrizione di Nazareth

Iscrizione di Nazaret (o lapide di Nazaret) è il nome convenzionale generalmente attribuito a una lastra di marmo di 24 x 15 cm recante un'iscrizione greca in 22 righe, riportante la prescrizione della pena capitale per chi avesse asportato cadaveri dai sepolcri.

Vedere Imperatore romano e Iscrizione di Nazareth

Isidoro di Chio

Della vita di sant'Isidoro esistono numerose versioni, con notizie agiografiche e non sempre concordanti. Nato forse ad Alessandria d'Egitto e di religione cristiana, Isidoro fu chiamato alle armi nella Marina militare romana.

Vedere Imperatore romano e Isidoro di Chio

Itinerarium Alexandri

L'Itinerarium Alexandri (dal latino, «Il viaggio di Alessandro») è un'opera della letteratura latina del IV secolo, composta probabilmente nel 340 da Giulio Valerio Polemio, che descrive la conquista dell'Impero persiano da parte di Alessandro Magno.

Vedere Imperatore romano e Itinerarium Alexandri

Küssaberg

Küssaberg è un comune tedesco di abitanti, abitanti, situato nel land del Baden-Württemberg.

Vedere Imperatore romano e Küssaberg

King Arthur (film)

King Arthur è un film del 2004 diretto da Antoine Fuqua, interpretato da Clive Owen e Keira Knightley. Il film è uscito nelle sale negli Stati Uniti il 7 luglio 2004 con anteprima a Los Angeles il 28 giugno 2004, mentre in Italia il film è uscito nelle sale il 1º ottobre 2004.

Vedere Imperatore romano e King Arthur (film)

Kontos

Kontos (κοντός in greco; contus in latino) era il nome greco usato per indicare un tipo di lancia da cavalleria in uso presso i nomadi Sarmati prima ed i catafratti dell'Impero romano, dell'Impero persiano e dell'Impero bizantino poi.

Vedere Imperatore romano e Kontos

Kush

Con il termine Kush (lingua egizia 𓎡𓄿𓈙𓈉, pronunciato o; cuneiforme 𐎤𐎢𐏁𐎡𐎹𐎠; pronunciato Kūshīyā; lingua greca antica Κούς o Aithiopia, Αἰθιοπία) si intende la regione o l'omonimo regno, situato in Nubia (Nord Africa), tra il sud dell'Egitto moderno e la parte settentrionale del Sudan, in cui si svilupparono alcune importanti civiltà e culture.

Vedere Imperatore romano e Kush

L'ultimo padrino

L'ultimo padrino (The Last Don) è un romanzo biografico, una delle ultime opere di Mario Puzo, pubblicato nel 1996. Ne è stato tratta una miniserie televisiva omonima nel 1997.

Vedere Imperatore romano e L'ultimo padrino

La Gaude

La Gaude (it: La Gauda) è un comune francese di 6.897 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e La Gaude

La morte di Artù

La morte di Artù (in francese medio Le Morte Darthur, in francese e inglese Le Morte d'Arthur) è un'opera scritta da sir Thomas Malory nel XV secolo, mettendo insieme diversi romanzi francesi e inglesi su re Artù, anche se contiene del materiale originale realizzato da Malory (come la storia di Gareth) e alcune sue personali interpretazioni di questi antichi racconti.

Vedere Imperatore romano e La morte di Artù

La Turbie

La Turbie (in italiano Turbia) è un comune francese di 3.022 abitanti, situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e La Turbie

Lago di Pilato

Il lago di Pilato è un lago montano d'altura, situato in un circo glaciale, sul monte Vettore, nel massiccio e nel Parco nazionale dei Monti Sibillini ad una quota di 1.941 m s.l.m., appartenente al comune di Montemonaco, provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche.

Vedere Imperatore romano e Lago di Pilato

Larentalia

Larentalia, Larentinalia oppure Accalia erano le festività dedicate ad Acca Larenzia, nutrice di Romolo e Remo festeggiate il 23 dicembre, ultimo giorno dei Saturnali (Macrobio, Saturnalia, I, 10) sul Velabro, luogo dove la tradizione vuole sia stata sepolta Acca Larenzia.

Vedere Imperatore romano e Larentalia

Le Broc (Provenza-Alpi-Costa Azzurra)

Le Broc (Brocco in italiano, desueto) è un comune francese di 1.329 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Le Broc (Provenza-Alpi-Costa Azzurra)

Le rose di Eliogabalo

Le rose di Eliogabalo (inglese: The Roses of Heliogabalus) è un dipinto del 1888 del pittore anglo-olandese Lawrence Alma-Tadema, oggi parte di una collezione privata.

Vedere Imperatore romano e Le rose di Eliogabalo

Legatus Augusti pro praetore

Con il termine di legatus Augusti pro praetore si designava nell'impero romano un governatore di provincia imperiale di rango senatorio munito di imperium delegato dal principe munito di fons Honorum.

Vedere Imperatore romano e Legatus Augusti pro praetore

Leggenda della Vera Croce

La leggenda della Vera Croce è la leggenda che racconta la storia del legno sul quale venne crocifisso Cristo, spesso tramandata in letteratura e rappresentata in opere d'arte.

Vedere Imperatore romano e Leggenda della Vera Croce

Legio I Armeniaca

La Legio I Armeniaca ("dall'Armenia") fu una legione romana pseudocomitatense del tardo impero, probabilmente creata nel III secolo. Il nome della legione potrebbe riferirsi ad una permanenza nella provincia dell'Armenia, ma l'unità fu in seguito spostata, insieme alla legione gemella II ''Armeniaca'', nell'esercito campale.

Vedere Imperatore romano e Legio I Armeniaca

Legio I Iovia

La Legio I Iovia ("devota/dedicata a Giove") fu una legione romana raccolta dall'imperatore Diocleziano, ancora in attività all'inizio del V secolo.

Vedere Imperatore romano e Legio I Iovia

Legio I Maximiana

La Legio I Maximiana era una legione romana comitatense, probabilmente creata nel 296 o 297 dall'imperatore Diocleziano.

Vedere Imperatore romano e Legio I Maximiana

Legio I Parthica

La Legio I Parthica era una legione romana creata nel 197 dall'Imperatore Settimio Severo.Cassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24. La presenza della legione nel Medio Oriente è accertata sino agli inizi del V secolo.

Vedere Imperatore romano e Legio I Parthica

Legio II Adiutrix

La Legio II Adiutrix Pia Fidelis, "sostenitrice pia e leale", fu una legione romana arruolata dall'imperatore VespasianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Imperatore romano e Legio II Adiutrix

Legio II Augusta

La Legio II Augusta era una Legione Romana, che, arruolata nel 43 a.C., restò in servizio in Britannia fino al IV secolo. Il suo vessillo era il capricorno.

Vedere Imperatore romano e Legio II Augusta

Legio II Flavia Virtutis

La Legio II Flavia Virtutis (" flavia del valore militare") fu una legione romana comitatense, organizzata dall'imperatore romano Costanzo II (337-361), assieme alla I ''Flavia Pacis'' e alla III ''Flavia Salutis''.

Vedere Imperatore romano e Legio II Flavia Virtutis

Legio II Herculia

La Legio II Herculia ("devota/dedicata ad Ercole") fu una legione romana raccolta dall'imperatore Diocleziano, ancora in attività all'inizio del V secolo.

Vedere Imperatore romano e Legio II Herculia

Legio II Traiana Fortis

La Legio II Traiana Fortis («forte legione di Traiano») fu una legione romana arruolata dall'imperatore TraianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Imperatore romano e Legio II Traiana Fortis

Legio III Parthica

La Legio III Parthica (" partica") fu una legione romana arruolata dall'imperatore Settimio Severo nel 197, per la sua campagna contro l'Impero dei Parti, da cui deriva il cognomen Parthica.

Vedere Imperatore romano e Legio III Parthica

Legio IIII Flavia Felix

La Legio IIII Flavia Felix (« Flavia fortunata») fu una legione romana assoldata dall'imperatore romano VespasianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Imperatore romano e Legio IIII Flavia Felix

Legio IIII Parthica

La Legio IV Parthica ("della campagna contro i Parti") era una legione romana, raccolta probabilmente dall'imperatore romano Diocleziano alla fine del III secolo, di cui si hanno notizie fino alla fine del VI secolo.

Vedere Imperatore romano e Legio IIII Parthica

Legio IIII Scythica

La Legio IIII Scythica era una legione romana arruolata da Marco Antonio nel 42 a.C. circa, per le sue campagne contro l'Impero dei Parti, da cui deriva l'altro cognomen della legione, Parthica.

Vedere Imperatore romano e Legio IIII Scythica

Legio V Macedonica

La Legio V Macedonica ("Macedone") fu una legione romana raccolta dal console Gaio Vibio Pansa Cetroniano e da Ottaviano nel 43 a.C.; la legione entrò a far parte dell'esercito bizantino, scomparendo probabilmente nel 636, nella battaglia di Yarmuk contro gli Arabi.

Vedere Imperatore romano e Legio V Macedonica

Legio VIII Augusta

La Legio VIII Augusta fu una legione romana costituita da Gaio Giulio Cesare nel 59 a.C. e attiva almeno fino all'inizio del V secolo. Il suo emblema era il toro.

Vedere Imperatore romano e Legio VIII Augusta

Legio XIX

La Legio XIX era una legione romana arruolata nel 41-40 a.C. da Ottaviano, il futuro primo imperatore romano Augusto, e distrutta nella battaglia della foresta di Teutoburgo nell'anno 9. L'emblema della XIX non è noto, ma potrebbe essere stato il Capricorno come per le altre legioni di Augusto.

Vedere Imperatore romano e Legio XIX

Legio XV Primigenia

La Legio XV Primigenia ("dedicata alla dea Fortuna") fu una legione romana, costituita dall'imperatore romano Caligola nel 39 e distrutta durante la rivolta batava del 70.

Vedere Imperatore romano e Legio XV Primigenia

Legio XVI Flavia Firma

La Legio XVI Flavia Firma (salda legione Flavia) era una legione romana, creata dall'imperatore VespasianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

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Legio XVIII

La Legio XVIII era una legione romana arruolata probabilmente nel 41-40 a.C. da Ottaviano, il futuro primo imperatore romano Augusto, e distrutta nella battaglia della foresta di Teutoburgo nell'anno 9.

Vedere Imperatore romano e Legio XVIII

Legio XXII Primigenia

La Legio XXII Primigenia (dedicata alla dea Fortuna Primigenia) fu una legione romana costituita dall'imperatore Caligola nel 39, ed era ancora presente a Moguntiacum (Magonza) all'inizio del IV secolo.

Vedere Imperatore romano e Legio XXII Primigenia

Legione romana

La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.

Vedere Imperatore romano e Legione romana

Lex Iulia maiestatis

La Lex Iulia maiestatis o Lex Iulia de maiestate è una legge emanata nell'8 a.C. per volere dell'imperatore Augusto, il quale riordinò l'intera materia circa il crimine di lesa maestà, cioè di qualunque offesa o minaccia arrecata alla figura dell'imperatore e quindi alla sua auctoritas.

Vedere Imperatore romano e Lex Iulia maiestatis

Liber antiquitatum biblicarum

Il Liber antiquitatum Biblicarum è un antico manuale di storia biblica da Adamo a Saul, attribuito pseudoepigraficamente a Filone d'Alessandria (I secolo d.C.). L'opera sarebbe stata redatta in lingua ebraica da un ebreo di cultura farisaica vivente in Palestina indicato come Pseudo-Filone; fu poi tradotta in lingua greca mentre nel XVI secolo ne fu pubblicata la versione in latino, l'unica che ci è pervenuta.

Vedere Imperatore romano e Liber antiquitatum biblicarum

Libio Severo

Non fu riconosciuto dalla corte orientale né dal governatore della Dalmazia Marcellino, fedele al suo precedessore Maggioriano.

Vedere Imperatore romano e Libio Severo

Libro dei morti

Il Libro dei morti è un antico testo funerario egizio, utilizzato stabilmente dall'inizio del Nuovo Regno (1550 a.C. circa) fino alla metà del I secolo a.C. Il titolo originale del testo, traslitterato ru nu peret em heru, è traducibile come Libro per uscire al giorno (altra possibile traduzione è Libro per emergere dalla luce).

Vedere Imperatore romano e Libro dei morti

Licinio

Licinio nacque in Moesia da una famiglia di umili contadini daci, probabilmente attorno al 265.

Vedere Imperatore romano e Licinio

Lido dei Gigli

Il Lido dei Gigli è un'area consortile privata del comune di Anzio, nella città metropolitana di Roma Capitale - 7 km circa dopo Lido dei Pini e 1 km prima di Lavinio in direzione di Anzio - sita lungo la litoranea Ostia-Anzio.

Vedere Imperatore romano e Lido dei Gigli

Limes (storia romana)

Il limes (in latino, 'limite', 'confine') era la linea artificiale che segnava il confine dell'Impero romano.. Originariamente la parola limes indicava le strade che si spingevano all'interno di territori di recente conquista (o ancora da conquistare), come nel caso del limes germanico augusteo (vedi occupazione romana della Germania sotto Augusto), che correva lungo le rive del fiume Lippe, presidiato da numerosi forti ausiliari e fortezze legionarie, nella costituenda provincia romana di Germania.

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Lista delle truppe ausiliarie dell'esercito romano

L'elenco delle truppe ausiliarie dell'esercito romano costituisce un sommario di tutte le unità di cavalleria ("leggera", di cataphracti o di arcieri) e fanteria ausiliaria (comprese le unità miste e di arcieri orientali o frombolieri), da Augusto alla riforma di Diocleziano, ordinata per tipologia (cohors peditatae ed equitatae oltre alle Alae di cavalleria), grandezza (quingenarie e milliarie) e numerazione (da I a XXX), disposte lungo l'intero tracciato del Limes.

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Littore

I littori (dal latino lictores che deriverebbe dal verbo ligare, ovvero "legare"), istituiti secondo la tradizione al tempo di RomoloPlutarco, Vita di Romolo, 26, 3-4.

Vedere Imperatore romano e Littore

Livia Drusilla

Fu la madre di Tiberio e di Druso maggiore, nonna di Germanico e Claudio, nonché bisnonna di Caligola e trisavola di Nerone. Fu divinizzata da Claudio.

Vedere Imperatore romano e Livia Drusilla

Livia Medullina

Figlia di Marco Furio Camillo, console nell'8 e amico dell'imperatore Tiberio, ebbe come fratello Lucio Arrunzio Camillo Scriboniano, console del 32.

Vedere Imperatore romano e Livia Medullina

Lollia Paolina

Lollia Paolina era figlia di Marco Lollio, console suffetto nel 13, e di Volusia Saturnina. I nonni paterni erano il ricco Marco Lollio, console nel 21 a.C. e Aurelia Cotta, donna di straordinaria bellezza e sorella adottiva di Marco Aurelio Cotta Massimo Messalino.

Vedere Imperatore romano e Lollia Paolina

Lucilliano

Nel 350 l'imperatore romano Costanzo II era alla frontiera orientale, al comando dell'esercito romano impegnato in una campagna contro i Sasanidi, quando fu raggiunto dalla notizia che suo fratello Costante I, imperatore in Occidente, era stato ucciso dall'usurpatore Magnenzio.

Vedere Imperatore romano e Lucilliano

Lucio Anneo Seneca

Noto anche come Seneca il Giovane (per distinguerlo dal padre, Seneca il Vecchio) o semplicemente come Seneca, fu tra i massimi esponenti dello stoicismo eclettico di età imperiale ("nuova Stoà").

Vedere Imperatore romano e Lucio Anneo Seneca

Lucio Antonio Saturnino

Console suffetto nell'82, fu di seguito nominato legato della Germania superiore. Discendente, forse, del triumviro Marco Antonio, i suoi costumi erano poco onorevoli ed era disprezzato dallo stesso Domiziano.

Vedere Imperatore romano e Lucio Antonio Saturnino

Lucio Arrunzio Camillo Scriboniano

Figlio di Marco Furio Camillo, ricevette il nome di Marco Furio Camillo Scribonio. L'amico Lucio Arrunzio lo adottò ed egli ricevette quindi il nome di Lucio Arrunzio Camillo Scriboniano.

Vedere Imperatore romano e Lucio Arrunzio Camillo Scriboniano

Lucio Aurelio Avianio Simmaco

Figlio di Aurelio Valerio Tulliano Simmaco, console del 330, Avianio Simmaco fu il padre di Quinto Aurelio Simmaco, importante personaggio della fine del IV secolo; ebbe anche una figlia e altri tre figli, tra cui Celsino Tiziano.

Vedere Imperatore romano e Lucio Aurelio Avianio Simmaco

Lucio Calpurnio Pisone Frugi

La Historia afferma che Pisone discendeva dalla gens Calpurnia e che ricevette il titolo Frugi per i morigerati costumi; è anche possibile che abbia avuto il titolo Thessalicus.

Vedere Imperatore romano e Lucio Calpurnio Pisone Frugi

Lucio Domizio Alessandro

Quando l'imperatore romano Massenzio gli ordinò di inviare a Roma il proprio figlio come ostaggio, Alessandro si rifiutò e i suoi soldati lo proclamarono imperatore (308), malgrado fosse già in età avanzata.

Vedere Imperatore romano e Lucio Domizio Alessandro

Lucio Domizio Domiziano

Le fonti numismatiche e papiriologiche riportano la rivolta di Domizio Domiziano contro Diocleziano nel giugno/luglio del 297.

Vedere Imperatore romano e Lucio Domizio Domiziano

Lucio Mussio Emiliano

Di origine italica e di rango equestre, Emiliano fece una rapida carriera sotto gli imperatori Filippo l'Arabo (244-249), Valeriano (253-260) e Gallieno: fu prima praefectus vehiculorum trium provinciarum Galliarum, poi procurator Alexandreae Pelusi Paraetoni, poi procurator portus utriusque Ostiae nel 247, viceprefetto della provincia di Aegyptus alla fine degli anni 250, e infine prefetto d'Aegyptus dal 256/257 al 261.

Vedere Imperatore romano e Lucio Mussio Emiliano

Lucio Vero

Vero era figlio di Lucio Elio Cesare, uomo molto vicino all'imperatore Adriano e sua prima scelta come successore, attraverso la moglie Avidia.

Vedere Imperatore romano e Lucio Vero

Ludus de Antichristo

Il Ludus de Antichristo è un dramma religioso composto in latino nella Germania del XII secolo. L'autore e la data esatta della redazione ci sono sconosciuti e anche il titolo dell'opera è recente.

Vedere Imperatore romano e Ludus de Antichristo

Lupicino

Lupicino venne nominato (359) magister equitum dell'esercito della Gallia da Giuliano, cesare dell'imperatore romano Costanzo II, come successore di Severo.

Vedere Imperatore romano e Lupicino

Macedonia (provincia romana)

La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.

Vedere Imperatore romano e Macedonia (provincia romana)

Macriani

I Macriani furono tre usurpatori che si ribellarono contro l'autorità dell'imperatore romano Gallieno, dopo che il padre e collega di questi, Valeriano, fu sconfitto e ucciso dai Sasanidi (260).

Vedere Imperatore romano e Macriani

Macriano Maggiore

Di origini ignote e appartenente all'ordine equestre (ne seguì la carriera tipica sotto l'imperatore Valeriano), Macriano Maggiore sposò una donna di nobili origini, forse chiamata Giunia, dalla quale ebbe due figli, Macriano Minore e Quieto.

Vedere Imperatore romano e Macriano Maggiore

Macriano Minore

Figlio di Macriano Maggiore e di una donna nobile (probabilmente di nome Giunia), Macriano Minore è detto tribuno militare sotto l'imperatore Valeriano dalla Historia Augusta.

Vedere Imperatore romano e Macriano Minore

Macrino

Macrino nacque a Cesarea (odierna Cherchell, in Algeria), un importante centro della Mauretania, intorno al 164 circa, in una famiglia romanizzata d'origini miste puniche e berbere ed appartenente all'ordine equestre.

Vedere Imperatore romano e Macrino

Magister militum

Magister militum (in latino: "comandante dei soldati") era un grado usato nel tardo Impero romano entrato in uso dalla fine del regno di Costantino I e poi evolutosi con Teodosio I. Era l'equivalente romano del Generale in quanto comandante supremo dell'esercito; più specificatamente il magister militum era a capo di un esercito in una Prefettura del pretorio mentre il magister militum praesentalis aveva il comando supremo dell'esercito.

Vedere Imperatore romano e Magister militum

Magister officiorum

Il magister officiorum era un alto funzionario della burocrazia istituita nel tardo impero romano, molto vicino all'imperatore ed in possesso di vasti poteri.

Vedere Imperatore romano e Magister officiorum

Magister peditum

Il magister peditum ("comandante della fanteria"), carica istituita dall'imperatore romano Costantino I, era il comandante delle forze di fanteria dell'esercito romano su base locale, per esempio in Gallia, Spagna, Britannia ed Illirico.

Vedere Imperatore romano e Magister peditum

Magistratura (storia romana)

La magistratura (dal latino magister.

Vedere Imperatore romano e Magistratura (storia romana)

Magnenzio

Militare di origine barbarica, con la sua rivolta Magnenzio spezzò il dominio ininterrotto dei Costantinidi sulla pars Occidentis dell'impero, riuscendo a coagulare le forze sociali ostili al governo di Costante.

Vedere Imperatore romano e Magnenzio

Magno (usurpatore)

Senatore di rango consolare, dopo la morte dell'imperatore Alessandro Severo condivise col resto del Senato romano il malumore per l'elezione di Massimino Trace.

Vedere Imperatore romano e Magno (usurpatore)

Magno Massimo

La figura di Magno Massimo, rielaborata e romanzata, entrò a far parte del ciclo bretone attraverso uno dei racconti del Mabinogion in cui il condottiero viene indicato con il nome di Macsen Wledig.

Vedere Imperatore romano e Magno Massimo

Manetone

Il nome originale egizio di Manetone è andato perduto, ma alcuni, basandosi su antroponimi egizi assonanti con la versione greca, ipotizzano che significasse "Dato da Thot", "Amato da Thot", "Amato da Neith" oppure "Amante di Neith".

Vedere Imperatore romano e Manetone

Manlia Scantilla

Da Didio ebbe una figlia, Didia Clara, con la quale fu eletta al rango di augusta dal Senato romano in occasione dell'elevazione del marito a imperatore.

Vedere Imperatore romano e Manlia Scantilla

Marcellino (generale romano)

Marcellino era amico di Flavio Ezio, magister militum dell'Imperatore romano Valentiniano III; quando Valentiniano assassinò Ezio, nel 454, Marcellino si ritenne dispensato dall'essere fedele all'imperatore, ritagliandosi di fatto un dominio in Dalmazia, che tenne come comes rei militaris dell'Illyricum.

Vedere Imperatore romano e Marcellino (generale romano)

Marcellino (magister militum)

Marcellino divenne il magister militum dell'usurpatore Magnenzio quando questi si ribellò all'imperatore romano Costante I, uccidendolo, nel 350.

Vedere Imperatore romano e Marcellino (magister militum)

Marcellino (magister officiorum)

Prese parte all'usurpazione di Magnenzio contro Costante, e lo sostenne fino alla battaglia finale contro Costanzo II, in cui morì.

Vedere Imperatore romano e Marcellino (magister officiorum)

Marciano (imperatore)

Si conosce molto poco della sua vita prima della nomina a imperatore, se non che fu un domesticus (assistente personale) che servì per quindici anni sotto gli influenti generali di origine barbarica Ardaburio e Aspare, padre e figlio.

Vedere Imperatore romano e Marciano (imperatore)

Marco Antonio Felice

Antonio Felice era un liberto greco di Antonia minore, madre dell'imperatore Claudio, e fratello minore del famoso liberto Pallante.

Vedere Imperatore romano e Marco Antonio Felice

Marco Aurelio

Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.

Vedere Imperatore romano e Marco Aurelio

Marco Aurelio Caro

Durante il suo breve regno ottenne un'importante vittoria contro i Persiani, anche se la sua morte non permise ai Romani di capitalizzare il successo.

Vedere Imperatore romano e Marco Aurelio Caro

Marco Aurelio Mario

È elencato tra i Trenta Tiranni della Historia Augusta.

Vedere Imperatore romano e Marco Aurelio Mario

Marco Aurelio Probo

Divenuto tribuno militare all'età di 20 anni, si racconta che durante l'impero di Valeriano (tra il 254 ed il 258) combatté una guerra contro i Sarmati Iazigi che si trovavano di fronte ai confini della Pannonia inferiore, e spintosi oltre il Danubio, aveva compiuto molti atti di valore.

Vedere Imperatore romano e Marco Aurelio Probo

Marco Claudio Marcello (nipote di Augusto)

Era figlio di Gaio Claudio Marcello, console nel 50 a.C., e di Ottavia minore, sorella dell'imperatore Augusto.

Vedere Imperatore romano e Marco Claudio Marcello (nipote di Augusto)

Marco Claudio Tacito

L'unica informazione certa sulla vita di Tacito antecedente alla sua ascesa al trono è il suo consolato nel 273, con Giulio Placidiano come collega.

Vedere Imperatore romano e Marco Claudio Tacito

Marco Giulio Severo Filippo

Figlio dell'imperatore romano Filippo l'Arabo e di sua moglie Marcia Otacilia Severa, Filippo iunior divenne caesar dell'Impero a sette anni, quando il padre divenne imperatore (244); la mossa aveva lo scopo di rafforzare la posizione dell'imperatore iniziando una dinastia e suscitando la lealtà dei sudditi.

Vedere Imperatore romano e Marco Giulio Severo Filippo

Marco Plauzio Silvano

Della gens dei Plautii, di origine senatoria, era figlio di un Marco Plauzio Silvano e di Urgulania, che godeva dell'amicizia di Livia Drusilla, moglie dell'imperatore Augusto.

Vedere Imperatore romano e Marco Plauzio Silvano

Marco Porcio Catone

Nacque nel 234 a. C. a Tusculum, da un'antica famiglia plebea che si era fatta notare per qualche servizio militare, ma che non aveva mai avuto esponenti tra le più importanti cariche civili.

Vedere Imperatore romano e Marco Porcio Catone

Marco Pupieno Africano

Probabilmente Africano ebbe una carriera politica civile, essenzialmente limitata a Roma; fu questore sotto l'imperatore Alessandro Severo; nel 236 tenne il consolato assieme all'imperatore Massimino Trace, che sarebbe stato poi rovesciato dal padre di Africano, Pupieno.

Vedere Imperatore romano e Marco Pupieno Africano

Marco Silio Messalla

Messalla fu console suffetto nel 193, da maggio a giugno. Ricevette l'annuncio da parte di Settimio Severo, che si stava muovendo verso Roma, che gli assassini del suo predecessore Pertinace dovevano essere messi agli arresti.

Vedere Imperatore romano e Marco Silio Messalla

Marco Vipsanio Agrippa

Amico di Ottaviano, il futuro imperatore Augusto, fu suo fedele collaboratore. Agrippa fu artefice di molti trionfi militari di Ottaviano, il più considerevole dei quali fu la vittoria navale nella battaglia di Azio contro le forze di Marco Antonio e Cleopatra.

Vedere Imperatore romano e Marco Vipsanio Agrippa

Marcomannia

Marcomannia era il nome che l'imperatore romano Marco Aurelio intendeva dare alla provincia che progettava di istituire al termine delle guerre marcomanniche, come ci tramanda la Historia Augusta.

Vedere Imperatore romano e Marcomannia

Mardonio

*Mardonio – nome proprio maschile.

Vedere Imperatore romano e Mardonio

Maria Saal

Maria Saal è un comune austriaco di abitanti nel distretto di Klagenfurt-Land, in Carinzia; ha lo status di comune mercato (Marktgemeinde).

Vedere Imperatore romano e Maria Saal

Marina militare romana

La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.

Vedere Imperatore romano e Marina militare romana

Mariniana

Esistono diverse monete riportanti la legenda DIVAE MARINIANAE ("alla divina Mariniana") che vengono datate ai primi anni di regno di Valeriano e Gallieno: data l'usanza di divinizzare le mogli degli imperatori morte prima dell'ascesa al trono dei mariti, è probabile che Mariniana fosse la moglie di Valeriano e che sia morta prima del 253, anno della sua ascesa al trono.

Vedere Imperatore romano e Mariniana

Mascalucia

Mascalucia (AFI:; Mascalucìa in) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Catania in Sicilia. Situata nella parte meridionale dell'Etna, fino ai primi anni Settanta del XX secolo era un piccolo centro agricolo e di villeggiatura.

Vedere Imperatore romano e Mascalucia

Massenzio

Figlio dell'imperatore Massimiano, coregnante di Diocleziano, e di Eutropia. Secondo la volontà di Diocleziano e Massimiano, Costantino e Massenzio, figli, rispettivamente, di Costanzo Cloro e Massimiano stesso, avrebbero dovuto subentrare come cesari di Costanzo e Galerio, ma questi ultimi non li scelsero, optando per Severo e Massimino.

Vedere Imperatore romano e Massenzio

Massimino Daia

Figlio della sorella di Galerio, Massimino nacque attorno all'anno 285 in Illyricum, da una famiglia dedita alla pastorizia. Fece la carriera militare, ricoprendo i ranghi di scutarius, Protector e tribunus.

Vedere Imperatore romano e Massimino Daia

Massimino il Trace

Fu il primo barbaro a raggiungere la porpora imperiale, grazie al solo consenso delle legioni,Aurelio Vittore, De Caesaribus, 25.1-2. essendo nato senza la cittadinanza romana, e senza essere neppure senatore.

Vedere Imperatore romano e Massimino il Trace

Massimo (usurpatore)

Fu sostenuto dal generale Geronzio, forse suo padre.

Vedere Imperatore romano e Massimo (usurpatore)

Materno Cinegio

Di origine ispanica, fu comes sacrarum largitionum (ministro del tesoro e delle finanze) negli anni compresi tra il 381 e il 383.

Vedere Imperatore romano e Materno Cinegio

Mecenatismo

Il mecenatismo è il sostegno ad attività artistiche e culturali e, più nello specifico, nei confronti degli stessi artisti coinvolti in tali attività.

Vedere Imperatore romano e Mecenatismo

Medina

Medina (AFI:;, "La città illuminatissima") è una città dell'attuale regione saudita del Hijāz, nella Penisola araba. Sorge in un'oasi ed è nota fin dai tempi più antichi in quanto ricordata col nome di Yathrib negli Annali di epoca assira.

Vedere Imperatore romano e Medina

Memore

Originario dell'Africa del nord, era responsabile della fondamentale fornitura di grano per la città di Roma. Dopo aver sedato la rivolta dei Macriani, Gallieno inviò Aurelio Teodoto (Aurelius Theodotus) in Egitto a debellare la rivolta di Mussio Emiliano: i soldati di Teodoto uccisero anche Memore.

Vedere Imperatore romano e Memore

Menaggio

Menaggio (Menaas in dialetto comascoPer il dialetto comasco, si utilizza l'ortografia ticinese, introdotta a partire dal 1969 dall'associazione culturale Famiglia Comasca nei vocabolari, nei documenti e nella produzione letteraria., AFI) è un comune italiano di abitanti della provincia di Como in Lombardia.

Vedere Imperatore romano e Menaggio

Meonio

Fu il nipote o il cugino di Settimio Odenato, il generale romano che prese il controllo delle province orientali dell'impero a seguito della cattura dell'imperatore romano Valeriano da parte dei Sasanidi (260).

Vedere Imperatore romano e Meonio

Mesopotamia (provincia romana)

La Mesopotamia era una provincia dell'Impero romano; in età severiana portava il titolo ufficiale di Mesopotamia et Oshroenae.

Vedere Imperatore romano e Mesopotamia (provincia romana)

Metauro

Il Metauro (Metàvar, Metàure in dialetto gallo-piceno) è il principale fiume della regione Marche per lunghezza con 121 km totali di corso (includendo il ramo sorgentizio del Meta, diversamente il fiume avrebbe un corso di 110 km), portata media d'acque (circa 21 m³/s) ed estensione di bacino (km²).

Vedere Imperatore romano e Metauro

Milonia Cesonia

Poco si sa sulla famiglia di origine di Cesonia: sua madre era Vistilia, una nobildonna sposata più volte e con sette figli.

Vedere Imperatore romano e Milonia Cesonia

Ministro

Il ministro, detto in alcuni ordinamenti giuridici segretario di Stato (o, semplicemente, segretario), è un Organo Monocratico che si occupa di gestire uno degli aspetti principali della pubblica amministrazione di uno Stato o Impero, ed è considerato una delle componenti del Governo, nonché la componente del Governo più vicina al Capo del governo.

Vedere Imperatore romano e Ministro

Mirebeau-sur-Bèze

Mirebeau-sur-Bèze è un comune francese di 1.974 abitanti situato nel dipartimento della Côte-d'Or nella regione della Borgogna-Franca Contea.

Vedere Imperatore romano e Mirebeau-sur-Bèze

Misopogon

Misopogon (dal greco: Il nemico della barba) è una satira composta dall'imperatore romano Giuliano. La satira, composta durante la permanenza di Giuliano ad Antiochia di Siria nelle 363, fu una risposta dell'imperatore alle critiche giuntegli dalla popolazione antiochena: Giuliano era pagano e praticava una vita austera, mentre gli antiocheni, per lo più cristiani, erano molto più mondani; per questo motivo, vennero composti dei versi anapestici che dileggiavano l'imperatore, colpendo particolarmente la barba, che Giuliano, imperatore versato negli studi filosofici, portava.

Vedere Imperatore romano e Misopogon

Missorio di Teodosio

Il missorio di Teodosio, anche detto più propriamente disco di Teodosio, è un grosso clipeus ("disco", in lingua latina) in argento, tradizionalmente identificato con un missorio (piatto decorato) ma più probabilmente un piatto di largizione,.

Vedere Imperatore romano e Missorio di Teodosio

Monarchia

La monarchia, letteralmente “Governo di uno” è una forma di governo in cui la carica di capo di stato è ricoperta da un re o da una regina oppure un qualsiasi altro sovrano del nobiliare.

Vedere Imperatore romano e Monarchia

Monogramma di Cristo

Il monogramma di Cristo o Chi Rho (o Chrismon) è una combinazione di lettere dell'alfabeto greco, che formano una abbreviazione del nome di Cristo.

Vedere Imperatore romano e Monogramma di Cristo

Montu

Montu è una divinità della religione egizia. Era il dio-falco della guerra, incarnazione della vitalità conquistatrice del faraoneHart, George.

Vedere Imperatore romano e Montu

Monumento a Costantino Imperatore

La statua di Costantino Imperatore è un monumento in bronzo fuso nel 1937 sul modello dell'originale antico del IV secolo custodito nella chiesa di San Giovanni in Laterano a Roma.

Vedere Imperatore romano e Monumento a Costantino Imperatore

Monzio Magno

Probabilmente proconsole a Costantinopoli, Monzio venne scelto dall'imperatore romano Costanzo II come quaestor sacri palatii del cugino Costanzo Gallo, eletto nel 350 caesar d'Oriente; contestualmente venne probabilmente nominato patricius.

Vedere Imperatore romano e Monzio Magno

Mordred

Mordred (noto anche come Modred, Mordrét o Mordrec) è un personaggio del ciclo arturiano; citato e descritto in svariate fonti e in modo molto vario, nella versione più nota è ricordato come un parente di re Artù Pendragon e cavaliere della Tavola Rotonda che tradì il suo sovrano, causandone la morte e la rovina del regno.

Vedere Imperatore romano e Mordred

Morvan

Il Morvan (dal celtico Mar: nero e Vand: montagna) è un massiccio montagnoso francese in Borgogna, ai confini dei dipartimenti dell'Yonne, della Nièvre, della Côte-d'Or e della Saona e Loira.

Vedere Imperatore romano e Morvan

Mura aureliane

Le Mura aureliane sono una cinta muraria costruita tra il 270 e il 275 d.C. dall'imperatore Aureliano per difendere Roma, capitale dell'Impero romano, da eventuali attacchi dei barbari.

Vedere Imperatore romano e Mura aureliane

Musei Capitolini

I Musei Capitolini costituiscono la principale struttura museale civica comunale di Roma, parte del Sistema Musei di Roma Capitale, con una superficie espositiva di 12.977 m².

Vedere Imperatore romano e Musei Capitolini

Museo archeologico e d'arte della Maremma

Il Museo archeologico e d'arte della Maremma (MAAM) è un museo situato nel centro storico di Grosseto, in Toscana. Il museo è ospitato nell'ex palazzo del Tribunale in piazza Baccarini, e conserva una ricca collezione archeologica che documenta un lungo periodo storico che va dal paleolitico al basso medioevo, con particolare attenzione all'epoca etrusca e romana.

Vedere Imperatore romano e Museo archeologico e d'arte della Maremma

Museo archeologico nazionale di Firenze

Il Museo archeologico nazionale di Firenze è un museo statale italiano. È situato nel Palazzo della Crocetta, risalente al 1619-1621, quando Giulio Parigi, su disposizione di Cosimo II, ristrutturando e ampliando alcuni immobili dei Medici ne fece la residenza della principessa Maria Maddalena de' Medici, sorella di Cosimo, affetta da gravi disabilità fisiche.

Vedere Imperatore romano e Museo archeologico nazionale di Firenze

Museo civico archeologico della città romana di Suasa

Il Museo civico archeologico della città romana di Suasa - Alvaro Casagrande è stato inaugurato il 24 giugno 2000 ed è ospitato nelle stanze del palazzo ducale Della Rovere di Castelleone di Suasa (AN).

Vedere Imperatore romano e Museo civico archeologico della città romana di Suasa

Narciso

Narciso è un personaggio della mitologia greca, noto per la sua bellezza. Il nome può riferirsi anche a.

Vedere Imperatore romano e Narciso

Necropoli dei bambini di Lugnano

La necropoli dei bambini di Lugnano, sulla sinistra idrografica della valle del Tevere, è un eccezionale ritrovamento archeologico di epoca tardo romana, consistente in una numerosa serie di sepolture che, sulla base delle ceramiche ritrovate, sono state datate intorno alla metà del V secolo.

Vedere Imperatore romano e Necropoli dei bambini di Lugnano

Nepoziano

Nepoziano era figlio di Eutropia, sorellastra dell'imperatore romano Costantino I, e di Virio Nepoziano, probabilmente morto nel 337 in occasione delle purghe della famiglia imperiale.

Vedere Imperatore romano e Nepoziano

Nereo e Achilleo

Nereo e Achilleo (morti a Roma, probabilmente nella persecuzione dei cristiani sotto Diocleziano) furono due soldati romani convertiti al cristianesimo, venerati come santi martiri dalla Chiesa cattolica.

Vedere Imperatore romano e Nereo e Achilleo

Nerone

Regnò per quattordici anni, dal 54 al 68. Nerone fu un principe molto controverso nella sua epoca; ebbe alcuni innegabili meriti, soprattutto nella prima parte del suo impero, quando governava con la madre Agrippina e con l'aiuto di Seneca, filosofo stoico, e di Afranio Burro, prefetto del pretorio, ma fu anche responsabile di delitti e atteggiamenti dispotici.

Vedere Imperatore romano e Nerone

Nerva

Nerva nacque presso l'antica colonia romana di Narnia (l'odierna Narni), nella Regio VI Umbria, figlio di Cocceio Nerva, famoso giureconsulto, e di Sergia Plautilla, figlia a sua volta del console Popilio Lena.

Vedere Imperatore romano e Nerva

Niš

Niš (pronuncia;; talvolta italianizzata in Nissa o, seguendo il toponimo, Naisso; Naissós) è una città della Serbia, attraversata dal fiume Nišava.

Vedere Imperatore romano e Niš

Nigriniano

L'esistenza di Nigriniano, il cui nome era verosimilmente Marco Aurelio Nigriniano (latino: Marcus Aurelius Nigrinianus), è attestata da prove numismatiche ed epigrafiche; morì comunque prima del nonno, che lo divinizzò, in quanto tutte le monete gli furono dedicate postume.

Vedere Imperatore romano e Nigriniano

Nostalghia

Nostalghia è un film del 1983 diretto da Andrej Tarkovskij. Vinse il Grand Prix du cinéma de création al festival di Cannes di quell'anno, ex æquo con L'Argent di Robert Bresson.

Vedere Imperatore romano e Nostalghia

Notitia dignitatum

La Notitia dignitatum et administrationum omnium tam civilium quam militarium ("Ragguaglio di tutti i ranghi e uffici sia civili che militari") è un documento redatto da un anonimo e attribuito dagli studiosi ad un periodo compreso tra la fine del IV secolo e l'inizio del regno dell'Imperatore romano d'Occidente Valentiniano III (425-455).

Vedere Imperatore romano e Notitia dignitatum

Novaesium

Novaesium era il nome dell'antica fortezza legionaria della provincia romana della Germania inferiore, che corrisponde all'odierna città tedesca di Neuss.

Vedere Imperatore romano e Novaesium

Nume

Il termine nume (dal latino: numen, plurale: numina) nel pensiero romano indica un'espressione di potenza divina. Il significato iniziale di cenno divino naturale, e quindi di "volontà divina della natura", nel tempo si è esteso per metonimia a descrivere il concetto di divinità stessa, e delle sue personificazioni, spesso tutelari e legate a un luogo specifico.

Vedere Imperatore romano e Nume

Numeriano

Figlio minore dell'imperatore Marco Aurelio Caro e fratello minore dell'imperatore Marco Aurelio Carino, fu associato al potere col titolo di cesare e seguì il padre in oriente, ma, dopo la morte di Caro, morì in circostanze misteriose.

Vedere Imperatore romano e Numeriano

Numismatica

La numismatica (a sua volta parentesi) è lo studio scientifico della moneta e della sua storia, in tutte le sue varie forme, dal punto di vista storico-geografico, artistico ed economico.

Vedere Imperatore romano e Numismatica

Nusaybin

Nusaybin (in assiro: Nṣībīn; in accadico: Naṣibina;, Nisibis;, e) è una città nella provincia di Mardin, in Turchia. La popolazione della città è di abitanti al 2009.

Vedere Imperatore romano e Nusaybin

Obelisco di Teodosio

L'obelisco di Teodosio è un obelisco egizio del faraone Tutmosi III che venne eretto per volere dell'imperatore romano Teodosio I (379-395) nell'ippodromo di Costantinopoli, e noto oggi come At Meydanı o Sultanahmet Meydanı, a Istanbul.

Vedere Imperatore romano e Obelisco di Teodosio

Occupazione romana della Germania sotto Augusto

Loccupazione romana della Germania sotto Augusto rappresenta l'insieme delle campagne militari, durate un ventennio (dal 12 a.C. al 9 d.C.), che portò l'Impero romano ad ampliare i propri confini al di là del fiume Reno.

Vedere Imperatore romano e Occupazione romana della Germania sotto Augusto

Odolo

Odolo (Òdol in dialetto bresciano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Brescia in Lombardia. Il comune appartiene alla Comunità Montana della Valle Sabbia.

Vedere Imperatore romano e Odolo

Olimpiodoro di Tebe

Nato a Tebe, in Egitto, venne mandato in missione presso gli Unni sul mar Nero dall'imperatore romano Onorio, nel 412. In seguito visse alla corte di Teodosio II.

Vedere Imperatore romano e Olimpiodoro di Tebe

Omosessualità nell'antica Roma

Gli atteggiamenti sociali nei confronti dellomosessualità nell'antica Roma e i comportamenti relativi differiscono - spesso in una maniera assai notevole - da quelli assunti della contemporanea civiltà occidentale e presenti in essa; il tema deve pertanto essere affrontato necessariamente attraverso la visione del mondo e della sessualità tipica della maggioranza delle società antiche, molto diversa da quella moderna.

Vedere Imperatore romano e Omosessualità nell'antica Roma

Onomastica romana

L'onomastica romana è lo studio dei nomi propri di persona, delle loro origini e dei processi di denominazione nella Roma antica. L'onomastica latina prevedeva che i nomi maschili tipici contenessero tre nomi propri (tria nomina) che erano indicati come praenomen (il nome proprio come intendiamo oggi), nomen (equivalente al nostro cognome che individuava la gens, ovvero era il cosiddetto "gentilizio") e cognomen (che indicava la famiglia in senso nucleare, all'interno della gens).

Vedere Imperatore romano e Onomastica romana

Onorio

* Onorio – nome maschile.

Vedere Imperatore romano e Onorio

Onorio (imperatore)

Definito "l'imperatore indifferente" da Edward Gibbon, dimostrò tutta la sua inettitudine nell'amministrare l'impero, insofferente dinanzi a invasioni, rivolte e perdite di alcune province.

Vedere Imperatore romano e Onorio (imperatore)

Opsikion

Themata bizantini nel 650. I themata nel 717 (Opsikion 8). Il thema della Opsikion nel 1045. Moneta di Tiberio II Costantino, che fu Komes dal 568?-582. Opsikion fu uno dei themata dell'Impero Bizantino.

Vedere Imperatore romano e Opsikion

Osio di Cordova

Osio nacque a Cordova nel 256 da una ricca e importante famiglia romana, e fu eletto vescovo della sua città natale nel 294.

Vedere Imperatore romano e Osio di Cordova

Ostiliano

Era figlio dell'imperatore Decio e di sua moglie Erennia Cupressenia Etruscilla e aveva un fratello maggiore, Erennio Etrusco.

Vedere Imperatore romano e Ostiliano

Otone

Proveniente da una nobile famiglia etrusca, iniziò la sua vita pubblica sotto il principato dell'imperatore Nerone, del quale diventò intimo amico.

Vedere Imperatore romano e Otone

Ottavio di Britannia

Ottavio il vecchio (in gallese Eudaf Hen) è un personaggio di cui parla Goffredo di Monmouth nella sua Historia Regum Britanniae. La sua fondatezza storica è discussa; secondo alcuni fu un leggendario sovrano della Britannia.

Vedere Imperatore romano e Ottavio di Britannia

Ottone in villa

Ottone in villa (RV 729) è un dramma per musica in tre atti di Antonio Vivaldi su libretto di Domenico Lalli, che a sua volta si basa su Messalina di Francesco Maria Piccioli.

Vedere Imperatore romano e Ottone in villa

Pacaziano

Esiste un'iscrizione ritrovata a Bostra in cui viene nominato un certo Claudius Marinus, clarissimus puer, figlio di Claudius Sollemnius Pac, governatore dell'Africa sotto Alessandro Severo e poi consularis (governatore) di Celesiria.

Vedere Imperatore romano e Pacaziano

Palazzo

Un palazzo è un edificio di grandi dimensioni, proporzioni e pregio architettonico adibito ad abitazione di re, principi e signori o sede di uffici pubblici o di rappresentanza per enti privati quali banche e fondazioni.

Vedere Imperatore romano e Palazzo

Pannonia (provincia romana)

La Pannonia era una provincia dell'impero romano che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.

Vedere Imperatore romano e Pannonia (provincia romana)

Pantheon (Roma)

Il Pantheon (parentesi), in latino classico Pantheum, è un edificio della Roma antica situato nel rione Pigna nel centro storico, costruito come tempio dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future.

Vedere Imperatore romano e Pantheon (Roma)

Paolino (console 277)

Paolino non va identificato con il proconsole d'Africa del 283, Lucio Giulio Paolino, in quanto il periodo tra le due magistrature è troppo breve; per le stesse ragioni va esclusa una identificazione con Sesto Cocceio Anicio Fausto Paolino, proconsole d'Africa tra il 264 e il 268, ma, essendo Paolino un nome molto poco diffuso, potrebbe esserne stato il figlio.

Vedere Imperatore romano e Paolino (console 277)

Paolo Catena

Per le sue azioni ricevette il soprannome di Catena, ma proprio i metodi da lui usati per prostrare la classe dirigente britannica sarebbero uno dei motivi che portarono nell'arco di alcuni decenni alla fine del dominio romano nell'isola.

Vedere Imperatore romano e Paolo Catena

Papa Clemente XII

È noto perché, nonostante sia stato eletto pontefice in età molto avanzata, riuscì ad imprimere un nuovo corso al governo dello Stato della Chiesa, in cui promosse la costruzione di numerose opere pubbliche, tra cui la Fontana di Trevi, la nuova facciata di San Giovanni in Laterano, l'apertura alla cittadinanza dei Musei Capitolini, primo museo pubblico del mondo, l'ampliamento del porto di Ancona, l'apertura della Strada Clementina; è inoltre conosciuto per aver condannato la Massoneria, emanando la bolla In eminenti apostolatus specula.

Vedere Imperatore romano e Papa Clemente XII

Papa Onorio I

Onorio, secondo alcuni storici, era figlio di Petronio da Ceccano, ed era di una famiglia appartenente alla tradizione senatoriale.

Vedere Imperatore romano e Papa Onorio I

Papa Pio II

Considerato uno dei pontefici più significativi del XV secolo per via delle sue doti diplomatiche, dell'alta dignità del magistero pontificio e per la sua energia espressa nella difesa della cristianità dalla minaccia turca rappresentata da Maometto II, Pio II fu anche uno dei più importanti umanisti della sua epoca per via della sua profonda conoscenza della cultura classica e della sua abilità nel saper cogliere gli aspetti fondamentali dei generi letterari del mondo latino e greco.

Vedere Imperatore romano e Papa Pio II

Papa Silvestro I

Silvestro, la cui data di nascita è sconosciuta, secondo il Liber pontificalis era figlio di un certo Rufino, romano; secondo il leggendario Vita beati Sylvestri, o Actus Silvestri, era figlio di una certa Giusta.

Vedere Imperatore romano e Papa Silvestro I

Parazonio

Il parazonio (in latino parazonium, dal greco παραζώνιον, der. di παραζώνη, "cintura") è un'arma bianca manesca del tipo spada corta (daga con punta non acuminata portata dai latini come distinzione sociale, generalmente portata a sinistra).

Vedere Imperatore romano e Parazonio

Partenza dei romani dalla Britannia

La partenza dei Romani dalla Britannia (Inghilterra, Galles e Scozia meridionale) fu completata nel 410. L'archeologia parla di una notevole decadenza già negli ultimi decenni del IV secolo.

Vedere Imperatore romano e Partenza dei romani dalla Britannia

Passio Artemii

Passio Artemii è un'opera di Giovanni il monaco che descrive in maniera romanzata la vita e il martirio di sant'Artemio, un cristiano che sarebbe stato perseguitato dall'imperatore pagano Giuliano nel 361-363.

Vedere Imperatore romano e Passio Artemii

Patriarcato di Alessandria

Il Patriarcato di Alessandria è il nome tradizionale della Chiesa cristiana di Alessandria d'Egitto, sorta, secondo la tradizione, con la predicazione di San Marco.

Vedere Imperatore romano e Patriarcato di Alessandria

Patristica

Con dottrina patristica (dal latino pater, patris, "padre") si intende la filosofia cristiana dei primi secoli, elaborata dai Padri della Chiesa e dagli scrittori ecclesiastici.

Vedere Imperatore romano e Patristica

Pergentino da Arezzo

Insieme al fratello Lorentino fu decapitato sotto la persecuzione ordinata dall'imperatore romano Decio nell'anno 250.

Vedere Imperatore romano e Pergentino da Arezzo

Persecuzione dei cristiani

Le persecuzioni dei cristiani sono un fenomeno oppressivo contro comunità e persone di fede cristiana, in aumento in tutto il mondo, con scarsa attenzione nei media.

Vedere Imperatore romano e Persecuzione dei cristiani

Pertinace

Pertinace fu proclamato imperatore il 1º gennaio 193 e regnò per tre mesi, prima di essere assassinato dai pretoriani il 28 marzo 193. Successivamente venne divinizzato.

Vedere Imperatore romano e Pertinace

Pietro Patrizio

Era un diplomatico e un avvocato che fu magister officiorum per 26 anni sotto l'imperatore romano Giustiniano I, dal 539 alla morte di Giustiniano nel 565.

Vedere Imperatore romano e Pietro Patrizio

Pizia

Nell'antica Grecia la Pizia o Pitia (in greco antico: Πυθία Pythía, pronuncia) era la sacerdotessa di Apollo che dava i responsi nel santuario di Delfi, situato presso l'omphalos (l'«ombelico del mondo»).

Vedere Imperatore romano e Pizia

Placidia

Il padre intendeva farla sposare con il giovane generale Maggioriano (450 circa), ma fu costretto dal generale Flavio Ezio a prometterla a suo figlio Gaudenzio.

Vedere Imperatore romano e Placidia

Plotina

Nata a Nemausus in Gallia (moderna Nîmes) sotto il regno di Nerone, sposò Traiano prima che questo diventasse imperatore. Il matrimonio, sebbene felice, non diede figli.

Vedere Imperatore romano e Plotina

Poetovio

Poetovio (oggi Ptuj in Slovenia) fu un importante centro militare fin dalla dinastia giulio-claudia, e divenne colonia romana al tempo dell'imperatore Traiano.

Vedere Imperatore romano e Poetovio

Pola

Pola (AFI:; in croato Pula; in istroveneto Poła; in istrioto Puola; in sloveno Pulj; in tedesco Pola) è una città della Croazia di 52.220 abitanti (stando al censimento del 2021), la maggiore dell'Istria nonché suo capoluogo storico.

Vedere Imperatore romano e Pola

Pomponio Basso (console 211)

Figlio probabilmente di Gaio Pomponio Basso Terenziano, console suffetto nel 193 circa, Basso divenne console ordinario posterior nel 211; tra il 212 e il 217 fu legato (governatore) della provincia della Mesia (Inferiore o Superiore).

Vedere Imperatore romano e Pomponio Basso (console 211)

Ponte di Tiberio

Il ponte di Tiberio, più correttamente ponte di Augusto e Tiberio,. è un ponte romano di Rimini la cui costruzione è iniziata nel 14 d.C. con l'imperatore Augusto ed è terminata nel 21 sotto l'imperatore Tiberio.

Vedere Imperatore romano e Ponte di Tiberio

Ponte Sant'Angelo

Ponte Sant'Angelo, noto anche come pons Aelius (ponte Elio), pons Hadriani (ponte di Adriano) o ponte di Castello, è un ponte che collega piazza di Ponte S. Angelo al lungotevere Vaticano, a Roma, nei rioni Ponte e Borgo.

Vedere Imperatore romano e Ponte Sant'Angelo

Ponte Sisto

Ponte Sisto, noto anche come pons Agrippae (ponte di Agrippa), pons Aurelius (ponte Aurelio), pons Antonini (ponte di Antonino), pons Valentiniani (ponte di Valentiniano) o ponte Gianicolense, è un ponte che collega piazza S. Vincenzo Pallotti a piazza Trilussa, a Roma, nei rioni Regola e Trastevere.

Vedere Imperatore romano e Ponte Sisto

Poppea

Gli storici dell'antichità vedono in lei poche qualità (a parte la sua bellezza) e ne descrivono gli intrighi per diventare imperatrice. Solo quindici secoli dopo Claudio Monteverdi ne diede un ritratto meno fosco nella sua ultima opera, evidenziandone l'amore per l'imperatore.

Vedere Imperatore romano e Poppea

Porta Trigemina

La Porta Trigemina era una porta cittadina che si apriva nel tratto di mura serviane alla base dell'Aventino.

Vedere Imperatore romano e Porta Trigemina

Porte di ferro

Le Porte di ferro sono una profonda gola attraversata dal Danubio lungo il confine tra Serbia e Romania. Segnano il passaggio dai Carpazi meridionali ai Balcani.

Vedere Imperatore romano e Porte di ferro

Postumo iunior

Secondo la lista dei Trenta Tiranni inclusa nella Historia Augusta, l'imperatore dell'Impero delle Gallie Postumo ebbe un figlio, anch'egli chiamato Postumo, che elevò prima al rango di Cesare e poi a quello di Augusto, con il compito di co-imperatore.

Vedere Imperatore romano e Postumo iunior

Potere temporale

L'espressione potere temporale si usa di solito in riferimento al periodo storico in cui il Papa, oltre ad essere sommo pontefice della Chiesa cattolica, è stato anche sovrano dello Stato Pontificio (756-1870).

Vedere Imperatore romano e Potere temporale

Prefetto

Il titolo di prefetto è attribuito a preposti di uffici, solitamente pubblici o ecclesiastici, con attribuzioni diverse. Generalmente però il ruolo è ricoperto da funzionari pubblici; i soggetti in questione possono anche essere raggruppati in un apposito corpo, detto "corpo prefettizio".

Vedere Imperatore romano e Prefetto

Prefetto del pretorio

Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.

Vedere Imperatore romano e Prefetto del pretorio

Prima guerra giudaica

La prima guerra giudaica fu combattuta tra l'Impero romano ed Ebrei ribelli. Iniziò con una ribellione degli Ebrei nel 66, che riuscirono a infliggere una pesante sconfitta ai Romani e proseguì fino al 70, anno in cui le legioni di Tito entrarono a Gerusalemme dopo un lungo assedio, che si concluse con la distruzione del Secondo Tempio.

Vedere Imperatore romano e Prima guerra giudaica

Princeps

Il termine latino princeps ("principe") può riferirsi a.

Vedere Imperatore romano e Princeps

Princeps senatus

Il princeps senatus era il primo membro per precedenza del Senato romano; era il portavoce ufficiale e aveva il diritto di votare per primo, influenzando la votazione degli altri.

Vedere Imperatore romano e Princeps senatus

Principato (storia romana)

Nell'ambito della storia romana, con principato si intende comunemente la forma di governo dell'alto impero, contrapposta al dominato del tardo impero.

Vedere Imperatore romano e Principato (storia romana)

Principe

Il termine principe (femminile principessa, in italiano arcaico anche prènce o prènze, dal latino princeps) indica un membro dell'alta aristocrazia, tra i più alti e prestigiosi dei ranghi nobiliari, che in genere indica il figlio o nipote di un Sovrano e solitamente serviva da suo erede, ma che in certi casi poteva servire addirittura come regnante di una monarchia o comunque di una sua suddivisione amministrativa, venendo in questo caso indicato come principe regnante.

Vedere Imperatore romano e Principe

Prisca

Prisca ebbe da Diocleziano Valeria Galeria, la seconda moglie dell'imperatore Galerio. Durante la persecuzione del 303 contro i cristiani, Prisca, cristiana anch'essa o almeno favorevole a loro, fu obbligata a sacrificare agli dei.

Vedere Imperatore romano e Prisca

Prisco Attalo

Attalo era un greco dell'Asia di rango senatoriale; godeva di buona fama sia come oratore che come poeta aulico,Sirago, p. 24.

Vedere Imperatore romano e Prisco Attalo

Priverno

Priverno è un comune italiano di abitanti della provincia di Latina nel Lazio. Fino al 1927 ebbe il nome di Piperno.

Vedere Imperatore romano e Priverno

Probo

Probo (dal latino Probus col significato di virtuoso) è un nome proprio o appellativo di vari personaggi storici.

Vedere Imperatore romano e Probo

Procolo di Pozzuoli

Procolo è uno dei sette cosiddetti martiri puteolani - assieme ai santi Acuzio, Desiderio, Eutiche, Festo, Gennaro e Sossio - che furono decapitati nel 305 durante le persecuzioni nei confronti dei cristiani volute dall'imperatore Diocleziano.

Vedere Imperatore romano e Procolo di Pozzuoli

Proconsole

Proconsole (dal latino proconsul) era un promagistrato romano, a volte ex console incaricato di governare una provincia romana. Come un propretore, il proconsole era qualcuno che agiva al posto di (pro) un magistrato ufficiale.

Vedere Imperatore romano e Proconsole

Procopio (usurpatore)

Nativo della Cilicia, sua madre era sorella di Basilina, la madre dell'imperatore Giuliano. Nel 358 Procopio fece parte dell'ambasciata condotta da Lucilliano per volere di Costanzo II presso i Sasanidi: in questo periodo è tribunus e notarius.

Vedere Imperatore romano e Procopio (usurpatore)

Proculo

Il nome latino: Titus Ilius Proculus non è autentico, viene dalle false monete descritte nelle 1579 dall'Hubert Goltz e della ripetizione di questo nome fatta dalle fonti numismatiche seguenti.

Vedere Imperatore romano e Proculo

Protovangelo di Giacomo

Il Protovangelo di Giacomo – noto anche come Vangelo dell'Infanzia di Giacomo o come Vangelo di Giacomo – è un protovangelo in lingua greca composto probabilmente verso il 140-170.

Vedere Imperatore romano e Protovangelo di Giacomo

Provincia di Piacenza

La provincia di Piacenza è una provincia italiana dell'Emilia-Romagna di abitanti. Confina a nord con la Lombardia (province di Lodi, Cremona e Pavia), a ovest ancora con la Lombardia (provincia di Pavia) e con il Piemonte (provincia di Alessandria), a est con la provincia di Parma e a sud con la Liguria (città metropolitana di Genova).

Vedere Imperatore romano e Provincia di Piacenza

Publio Cornelio Anullino (console 199)

Anullino era originario di Illiberis (Granada), in Hispania Baetica. Il suo primo ufficio importante fu probabilmente il consolato suffetto nell'anno 175; fu poi proconsole di Baetica e comandante della Legio VII ''Gemina'', al comando della quale fece parte della forza che respinse una invasione di Mauri nel 177.

Vedere Imperatore romano e Publio Cornelio Anullino (console 199)

Publio Elvio Pertinace (figlio)

Publio Elvio Pertinace nacque nel 181 circa, dall'omonimo padre, un generale di rilievo sotto l'imperatore Marco Aurelio, e da Flavia Taziana (Flavia Titiana), figlia del senatore Tito Flavio Sulpiciano.

Vedere Imperatore romano e Publio Elvio Pertinace (figlio)

Publio Quintilio Varo

Nato da una gens patrizia decaduta, riuscì a intraprendere la carriera politica grazie alla vicinanza dell'imperatore Augusto: questi gli permise di salire i gradini del cursus honorum e lo accolse nella sua famiglia dandogli in sposa la figlia di suo genero, Marco Vipsanio Agrippa.

Vedere Imperatore romano e Publio Quintilio Varo

Quartino

Dopo la morte di Alessandro Severo e in seguito alla presa di potere da parte di Massimino Trace, una compagnia di arcieri di stanza nell'Osroene, in Mesopotamia, proclamò Quartino, amico di Alessandro Severo ed ex governatore di provincia, imperatore, probabilmente contro la sua stessa volontà.

Vedere Imperatore romano e Quartino

Quartodecimani

I quartodecimani sono cristiani che celebrano la commemorazione della morte di Cristo nel giorno stesso in cui cade la Pasqua ebraica, ovvero il 14º giorno del mese di nisan.

Vedere Imperatore romano e Quartodecimani

Quieto

Quieto fu figlio di Fulvio Macriano e di una nobildonna, forse chiamata Giunia, di classe senatoriale. L'affermazione della Historia Augusta.

Vedere Imperatore romano e Quieto

Quintillo

Era fratello di Claudio II il Gotico, nato anch'egli in Illiria o Dalmazia intorno al 220. Quando il fratello morì, egli era probabilmente a capo di una colonna mobile, composta prevalentemente da cavalieri, a difesa dell'Italia.

Vedere Imperatore romano e Quintillo

Quinto Nevio Cordo Sutorio Macrone

Macrone nacque ad Alba Fucens (sito archeologico del contemporaneo comune aquilano di Massa d'Albe), nella propagine orientale del Latium vetus, corrispondente all'antico territorio degli Equi, nel 21 a.C., figlio d'un certo Quinto Nevio, attestato alla gens Naevia.

Vedere Imperatore romano e Quinto Nevio Cordo Sutorio Macrone

Quinto Petilio Ceriale

Ceriale nacque probabilmente in Umbria dal senatore Petilio Rufo; suo fratello più grande potrebbe essere stato Cesio Nasica, che tra il 52 e il 57, al tempo del governatorato in Britannia di Aulo Didio Gallo, sconfisse Venuzio della tribù dei Briganti.

Vedere Imperatore romano e Quinto Petilio Ceriale

Quinto Sosio Senecione

Era cognato del famoso scrittore di arte militare, Sesto Giulio Frontino. Ottenne il grado di legatus legionis della Legio I ''Minervia'' nel 90-92, in Germania inferiore, poi l'amministrazione provinciale della Gallia Belgica nel 93-95.

Vedere Imperatore romano e Quinto Sosio Senecione

Quo vadis (film 1951)

Quo vadis è un film del 1951, diretto da Mervyn LeRoy. Rifacimento della primitiva edizione di Enrico Guazzoni, maestro del cinema muto, è un adattamento cinematografico colossal, scritto da S. N. Behrman, Sonya Levien e John Lee Mahin, del romanzo storico omonimo di Henryk Sienkiewicz, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1905.

Vedere Imperatore romano e Quo vadis (film 1951)

Radagaiso

Isidoro di Siviglia menziona il nome di Radagaiso sotto l'anno 399, quando, secondo lui, i Goti, a causa di una contesa, divisero il loro regno in due parti tra i capi Radagaiso e Alarico, e poi conclusero un accordo sulla divisione dell'Italia.

Vedere Imperatore romano e Radagaiso

Re Artù

Re Artù (noto anche come Artù Pendragon. In gallese: Brenin Arthur; in cornico: Arthur Gernow; in bretone: Roue Arzhur; in inglese: King Arthur; in Latino: Rex Arturus) è un leggendario condottiero britannico che, secondo le storie e i romanzi medievali, difese la Gran Bretagna dalle invasioni degli Anglosassoni tra la fine del V secolo e l'inizio del VI.

Vedere Imperatore romano e Re Artù

Re di Axum

I re di Axum furono i sovrani che regnarono per molti secoli al vertice del regno axumita, situato nell'Africa orientale, sorto nel IV secolo a.C., che si sviluppò fino a raggiungere l'apice della propria potenza nel I secolo d.C., comprendendo le attuali regioni di Etiopia, Eritrea, Sudan settentrionale, Egitto meridionale, Gibuti, Somalia occidentale, Yemen e Arabia Saudita meridionale.

Vedere Imperatore romano e Re di Axum

Regaliano

La fonte principale per la vita di Regaliano è la poco affidabile Historia Augusta, che lo elenca fra i Trenta Tiranni. Altre fonti sono Eutropio, che lo chiama Trebelliano, ed Aurelio Vittore nell'Epitome, dove lo chiama Regillianus.

Vedere Imperatore romano e Regaliano

Regno longobardo

Il Regno longobardo (Regnum Langobardorum in latino) fu l'entità statale costituita in Italia dai Longobardi tra il 568-569 (invasione dell'Italia bizantina) e il 774 (caduta del Regno a opera dei Franchi di Carlo Magno), con capitale Pavia.

Vedere Imperatore romano e Regno longobardo

Religione dell'antica Grecia

Per religione dell'antica Grecia, si intende l'insieme di credenze, miti, rituali, culti misterici, teologie e pratiche teurgiche e spirituali professate nella Grecia antica, sotto forma di religione pubblica, filosofica o iniziatica.

Vedere Imperatore romano e Religione dell'antica Grecia

Remismondo

Remismondo, secondo Isidoro di Siviglia era figlio e successore del re dei Suebi di Gallaecia, Maldraso, e della moglie di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti, ma altre fonti lo negano.

Vedere Imperatore romano e Remismondo

Reparata di Cesarea di Palestina

Fu molto popolare durante il Medioevo, particolarmente venerata in varie località italiane (Toscana, Abruzzo e Sardegna) e francesi (Corsica e Provenza).

Vedere Imperatore romano e Reparata di Cesarea di Palestina

Res gestae divi Augusti

Le Res gestae divi Augusti, cioè "Le imprese del divino Augusto", o Index rerum gestarum, sono un resoconto redatto dallo stesso imperatore romano Augusto prima della sua morte e riguardante le opere che compì durante la sua lunga carriera politica.

Vedere Imperatore romano e Res gestae divi Augusti

Resena

Resena (anche Resaena e Resaina) era l'antico nome della città di Ras al-Ayn, Siria. Essendo al confine tra l'Impero romano e quello dei Sasanidi, la città passò dall'una all'altra forza nel periodo che va tra il II e il IV secolo.

Vedere Imperatore romano e Resena

Rezia (provincia romana)

Rezia (Raetia in latino) era il nome di una provincia dell'Impero romano, comprendente i territori alpini e subalpini compresi fra l'odierno Alto Adige, la Baviera meridionale, parte della Svizzera, dell'Austria occidentale e del versante alpino italiano, corrispondenti all'omonima regione storica che deve il suo nome all'antico popolo dei Reti.

Vedere Imperatore romano e Rezia (provincia romana)

Ricomere

Era probabilmente figlio di Teutomere e zio di Arbogaste, un altro generale romano di origine franca; sposò Ascyla, da cui ebbe Teodimiro, re dei Franchi.

Vedere Imperatore romano e Ricomere

Riez

Riez è un comune francese di 1.811 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi dell'Alta Provenza della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Riez

Rif

Il Rif (in berbero: Arrif) è una regione caratterizzata da zone montuose e boschive del nord del Marocco, che va dal Capo Spartel e Tangeri a ovest fino al confine con l'Algeria a est, e dal Mar Mediterraneo a nord fino al fiume Ouargha a sud.

Vedere Imperatore romano e Rif

Rito mozarabico

Il rito mozarabico (o altrimenti detto visigotico, ispanico, toledano o isidoriano) è una liturgia della Chiesa cattolica nata nel IV secolo nella Penisola iberica (più precisamente nelle regioni appartenenti all'antico regno visigoto di Toledo), che è stata praticata fino all'XI secolo nei territori ispanici, tanto in quelli cristiani, quanto in quelli musulmani.

Vedere Imperatore romano e Rito mozarabico

Roma (città antica)

Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.

Vedere Imperatore romano e Roma (città antica)

Romano (usurpatore)

Le fonti per l'usurpazione di Romano sono scarse; Cassiodoro (Chronicon, 1289) e Paolo Diacono (Historia romana, xv.2) si limitano a riferire che nel 470 Romano, un patricius, dopo aver tentato di ottenere la porpora, fu condannato a morte mediante decapitazione da parte di Antemio.

Vedere Imperatore romano e Romano (usurpatore)

Romolo Augusto

Le fonti storiche danno pochi dettagli sulla sua vita. Fu messo sul soglio imperiale dal padre Flavio Oreste, magister militum dell'esercito romano dopo la deposizione del precedente imperatore, Giulio Nepote.

Vedere Imperatore romano e Romolo Augusto

Roquestéron

Roquestéron (in italiano, ormai desueto, Roccasterone) è un comune francese di 561 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Roquestéron

Saggezza

La saggezza è una particolare connotazione o capacità propria di chi è in grado di valutare in modo corretto, prudente ed equilibrato le varie scelte e opportunità della vita, optando di volta in volta, innanzi alle varie perplessità, per quella che si riconosce essere quella più proficua secondo la conoscenza, alla luce della ragione e dell'esperienza, e comunque in aderenza alla morale e all'etica vigenti possibilmente in ogni tempo e in ogni luogo.

Vedere Imperatore romano e Saggezza

Saint-Jeannet (Alpi Marittime)

Saint-Jeannet è un comune francese di abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Saint-Jeannet (Alpi Marittime)

Saint-Laurent-du-Var

Saint-Laurent-du-Var (in occitano Sant Laurenç de Var, in italiano storico San Lorenzo del Varo) è un comune francese di 30.157 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Saint-Laurent-du-Var

Saint-Paul-de-Vence

Saint-Paul-de-Vence (in occitano Sant Pau, in italiano San Paolo di Venza) è un comune francese di 3.540 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Saint-Paul-de-Vence

Salona

Salona è una città della regione spalatino-dalmata, in Croazia.

Vedere Imperatore romano e Salona

San Getulio

Getulio nacque nella città di Gabii antica città sulla via Prenestina e venne martirizzato da quelle parti insieme ad Amanzio, Cereale e primitivo all'epoca dell'imperatore Adriano.

Vedere Imperatore romano e San Getulio

San Lorenzo

Le notizie sulla vita di san Lorenzo, che pure gode di una devozione popolare notevole, sono scarse. Si sa che era originario della Spagna e più precisamente di Osca, in Aragona, alle falde dei Pirenei.

Vedere Imperatore romano e San Lorenzo

San Secondo

Era luogotenente di san Maurizio, comandante della legione Tebea inviata dall'imperatore Diocleziano in aiuto a Massimiano per combattere alcune popolazioni della Gallia che rifiutavano di rinnegare la religione cristiana.

Vedere Imperatore romano e San Secondo

Sant'Antioco (Italia)

Sant'Antìoco (Santu Antiogu o Sant'Antiogu in sardo, San Antiòcco in tabarchino) è un comune italiano di abitanti della provincia del Sud Sardegna, nel Sulcis-Iglesiente.

Vedere Imperatore romano e Sant'Antioco (Italia)

Santuario di Santa Lucia al Sepolcro

Il santuario di Santa Lucia al sepolcro è un santuario La chiesa, il convento dei frati minori francescani e il vicino sepolcro della Santa, presso il quartiere Santa Lucia.

Vedere Imperatore romano e Santuario di Santa Lucia al Sepolcro

Sapore I

Conseguì diverse vittorie contro eserciti dell'Impero romano, avendo tra l'altro modo di catturare Valeriano.

Vedere Imperatore romano e Sapore I

Saragozza

Saragozza (AFI:; in spagnolo Zaragoza) è una città della Spagna di abitanti, capoluogo dell'Aragona e della provincia e comarca omonime. È la quinta città spagnola per numero di abitanti, dopo Madrid, Barcellona, Valencia e Siviglia.

Vedere Imperatore romano e Saragozza

Sarmati

I Sàrmati (singolare: sàrmata; dal greco antico) furono un popolo iranico e quindi, come gli Sciti, facevano parte della famiglia linguistica iranica (una famiglia linguistica indoeuropea).

Vedere Imperatore romano e Sarmati

Sarmazia

Mappa della Sarmazia (circa 100 a.C.) Sarmazia è il nome attribuito dai Romani ad una porzione di terre dell'Europa orientale, attuali Ucraina e circondario federale meridionale della Russia, e dell'Asia occidentale, comprese tra il Mar Nero ed i fiumi Don e Volga, abitate originariamente dai Sarmati.

Vedere Imperatore romano e Sarmazia

Saturnino (console 383)

Saturnino era probabilmente cristiano: è accertato che abbia ospitato un vescovo, che abbia donato un monastero e che sia stato brevemente in contatto con Gregorio Nazianzeno.

Vedere Imperatore romano e Saturnino (console 383)

Saturnino Secondo Salustio

Amico dell'imperatore romano Giuliano, ne condivise il programma di restaurazione della religione romana, ma fu così equilibrato che fu prefetto del pretorio d'Oriente (361-367 con una breve pausa nel 365) sotto quattro imperatori.

Vedere Imperatore romano e Saturnino Secondo Salustio

Sausses

Sausses è un comune francese di 118 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi dell'Alta Provenza della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Sausses

Sauze (Francia)

Sauze (Sauze o Salice in italiano) è un comune francese di 70 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Sauze (Francia)

Scavi archeologici di Pompei

Gli scavi archeologici di Pompei hanno restituito i resti della città di Pompei antica, presso la collina di Civita, alle porte della moderna Pompei, seppellita sotto una coltre di ceneri e lapilli durante l'eruzione del Vesuvio del 79, insieme a Ercolano, Stabia e Oplonti.

Vedere Imperatore romano e Scavi archeologici di Pompei

Scisma tricapitolino

Lo scisma tricapitolino o scisma dei tre capitoli è stata una divisione all'interno della Chiesa avvenuta tra i secoli VI e VII, quando un folto gruppo di vescovi, per lo più occidentali, interruppe le relazioni con gli altri vescovi e con il papa, rifiutando le decisioni del Concilio di Costantinopoli II del 553.

Vedere Imperatore romano e Scisma tricapitolino

Scribonia

Scribonia era figlia di Lucio Scribonio Libone e di Cornelia Silla; figlia di Pompea Magna e nipote di Gneo Pompeo Magno.

Vedere Imperatore romano e Scribonia

Sebastiano (usurpatore)

Fratello di Giovino, era un aristocratico proveniente dalla Gallia meridionale. Giovino, che nel 411 aveva usurpato in Gallia il trono dell'imperatore romano d'occidente Onorio, nominò il fratello Sebastiano Augusto (co-imperatore) nel 412.

Vedere Imperatore romano e Sebastiano (usurpatore)

Seiano

Prefetto del pretorio dal 14 al 31, fu il primo a utilizzare la carica per accrescersi potere e prestigio, rendendola un'influente branca amministrativa dello Stato.

Vedere Imperatore romano e Seiano

Seleuco (usurpatore romano)

La storia di Seleuco è raccontata dallo storico del V secolo Polemio Silvio, che riferisce del suo tentativo di usurpazione contro Eliogabalo.

Vedere Imperatore romano e Seleuco (usurpatore romano)

Sella curule

La sella curùle (in lat. sella curūlis) o sedia curule era un sedile pieghevole a forma di "X" ornato d'avorio, in uso presso l'antica Roma.

Vedere Imperatore romano e Sella curule

Sereniano

Sereniano era alla corte dell'Imperatore romano Costanzo II; nel 354 fu inviato a comunicare al cesare Costanzo Gallo, detenuto a Pola, la condanna a morte, poi eseguita da Sereniano stesso, da Pentadio e da Apodemio.

Vedere Imperatore romano e Sereniano

Sesostri I

Regnò dal 1964 a.C. al 1919 a.C. o, secondo altri studiosi, dal 1971 a.C. al 1926 a.C. Fu uno dei faraoni più potenti della XII dinastia e il suo regno fu un'epoca di splendore della letteratura e dell'artigianato, come testimoniano i gioielli d'altissima qualità rinvenuti nelle tombe delle donne della famiglia reale, a Dahshur ed El-Lahun.

Vedere Imperatore romano e Sesostri I

Sesto Elio Cato

Apparteneva all'antica nobiltà plebea. Ebbe due figlie, una di nome Elia Petina, che andò in sposa al futuro imperatore Claudio (da cui ebbe una figlia, Claudia Antonia), ed una seconda di nome Elia Catella.

Vedere Imperatore romano e Sesto Elio Cato

Settimio

Quando la minaccia di una imminente invasione gotica venne meno, la rivolta finì e Settimio fu ucciso dalle sue truppe. Categoria:Usurpatori romani.

Vedere Imperatore romano e Settimio

Settimio Severo

L'ascesa di Settimio Severo costituisce uno spartiacque nella storia romana; è considerato infatti l'iniziatore della nozione di "dominato" in cui l'imperatore non è più un privato gestore dell'impero per conto del Senato, come durante il principato, ma è unico e vero dominus, che trae forza dall'investitura militare delle legioni (anche se anticipazioni di questa tendenza si erano avute durante la guerra civile seguita alla morte di Nerone).

Vedere Imperatore romano e Settimio Severo

Shahba

Shahba (in arabo شهبا) è una città della Siria.

Vedere Imperatore romano e Shahba

Silbannaco

Per lungo tempo Silbannaco è stato noto per una singola moneta, un antoniniano che si dice sia stato trovato in Lorena ed è ora al British Museum.

Vedere Imperatore romano e Silbannaco

Singara

Singara divenne un'importante fortezza legionaria fin dalle campagne partiche di Settimio Severo, sede della legio I Parthica.

Vedere Imperatore romano e Singara

Sinjar

Sinjar, nota anche con il nome arabo Shingal (in lingua farsi شنگاﺭ شنگال., in lingua greca antica ed in latino Singara), è una piccola città nell'Iraq nord-occidentale, vicina al confine con la Siria.

Vedere Imperatore romano e Sinjar

Sirmione

Sirmione (Sirmiù in dialetto bresciano, Sirmion in veneto) è un comune italiano di 8.314 abitanti della provincia di Brescia in Lombardia, il cui centro storico sorge su una penisola che divide il basso Lago di Garda.

Vedere Imperatore romano e Sirmione

Sofia

Sofia (AFI:;, AFI) è la capitale e la più grande città della Bulgaria. È il principale centro amministrativo, industriale, culturale e dei trasporti di tutto il Paese, di cui costituisce un distretto a sé stante.

Vedere Imperatore romano e Sofia

Spagna romana

Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C.

Vedere Imperatore romano e Spagna romana

Spartan: Total Warrior

Spartan: Total Warrior è un videogioco d'azione in stile hack and slash, sviluppato da The Creative Assembly e pubblicato da SEGA per le console PlayStation 2, Xbox e GameCube.

Vedere Imperatore romano e Spartan: Total Warrior

Speculum principis

Specchio del principe, o manuale di virtù ad uso dei reggitori, fu un genere letterario di grande diffusione e apprezzamento nel Medioevo (ereditato dall'epoca antica), ripreso poi nel Quattrocento in Italia.

Vedere Imperatore romano e Speculum principis

Sponsiano

La sua esistenza si basa su due monete trovate in Transilvania nel 1713, che testimonierebbero una sua rivolta contro Filippo, forse una sorta di resistenza della classe senatoriale, ma nel 1863 il numismatico Henry Cohen della Biblioteca nazionale di Francia le giudicò dei falsi moderni di rozza fattura.

Vedere Imperatore romano e Sponsiano

Sporo (liberto)

Dopo la morte della moglie Poppea nel 66 d.C., l'imperatore Nerone ordinò di trovare qualcuno il cui volto somigliasse a quello della moglie, e quello che risultò più simile fu quello del giovane liberto Sporo.

Vedere Imperatore romano e Sporo (liberto)

Statilia Messalina

Poco si sa della sua famiglia ma Svetonio ci riferisce che era bisnipote del console del 26 a.C. Tito Statilio Tauro.

Vedere Imperatore romano e Statilia Messalina

Storia criminale del cristianesimo

Storia criminale del cristianesimo è un'opera storica in 10 volumi di Karlheinz Deschner, pubblicata in Italia dalla casa editrice Ariele.

Vedere Imperatore romano e Storia criminale del cristianesimo

Storia dell'Austria

La storia dell'Austria si protrae dai primi insediamenti del Paleolitico all'età contemporanea. L'Austria fu anticamente abitata dai Celti appartenenti alla cultura di Hallstatt e dagli Illiri nella parte orientale.

Vedere Imperatore romano e Storia dell'Austria

Storia dell'Iraq

La storia dell'Iraq è molto antica e brani della sua fase più remota coincidono con passaggi della storia di importanti civiltà che ebbero sede nel suo attuale territorio.

Vedere Imperatore romano e Storia dell'Iraq

Storia della Dacia

La storia della Dacia raccoglie gli eventi che hanno caratterizzato le vicende della regione storica corrispondente grossomodo all'attuale territorio della Romania e della Moldavia e abitata dai popoli dei Geti e dei Daci, con capitale Sarmizegetusa Regia.

Vedere Imperatore romano e Storia della Dacia

Storia della filosofia occidentale

Per storia della filosofia occidentale si intende la storia del pensiero occidentale così come si è espresso attorno a molteplici questioni filosofiche; iniziata con la nascita del pensiero speculativo greco nel VII secolo a.C., ha coinvolto i pensatori di tutta Europa durante il Medioevo, l'era moderna e contemporanea, in un confronto continuo con i pensatori precedenti e con gli sviluppi di altri campi del sapere.

Vedere Imperatore romano e Storia della filosofia occidentale

Storia di Como

La storia di Como è la descrizione dei fatti accaduti dai primi insediamenti nella città lombarda fino ai giorni nostri.

Vedere Imperatore romano e Storia di Como

Storia di Gerusalemme

La storia di Gerusalemme riguarda le vicende della città, dalle prime testimonianze nel III millennio a.C. sino ad oggi.

Vedere Imperatore romano e Storia di Gerusalemme

Storia di Milano

La storia di Milano inizia durante l'epoca celtica, durante la quale una tribù di questa popolazione, facente parte del gruppo degli Insubri e appartenente alla cultura di Golasecca.

Vedere Imperatore romano e Storia di Milano

Storia di Piacenza

Storia di Piacenza dall'età antica ai tempi contemporanei.

Vedere Imperatore romano e Storia di Piacenza

Storia di Ravenna

L'ambiente naturale attorno a Ravenna era paragonabile a quello di Venezia e Chioggia. Allo stesso modo, l'insediamento di Ravenna era circondato dal mare.

Vedere Imperatore romano e Storia di Ravenna

Tallasio

Quando l'imperatore romano Costanzo II si trovò a dover affrontare la ribellione di Magnenzio in occidente, decise di elevare al rango di caesar dell'Oriente il cugino Costanzo Gallo, uno dei pochi membri della dinastia costantiniana sopravvissuti alle purghe del 337.

Vedere Imperatore romano e Tallasio

Tarda antichità

La cosiddetta tarda antichità è una periodizzazione usata dagli storici moderni per descrivere l'epoca di transizione dal mondo antico a quello medievale.

Vedere Imperatore romano e Tarda antichità

Taurino

La sua usurpazione è nota in pochissimi dettagli: le fonti si limitano a dire che si fece acclamare augusto, ma che poi si affogò nell'Eufrate per timore di Alessandro.

Vedere Imperatore romano e Taurino

Taurobolium

Il taurobolium (in italiano reso talvolta come taurobolio) era, all'interno della religione romana, il sacrificio di un toro, normalmente in relazione al culto della Gran Madre degli Dei (Cibele).

Vedere Imperatore romano e Taurobolium

Tempio

Il tempio è una struttura architettonica utilizzata come luogo di culto. Il termine deriva dal latino templum (recinto consacrato), da una radice indoeuropea che ha avuto come esito in greco τέμενος (temenos), che deriva dal verbo τέμνω, "io taglio".

Vedere Imperatore romano e Tempio

Tempio di Antas

Il tempio di Antas è un tempio punico-romano dedicato all'adorazione del dio eponimo dei sardi Sardus Pater Babai (Sid Addir per i cartaginesi).

Vedere Imperatore romano e Tempio di Antas

Tempio di Augusto e della dea Roma (Pola)

Il tempio di Augusto e della dea Roma di Pola è un tempio romano costruito nel I secolo d.C. per glorificare l'imperatore e la città. Sorgeva nell'antico foro di Pietas Iulia, insieme al tempio gemello probabilmente dedicato a Diana.

Vedere Imperatore romano e Tempio di Augusto e della dea Roma (Pola)

Tenna (Italia)

Tenna (Téna in dialetto trentino) è un comune italiano di abitanti della provincia autonoma di Trento che sorge sull'omonima collina tra i laghi di Levico e di Caldonazzo, in Valsugana.

Vedere Imperatore romano e Tenna (Italia)

Teodorico II (Visigoti)

Secondo il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia, Teodorico era il figlio maschio secondogenito del re dei visigoti, Teodorico I e di Pedoca, figlia di Alarico I, quindi fratello di Torismondo, Federico e Eurico.

Vedere Imperatore romano e Teodorico II (Visigoti)

Teodosio

Fu l'ultimo imperatore dell'impero romano prima della separazione tra Pars Occidentalis e Pars Orientalis. Nel 380 con l'editto di Tessalonica fece del Cristianesimo la religione unica e obbligatoriaCodex Theodosianus, 16, 1.2 dell'Impero; per questo fu chiamato Teodosio il Grande dagli scrittori cristiani e le Chiese orientali lo venerano come santo (San Teodosio I il Grande, commemorato il 17 gennaio).

Vedere Imperatore romano e Teodosio

Teodosio (nome)

.

Vedere Imperatore romano e Teodosio (nome)

Teofilo indiano

La sua vita fu raccontata dallo storico Filostorgio nella sua Storia ecclesiastica, che, però, è pervenuta solo nel riassunto di Fozio.

Vedere Imperatore romano e Teofilo indiano

Terme di Diocleziano

Le Terme di Diocleziano (Thermae Diocletianae), le più grandi fra le terme della Roma antica, furono iniziate nel 298 dall'imperatore Massimiano, nominato Augustus d'Occidente da Diocleziano, e aperte nel 306, poco dopo l'abdicazione di entrambi.

Vedere Imperatore romano e Terme di Diocleziano

Tetrico

La sua sconfitta per mano dell'imperatore romano Aureliano coincise con la riunificazione delle Gallie all'Impero romano. È elencato tra i Trenta Tiranni della Historia Augusta.

Vedere Imperatore romano e Tetrico

Tetrico iunior

Nel 273 Tetrico iunior fu elevato dal padre al rango di Caesar, ricevendo anche il titolo di princeps iuventutis. Nel gennaio 274 entrò nella capitale di Augusta Treverorum (Treviri), per iniziare il suo primo consolato assieme al padre, ma nell'autunno di quello stesso anno il padre fu deposto dall'imperatore romano Aureliano, e Tetrico iunior apparve nel trionfo del vincitore, pur avendo la vita risparmiata.

Vedere Imperatore romano e Tetrico iunior

Thrake

Thrake fu uno dei themata dell'impero bizantino.

Vedere Imperatore romano e Thrake

Thugga

Thugga (nome moderno Dougga) è una città nordafricana che conserva numerosi resti di monumenti punici, numidi e romani, che ne fanno uno dei più importanti siti archeologici della Tunisia.

Vedere Imperatore romano e Thugga

Tiberiade

Tiberiade (AFI) è una città di Israele, situata nel distretto Settentrionale, sulla riva occidentale del lago di Tiberiade.

Vedere Imperatore romano e Tiberiade

Tiberio

Membro della gens Claudia, alla nascita ebbe il nome di Tiberio Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero). Fu adottato da Augusto nel 4,. e il suo nome mutò in Tiberio Giulio Cesare (Tiberius Iulius Caesar); alla morte del padre adottivo, il 19 agosto 14, ottenne il nome di Tiberio (Giulio) Cesare Augusto (Tiberius (Iulius) Caesar Augustus)L'uso del cognomen Claudiano è attestato unicamente a livello letterario nella dedica da parte di Tiberio in nome suo e del fratello posta nel 6 sul tempio di Castore e Polluce e nel 10 sul Tempio della Concordia, restaurati dal futuro imperatore.

Vedere Imperatore romano e Tiberio

Tiberio Claudio Cesare Britannico

Britannico, nato con il nome Germanico, era il secondo figlio che l'imperatore Claudio aveva da Messalina (dopo Claudia Ottavia) e il quinto, e ultimo, compresi quelli nati dai suoi precedenti matrimoni (Claudio Druso, morto adolescente, Claudia, rifiutata alla nascita, e Claudia Antonia).

Vedere Imperatore romano e Tiberio Claudio Cesare Britannico

Tiberio Claudio Nerone (pretore 42 a.C.)

Membro della gens Claudia sia da parte di padre sia di madre, Nerone era discendente diretto del console Tiberio Claudio Nerone figlio del censore Appio Claudio Cieco.

Vedere Imperatore romano e Tiberio Claudio Nerone (pretore 42 a.C.)

Tiberio Claudio Pompeiano

Si distinse durante il periodo delle guerre marcomanniche. Fu genero dell'imperatore romano Marco Aurelio e per ben tre volte rifiutò la porpora imperiale.

Vedere Imperatore romano e Tiberio Claudio Pompeiano

Tiberio Claudio Severo Proculo

Proculo era originario di Pompeiopolis in Paflagonia, ed era figlio di Gneo Claudio Severo, console del 173, e di Annia Aurelia Galeria Faustina, figlia di Marco Aurelio.

Vedere Imperatore romano e Tiberio Claudio Severo Proculo

Tiberio Gemello

Tiberio Gemello era figlio di Druso minore e Claudia Livilla. Il padre era figlio dell'imperatore Tiberio e di Vipsania Agrippina, figlia a sua volta del generale Marco Vipsanio Agrippa.

Vedere Imperatore romano e Tiberio Gemello

Tifo (sport)

Il tifo è un fenomeno sociale per cui un individuo, oppure un gruppo, s'impegnano a sostenere con entusiasmo la partecipazione di un atleta o di una squadra in una determinata disciplina.

Vedere Imperatore romano e Tifo (sport)

Tiridate III di Armenia

Figlio di Cosroe I di Armenia, venne portato presso i Romani quando il padre venne assassinato da un emissario del re sasanide Sapore I e Artavaside VI venne messo sul trono d'Armenia.

Vedere Imperatore romano e Tiridate III di Armenia

Tito (imperatore)

Secondo della dinastia Flavia a salire al trono, Tito fu un abile e stimato generale che si distinse per la repressione della ribellione in Giudea del 70, durante la quale venne distrutto il secondo tempio di Gerusalemme.

Vedere Imperatore romano e Tito (imperatore)

Tito (usurpatore)

Tito è il ventinovesimo dei Trenta Tiranni elencati nella Historia Augusta, ma è anche citato da Erodiano. Fu tribuno dei Mori, ma fu deposto da Massimino e trasferito a un incarico civile.

Vedere Imperatore romano e Tito (usurpatore)

Tito Flavio Sulpiciano

Sulpiciano nacque a Hierapatna, a Creta, da una famiglia di rango senatoriale; la sua carriera non è nota con precisione, ma all'inizio degli anni 170 fece parte del collegio religioso di rango senatoriale degli Arvali.

Vedere Imperatore romano e Tito Flavio Sulpiciano

Tito Sextio Magio Laterano (console 197)

Discendente di una famiglia, la gens Sextia, della Repubblica romana, Magio Laterano era il figlio del Tito Sextio Laterano che fu console nel 154.

Vedere Imperatore romano e Tito Sextio Magio Laterano (console 197)

Titulus crucis

Nei Vangeli, il titulus crucis (titolo della croce) fu un'iscrizione apposta sopra la croce durante la crocifissione di Gesù. Secondo quanto riferito dal vangelo di Giovanni, l'iscrizione recitava "Gesù nazareno, re dei giudei" e sarebbe stata scritta in ebraico, latino e greco.

Vedere Imperatore romano e Titulus crucis

Touët-sur-Var

Touët-sur-Var (in italiano, desueto, Toetto di Boglio, o Toetto sul Varo) è un comune francese di 717 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Touët-sur-Var

Traci

I Traci (Thrâkes) erano una popolazione indoeuropea storicamente stanziata nell'estremità sudorientale della penisola balcanica, nella regione che da loro ha preso il nome (Tracia, corrispondente grossomodo alle odierne Bulgaria meridionale, Turchia europea e Grecia nordorientale) e in alcune aree adiacenti, espandendosi a nord fino al basso corso del Danubio.

Vedere Imperatore romano e Traci

Traiano

Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.

Vedere Imperatore romano e Traiano

Trebelliano

È incluso nella lista dei Trenta Tiranni della Historia Augusta, ma gli storici moderni ritengono che sia un personaggio inventato dall'autore dell'opera.

Vedere Imperatore romano e Trebelliano

Treboniano Gallo

Il suo regno fu caratterizzato da una lunga serie di disastri, come la peste che colpì l'Impero romano per anniAurelio Vittore, De Caesaribus, XXX, 2.

Vedere Imperatore romano e Treboniano Gallo

Treviri

Treviri (AFI:; in tedesco Trier; in francese Trèves; in lussemburghese Tréier) è una città extracircondariale di abitanti nella parte occidentale del Land tedesco della Renania-Palatinato; è sede di una prestigiosa università.

Vedere Imperatore romano e Treviri

Tribuno della plebe

Il tribuno della plebe fu la prima magistratura plebea a Roma. Il nome deriva dalle antiche tribù formatesi fin dall'età regia.

Vedere Imperatore romano e Tribuno della plebe

Tubre

Tubre (Taufers im Münstertal in tedesco, Tuer in romancio) è un comune italiano di 968 abitanti della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige, in Val Monastero.

Vedere Imperatore romano e Tubre

Tungrecani

Scudo dei ''Tungrecani seniores'' secondo la ''Notitia dignitatum''. I Tungrecani furono una legione romana (auxilia palatina) del tardo impero.

Vedere Imperatore romano e Tungrecani

Tungri

I Tungri furono una tribù germanica, stanziata nell'odierna Germania, che occupò il territorio a nord delle Ardenne, lungo le valli attraversate dalla Mosa.

Vedere Imperatore romano e Tungri

Ulfila

Nacque da genitori romani di una comunità originaria della Cappadocia, ridotta in cattività dai Goti sul finire del III secolo e probabilmente di religione cristiana e di lingua e cultura elleniche.

Vedere Imperatore romano e Ulfila

Ulpia Marciana

Figlia maggiore del senatore Marco Ulpio Traiano e di Marcia, sposò Gaio Salonio Matidio Patriuno, da cui ebbe Salonia Matidia. Salonio morì nel 78, e Marciana non si risposò.

Vedere Imperatore romano e Ulpia Marciana

Ulpia Severina

Evidenze numismatiche hanno suggerito ad alcuni studiosi una reggenza di Severina successiva alla morte del marito, cosa che la renderebbe l'unica imperatrice di un Impero romano ancora unito.

Vedere Imperatore romano e Ulpia Severina

Urbano (usurpatore romano)

Alcuni storici ne ritengono dubbia l'esistenza.

Vedere Imperatore romano e Urbano (usurpatore romano)

Usipeti

Gli Usipeti o Usipi erano un antico popolo germanico occidentale stanziato nella Germania Magna, lungo la riva destra del Reno e quindi immediatamente oltre il limes renano,.

Vedere Imperatore romano e Usipeti

Vaballato

Succedette al padre Settimio Odenato e regnò sotto la tutela della madre Zenobia, vera detentrice del potere, che lo creò Augusto; il suo regno terminò nel 272, quando l'imperatore romano Aureliano conquistò Palmira.

Vedere Imperatore romano e Vaballato

Vadomario

Assieme al fratello Gundomado, col quale condivideva il regno, Vadomario comandò gli attacchi degli Alemanni contro l'Impero romano, travolgendo la frontiera del Reno e saccheggiando le città delle Gallie.

Vedere Imperatore romano e Vadomario

Valente Tessalonico

Viene ricordato anche con il nome di Valente Senior. LHistoria Augusta lo annovera tra i Trenta Tiranni che usurparono il trono imperiale romano a seguito della cattura dell'imperatore Valeriano a Edessa, avvenuta nel 258 o nel 260.

Vedere Imperatore romano e Valente Tessalonico

Valentiniano

* Valentiniano Galate (366-370), figlio dell'imperatore romano Flavio Valente.

Vedere Imperatore romano e Valentiniano

Valentiniano Galate

Valentiniano Galate era figlio di Valente e di sua moglie Albia Dominica, e nacque probabilmente in Galazia, da cui il suo soprannome. Il filosofo Temistio si offrì come tutore del giovane Valentiniano (Orazione 9) e probabilmente ricevette questo incarico.

Vedere Imperatore romano e Valentiniano Galate

Valentiniano I

Ufficiale di origine pannonica, affidò le regioni orientali al fratello minore Valente, e poco dopo, nel 367, associò al trono anche il figlio Graziano.

Vedere Imperatore romano e Valentiniano I

Valeria Massimilla

Figlia di Galerio dalla prima moglie (di nome ignoto), ricevette il titolo di nobilissima femina, in quanto membro della famiglia imperiale.

Vedere Imperatore romano e Valeria Massimilla

Valeriano

Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.

Vedere Imperatore romano e Valeriano

Valerio Romolo

Nato nel 294 quando Massenzio aveva solo sedici anni, non ebbe mai alcuna rilevanza politica anche per la giovane età in cui morì.

Vedere Imperatore romano e Valerio Romolo

Vallo di Adriano

Il Vallo di Adriano (o Roman Wall) era una imponente fortificazione in pietra, fatta costruire dall'imperatore romano Adriano nella prima metà del II secolo come confine con le tribù dei Pitti, che segnava il confine tra la provincia romana della Britannia e la Caledonia.

Vedere Imperatore romano e Vallo di Adriano

Varroniano

Varroniano nacque nel 363, l'anno della morte dell'omonimo nonno paterno, che era stato comes in Pannonia. Quando Gioviano, eletto imperatore dall'esercito a seguito della morte di Giuliano, si mosse dall'Oriente verso l'Occidente, giunse ad Ancyra, dove, il 1º gennaio 364, assunse il consolato per l'anno appena iniziato assieme al figlio neonato, che ricevette il titolo di nobilissimus puer.

Vedere Imperatore romano e Varroniano

Velleia

Velleia o Veleia è una frazione del comune italiano di Lugagnano Val d'Arda in provincia di Piacenza. Inizialmente fondata dai Liguri Veleiati, venne, poi, conquistata dai romani diventando, durante gli ultimi anni della Repubblica romana, sede di un municipium e capoluogo di una zona medio-appenninica che si estendeva tra i fiumi Trebbia e Taro, grazie alla disponibilità di acque termali.

Vedere Imperatore romano e Velleia

Velletri

Velletri (IPA) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio. Il centro storico sorge sulle propaggini meridionali dei Colli Albani, a. Incluso – ma solo da alcuni – nell'area dei Castelli Romani nonostante la sua lunga tradizione di libero comune.

Vedere Imperatore romano e Velletri

Venanson

Venanson (in italiano Venanzone↑ Guglielmo Stefani, Dizionario generale geografico-statistico degli Stati sardi, Torino, Pomba, 1855, p. 1308., ormai desueto) è un comune francese di 144 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Venanson

Vera Croce

Vera Croce è il nome dato alla croce sulla quale Gesù fu crocifisso. La reliquia sarebbe stata ritrovata a Gerusalemme nell'anno 327-328 dalla madre dell'imperatore romano Costantino I, Flavia Giulia Elena.

Vedere Imperatore romano e Vera Croce

Vero (senatore)

Vero era un senatore e comandante della Legio III ''Gallica'' in Siria. I suoi soldati avevano acclamato imperatore Eliogabalo nel 218, sostenendolo contro l'imperatore Macrino fino alla vittoria, ma furono molto scontenti del governo del giovane sovrano, specialmente per le sue eterodosse idee religiose.

Vedere Imperatore romano e Vero (senatore)

Vespasiano

Fondatore della dinastia flavia, nono Imperatore, fu il quarto a salire al trono nel 69 (l'anno dei quattro imperatori), ponendo fine a un periodo d'instabilità seguito alla morte di Nerone e definito dallo storico Tacito longus et unus annus ("anno lungo e unico").

Vedere Imperatore romano e Vespasiano

Villa di Tiberio

La Villa di Tiberio è una grande villa romana, appartenuta nel I secolo d.C. all'imperatore romano Tiberio, situata nella cittadina di Sperlonga, in provincia di Latina, nel Lazio (l'antico Latium adiectumStrabone, Geografia, V, 3,6.). La villa dal 1963 è inclusa nel percorso di visita del Museo archeologico nazionale di Sperlonga.

Vedere Imperatore romano e Villa di Tiberio

Villa Jovis

Villa Jovis o Iovis (dal latino Villa di Giove), è situata sulla vetta del monte Tiberio, che si trova nella parte orientale dell'isola di Capri.

Vedere Imperatore romano e Villa Jovis

Villa Lysis

Villa Lysis (chiamata inizialmente La Gloriette e successivamente anche come Villa Fersen) è una villa di stile eclettico sita nella parte settentrionale dell'isola di Capri, in via Lo Capo.

Vedere Imperatore romano e Villa Lysis

Villa medicea di Castello

La villa medicea di Castello si trova nella zona collinare di Castello a Firenze, molto vicina all'altra celebre villa medicea de La Petraia, ed è famosa soprattutto per i magnifici giardini, secondi solo a quelli di Boboli.

Vedere Imperatore romano e Villa medicea di Castello

Villeneuve-d'Entraunes

Villeneuve-d'Entraunes (in italiano Villanova d'Entraunes, ormai desueto) è un comune francese di 86 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vedere Imperatore romano e Villeneuve-d'Entraunes

Virio Nepoziano

Sposò Eutropia, sorellastra dell'imperatore romano Costantino I, dalla quale ebbe un figlio, Nepoziano. Venne probabilmente ucciso nelle purghe della famiglia imperiale del 337, perché era un possibile concorrente per il soglio imperiale contro i figli di Costantino.

Vedere Imperatore romano e Virio Nepoziano

Viroconium

Viroconium era una città romana in Inghilterra. Oggi è il villaggio di Wroxeter, circa otto chilometri a sud-est di Shrewsbury. Si pensa che fosse il quarto insediamento romano più grande della Britannia, con una popolazione di oltre 15.000 abitanti.

Vedere Imperatore romano e Viroconium

Vitellio

Originario della Campania (probabilmente di Nuceria), fu imperatore dal 16 aprile al 20 dicembre del 69, terzo a salire sul trono durante l'anno detto dei quattro imperatori.

Vedere Imperatore romano e Vitellio

Vittore e Corona

Secondo la tradizione, Vittore era un legionario cristiano proveniente dalla Cilicia (regione dell'antica Asia Minore), di stanza in Egitto ai tempi dell'imperatore romano Marco Aurelio.

Vedere Imperatore romano e Vittore e Corona

Vittoria (usurpatrice)

L'unica fonte che testimoni l'esistenza di Vittoria è la Historia Augusta, che la ricorda come madre dell'imperatore delle Gallie Marco Piavonio Vittorino e nonna di Vittorino iunior, entrambi uccisi da loro soldati.

Vedere Imperatore romano e Vittoria (usurpatrice)

Vittorino iunior

Secondo la "lista dei trenta tiranni" inclusa nella Historia Augusta, Vittorino "senior", usurpatore nelle Gallie ebbe un figlio, anch'egli chiamato Vittorino, che fu elevato al rango di cesare dalla nonna Vittoria, appena prima che il padre fosse ucciso a Colonia Agrippina in una ribellione in cui anche Vittorino iunior perse la vita.

Vedere Imperatore romano e Vittorino iunior

Vologase III

Succeduto al padre Pacoro II (80-105), regnò durante la guerra civile che afflisse il territorio dominato dai Parti. Vologase lottò per la supremazia al potere con il legittimo successore di Pacoro II, Osroe I (105-129), che esercitava la sua autorità in Mesopotamia.

Vedere Imperatore romano e Vologase III

Zabdas

Alla morte di Settimio Odenato (266/267), la moglie Zenobia assunse il potere nel nome del figlio Vaballato, divenendo a tutti gli effetti sovrana e regina di Palmira; ella nominò allora Zabdas comandante supremo delle truppe palmirene, che guidò alla conquista di numerosi territori.

Vedere Imperatore romano e Zabdas

Zemun

Zemun (spesso citata in letteratura come Semliu) è una municipalità della capitale serba Belgrado. È uno dei 10 comuni urbani che formano la città di Belgrado.

Vedere Imperatore romano e Zemun

Zotico

La sua storia è nota in due versioni, quella raccontata da Cassio Dione Cocceiano e quella contenuta nella più fantasiosa Historia Augusta.

Vedere Imperatore romano e Zotico

10 luglio

Il 10 luglio è il 191º giorno del calendario gregoriano (il 192º negli anni bisestili). Mancano 174 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 10 luglio

11 agosto

L11 agosto è il 223º giorno del calendario gregoriano (il 224º negli anni bisestili). Mancano 142 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 11 agosto

11 aprile

L11 aprile è il 101º giorno del calendario gregoriano (il 102º negli anni bisestili). Mancano 264 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 11 aprile

11 marzo

L11 marzo è il 70º giorno del calendario gregoriano (il 71º negli anni bisestili). Mancano 295 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 11 marzo

13 marzo

Il 13 marzo è il 72º giorno del calendario gregoriano (il 73º negli anni bisestili). Mancano 293 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 13 marzo

13 ottobre

Il 13 ottobre è il 286º giorno del calendario gregoriano (il 287º negli anni bisestili). Mancano 79 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 13 ottobre

14 settembre

Il 14 settembre è il 257º giorno del calendario gregoriano (il 258º negli anni bisestili). Mancano 108 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 14 settembre

15 agosto

Il 15 agosto è il 227º giorno del calendario gregoriano (il 228º negli anni bisestili). Mancano 138 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 15 agosto

15 dicembre

Il 15 dicembre è il 349º giorno del calendario gregoriano (il 350º negli anni bisestili). Mancano 16 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 15 dicembre

15 gennaio

Il 15 gennaio è il 15º giorno del calendario gregoriano. Mancano 350 giorni alla fine dell'anno (351 negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 15 gennaio

15 maggio

Il 15 maggio è il 135º giorno del calendario gregoriano (il 136º negli anni bisestili). Mancano 230 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 15 maggio

15 marzo

Il 15 marzo è il 74º giorno del calendario gregoriano (il 75º negli anni bisestili). Mancano 291 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 15 marzo

15 novembre

Il 15 novembre è il 319º giorno del calendario gregoriano (il 320º negli anni bisestili). Mancano 46 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 15 novembre

16 marzo

Il 16 marzo è il 75º giorno del calendario gregoriano (il 76º negli anni bisestili). Mancano 290 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 16 marzo

16 ottobre

Il 16 ottobre è il 289º giorno del calendario gregoriano (il 290º negli anni bisestili). Mancano 76 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 16 ottobre

17 marzo

Il 17 marzo è il 76º giorno del calendario gregoriano (il 77º negli anni bisestili). Mancano 289 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 17 marzo

18 luglio

Il 18 luglio è il 199º giorno del calendario gregoriano (il 200º negli anni bisestili). Mancano 166 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 18 luglio

18 marzo

Il 18 marzo è il 77º giorno del calendario gregoriano (il 78º negli anni bisestili). Mancano 288 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 18 marzo

18 settembre

Il 18 settembre è il 261º giorno del calendario gregoriano (il 262º negli anni bisestili). Mancano 104 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 18 settembre

19 febbraio

Il 19 febbraio è il 50º giorno del calendario gregoriano. Mancano 315 giorni alla fine dell'anno (316 negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 19 febbraio

19 marzo

Il 19 marzo è il 78º giorno del calendario gregoriano (il 79º negli anni bisestili). Mancano 287 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 19 marzo

19 settembre

Il 19 settembre è il 262º giorno del calendario gregoriano (il 263º negli anni bisestili). Mancano 103 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 19 settembre

1º gennaio

Il 1º gennaio o primo gennaio è il primo giorno dell'anno nel calendario gregoriano. Mancano 364 giorni alla fine dell'anno (365 negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 1º gennaio

1º giugno

Il 1º giugno o primo giugno è il 152º giorno del calendario gregoriano (il 153º negli anni bisestili). Mancano 213 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 1º giugno

1º luglio

Il 1º luglio o primo luglio è il 182º giorno del calendario gregoriano (il 183º negli anni bisestili). Mancano 183 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 1º luglio

1º maggio

Il 1º maggio o primo maggio è il 121º giorno del calendario gregoriano (il 122º negli anni bisestili). Mancano 244 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 1º maggio

1º marzo

Il 1º marzo o primo marzo è il 60º giorno del calendario gregoriano (il 61º negli anni bisestili). Mancano 305 giorni alla fine dell'anno. In quanto primo del mese, a differenza degli altri giorni, è solitamente scritto con l'indicatore ordinale.

Vedere Imperatore romano e 1º marzo

1º novembre

Il 1º novembre o primo novembre è il 305º giorno del calendario gregoriano (il 306º negli anni bisestili). Mancano 60 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 1º novembre

20 marzo

Il 20 marzo è il 79º giorno del calendario gregoriano (l'80º negli anni bisestili). Mancano 286 giorni alla fine dell'anno. È il primo giorno di primavera boreale.

Vedere Imperatore romano e 20 marzo

20 novembre

Il 20 novembre è il 324º giorno del calendario gregoriano (il 325º negli anni bisestili). Mancano 41 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 20 novembre

21 dicembre

Il 21 dicembre è il 355º giorno del calendario gregoriano (il 356º negli anni bisestili). Mancano 10 giorni alla fine dell'anno. A volte nell'emisfero boreale il solstizio d'inverno (primo giorno d'inverno) cade in questa data, che risulta quindi essere il giorno con meno ore di luce nel corso dell'anno (al 45º N, infatti sorge alle 7:24 e tramonta alle 16:34).

Vedere Imperatore romano e 21 dicembre

21 maggio

Il 21 maggio è il 141º giorno del calendario gregoriano (il 142º negli anni bisestili). Mancano 224 giorni alla fine dell'anno. Il Sole entra nel segno astrologico dei Gemelli.

Vedere Imperatore romano e 21 maggio

23 gennaio

Il 23 gennaio è il 23º giorno del calendario gregoriano. Mancano 342 giorni alla fine dell'anno (343 negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 23 gennaio

236

Le operazioni militari dell'Imperatore romano, Massimino Trace, in Sarmatia, contro le popolazioni barbare dei sarmati Iazigi della piana del fiume Tisza e dei Daci liberi del Banato.

Vedere Imperatore romano e 236

24 febbraio

Il 24 febbraio è il 55º giorno del calendario gregoriano. Mancano 310 giorni alla fine dell'anno (311 negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 24 febbraio

24 gennaio

Il 24 gennaio è il 24º giorno del calendario gregoriano. Mancano 341 giorni alla fine dell'anno (342 negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 24 gennaio

24 giugno

Il 24 giugno è il 175º giorno del calendario gregoriano (il 176º negli anni bisestili). Mancano 190 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 24 giugno

24 ottobre

Il 24 ottobre è il 297º giorno del calendario gregoriano (il 298º negli anni bisestili). Mancano 68 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 24 ottobre

25 dicembre

Il 25 dicembre è il 359º giorno del calendario gregoriano (il 360º negli anni bisestili). Mancano 6 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 25 dicembre

25 febbraio

Il 25 febbraio è il 56º giorno del calendario gregoriano. Mancano 309 giorni alla fine dell'anno (310 negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 25 febbraio

25 luglio

Il 25 luglio è il 206º giorno del calendario gregoriano (il 207º negli anni bisestili). Mancano 159 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 25 luglio

25 ottobre

Il 25 ottobre è il 298º giorno del calendario gregoriano (il 299º negli anni bisestili). Mancano 67 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 25 ottobre

25 settembre

Il 25 settembre è il 268º giorno del calendario gregoriano (il 269º negli anni bisestili). Mancano 97 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 25 settembre

26 febbraio

Il 26 febbraio è il 57º giorno del calendario gregoriano, mancano 308 giorni alla fine dell'anno (309 negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 26 febbraio

26 giugno

Il 26 giugno è il 177º giorno del calendario gregoriano (il 178º negli anni bisestili). Mancano 188 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 26 giugno

27 gennaio

Il 27 gennaio è il 27º giorno del calendario gregoriano. Mancano 338 giorni alla fine dell'anno (339 negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 27 gennaio

28 settembre

Il 28 settembre è il 271º giorno del calendario gregoriano (il 272º negli anni bisestili). Mancano 94 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 28 settembre

29 luglio

Il 29 luglio è il 210º giorno del calendario gregoriano (il 211º negli anni bisestili). Mancano 155 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 29 luglio

29 maggio

Il 29 maggio è il 149º giorno del calendario gregoriano (il 150º negli anni bisestili). Mancano 216 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 29 maggio

3 giugno

Il 3 giugno è il 154º giorno del calendario gregoriano (il 155º negli anni bisestili). Mancano 211 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 3 giugno

3 novembre

Il 3 novembre è il 307º giorno del calendario gregoriano (il 308º negli anni bisestili). Mancano 58 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 3 novembre

30 settembre

Il 30 settembre è il 273º giorno del calendario gregoriano (il 274º negli anni bisestili). Mancano 92 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 30 settembre

31 dicembre

Il 31 dicembre è il 365º ed ultimo giorno del calendario gregoriano (il 366º negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 31 dicembre

354

Anno di pubblicazione del Cronografo del 354.

Vedere Imperatore romano e 354

4 agosto

Il 4 agosto è il 216º giorno del calendario gregoriano (il 217º negli anni bisestili). Mancano 149 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 4 agosto

4 febbraio

Il 4 febbraio è il 35º giorno del calendario gregoriano. Mancano 330 giorni alla fine dell'anno (331 negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 4 febbraio

4 settembre

Il 4 settembre è il 247º giorno del calendario gregoriano (il 248º negli anni bisestili). Mancano 118 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 4 settembre

6 marzo

Il 6 marzo è il 65º giorno del calendario gregoriano (il 66º negli anni bisestili). Mancano 300 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 6 marzo

6 settembre

Il 6 settembre è il 249º giorno del calendario gregoriano (il 250º negli anni bisestili). Mancano 116 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 6 settembre

7 settembre

Il 7 settembre è il 250º giorno del calendario gregoriano (il 251º negli anni bisestili). Mancano 115 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 7 settembre

8 febbraio

L8 febbraio è il 39º giorno del calendario gregoriano. Mancano 326 giorni alla fine dell'anno (327 negli anni bisestili).

Vedere Imperatore romano e 8 febbraio

8 giugno

L8 giugno è il 159º giorno del calendario gregoriano (il 160º negli anni bisestili). Mancano 206 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 8 giugno

8 maggio

L8 maggio è il 128º giorno del calendario gregoriano (il 129º negli anni bisestili). Mancano 237 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 8 maggio

9 agosto

Il 9 agosto è il 221º giorno del calendario gregoriano (il 222º negli anni bisestili). Mancano 144 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 9 agosto

9 giugno

Il 9 giugno è il 160º giorno del calendario gregoriano (il 161º negli anni bisestili). Mancano 205 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 9 giugno

9 luglio

Il 9 luglio è il 190º giorno del calendario gregoriano (il 191º negli anni bisestili). Mancano 175 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 9 luglio

9 settembre

Il 9 settembre è il 252º giorno del calendario gregoriano (il 253º negli anni bisestili). Mancano 113 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Imperatore romano e 9 settembre

Conosciuto come Imperatore di Roma, Legati imperiali.

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