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Kun'yomi

Indice Kun'yomi

La lettura kun o di un kanji è quella derivata storicamente dal giapponese. In occasione della comparsa in Giappone della scrittura cinese, questa fu utilizzata per trascrivere la lingua giapponese.

Indice

  1. 61 relazioni: Alfabeto vietnamita, , Caratteri cinesi tradizionali, Cinese classico, Cinese mandarino (varietà linguistica), Clan Taira, Classificatori della lingua giapponese, Dagashi kashi, Dialetti hokkien, Dialetto amoy, Dialetto taiwanese, Dialetto teochew, Dizionario di Kangxi, Furigana, Gakunenbetsu kanji haitōhyō, Ganzhi, Grammatica cinese, Guanhua, Hentaigana, Hiragana, Jōyō kanji, Jujutsu, Kana, Kanji, Katakana, Kyūjitai, La città incantata, Lingua cantonese, Lingua cinese antica, Lingua cinese standard, Lingua hakka, Lingua vietnamita, Lingue lolo-birmane, Lingue tibeto-birmane, Ma (cultura giapponese), Nanori, Ninja, Okurigana, On'yomi, Pe̍h-ōe-jī, Principessa Shikishi, Radicali (cinese), Radicali (giapponese), Ramo terrestre, Ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK1, Ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK2, Ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK3, Ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK4, Ricostruzione filologica dei sinogrammi più diffusi, Seppuku, ... Espandi índice (11 più) »

Alfabeto vietnamita

Lalfabeto vietnamita (in vietnamita: quốc ngữ, letteralmente: lingua nazionale; caratteri semplificati 国语) è il moderno sistema di scrittura della lingua vietnamita.

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Il kanji 一 è la forma semplificata di 弌, rappresenta un dito teso.

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Caratteri cinesi tradizionali

I caratteri cinesi tradizionali()sono, insieme ai caratteri semplificati(), uno dei due modi di scrittura dei caratteri cinesi. L'aggettivo "tradizionali" è da considerarsi un'attribuzione piuttosto recente, in quanto non esisteva fino al 1950. È in questo periodo che il governo cinese introduce ufficialmente un sistema di scrittura semplificato, dando vita alla divisione tra caratteri cinesi tradizionali e caratteri cinesi semplificati.

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Cinese classico

Il Cinese classico (cinese: 古文; pinyin: Gǔwén) è una forma tradizionale della lingua cinese scritta basata sulla grammatica e sul vocabolario degli stati antichi della lingua cinese, rendendola una lingua scritta diversa da qualsiasi lingua cinese scritta contemporanea.

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Cinese mandarino (varietà linguistica)

Il cinese mandarino (Cinese semplificato: 官话; cinese tradizionale: 官話 pinyin: guān huà) o cinese settentrionale (cinese tradizionale: 北方話; Cinese semplificato), talvolta indicato anche come lingua mandarina, è una famiglia di parlate locali originarie del nord-est della Cina e appartenenti al più ampio ceppo delle lingue cinesi.

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Clan Taira

Il o Heishi (lettura on'yomi dei kanji precedenti), anche, fu un'importante famiglia discesa dall'Imperatore Kanmu ed imparentata con diversi imperatori giapponesi, che esercitò un considerevole potere in Giappone durante il periodo Heian.

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Classificatori della lingua giapponese

Nella lingua giapponese esistono diversi suffissi, chiamati che sono utilizzati per contare le cose a seconda del loro aspetto fisico o della categoria a cui appartengono.

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Dagashi kashi

è un manga scritto e disegnato da Kotoyama, serializzato su Weekly Shōnen Sunday di Shogakukan dal 25 giugno 2014 all'11 aprile 2018. Una light novel, basata sulla serie e sottotitolata, è stata pubblicata sotto l'etichetta Gagaga Bunko il 18 dicembre 2015.

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Dialetti hokkien

I dialetti hokkien (cinese tradizionale: 福佬話; cinese semplificato: 福佬话; pinyin: Fúlǎohuà; Pe̍h-ōe-jī: Hō-ló-oē), detti anche dialetti quanzhang o Quanzhou–Zhangzhou (BP) sono un gruppo di dialetti mutuamente intelligibili della lingua min nan, parlati da molti Cinesi d'oltremare in tutto il Sud-est asiatico nonché a Taiwan.

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Dialetto amoy

L'amoy (cinese tradizionale: 廈門話; Pe̍h-ōe-jī: Ē-mn̂g-ōe), noto anche come dialetto (di) Amoy, amoynese, Hokkien di Amoy, Amoy Hokkien, Xiamenhua, xiamenese e dialetto di Xiamen, è un dialetto della famiglia dei dialetti hokkien della lingua min nan, originario della provincia meridionale del Fujian (nella Cina sudorientale), nell'area incentrata intorno alla città di Xiamen.

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Dialetto taiwanese

Il taiwanese (臺灣話 tâi-oân-oē o 台語 tâi-gí), nota anche come hokkien taiwanese (臺灣閩南語 tâi-oân bân-lâm-gú), minnan di Taiwan/min nan di Taiwan e taiwanhua, è un dialetto appartenente alla famiglia dei dialetti hokkien della lingua min nan (una delle varietà del cinese), parlato da circa il 70% della popolazione di Taiwan.

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Dialetto teochew

Il Teochew, anche chiamato Chaozhouhua, Tiechiu, Tiéchiu, Tie-chiw, Tiochiu, o Tiochew (caratteri cinesi: 潮州話; AFI: tie55-11 tsiu33 ue11) è un dialetto della lingua min nan.

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Dizionario di Kangxi

La ristampa dell'edizione 2005 del dizionario Kangxi Una pagina del dizionario Il Dizionario di Kangxi (cinese) era il dizionario cinese standard durante il XVIII secolo e il XIX secolo.

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Furigana

Nella scrittura giapponese, i (detti anche o) sono piccoli kana stampati in prossimità di kanji o altri caratteri per indicarne la pronuncia quando il rispettivo kanji non è molto noto, o per forzarne una pronuncia differente.

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Gakunenbetsu kanji haitōhyō

è una lista di 1.006 kanji fatta commissionare dal Ministero dell'Educazione giapponese. Questa lista contiene i kanji appresi da uno scolaro giapponese in sei anni di scuola primaria.

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Ganzhi

Il Ganzhi (干支, letteralmente "tronchi e rami") è il ciclo di sessanta anni dell'astronomia cinese e l'abbreviazione di due altri termini: Tiangan (天干, tronchi celesti) e Dizhi (地支, rami terrestri).

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Grammatica cinese

Il cinese moderno presenta una grammatica semplice rispetto a quella delle lingue indoeuropee. Essa si basa sulle variazioni sintattiche dei termini nel contesto della frase, e non presenta alcuna forma di variazione nei singoli vocaboli che esprimano il genere, il numero o la coniugazione di questi.

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Guanhua

Il guanhua era il linguaggio comune parlato dagli ufficiali imperiali e dai membri dell'amministrazione imperiale durante le dinastie Ming e Qing.

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Hentaigana

Gli sono dei caratteri fonetici che rappresentano delle more, utilizzati per la lingua giapponese, varianti storiche dell'attuale hiragana e katakana.

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Hiragana

Lo hiragana è un sistema di scrittura sillabico utilizzato per la lingua giapponese. In Giappone vengono utilizzati tre diversi tipi di scrittura: lo hiragana (平仮名), il katakana (片仮名) e i kanji (漢字).

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Jōyō kanji

I erano i 1945 kanji semplificati che sono stati decretati di uso comune ed approvati per la stampa dal Ministero dell'Educazione giapponese il 10 ottobre 1981 (ora l'elenco è stato ampliato).

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Jujutsu

Il, in Occidente chiamato jujitsu, è un'arte marziale giapponese il cui nome deriva da jū (o "jiu" secondo una traslitterazione più antica, che significa flessibile, adattabile) e jutsu (arte, tecnica, pratica).

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Kana

Kana è un termine generico per indicare i due sillabari fonetici giapponesi hiragana (平仮名) e katakana (片仮名), come pure l'antico sistema man'yōgana.

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Kanji

I sono i caratteri di origine cinese usati nella scrittura giapponese in congiunzione con i sillabari hiragana e katakana.

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Katakana

Il (sillabario) è un sistema di scrittura utilizzato nella scrittura giapponese. Assieme allo (alfabeto fonetico), costituisce la scrittura autoctona fonetica, detta kana, mentre i (scrittura logografica) sono caratteri ideografici di origine cinese, generalmente non dissimili da quelli utilizzati nel continente.

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Kyūjitai

è la denominazione degli oltre kanji tradizionali cinesi un tempo utilizzati anche nella lingua giapponese.

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La città incantata

è un film d'animazione del 2001 scritto e diretto da Hayao Miyazaki. Prodotto dallo Studio Ghibli e distribuito dalla Buena Vista, il film, liberamente ispirato al romanzo fantastico Il meraviglioso paese oltre la nebbia della scrittrice Sachiko Kashiwaba, narra le avventure di Chihiro, una bambina di dieci anni che si introduce senza rendersene conto, insieme ai genitori, in una città incantata abitata da yōkai (spiriti).

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Lingua cantonese

Il cantonese (in mandarino; in cantonese jyut6 jyu5), o yue, è un ramo delle lingue sinitiche diffuso principalmente nella Cina meridionale, soprattutto nelle province di Guangdong e Guangxi, conosciute insieme con il nome di Liangguang, a Hong Kong e Macao.

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Lingua cinese antica

Il cinese antico (cinese semplificato: 上古汉语; cinese tradizionale: 上古漢語; pinyin: Shànggǔ Hànyǔ), detto anche antico cinese o cinese arcaico secondo la definizione del linguista Bernhard Karlgren (in inglese, Old Chinese, abbreviato in OC e contrapposto al Primo Cinese Medio/Early Middle Chinese, EMC), si riferisce al cinese parlato dalla dinastia Shang (età del bronzo cinese, finita nell'XI secolo a.C.), fino a buona parte della prima dinastia Han (dal 206 a.C.

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Lingua cinese standard

Il cinese standard, talvolta detto anche mandarino standard (dall'inglese Standard Mandarin), mandarino moderno standard e cinese moderno standard, è la varietà standard per la lingua cinese, ufficializzata per la prima volta nel 1932 in quella che era allora la Repubblica di Cina.

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Lingua hakka

La lingua hakka (客家話, Kèjiāhuà), detta anche lingua Kejia o Kejiahua, è forse uno dei più antichi dialetti parlati in Cina e fa parte della famiglia linguistica sino-tibetana.

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Lingua vietnamita

La lingua vietnamita (nome nativo: tiếng Việt o Việt ngữ 越語) è una lingua austroasiatica facente parte del gruppo delle lingue mon khmer, parlata, come idioma nazionale, in Vietnam.

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Lingue lolo-birmane

Le lingue lolo-birmane sono una branca della famiglia delle lingue sino-tibetane, che contengono circa 500 lingue (gran parte di esse sono minori).

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Lingue tibeto-birmane

Le lingue tibeto-birmane sono lingue sino-tibetane, parlate nell'Asia centrale e meridionale. Derivano, secondo la classificazione classica di James Alan Matisoff (1978), da una separazione del proto-sino tibetano/Trans-Himalayano (la famiglia sinotibetana è nata 7200 anni fa, cioè intorno al 5200 a.C.

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Ma (cultura giapponese)

è un termine giapponese che può essere tradotto come "intervallo", "spazio", "pausa" o "spazio vuoto tra due elementi strutturali". È un concetto estetico, filosofico e artistico, usato frequentemente anche nella quotidianità.

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Nanori

La lettura o è un tipo di lettura dei kanji, utilizzata principalmente nei nomi (come quelli di persona, di luogo o di tempo). Nella lingua giapponese solitamente i nomi sono costruiti con kanji dalla pronuncia standard.

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Ninja

I erano spie o mercenari del Giappone feudale. Propriamente il nome esatto era shinobi e indicava colui che faceva parte di un gruppo specializzato di spie e mercenari.

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Okurigana

Gli sono suffissi scritti kana (hiragana, per la precisione) che si trovano dopo i kanji nelle parole scritte in giapponese. Essi servono a due scopi: coniugare aggettivi e verbi e dare a particolare kanji un significato specifico.

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On'yomi

La lettura on o di un kanji, è quella derivata storicamente dal cinese. Essa coesiste con la lettura kun o Kun'yomi, la lettura d'origine giapponese attribuita al kanji al momento della sua importazione in Giappone da parte dei coreani.

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Pe̍h-ōe-jī

(pronunciato; abbreviato in POJ; letteralmente "scrittura vernacolare"; noto anche come romanizzazione della chiesa) è un sistema di romanizzazione utilizzato per la trascrizione di varianti del min meridionale, una lingua o dialetto cinese, in particolare il taiwanese e l'amoy.

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Principessa Shikishi

Era la terza figlia dell'imperatore Go-Shirakawa (1127-1192, regnò tra il 1155 e il 1158). Nel 1159, Shikishi, che non si sposò, entrò in servizio presso il Santuario di Kamo a Kyoto.

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Radicali (cinese)

I radicali (in mandarino; in cantonese bou6sau2;; in coreano) sono una componente grafica degli hanzi (汉字, i caratteri cinesi o "sinogrammi"), utilizzata per trovare le parole sul dizionario.

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Radicali (giapponese)

Questo è l'elenco ordinato per numero di tratti dei 214 radicali (detti "bushu" 部首; in cinese, "bùshǒu"; in coreano, "busu" 부수; in vietnamita, "Bộ thủ") dei kanji nella lingua giapponese.

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Ramo terrestre

I rami terrestri (地支, dizhi) sono 12 elementi che appartengono alla cultura cinese e sono utilizzati insieme ai tronchi celesti (天干) in un sistema di numerazione del tempo che viene detto Ganzhi.

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Ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK1

Nella tabella sottostante è indicata la ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK1. L'HSK1 corrisponde a un livello A1 secondo il quadro di riferimento CEFR e contiene i sinogrammi più diffusi in assoluto in cinese moderno standard.

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Ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK2

Nella tabella sottostante è indicata la ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK2. L'HSK2 corrisponde a un livello A2 secondo il quadro di riferimento CEFR e contiene i sinogrammi più diffusi in assoluto in cinese moderno standard insieme all'HSK1: di fatto sono i primi due livelli di HSK.

Vedere Kun'yomi e Ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK2

Ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK3

Nella tabella sottostante è indicata la ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK3. L'HSK3 corrisponde a un livello B1 secondo il quadro di riferimento CEFR e contiene i sinogrammi più diffusi in assoluto in cinese moderno, tale per cui le abilità dell'apprendente arrivano al livello intermedio.

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Ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK4

Nella tabella sottostante è indicata la ricostruzione filologica dei sinogrammi HSK4. L'HSK4 corrisponde a un livello B2 secondo il quadro di riferimento CEFR e contiene i sinogrammi più diffusi in assoluto in cinese moderno standard tale per cui formalmente si raggiunge il livello intermedio in lingua cinese.

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Ricostruzione filologica dei sinogrammi più diffusi

Nelle tabelle sottostanti, è indicata la ricostruzione filologica dei sinogrammi più diffusi fino al livello HSK4 (B2) di cinese e con un'appendice che integra i caratteri HSK4 con i kanji fino al livello C1 di giapponese (penultimo livello JLPT).

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Seppuku

, comunemente noto in Occidente come, è un termine giapponese che indica un antico rituale suicida - obbligatorio o volontario - riservato alla classe guerriera, soprattutto samurai.

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Shinjitai

è un termine che designa la forma moderna dei kanji di uso comune nella lingua giapponese scritta e a volte, per estensione, gli stessi kanji che si presentano in questa forma semplificata (in contrasto con la forma tradizionale, kyūjitai).

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Sistema di numerazione giapponese

Il sistema di numerazione giapponese è la tecnica tradizionale di numerazione usata nella lingua giapponese. La scrittura dei numeri giapponesi è interamente basata sui corrispondenti numeri cinesi e i numeri molto grandi seguono la tradizione cinese del raggruppamento per 10.000.

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Sistema di romanizzazione taiwanese

Il sistema di romanizzazione taiwanese (TL, (cinese tradizionale: 臺灣閩南語羅馬字拼音方案; pinyin: Táiwān Mǐnnányǔ Luōmǎzì Pīnyīn Fāng'àn; Pe̍h-ōe-jī: Tâi-ôan Lô-má-jī Peng-im Hong-àn), meglio noto con la sua abbreviazione Tâi-lô, è un sistema di trascrizione per l'hokkien taiwanese.

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Sistema di scrittura giapponese

Il moderno sistema di scrittura della lingua giapponese utilizza tre principali tipi di caratteri: logogrammi (kanji), due sillabari (hiragana e katakana) e l'alfabeto latino in casi ristretti (rōmaji).

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Sport da combattimento

Uno sport da combattimento è un incontro per fini competitivi tra due atleti che combattono fra di loro impiegando delle determinate regole d'ingaggio (di solito significativamente diverse da quelle simulate nei combattimenti intesi per pratica), simulando parte di un combattimento corpo a corpo all'interno di un contesto agonistico.

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Takeda Shingen

Soprannominato la tigre del Kai, legò indissolubilmente le sue gesta a quelle del clan Takeda, le quali vengono trattate nel Kōyō Gunkan.

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Templi buddhisti in Giappone

I templi buddisti sono, insieme ai santuari shintoisti, considerati tra gli edifici religiosi più numerosi, famosi e importanti del Giappone.

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Wa (Giappone)

Il giapponese, è il più antico nome del Giappone registrato. Gli scrivani cinesi, coreani e giapponesi scrissero regolarmente Wa o Yamato "Giappone" con il carattere cinese 倭 fino all'VIII secolo, quando i Giapponesi lo trovarono inappropriato, sostituendolo con 和 "armonia, pace, equilibrio".

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Wakoku

Wakoku è il nome con il quale veniva chiamato uno stato solitamente identificato con il Giappone. Ci sono varie teorie riguardo all'autorità reale dei suoi sovrani.

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Wasei-eigo

è un termine utilizzato per indicare particolari costruzioni linguistiche giapponesi, nate dalla fusione dell'inglese con il giapponese appunto e che non sono utilizzate nei Paesi anglofoni, ma esclusivamente in Giappone.

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Zuihitsu

Lo Zuihitsu (随筆) è un genere letterario giapponese composto da saggi personali vagamente collegati e idee frammentate che solitamente rispecchiano l'ambiente circostante dell'autore.

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Conosciuto come Lettura kun, Lettura kun'yomi.

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