Indice
134 relazioni: Acciai inossidabili bifasici austeno-ferritici, Acciaio C40, Acciaio strutturale, Acido poliglicolico, AISI 321, Alan Arnold Griffith, Analisi delle sollecitazioni (ASME), Analisi meccanica dinamica, Analisi strutturale, Analisi termica, Angolo di spoglia, Anisotropia, Armatura (edilizia), Berillio, Biomateriale, Boom XB-1 Baby Boom, Calcestruzzo, Calcestruzzo ad altissime prestazioni, Calcestruzzo armato, Calcestruzzo con aggregati da asfalto riciclato, Calcestruzzo fibrorinforzato, Calcestruzzo leggero, Carbotanio, Carburo di boro, Carburo di tantalio, Carburo di tungsteno, Carburo di zirconio, Carico critico euleriano, Carne coltivata, Cemento, Coefficiente di omogeneizzazione, Coefficiente di Poisson, Continuo di Cauchy, Controllo non distruttivo, Corpo rigido, Costanti di Lamé, Costruzione metallica, Cristallo, Cristallo colloidale, Curing (chimica), Deformazioni elastiche e plastiche, Dendrocopos major, Diboruro di titanio, Dispositivo indossabile, Down-hole, E (disambigua), Economia forestale, Effetto superelastico, Elasticità, Elettrofilatura, ... Espandi índice (84 più) »
Acciai inossidabili bifasici austeno-ferritici
Gli acciai inossidabili bifasici austeno-ferritici, detti anche duplex, sono leghe ferrose inossidabili che presentano una struttura a grani cristallini misti di austenite e di ferrite.
Vedere Modulo di elasticità e Acciai inossidabili bifasici austeno-ferritici
Acciaio C40
Il C40 è il classico acciaio da bonifica, contenente 0,4% di carbonio, valore a cui si ha la massima tenacità. Insieme al 39NiCrMo3 costituisce l'80% degli acciai.
Vedere Modulo di elasticità e Acciaio C40
Acciaio strutturale
Con acciaio strutturale o acciaio da costruzione si indica il tipo di acciaio utilizzato come materiale da costruzione nel campo dell'ingegneria civile e adoperato per la realizzazione di.
Vedere Modulo di elasticità e Acciaio strutturale
Acido poliglicolico
L'acido poliglicolico o poliglicolide (PGA) è un polimero biodegradabile, termoplastico ed il più semplice membro della famiglia di poliesteri lineari alifatici.
Vedere Modulo di elasticità e Acido poliglicolico
AISI 321
AISI 321 è il nome con cui si definisce la categoria di acciai inossidabili austenitici ottenuti con l'aggiunta di titanio come stabilizzante, con tenore di quest'ultimo fino al 4%.
Vedere Modulo di elasticità e AISI 321
Alan Arnold Griffith
È conosciuto soprattutto per i suoi studi sulla tensione e sulla rottura nei metalli, nota in particolare come rottura a fatica, e per essere stato uno dei primi a sviluppare una base teorica consistente per i motori a reazione.
Vedere Modulo di elasticità e Alan Arnold Griffith
Analisi delle sollecitazioni (ASME)
Per analisi delle sollecitazioni (o, in inglese, stress analysis) si intende una metodologia per valutare l'effettiva pericolosità di uno stato di sollecitazione su una struttura.
Vedere Modulo di elasticità e Analisi delle sollecitazioni (ASME)
Analisi meccanica dinamica
L'analisi meccanica dinamica (DMA, dall'inglese dynamic mechanical analysis), nota anche come spettroscopia meccanica dinamica, è una tecnica di analisi termica utilizzata per lo studio delle proprietà viscoelastiche dei materiali.
Vedere Modulo di elasticità e Analisi meccanica dinamica
Analisi strutturale
L'analisi strutturale (detta anche calcolo strutturale o, comunemente, con dizione inglese, structural analysis) indica tutti gli strumenti e le tecniche (numeriche, informatiche…) sviluppate per risolvere problemi ingegneristici di "meccanica delle strutture", in particolare in ambito aerospaziale, meccanico e civile, e ha lo scopo di determinare la distribuzione delle forze interne e dei momenti o delle tensioni, delle deformazioni e degli spostamenti, nell'intera struttura o in una parte di essa.
Vedere Modulo di elasticità e Analisi strutturale
Analisi termica
L'analisi termica consiste in una serie di tecniche analitiche il cui scopo è quello di studiare la variazione di una data proprietà fisica in funzione della temperatura.
Vedere Modulo di elasticità e Analisi termica
Angolo di spoglia
L'angolo di spoglia è uno degli angoli caratteristici degli utensili da taglio quali i maschi, le filiere, le frese, l'utensileria per i torni e altri, ed è in buona parte responsabile della loro capacità di taglio assieme all'angolo di lavoro.
Vedere Modulo di elasticità e Angolo di spoglia
Anisotropia
L'anisotropia (opposto di isotropia) è la proprietà per la quale un determinato ente fisico ha caratteristiche che dipendono dalla direzione lungo la quale vengono considerate.
Vedere Modulo di elasticità e Anisotropia
Armatura (edilizia)
L'armatura, in edilizia, è l'insieme degli elementi in ferro – opportunamente sagomati e posizionati – che, conglobati al calcestruzzo, ne complementano la resistenza strutturale, con particolare riferimento all'assorbimento degli sforzi di trazione e taglio.
Vedere Modulo di elasticità e Armatura (edilizia)
Berillio
Il berillio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha numero atomico 4 e simbolo Be. Il berillio è il primo degli elementi del secondo gruppo del sistema periodico, facente parte del blocco s, ed è il capostipite dei metalli alcalino terrosi.
Vedere Modulo di elasticità e Berillio
Biomateriale
In chimica, un biomateriale è un materiale che si interfaccia bene con i sistemi biologici, siano essi tessuti viventi, microrganismi o organismi.
Vedere Modulo di elasticità e Biomateriale
Boom XB-1 Baby Boom
Il Boom XB-1 Baby Boom è un aeroplano sperimentale a basso boom sonico in via di sviluppo da parte della Boom Technology in collaborazione con la Virgin Galactic.
Vedere Modulo di elasticità e Boom XB-1 Baby Boom
Calcestruzzo
Il calcestruzzo (spesso abbreviato cls.) è un materiale da costruzione, conglomerato artificiale costituito da una miscela di legante, acqua e aggregati fini e grossi (sabbia e ghiaia) e con l'aggiunta, secondo le necessità, di additivi e/o aggiunte minerali che influenzano le caratteristiche fisiche o chimiche, nonché le prestazioni, del conglomerato sia fresco sia indurito.
Vedere Modulo di elasticità e Calcestruzzo
Calcestruzzo ad altissime prestazioni
Il calcestruzzo ad altissime prestazioni, denominato con l'acronimo UHPFRC (Ultra-High Performance Fiber-Reinforced Concrete), è una tipologia di calcestruzzo, caratterizzata da prestazioni molto elevate rispetto ai calcestruzzi ordinari, grazie ad un basso rapporto acqua/cemento (600 kg ogni m³ di calcestruzzo), alla presenza di aggregati molto fini (in genere con un diametro massimo Secondo la definizione data nelle “Recommandations provisoires” del SETRA-AFGC (2002) con il termine Ultra-High Performance Fiber-Reinforced Concrete si indica un materiale a matrice cementizia con resistenza a compressione maggiore di 150 MPa (che può raggiungere i 250 MPa) e che contenga fibre d’acciaio in grado di garantire un comportamento a trazione incrudente fino a valori di deformazione significativi (che possono arrivare fino a 5-).
Vedere Modulo di elasticità e Calcestruzzo ad altissime prestazioni
Calcestruzzo armato
Il calcestruzzo armato (comunemente chiamato cemento armato) è un materiale usato per la costruzione di opere civili, costituito da calcestruzzo, ovvero una miscela di cemento, acqua, sabbia e aggregati, cioè elementi lapidei, come la ghiaia, a cui si aggiunge un'armatura di barre di acciaio, detti comunemente tondini, annegata al suo interno e opportunamente sagomata.
Vedere Modulo di elasticità e Calcestruzzo armato
Calcestruzzo con aggregati da asfalto riciclato
Il calcestruzzo con aggregati provenienti da asfalto riciclato (RAPCON - RAP Concrete) è un tipo di calcestruzzo realizzato a partire dalla sostituzione, totale o parziale, degli aggregati naturali con aggregati riciclati.
Vedere Modulo di elasticità e Calcestruzzo con aggregati da asfalto riciclato
Calcestruzzo fibrorinforzato
Il calcestruzzo fibrorinforzato (o FRC o Fiber Reinforced Concrete) è un materiale composito (appartiene alla famiglia dei calcestruzzi speciali) costituito da una matrice: calcestruzzo ordinario (cemento + acqua + inerte fine + inerte grosso), malta (cemento + acqua + inerte fine) o pasta (cemento +acqua) di cemento, nel quale vengono aggiunti e distribuiti in maniera omogenea elementi fibrosi discontinui (rinforzo) per rinforzare la matrice cementizia.
Vedere Modulo di elasticità e Calcestruzzo fibrorinforzato
Calcestruzzo leggero
I calcestruzzi leggeri sono particolari calcestruzzi che hanno un peso specifico inferiore a quello dei calcestruzzi normali.
Vedere Modulo di elasticità e Calcestruzzo leggero
Carbotanio
Il carbotanio è una combinazione di titanio e carbonio, caratterizzata da una grande resistenza allo snervamento abbinata a moduli di elasticità.
Vedere Modulo di elasticità e Carbotanio
Carburo di boro
Il carburo di boro (formula bruta: B4C) è una molecola che in condizioni normali costituisce aggregati di materiale ceramico estremamente duro, e per questo viene usato nella corazza di alcuni tipi di carrarmato, nei giubbotti antiproiettile e in numerose applicazioni industriali.
Vedere Modulo di elasticità e Carburo di boro
Carburo di tantalio
I carburi di tantalio (TaC) formano una famiglia di composti binari del tantalio e del carbonio con la formula empirica TaC_, dove x varia solitamente tra 0,4 e 1.
Vedere Modulo di elasticità e Carburo di tantalio
Carburo di tungsteno
Il carburo di tungsteno è il carburo inorganico con formula WC. In condizioni normali questo composto si presenta come una polvere inodore grigio-nera, usata industrialmente per sinterizzare carburi cementati.
Vedere Modulo di elasticità e Carburo di tungsteno
Carburo di zirconio
Il carburo di zirconio (ZrC) è un materiale ceramico refrattario estremamente duro, commercialmente utilizzato nelle punte per utensili da taglio.
Vedere Modulo di elasticità e Carburo di zirconio
Carico critico euleriano
Si dice carico critico euleriano, per la teoria elastica della trave, quella forza di compressione il cui valore porta indefinitamente ad inflessione il solido snello su cui agisce, generando instabilità a carico di punta.
Vedere Modulo di elasticità e Carico critico euleriano
Carne coltivata
La carne coltivata o carne a base cellulare (nel linguaggio comune chiamata anche carne in vitro o, più impropriamente, carne sintetica o artificiale) è un prodotto di carne animale originata da cellule staminali allevate in laboratorio.
Vedere Modulo di elasticità e Carne coltivata
Cemento
Il cemento, in edilizia, indica una varietà di materiali da costruzione, in particolare leganti idraulici, che miscelati con acqua sviluppano proprietà adesive (proprietà idrauliche).
Vedere Modulo di elasticità e Cemento
Coefficiente di omogeneizzazione
Per coefficiente di omogeneizzazione s'intende il valore numerico che contraddistingue il rapporto tra moduli elastici dei materiali che compongono il calcestruzzo armato: conglomerato cementizio ed acciaio.
Vedere Modulo di elasticità e Coefficiente di omogeneizzazione
Coefficiente di Poisson
Il coefficiente di Poisson (detto anche coefficiente di contrazione trasversale) è una delle due proprietà che descrive l'elasticità di un solido elastico.
Vedere Modulo di elasticità e Coefficiente di Poisson
Continuo di Cauchy
Il continuo di Cauchy è il modello di corpo continuo definito nella prima metà dell''800 dal famoso matematico Augustin-Louis Cauchy. Esso è il modello di corpo continuo (solido e fluido) più importante tanto che spesso meccanica del continuo è sinonimo di meccanica del continuo di Cauchy.
Vedere Modulo di elasticità e Continuo di Cauchy
Controllo non distruttivo
Il controllo non distruttivo (CND) si riferisce a un complesso di esami, prove e rilievi, finalizzati alla ricerca e identificazione di difetti di una struttura o materiale, condotti impiegando metodi che non alterano il materiale e non richiedono la distruzione o l'asportazione di campioni dalla struttura in esame.
Vedere Modulo di elasticità e Controllo non distruttivo
Corpo rigido
In fisica, un corpo rigido è un oggetto materiale le cui parti sono soggette al vincolo di rigidità, ossia è un corpo che sia quando è fermo sia quando cambia posizione non si deforma mai.
Vedere Modulo di elasticità e Corpo rigido
Costanti di Lamé
Nella meccanica del continuo, le costanti di Lamé sono una coppia di parametri dipendenti dal materiale, denotati rispettivamente con le lettere greche λ e μ, che compaiono nella relazione tra deformazione e tensione interna.
Vedere Modulo di elasticità e Costanti di Lamé
Costruzione metallica
Capriata in metallo in un edificio industriale Le costruzioni metalliche sono opere edili la cui struttura portante è realizzata interamente in acciaio.
Vedere Modulo di elasticità e Costruzione metallica
Cristallo
In mineralogia e cristallografia, un cristallo (dal greco κρύσταλλος, krýstallos, ghiaccio) è una struttura solida costituita da atomi, molecole o ioni aventi una disposizione geometricamente regolare, che si ripete indefinitamente nelle tre dimensioni spaziali; è ottenuta dalla convoluzione tra un reticolo cristallino o reticolo di Bravais (formato da punti geometrici ordinatamente disposti nello spazio) ed una base (insieme di uno o più atomi).
Vedere Modulo di elasticità e Cristallo
Cristallo colloidale
Un cristallo colloidale è un aggregato ordinato di particelle, analogo a un cristallo standard le cui sottounità che si ripetono sono atomi o molecole.
Vedere Modulo di elasticità e Cristallo colloidale
Curing (chimica)
Il curing è un processo mediante il quale un materiale polimerico inizialmente liquido diventa solido attraverso l'instaurazione di legami chimici tra le catene polimeriche.
Vedere Modulo di elasticità e Curing (chimica)
Deformazioni elastiche e plastiche
Ogni corpo o più propriamente ogni sistema continuo isotropo, soggetto ad una sollecitazione, si deforma in proporzione all'intensità dello sforzo applicato, alla natura del materiale e ad altre condizioni fisiche.
Vedere Modulo di elasticità e Deformazioni elastiche e plastiche
Dendrocopos major
Il picchio rosso maggiore (Dendrocopos major) è un picchio di medie dimensioni con il piumaggio bianco e nero e una macchia rossa sulla parte bassa dell'addome.
Vedere Modulo di elasticità e Dendrocopos major
Diboruro di titanio
Il diboruro di titanio (TiB2) è una ceramica estremamente dura che possiede un'eccellente conduttività termica, stabilità all'ossidazione e resistenza all'usura.
Vedere Modulo di elasticità e Diboruro di titanio
Dispositivo indossabile
Un dispositivo indossabile (in inglese wearable device) fa parte di una tipologia di dispositivi elettronici che si indossano solitamente sul polso e hanno funzioni quali notificatori collegati allo smartphone con il wireless, le onde medie FM o più spesso con il Bluetooth.
Vedere Modulo di elasticità e Dispositivo indossabile
Down-hole
La prova down-hole è una tecnica sismica per la determinazione delle proprietà fisico-meccaniche dei terreni; in particolare permette di determinare la velocità di propagazione delle onde sismiche di volume, di compressione e di taglio a diverse profondità, misurando il tempo che tali onde impiegano nel tragitto tra la sorgente (in superficie) e il ricevitore (posto all'interno di un foro opportunamente predisposto), e di ricavare i parametri dei terreni attraversati.
Vedere Modulo di elasticità e Down-hole
E (disambigua)
*E – quinta lettera dell'alfabeto italiano.
Vedere Modulo di elasticità e E (disambigua)
Economia forestale
L'esistenza di una economia forestale, che nella maggior parte del mondo consiste in una economia a legna oppure in un'economia a bambù, è un dato fondamentale sia nei paesi in via di sviluppo che in molte nazioni a clima temperato e freddo, sempre che dispongano di ampie superfici forestali.
Vedere Modulo di elasticità e Economia forestale
Effetto superelastico
La superelasticità, o pseudoelasticità, si riferisce alla capacità delle leghe a memoria di forma di recuperare la forma originale, anche se stata prima deformata, applicando un opportuno sforzo.
Vedere Modulo di elasticità e Effetto superelastico
Elasticità
In fisica, lelasticità è la proprietà che permette ad un corpo di deformarsi sotto l'azione di una forza esterna e di riacquisire, se le deformazioni non risultano eccessive, la sua forma originale al venir meno della causa sollecitante.
Vedere Modulo di elasticità e Elasticità
Elettrofilatura
Lelettrofilatura (detta anche filatura elettrostatica o electrospinning) è un efficace processo produttivo elettrodinamico utilizzato sia industrialmente sia a livello di ricerca laboratoriale per la produzione di fibre con diametri estremamente ridotti, tipicamente inferiori al micron, fino a pochi nanometri.
Vedere Modulo di elasticità e Elettrofilatura
Elinvar
Elinvar è una lega metallica a base di nichel, ferro e cromo, nota per avere un modulo di elasticità che non cambia molto con il variare della temperatura.
Vedere Modulo di elasticità e Elinvar
Epitassia da fasci molecolari
L'epitassia da fasci molecolari (MBE, dall'inglese Molecular Beam Epitaxy) è una tecnica epitassiale che permette la crescita di sottili strati di materiali cristallini.
Vedere Modulo di elasticità e Epitassia da fasci molecolari
Epsilon
Epsilon (Ε; ε) è la quinta lettera dell'alfabeto greco. È una delle sette vocali, e, contrariamente alla lettera η, la sua quantità vocalica è sempre breve.
Vedere Modulo di elasticità e Epsilon
Estensimetro
L'estensimetro è uno strumento di misura utilizzato per rilevare piccole deformazioni dimensionali di un corpo sottoposto a sollecitazioni meccaniche o termiche (es. applicazione di carichi o variazioni di temperatura).
Vedere Modulo di elasticità e Estensimetro
Facciata continua
La facciata continua (dall'inglese curtain wall, letteralmente “muro di tenda” o “muro di sipario”) è un rivestimento continuo, fatto di materiali leggeri (come il vetro), il quale garantisce, di per sé o insieme all'opera edilizia, le funzioni normali di una parete esterna, senza però sostenere altro carico che il peso proprio e quello risultante dalla spinta del vento.
Vedere Modulo di elasticità e Facciata continua
Fessurazione del calcestruzzo
La fessurazione del calcestruzzo è un fenomeno praticamente inevitabile e si presenta sotto forma di lesioni visibili (macrofessure) ed invisibili (microfessure) causate dalle azioni esterne statiche e dinamiche e/o a coazioni che sollecitano una struttura in calcestruzzo durante tutto il periodo della sua vita.
Vedere Modulo di elasticità e Fessurazione del calcestruzzo
Fibra di carbonio
Nella scienza e tecnologia dei materiali la fibra di carbonio è un materiale avente una struttura filiforme, molto sottile, realizzato in carbonio, utilizzato in genere nella realizzazione di una grande varietà di "materiali compositi", così chiamati in quanto sono costituiti da due o più materiali, che in questo caso sono le fibre di carbonio e una cosiddetta matrice, in genere di resina (ma può essere in altro materiale plastico o in metallo) la cui funzione è quella di tenere in "posa" le fibre resistenti (affinché mantengano la corretta orientazione nell'assorbire gli sforzi), di proteggere le fibre ed inoltre di mantenere la forma del manufatto composito.
Vedere Modulo di elasticità e Fibra di carbonio
Film estensibile
Il film estensibile (o film stretch) è una pellicola in materiale plastico (polietilene lineare a bassa densità), utilizzato prevalentemente nell'ambito dell'imballaggio di unità pallettizzate.
Vedere Modulo di elasticità e Film estensibile
Fluido
Un fluido è un materiale (generalmente costituito da una sostanza o da una miscela di più sostanze) che non è dotato di forma propria e non può sostenere uno sforzo di taglio per un tempo apprezzabile.
Vedere Modulo di elasticità e Fluido
FR4 (materiale)
FR4 (o FR-4, "Flame Resistant n.4", cioè "resistente alla fiamma n.4") è la designazione di un materiale composito realizzato impregnando un tessuto di fibra di vetro con una matrice di resina epossidica ritardante di fiamma.
Vedere Modulo di elasticità e FR4 (materiale)
Frattura fragile
La frattura fragile è un fenomeno che avviene in tutti i materiali, ed è legata alla frattura in campo totalmente elastico, senza che avvengano deformazioni sensibili del materiale prima di arrivare a rottura.
Vedere Modulo di elasticità e Frattura fragile
Freccia (meccanica)
Con il termine freccia, in meccanica, si definisce lo scostamento massimo dalla geometria non deformata di una trave soggetta a flessione. Nella meccanica delle strutture si distinguono frecce elastiche e plastiche.
Vedere Modulo di elasticità e Freccia (meccanica)
Giordano Riccati
Giordano fu il quinto figlio di Jacopo Riccati e Elisabetta Onigo; si occupò di matematica e di fisica, di teoria musicale e di architettura e curò numerose pubblicazioni; mantenne una fitta corrispondenza con molti protagonisti del mondo della cultura del Settecento.
Vedere Modulo di elasticità e Giordano Riccati
Inconel
Inconel è un marchio registrato dell'azienda statunitense Special Metals Corporation e fa riferimento alla famiglia delle superleghe a struttura austenitica a base di nichel-cromo.
Vedere Modulo di elasticità e Inconel
Incrudimento
L' incrudimento è un fenomeno metallurgico per cui un materiale metallico risulta rafforzato in seguito a una deformazione plastica a freddo.
Vedere Modulo di elasticità e Incrudimento
Ingegneria tissutale
L’ingegneria tissutale è il settore terapeutico interdisciplinare che si pone l'obiettivo di soddisfare le esigenze mediche legate a tessuti e organi ricreandoli, ingegnerizzandoli o favorendone la riparazione (nel caso siano danneggiati, stimolando gli auto-meccanismi di riparazione dell'organismo); ristabilendo, ricreando o migliorando, quindi, le loro originarie funzioni biologiche.
Vedere Modulo di elasticità e Ingegneria tissutale
Instabilità a carico di punta
In ingegneria linstabilità dovuta ad un carico assiale di punta agente su un'asta è un improvviso collasso di un membro strutturale soggetto ad intensi sforzi di compressione, sebbene l'effettivo sforzo di compressione generante il collasso sia minore dello sforzo massimo che il materiale componente il membro è capace di sopportare.
Vedere Modulo di elasticità e Instabilità a carico di punta
Legge di Hooke
In meccanica dei materiali, la legge di Hooke è la più semplice relazione costitutiva di comportamento dei materiali elastici. Essa è formulata dicendo che un corpo elastico subisce una deformazione direttamente proporzionale allo sforzo a esso applicato.
Vedere Modulo di elasticità e Legge di Hooke
Leghe di titanio
Le leghe di titanio sono leghe che contengono una miscela di titanio e altri elementi chimici. Tali leghe hanno un'altissima resistenza alla trazione e tenacità (anche a temperature estreme).
Vedere Modulo di elasticità e Leghe di titanio
Legno
Il legno è il tessuto vegetale che costituisce il fusto delle piante aventi crescita secondaria (albero, arbusto, liana ed alcune erbe). Il legno è formato dalle pareti cellulari di cellule vegetali morte.
Vedere Modulo di elasticità e Legno
Legno strutturale
Per legno strutturale si intende il legno usato per la costruzione di edifici. Il legno è il più antico materiale da costruzione utilizzato dall'uomo per la propria casa, come testimonia anche l'archeologia sperimentale.
Vedere Modulo di elasticità e Legno strutturale
Materiale elastico lineare
Con il termine materiale elastico lineare ci si riferisce ad un materiale che, sottoposto ad una tensione, subisce una deformazione elastica, proporzionale alla tensione stessa secondo un fattore di proporzionalità E detto modulo di Young.
Vedere Modulo di elasticità e Materiale elastico lineare
Materiali per utensili da taglio
La razionalità delle lavorazioni meccaniche alle macchine utensili per quel che riguarda l'utensile dipende dalla sua forma, dai suoi angoli caratteristici e soprattutto dal materiale di cui è costituito.
Vedere Modulo di elasticità e Materiali per utensili da taglio
Materiali rinforzati con fibre a matrice polimerica
I Fiber Reinforced Polymers (o FRP o materiali fibrorinforzati a matrice polimerica o semplicemente materiali fibrorinforzati) costituiscono una vasta gamma di materiali compositi, costituiti da una matrice polimerica di natura organica con la quale viene impregnato un rinforzo in fibra continua con elevate proprietà meccaniche.
Vedere Modulo di elasticità e Materiali rinforzati con fibre a matrice polimerica
Meccanica dei solidi
In fisica la meccanica dei solidi è la parte della meccanica del continuo che riguarda lo studio delle stato di tensione e di deformazione dei corpi solidi al fine soprattutto di evidenziarne i valori limiti di resistenza al variare delle condizioni di carico (forze esterne, cambiamenti di temperatura, applicazione di spostamenti).
Vedere Modulo di elasticità e Meccanica dei solidi
Meccanica del contatto
La meccanica del contatto è lo studio della deformazione di solidi che si toccano in uno o più punti.K. L. Johnson, Contact mechanics, Cambridge University Press, 1985 (ristampa 1987).
Vedere Modulo di elasticità e Meccanica del contatto
Meccanica della frattura
La meccanica della frattura è quel ramo della meccanica che si occupa di studiare gli effetti di cricche e difetti sullo stato di sforzo applicato ad un corpo.
Vedere Modulo di elasticità e Meccanica della frattura
Metodo degli spostamenti
Il metodo degli spostamenti è uno dei due possibili metodi di risoluzione del problema elastico-statico, assieme al metodo degli sforzi. Partendo dalle equazioni di equilibrio, cinematiche e costitutive: che costituiscono un sistema differenziale del secondo ordine, a 9 incognite in 9 equazioni, si può arrivare a scrivere tre equazioni scalari nelle sole incognite spostamento note come equazioni di Navier.
Vedere Modulo di elasticità e Metodo degli spostamenti
Metodo omega
Il metodo omega (metodo ω) è una metodologia di calcolo strutturale, per stimare la resistenza reale di una trave che ha una snellezza intermedia tra una trave tozza, che si rompe per semplice compressione, e una trave idealmente snella, che invece si rompe per instabilità una volta raggiunto il carico critico di Eulero.
Vedere Modulo di elasticità e Metodo omega
Microelettrodo
Un microelettrodo è un elettrodo di dimensioni molto piccole, utilizzato in elettrofisiologia per la registrazione di segnali neurali o la stimolazione elettrica del tessuto nervoso.
Vedere Modulo di elasticità e Microelettrodo
Microreticolo metallico ultraleggero
I reticoli metallici ultraleggeri (ingl.: Ultralight Metallic Microlattices, UMM) sono dei metamateriali strutturati in forma di schiuma metallica con struttura regolare, che esibiscono caratteristiche fisiche macroscopiche particolari, la più evidente delle quali è costituita dalla densità estremamente bassa, derivante dalla enorme porosità, con la conseguenza di un'estrema leggerezza che, nell'UMM ottenuto nel novembre 2011, è cento volte inferiore a quella del comune polistirolo espanso.
Vedere Modulo di elasticità e Microreticolo metallico ultraleggero
Microscopio a forza atomica
Il microscopio a forza atomica (spesso abbreviato in AFM, dall'inglese atomic force microscope) è un microscopio a scansione di sonda (SPM) inventato da Gerd Binnig, Calvin Quate e Christoph Gerber nel 1986.
Vedere Modulo di elasticità e Microscopio a forza atomica
Modulo di compressibilità
Il modulo di compressibilità (o modulo di comprimibilità, modulo di massa o modulo di bulk) di una sostanza è l'aumento della densità provocato da una compressione.
Vedere Modulo di elasticità e Modulo di compressibilità
Modulo di taglio
Il modulo di taglio, detto più propriamente modulo elastico tangenziale (altri nomi: modulo di scorrimento, di rigidità trasversale), è la costante di Lamé che esprime il rapporto sforzo-deformazione tangenziali.
Vedere Modulo di elasticità e Modulo di taglio
Modulo tangente
Il modulo tangente è dato dal valore della pendenza della curva sforzo-deformazione (σ-ε) corrispondente ad un certo valore di sforzo o deformazione.
Vedere Modulo di elasticità e Modulo tangente
Nanocellulosa
Il termine nanocellulosa (NC) si riferisce ad estratti cellulosici o materiali trattati, aventi dimensioni strutturali su scala nanometrica.
Vedere Modulo di elasticità e Nanocellulosa
Nanoindentatore
Un nanoindentatore è il componente principale per i test di durezza di indentazione usati nella nanoindentazione. Fin dalla metà degli '70 la nanoindentazione è diventata il metodo principale per la misurazione e il testing delle proprietà meccaniche di piccoli volumi.
Vedere Modulo di elasticità e Nanoindentatore
Nanoindentazione
La nanoindentazione o nanoindentatura si riferisce a una varietà di test di durezza di indentazione applicata a piccoli volumi. L'indentazione è forse il più comune mezzo per testare le proprietà meccaniche dei materiali.
Vedere Modulo di elasticità e Nanoindentazione
NEMS
La definizione di sistemi nanoelettromeccanici o NEMS (dall'ing. nanoelectromechanical systems) viene usata per descrivere i dispositivi che integrano funzionalità elettroniche e meccaniche nell'ambito della nanoscala.
Vedere Modulo di elasticità e NEMS
Nitruro di zirconio
Il nitruro di zirconio (ZrN) è un composto inorganico dello zirconio e dell'azoto.
Vedere Modulo di elasticità e Nitruro di zirconio
Nylon
Il nylon (nàilon in italiano) è una famiglia particolare di poliammidi sintetiche. Con il termine di nylon si indicano in particolare le poliammidi alifatiche, ma talvolta lo stesso termine si usa (impropriamente) per indicare anche la classe delle poliaramidi (a cui appartengono il Kevlar e il Nomex), che sono invece delle poliammidi aromatiche.
Vedere Modulo di elasticità e Nylon
Nylon 11
Il nylon 11 o poliammide 11 (PA 11) è una poliammide, bioplastica e un membro della famiglia dei polimeri di nylon prodotti dalla polimerizzazione dell'acido 11-aminoundecanoico.
Vedere Modulo di elasticità e Nylon 11
Olympias
La Olympias (in greco) è una nave della Marina militare greca. Si tratta della ricostruzione moderna di un'antica trireme e costituisce un importante esempio di archeologia sperimentale.
Vedere Modulo di elasticità e Olympias
Onda di pressione
Si definiscono onde di pressione quelle onde che si propagano nei gas tramite dei fenomeni di compressione o decompressione locale, come ad esempio le onde sonore.
Vedere Modulo di elasticità e Onda di pressione
Ossido di zirconio
Lossido di zirconio (o zirconia) è l'ossido dello zirconio tetravalente, di formula ZrO2; è un materiale ceramico cristallino simile alla titania (TiO2) e all'afnia (HfO2).
Vedere Modulo di elasticità e Ossido di zirconio
Pascal (unità di misura)
Il pascal (simbolo: Pa) è una unità di misura derivata, appartenente al sistema internazionale (SI), utilizzata per misurare lo sforzo e/o la pressione.
Vedere Modulo di elasticità e Pascal (unità di misura)
Polibutilene
Il polibutilene (o polibutilene-1, poli(1-butene), PB-1) è una poliolefina, un polimero saturato di formula (C4H8)n. Il polibutilene si produce per polimerizzazione dell'1-butene, usando catalizzatori di Ziegler-Natta supportati (di terza o quarta generazione).
Vedere Modulo di elasticità e Polibutilene
Poliesteri
I poliesteri sono una categoria di polimeri che, lungo la catena carboniosa principale, contengono il gruppo funzionale degli esteri. Sebbene esistano anche in natura (cutina, suberina, ecc.), i poliesteri rappresentano principalmente una famiglia di prodotti sintetici come il policarbonato, il polietilene tereftalato (PET) e altri.
Vedere Modulo di elasticità e Poliesteri
Polietere etere chetone
Il polietere etere chetone (PEEK) è un polimero termoplastico organico incolore della famiglia dei poliarileterchetoni (PAEK), utilizzati in applicazioni di ingegneria come tecnopolimero.
Vedere Modulo di elasticità e Polietere etere chetone
Polietilene naftalato
Il polietilene naftalato (o poli(etilene 2,6-naftalato), abbreviato in PEN), è un polimero poliestere analogo al polietilene tereftalato (PET).
Vedere Modulo di elasticità e Polietilene naftalato
Polimeri termoplastici
I polimeri termoplastici sono polimeri formati da catene lineari o poco ramificate, non legate l'una con l'altra (ovvero non reticolate); è sufficiente quindi aumentare la temperatura per portarli ad uno stato viscoso e poterli quindi formare.
Vedere Modulo di elasticità e Polimeri termoplastici
Polimero
Un polimero (dal greco polymerḗs, comp. di polýs- e -méros, letteralmente "che ha molte parti") è una macromolecola, ovvero una molecola dall'elevato peso molecolare, costituita da un gran numero di gruppi molecolari (o unità strutturali) uguali o diversi (nei copolimeri), uniti "a catena" mediante la ripetizione dello stesso tipo di legame (covalente).
Vedere Modulo di elasticità e Polimero
Polistirene antiurto
Il polistirene antiurto (o polistirene ad alto impatto o HIPS, dall'inglese High Impact PolyStyrene) è un materiale termoplastico costituito da polistirene e gomma stirene-butadiene (o gomma SBR).
Vedere Modulo di elasticità e Polistirene antiurto
Porosità
La porosità di un materiale è una grandezza scalare ed è genericamente definita come il rapporto tra il volume dei vuoti (pori), Vp e il volume totale Vm del materiale considerato: Da essa dipendono anche la capacità di coibentazione, la resistenza meccanica, la durabilità dei materiali; la sua valutazione è necessaria, in chimica per controllare il grado di avanzamento dei processi di sinterizzazione.
Vedere Modulo di elasticità e Porosità
Prova di graffio
La prova di graffio viene utilizzata per definire e quantificare la resistenza al graffio dei materiali. Essa è una tecnica sperimentale di caratterizzazione dei materiali, che rientra nel campo dello studio delle proprietà tribologiche.
Vedere Modulo di elasticità e Prova di graffio
Prova di trazione
In scienza dei materiali, la prova di trazione (o prova di trazione uniassiale) è una prova di caratterizzazione dei materiali che consiste nel sottoporre un provino di dimensioni standard (descritte da una apposita norma UNI) di un materiale in esame ad un carico F monoassiale inizialmente nullo che viene incrementato fino a un valore massimo che determina la rottura del materiale.
Vedere Modulo di elasticità e Prova di trazione
Prova ultrasonica per calcestruzzi
Le prove ultrasoniche sono controlli non distruttivi che permettono la stima, in maniera indiretta, della resistenza meccanica del calcestruzzo in sito.
Vedere Modulo di elasticità e Prova ultrasonica per calcestruzzi
Punti di perno
In un materiale cristallino, una dislocazione è capace di spostarsi attraverso il reticolo quando sforzi relativamente piccoli vengono applicati.
Vedere Modulo di elasticità e Punti di perno
Recipiente in pressione
Un recipiente in pressione è un recipiente progettato per contenere gas o liquidi ad una pressione differente da quella esterna. Solitamente il fluido contenuto dal recipiente è ad una pressione più alta di quella esterna.
Vedere Modulo di elasticità e Recipiente in pressione
Relazione costitutiva (meccanica)
In fisica, le relazioni costitutive (dette anche equazioni costitutive, leggi costitutive o legami costitutivi) sono leggi che descrivono il comportamento tipico di alcuni materiali.
Vedere Modulo di elasticità e Relazione costitutiva (meccanica)
Reologia
La reologia (composizione linguistica dal greco antico ῥέω, reo, ossia "scorrere", e -λογία, -logìa, ossia "discorso, espressione, teoria") è la scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia deformata per effetto di sollecitazioni.
Vedere Modulo di elasticità e Reologia
Resilienza (ingegneria)
La resilienza è una proprietà meccanica, definita come l'energia assorbita da un corpo in conseguenza delle deformazioni elastiche. La resilienza non va confusa con la tenacità, che è l'energia assorbita da un corpo durante una deformazione plastica.
Vedere Modulo di elasticità e Resilienza (ingegneria)
Rigidezza
In meccanica dei materiali, la rigidezza è la capacità che ha un corpo di opporsi alla deformazione plastica provocata da una forza applicata.
Vedere Modulo di elasticità e Rigidezza
Ritiro del calcestruzzo
Il ritiro del calcestruzzo è una variazione di volume che esso subisce durante la fase di presa e di indurimento causata dalla progressiva eliminazione dell'acqua contenuta nella pasta cementizia.
Vedere Modulo di elasticità e Ritiro del calcestruzzo
Saldatura a resistenza
La saldatura a resistenza (Resistance Welding o RW nella terminologia American Welding Society) è un metodo di saldatura autogena a pressione in cui il materiale viene riscaldato per resistenza elettrica.
Vedere Modulo di elasticità e Saldatura a resistenza
Segregazione del calcestruzzo
Si intende per segregazione del calcestruzzo la separazione dei diversi componenti del conglomerato cementizio (acqua, cemento e aggregati, ecc.) costituenti la miscela, causata dalle differenze dimensionali e di peso specifico delle varie particelle.
Vedere Modulo di elasticità e Segregazione del calcestruzzo
Servo pressa
La servo pressa elettromeccanica è un dispositivo utilizzato nei processi industriali per eseguire operazioni nei cicli produttivi che richiedono un continuo controllo della qualità mediante l'individuazione delle difettosità.
Vedere Modulo di elasticità e Servo pressa
Sforzo di taglio
Lo sforzo di taglio, definito pure sforzo o stress tangenziale, nella fisica indica un tipo di tensione interna elementare cui può essere soggetto un corpo, insieme allo sforzo normale e si misura pertanto in Pa.
Vedere Modulo di elasticità e Sforzo di taglio
Sistema pratico degli ingegneri
Il Sistema pratico degli ingegneri, o sistema tecnico (abbreviato come "S.T.") usa come grandezze fondamentali la lunghezza, la forza, il tempo e la temperatura.
Vedere Modulo di elasticità e Sistema pratico degli ingegneri
Superleghe base nichel
Le superleghe base nichel sono attualmente le leghe più utilizzate nella realizzazione di componenti operanti ad alta temperatura e sottoposti ad intensi sforzi, come le turbine di motori a reazione di aeromobili e parti meccaniche di motori ad alte prestazioni.
Vedere Modulo di elasticità e Superleghe base nichel
Tenacità
La tenacità di un materiale può essere impiegata in diversi contesti. La tenacità può essere considerata come la capacità di assorbire energia e di deformarsi plasticamente prima della rottura.
Vedere Modulo di elasticità e Tenacità
Tendine
Con il vocabolo tendine si intendono tutti quegli insiemi di fibre che permettono ai muscoli di fissare le proprie estremità ad un osso o alla pelle consentendo all'apparato contrattile di svolgere le sue funzioni.
Vedere Modulo di elasticità e Tendine
Tension stiffening
Il termine anglosassone tension stiffening è utilizzato per descrivere l'azione di irrigidimento che il calcestruzzo teso (integro), compreso fra due fessure contigue, esplica sulle barre di armatura in una struttura in calcestruzzo armato inflessa o tesa.
Vedere Modulo di elasticità e Tension stiffening
Teorema dei lavori virtuali
In fisica ed ingegneria, il teorema dei lavori virtuali o principio dei lavori virtuali (spesso indicato come PLV) afferma che per un sistema in equilibrio statico ad ogni spostamento virtuale infinitesimo nello spazio delle fasi è associato un lavoro meccanico nullo.
Vedere Modulo di elasticità e Teorema dei lavori virtuali
Thomas Young
Young proveniva da una famiglia quacchera del Somerset (Inghilterra), dove nacque nel 1773, primogenito di 10 fratelli. A quattordici anni imparò il greco ed il latino, con nozioni anche di francese, italiano, ebraico, caldeo, siriaco, samaritano, arabo, persiano, turco ed amarico.
Vedere Modulo di elasticità e Thomas Young
Tiracantino
Il tiracantino è un accessorio impiegato per l'accordatura su alcuni strumenti ad arco. Si tratta di un meccanismo montato sulla cordiera che permette correzioni di precisione dell'accordatura senza l'uso dei piroli.
Vedere Modulo di elasticità e Tiracantino
Titanato di bario
Il titanato di bario (BTO) è un composto inorganico del titanio e del bario con formula chimica BaTiO3. Il titanato di bario l'aspetto di una polvere bianca ed è trasparente se preparato come grandi cristalli.
Vedere Modulo di elasticità e Titanato di bario
Torsione
La torsione è uno degli sforzi elementari cui può essere soggetto un corpo, insieme alla compressione, la trazione, la flessione e il taglio.
Vedere Modulo di elasticità e Torsione
Traliccio (elettrotecnica)
Il traliccio, nell'ingegneria elettrica, è un sostegno metallico a travatura reticolare, parte dell'infrastruttura di rete destinata al trasporto di energia elettrica nel caso di linee elettriche aeree, che prendono il nome di elettrodotto.
Vedere Modulo di elasticità e Traliccio (elettrotecnica)
Trazione (fisica)
La trazione è uno sforzo normale sigma_n positivo, cioè uno degli sforzi elementari di Lamé a cui può essere soggetto un corpo, insieme alla compressione, la flessione, il taglio e la torsione, e si misura pertanto in MPa.
Vedere Modulo di elasticità e Trazione (fisica)
Velocità del suono
La velocità del suono è la velocità con cui il suono si propaga in un certo mezzo. La velocità del suono varia a seconda del tipo di mezzo (ad esempio, il suono si propaga più velocemente nell'acqua che non nell'aria) e delle sue proprietà, tra cui la temperatura.
Vedere Modulo di elasticità e Velocità del suono
Vetro
Il vetro è un materiale ottenuto tramite la solidificazione di un liquido non accompagnata dalla cristallizzazione.. I vetri sono solidi amorfi.
Vedere Modulo di elasticità e Vetro
Vetro borosilicato
Il vetro borosilicato (talvolta indicato anche col nome commerciale di Pyrex) è un materiale robusto, noto per le sue qualità di resistenza agli sbalzi termici e per il suo basso coefficiente di dilatazione.
Vedere Modulo di elasticità e Vetro borosilicato
Viscoelasticità
La viscoelasticità è un modello matematico che descrive un materiale che si comporta in modo intermedio tra un solido elastico e un fluido. Costituisce un modello ampiamente studiato in reologia.
Vedere Modulo di elasticità e Viscoelasticità
Conosciuto come Modulo di Young, Modulo di elasticità longitudinale, Modulo elastico, Modulo elastico dinamico, Modulo elastico longitudinale, Numero di Young.