Indice
8 relazioni: Baranamtarra, Catenae di Ganimede, Divinità della fertilità, Eannatum, Lamassu, Nisaba, Ur-Nanshe, Zambiya.
Baranamtarra
Figlia di Ashag, nel 2384 a.C. prese insieme a suo marito Lugalanda il potere di Lagash, una delle città più antiche dei Sumeri. Divennero i più grandi proprietari terrieri della città e la stessa Baranamtarra presiedette a un tempio e a diverse proprietà.
Vedere Nanše e Baranamtarra
Catenae di Ganimede
Segue una lista delle catenae presenti sulla superficie di Ganimede. La nomenclatura di Ganimede è regolata dall'Unione Astronomica Internazionale; la lista contiene solo formazioni esogeologiche ufficialmente riconosciute da tale istituzione.
Vedere Nanše e Catenae di Ganimede
Divinità della fertilità
Una divinità della fertilità è un Dio o (prevalentemente) una Dea della mitologia che vengono associati con tutto quel che concerne l'ambito della fertilità, dalla gravidanza alla nascita degli esseri umani, ma anche in ambito animale e vegetale.
Vedere Nanše e Divinità della fertilità
Eannatum
Eannatum significa "degno dell'Eanna", il tempio di Inanna a Uruk. Il regno di Eannatum corrisponde all'apogeo della Prima dinastia di Lagash.
Vedere Nanše e Eannatum
Lamassu
Il lamassu, chiamato anche šēdu e aladlammû e adattato in italiano anche come lamassù (in cuneiforme: AN.KAL oppure AN.KALxBAD; AN.KALxBAD.KAL; in sumerico: dlama o dlamma, dalad; in accadico: dlamassu, dshedu), è una divinità protettrice, daimon intermediario, genio e nume tutelare ibrido presente in diverse civiltà mesopotamiche.
Vedere Nanše e Lamassu
Nisaba
Nisaba o Nidaba (Ni-is-sa-bi forse da *Ninsaba, quindi nel significato di "Signora di Sab") è una dea della mitologia sumerica che presiede alla scrittura e alle misurazioni.
Vedere Nanše e Nisaba
Ur-Nanshe
La sua esistenza si colloca probabilmente nella prima metà del ventiquattresimo secolo a.C., nel periodo protodinastico III. Ascese al potere dopo Lugal-Sha-Gen-Sur (Lugal-Suggur), probabilmente nel 2494 a.C. circa, e regnò probabilmente fino al 2465 a.C. circa, quando gli succedette al trono il figlio Akurgal.
Vedere Nanše e Ur-Nanshe
Zambiya
Zambiya, scritto in cuneiforme za-am-bi-iaCollezione Schøyen, MS 1686, rimase in carica negli anni che vanno da circa il 1774 a circa il 1772 a.C., secondo la cronologia bassa o da circa il 1836 a circa il 1834 a.C., secondo la cronologia media, è stato il l'undicesimo re della Prima dinastia di Isin e regnò per tre anni sia in base alla Lista Reale Sumerica, che alla lista dei re di Ur e IsinUr-Isin kinglist, tablet MS 1686 line 18.
Vedere Nanše e Zambiya
Conosciuto come Nanse, Nanshe.