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67 relazioni: Al Udar al-Karimah Shaihaab ad Din Salah, Al-ʿIjliyya, Anis Al Dawla, Ashraf os-Saltaneh, Asli Sancar, Asma Ibret, Ayaan Hirsi Ali, Badr-almoluk, Bibi Khanoum Astarabadi, Carta islamica dei diritti delle donne nella moschea, Carta islamica dei diritti delle donne nella stanza da letto, Condizione della donna in Algeria, Condizione della donna in Egitto, Condizione della donna in Iran, Condizione della donna in Libano, Condizione della donna in Pakistan, Condizione della donna in Qatar, Deniz Kandiyoti, Diritti umani in Iran, Donne imam, Edna Adan Ismail, Epica (gruppo musicale), Eretica. Cambiare l'Islam si può, ʿĀʾisha, Farkhonda Hassan, Fatema Mernissi, Fatima al-Fihriyya, Femminismo islamico, Forouq-ol-Dowleh, Fowsiyo Yusuf Haji Adan, Giuliana Sgrena, Gulbadan Begum, Hijab, Islam, Istruzione femminile, Jahanara Begum, Jamila Afghani, Khadija Afzal Vasari, Khawla bint al-Azwar, Kholoud Al-Faqih, Libertà religiosa in Italia, Malekeh Jahan, Maryam Jahangiri, Mia Khalifa, Misoginia, Movimenti liberali nell'islam, Mudawwana (Marocco), Mumtaz Mahal, Nagm al-Saltanah, Nana Asma'u, ... Espandi índice (17 più) »
Al Udar al-Karimah Shaihaab ad Din Salah
Al Udar al-Karimah Shihaab ad Din Salaah sultana madre del sultano rasulide Sayf al-Islam al-Mujahid 'Ali ibn al-Mu'ayyad Hizbir al-Din Da'ud (721-764 H/1321-1363 AD) che regnò dal 1322-63.
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Al-ʿIjliyya
Al-ʿIjliyya era una fabbricante di astrolabi; figlia del fabbricante di astrolabi al-ʿIjlī fu, come il padre, discepola del famoso fabbricante di strumenti scientifici di Bagdhad, Nasṭūlus.
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Anis Al Dawla
Di modeste origini, Fatema Soltan approdò nel harem dello Shah giovanissima. In poco tempo ne divenne prima amante-moglie (in persiano: Sīḡa) poi preferita (in persiano: Anīs-al-Dawla, nome con cui sarà ricordata nel tempo) ed infine consorte reale (in persiano: Sīḡa toʿAqdī).
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Ashraf os-Saltaneh
Ezzat Malek Khanoum nacque nel 1863, nipote del principe Mohammad Ali Mirza Dowlatshah (1789 – 1821) e pronipote dello Scià di Persia Fath Ali Shah (1772 – 1834).
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Asli Sancar
Nasce nel 1944 e cresce negli Stati Uniti, dove si laurea in letteratura inglese presso la Ohio State University. Si converte all'Islam nel 1968https://www.wisemuslimwomen.org/muslim-woman/asli-sancar-2/.
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Asma Ibret
Attiva durante il regno del sultano ottomano Selim III (1761–1808), era l'allieva e la moglie del famoso calligrafo ottomano Mahmud Celâleddin (?- 1829), Asma padroneggiava perfettamente la calligrafia araba nei due stili Thuluth e Naskh.
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Ayaan Hirsi Ali
Figlia del signore della guerra somalo Hirsi Magan Isse, ha vissuto in Somalia, Etiopia, Kenya e Arabia Saudita. A cinque anni fu sottoposta ad infibulazione.
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Badr-almoluk
Era figlia del principe Mohammad Hassan Mirza Qajar (c.1873-1902) e moglie dell'ultimo Scià della dinastia Qajar Ahmad Qajar.
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Bibi Khanoum Astarabadi
Bibi Khanoum Astarabadi fondo', nel 1907 a Tehran, la prima scuola femminile del paese il Debstan Doushizkhan (دبستان دوشیزگان), un istituto in cui le ragazze e le donne potevano imparare l'arabo, il Corano, la matematica, storia e geografia ma anche cucina, musica e calligrafia.
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Carta islamica dei diritti delle donne nella moschea
La Carta islamica dei diritti delle donne nella moschea (Islamic Bill of Rights for Women in the Mosque in inglese) è stata redatta dalla scrittrice femminista Asra Nomani e promossa negli Stati Uniti nel 2004 dalle Figlie di Agar (Daughters of Hajar), un gruppo di sette importanti femministe progressiste musulmane.
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Carta islamica dei diritti delle donne nella stanza da letto
La Carta islamica dei diritti delle donne nella stanza da letto, (Islamic Bill of Rights for Women in the Bedroom in inglese) è stata compilata dalla scrittrice femminista musulmana Asra Nomani.
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Condizione della donna in Algeria
Nel corso della guerra d'Algeria per ottenere l'indipendenza dai francesi le donne algerine combatterono a fianco degli uomini; raggiunsero in tal modo un nuovo senso della propria identità e un certo grado di accettazione da parte degli uomini.
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Condizione della donna in Egitto
Il ruolo della donna in Egitto è cambiato molto nel corso della storia. Nell'Antico Egitto, i primi documenti archeologici attestano che le donne egizie godevano degli stessi diritti degli uomini, indipendentemente dal loro stato civile.
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Condizione della donna in Iran
La condizione della donna in Iran ha subito vari mutamenti nel corso della storia. Le donne iraniane, secondo i vari articoli della Costituzione iraniana, in vigore dal 3 dicembre 1979, godono di pari dignità sociale ed economica in base però alla legge della Sharia; i loro diritti quindi, secondo il punto di vista occidentale, devono ancora essere pienamente acquisiti.
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Condizione della donna in Libano
Nonostante il Libano sia un paese arabo fortemente influenzato dalla cultura occidentale, i diritti delle donne sono ancora fortemente limitati e disomogenei all'interno del paese, a causa delle forti disuguaglianze sociali e religiose (l'ultimo censimento consultabile riguardo alle religioni nel Paese era, fino al 2019, risalente al 1932) e a causa della Costituzione libanese (la quale contiene gli stessi diritti che le donne francesi beneficiavano negli anni '20 del XX secolo) che mai, dal 1926, è stata ancora modificata.
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Condizione della donna in Pakistan
Lo status delle donne (condizione femminile, diritti delle donne e identità di genere) in Pakistan è sistematicamente subordinato al ruolo di genere (vedi sessismo), anche se esso può variare notevolmente tra le classi sociali, nelle regioni prese in considerazione e per il forte divario rurale/urbano; questo a causa dello sviluppo socioeconomico sconnesso e dell'impatto dovuto alle formazioni sociali tribali, feudali e capitalistiche sulla vita delle donne.
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Condizione della donna in Qatar
I diritti delle donne in Qatar sono limitati dalla legge sulla tutela maschile del paese e influenzati dall'interpretazione wahhabita dell'Islam.
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Deniz Kandiyoti
Si occupa del settore degli studi di genere e delle politiche di sviluppo in Medio Oriente, tra cui anche la Turchia. Ha conseguito un dottorato di ricerca presso la London School of Economics and Political Science.
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Diritti umani in Iran
La Giustizia e diritti umani in Iran, secondo il Democracy Index del 2016, occupano la 154ª posizione su 167 paesi analizzati nel mondo, con un punteggio di 2,34 su 10,00.
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Donne imam
Le donne imam sono attualmente oggetto di una controversia in seno all'Islam, cioè se sia lecito, eventualmente in particolari circostanze, a una donna guidare uomini e donne nella Ṣalāt (preghiera islamica canonica).
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Edna Adan Ismail
È la fondatrice e direttricehttp://www.theheroinecollective.com/edna-adan-ismail/ dell'ospedale universitario Edna Adan, e cancelliere dell'Università Edna Adan di Hargeisa.
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Epica (gruppo musicale)
Gli Epica sono un gruppo musicale symphonic metal olandese fondato a Reuver (frazione di Beesel) nel 2002 da Mark Jansen, ex chitarrista degli After Forever.
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Eretica. Cambiare l'Islam si può
Eretica. Cambiare l'Islam si può è un saggio scritto da Ayaan Hirsi Ali nel 2015 con il titolo originale Heretic: Why Islam Needs a Reformation now.
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ʿĀʾisha
Si dice che a insistere per il matrimonio era stata Khawla bt. Ḥakīm, moglie di ʿUthmān b. Maẓʿūn, che desiderava far superare al profeta lo stato di profonda prostrazione psicologica causatogli dalla morte dell'amata moglie Khadīja nel 619.
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Farkhonda Hassan
Partecipò a svariati programmi internazionali per l'istruzione e i diritti delle donne dell'ONU e dell’UNESCO.
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Fatema Mernissi
Nata a Fès da un'antica famiglia della città, Fatema Mernissi fu docente di sociologia all'Università Mohammed V di Rabat e studiosa del Corano.
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Fatima al-Fihriyya
Poiché la sua storia venne descritta per la prima volta molti secoli dopo, data la mancanza di informazioni concrete, la sua esistenza è stata messa in dubbio da alcuni storici moderni.
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Femminismo islamico
Il femminismo islamico è una forma di femminismo interessato a valorizzare il ruolo delle donne nell'Islam e a riprendere l'etica ugualitaria delle fonti del diritto islamico (Corano e Sunna) al fine di adattarle alle evoluzioni sociali contemporanee.
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Forouq-ol-Dowleh
È stata la consorte del principe Ali Khan Qajar Zahir al-Dawlah Qajar (1864-1924) ed una ferivida attivista della Rivoluzione costituzionale persiana.
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Fowsiyo Yusuf Haji Adan
Durante il suo mandato ha stipulato diversi accordi bilaterali sia con gli Emirati Arabi che con la Cina entrambi nel 2013. Nel 2021, Fawzia Yusuf H. Adam è un candidato presidenziale il 10 ottobre 2021.
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Giuliana Sgrena
È nota anche per il sequestro che subì in Iraq nel 2005 da parte di terroristi islamisti e per il fuoco amico statunitense che colpì l'auto sulla quale viaggiava dopo la sua liberazione.
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Gulbadan Begum
Gulbadan Begum (dal persiano: signora dal corpo di rose) era l'ultima figlia di Padishah Babur (1483 – 1530), il primo imperatore Mughal, sorella del Padishah Nasir-ud-Din Muḥammad Hamayun (1508 – 1556) e zia dei famosi imperatori Akbar (1542 – 1605) e sua moglie Ruqaiya Sultana Bagum (circa 1542 – 1626).
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Hijab
Il termine hijab (pronuncia, derivante dalla radice ḥ-j-b, "rendere invisibile, celare allo sguardo, nascondere, coprire") indica qualsiasi barriera di separazione posta davanti a un essere umano, o a un oggetto, per sottrarlo alla vista o isolarlo.
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Islam
LIslam (pronunciato in italiano AFI: -tradizionale- o -comune-) è una religione monoteista abramitica di carattere universalista. Apparsa nel VII secolo nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, i suoi fedeli, detti musulmani, la ritengono rivelata da Maometto (Muhammad o Mohamed), considerato l'ultimo profeta portatore di legge, «sigillo dei profeti» (Khātam al-Nabiyyīn), inviato al mondo da Allah (il dio unico dell'Islam) per ribadire definitivamente la rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo, il primo uomo ed il primo profeta.
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Istruzione femminile
Listruzione femminile è il termine generico che indica tutto il complesso di argomenti e dibattiti riguardanti sia l'istruzione pubblica sia la scuola privata (dall'istruzione primaria, all'istruzione secondaria, all'istruzione superiore e all'educazione sanitaria in particolare) rivolte espressamente alle bambine, alle ragazze e alle donne.
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Jahanara Begum
Suo nonno materno, Asaf Khan fu Visir di Jahangir e facilitò l'ascesa al trono di suo figlio dopo la morte di Jahangir.
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Jamila Afghani
Jamila Afghani, dalla metà della anni '90, si è impegnata per i diritti delle donne e per l'istruzione dei bambini nel paese.
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Khadija Afzal Vasari
Khadihja Malek Afzal Khanoum Vasari nacque a Tehran alla corte dello Scià di Persia Nāṣer Al Dīn (1831– 1896), dalla scrittrice Bibi Khanoum Astarabadi e dal colonnello dell'esercito Mirza Musa Khan Vaziri.
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Khawla bint al-Azwar
Khawla era la figlia di Sayyid, detto Al-Azwar, capo del clan di Banu Asad della tribù dei Banu Quraysh della Mecca e la sorella di Dirar ibn al-Azwar cavaliere dell'esercito dei Rashidun.
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Kholoud Al-Faqih
Nel 2009 è stata nominata giudice presso la Sharia Court di Ramallah. Nel 2012 la rivista CEO Middle East l'ha classificata al decimo posto della lista delle "100 donne arabe più potenti" al mondo.
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Libertà religiosa in Italia
La libertà religiosa in Italia è garantita dalla Costituzione della Repubblica Italiana del 1947. Prima di essa, la tolleranza religiosa era prevista dallo Statuto Albertino concesso da Carlo Alberto di Savoia nel Regno di Sardegna ai suoi sudditi nel 1848, a seguito della Primavera dei popoli, e poi adottato nel Regno d'Italia nel 1861.
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Malekeh Jahan
Figlia del principe Kamran Mirza Na'eb-Saltaneh (1855-1927) e della principessa Sorour ol-Dowleh Qajar (? - ?), nipote di Nasser al-Din Shah Qajar.
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Maryam Jahangiri
È stata anche drammaturga, cantastorie e attivista per i diritti delle donne.
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Mia Khalifa
Nata a Beirut nel 1993, dal 2000 vive negli Stati Uniti d'America, dove la sua famiglia è immigrata. Durante l'adolescenza la famiglia si è trasferita nella contea di Montgomery, nel Maryland e, pochi anni dopo, ha conseguito un Bachelor of Arts degree in storia presso l'Università del Texas a El Paso.
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Misoginia
Il termine misoginia (dal greco antico μισέω misèō, "odiare" e γυνή gynḕ, "donna") indica un sentimento e un conseguente atteggiamento di avversione o repulsione nei confronti delle donne, manifestato indifferentemente da parte di uomini o altre donne.
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Movimenti liberali nell'islam
I movimenti liberali nell'islam sono sorti a partire dal XIX secolo, proponendo una pratica della religione basata sull'interpretazione. Alcuni autori, però, preferiscono considerare il progressismo e il liberismo islamici come promossi da due distinti principi e movimenti.
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Mudawwana (Marocco)
La Mudawwana o Codice di Statuto Personale Marocchino è la legge marocchina sul diritto di famiglia. È stata riformata nell'ottobre 2003 e approvato a febbraio 2004 dal Parlamento marocchino, e promulgata dal re Mohammed VI.
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Mumtaz Mahal
Nata ad Agra con il nome di Arjumand Bānū Bēgum, suo padre era un nobile di origini persiane di nome Abd al Hasan Asaf Khan e fratello di Nūr Jahān (Luce del mondo), sposa del Gran mogol Jahāngīr.
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Nagm al-Saltanah
Era pronipote dello Scià Fath Ali Qajar, primo sovrano della dinastia Qajar, sorella del principe Abdol-Hossein Farman Farma (1852-1939), illustre politico della Persia moderna, e madre del principe Moḥammad Mirza Mosaddeq al-Saltanah, tra i più noti politici dell'Iran del XX secolo.
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Nana Asma'u
Nana Asma'u è stata, anche, una principessa e studiosa musulmana del XIX secolo, figlia del fondatore del Califfato di Sokoto, Usman dan Fodio.
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Ni'mah Isma'il Nawwab
Poetessa, fotografa, attivista e best seller 2004, riconosciuta a livello internazionale. Nel 2012, si è classificata sesta, tra le "100 donne musulmane leaders più influenti del passato e del presente".
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Nur Jahan
Nata Mihru-un-Nissa (anche Mehrunissa), era l’ultima e unica femmina dei cinque figli di Mirza Ghiyas Beg (?-1622) e di Asma Begumhttps://www.livemint.com/ (?-1621), aristocratica famiglia persiana di funzionari, ufficiali e poeti.
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Pierre Vogel
Noto anche come Abu Hamza, è un convertito all'Islam, divenuto predicatore musulmano, che tramite video su Internet e nelle moschee si rivolge principalmente a un pubblico giovane di lingua tedesca.
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Radiya Sultana
Nata Raḍiya Begūm, era figlia del sultano di Delhi Shams al-Dīn Iltutmish, un mamelucco di origini turche, e della sultana consorte Quṭūb Begŭm figlia del sultano Quṭb al-Dīn di Delhi che regnò all'incirca dal 1206 al 1210.
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Religioni in Italia
In Italia, la religione più diffusa è il cristianesimo cattolico, presente fin dai tempi apostolici e maggioritaria già a partire dal IV secolo.
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Rufaida Al-Aslamia
È considerata la prima infermiera donna della storia e il primo chirurgo araboMiller-Rosser, K., Chapman, Y., Francis, K. (July 19, 2006): "Historical, Cultural, and Contemporary Influences on the Status of Women in Nursing in Saudi Arabia".
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Shah Jahan di Bhopal
Nata nel villaggio di Islamnagar, presso Bhopal, Shahjahan era l'unica figlia sopravvissuta di Sikandar Begum di Bhopal e di suo marito Jahangir Mohammed Khan.
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Sharmeen Obaid-Chinoy
Sharmeen Obaid-Chinoy è la prima regista pakistana ad ottenere un premio Oscar.Sharmeen Obaid-Chinoy For eye-opening films that give voice to the voiceless, https://asiasociety.org/asia-game-changers/sharmeen-obaid-chinoy La rivista Time l'ha inserita tra le 100 persone più influenti del mondo nel 2012.
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Sikandar Begum
Sikandar nacque a Gauhar Mahal nello stato di Bhopal, il 10 settembre 1817. I suoi genitori, Nasir Muhammad Khan e Qudsia Begum, erano sovrani nello stato.
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Storia del femminismo
La storia del femminismo è la narrazione cronologica degli eventi riconducibili ai movimenti e alle ideologie rivolti all'uguaglianza di genere, al miglioramento della condizione femminile e ai diritti delle donne.
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Sultan Jahan
Sultan Jahan (in questo caso Sultan è inteso come nome, non come titolo) nacque a Bhopal, primogenita ed unica figlia sopravvissuta della begum Shah Jahan e di suo marito, il generale Muhammad Khan Bahadur (1823–1867).
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Taj al-Mulouk Khanoum Umm al-Khakan
Figlia della principessa Malikzadi Khanoum (1827-1905) figlia dello Scià di Persia Muhammad Shah Qajar (1805– 1848) e del primo ministro di corte Mirza Muhammad Farhani (-). Umm al-Khakan è stata consorte reale dello shah Mozaffar ad-Din Shah Qajar (1853-1907) e regina madre di Mohammad Ali Qajar (1853-1907).
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Tāj-al-Salṭana
Viene considerata la prima femminista persiana.
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Touran Agha Khanoum Qajar
La principessa Fakhr ol-Dowleh era una poetessa e nell'arco della sua breve vita scrisse un libro di memorie e centinaia di poesie in lingua persiana, conservati presso la Biblioteca Sultan Mahmoud Mirza di Parigi.
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Umm 'Umara Nusayba
Appartenente al clan medinese dei Banū Māzin b. al-Najjār, della tribù dei Banu Khazraj, Umm ʿUmāra Nusayba era conosciuta anche con il laqab di Umm ʿUmāra (in arabo: "madre di ʿUmāra")http://www.nuseibehfamily.net/articles/12-articles/66-nusaybah-bint-ka-ab-the-first-woman-warrior-of-islam, fu tra i primi convertiti della città di Yathrib (poi Medina) e fu una delle due donne che parteciparono alla Seconda 'Aqaba e alla pronuncia nel giugno del 622 della solenne Bayʿat al-ḥarb ("Giuramento di guerra") tra Maometto e 74 esponenti della città di Yathrib: prodromo dell'Egira del mese successivo.
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Umm al-Muqtadir-Billah
Si ritiene che fosse di origini Rummiyya, cioè di origine greca dall'Impero BizantinoMassignon, Louis (1994). The Passion of Al-Hallaj: Mystic and Martyr of Islam.
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Vittoria Alliata di Villafranca
Discendente della famiglia Alliata, è figlia del principe Francesco Alliata di Villafranca ed è cugina di Dacia Maraini. Ha frequentato il Lycée Chateaubriand di Roma.
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Conosciuto come Condizione della donna nell'Islam.