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24 relazioni: Ab Urbe condita libri, Appio-Latino, Aurunci, Ausona, Ausoni, Battaglia del Monte Gauro, Battaglia di Trifano, Borgo Montello, Castelforte, Gaio Sulpicio Longo, Guerra latina, Guerre sannitiche, Marco Petelio Libone, Mondragone, Pentapoli, Pentapoli aurunca, Plotino, Santi Cosma e Damiano (Italia), Seconda guerra sannitica, Sinuessa, Suio, Ventosa (Santi Cosma e Damiano), Vescellium, Vescia.
Ab Urbe condita libri
Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.).
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Appio-Latino
Appio-Latino è il nono quartiere di Roma, indicato con Q. IX. Prende il nome dalle vie Appia Antica e Latina.
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Aurunci
Gli Aurunci erano una popolazione osca di origine indoeuropea, il cui arrivo in Italia risale a circa il 1000 a.C. Il territorio degli Aurunci si estendeva a sud di quello del Volsci, nella zona del vulcano Roccamonfina, tra il fiume Liri e il Volturno.
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Ausona
Ausona (o Aurunca) era un'antica città del popolo italico degli Osci Ausoni (o Aurunci), probabilmente ubicata nei pressi dell'odierna Ausonia.
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Ausoni
Gli Ausoni erano una delle più antiche popolazioni che abitavano un'ampia area della penisola italica, in una regione compresa tra i territori meridionali del Lazio e lo stretto di Messina.
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Battaglia del Monte Gauro
La battaglia del Monte Gauro svoltasi nel 343 a.C., segnò un cambiamento di crinale nella politica estera di Roma. Se fino ad allora l'Urbe aveva combattuto per la sopravvivenza e per cercare di eliminare i concorrenti più agguerriti (per esempio Veio) alla supremazia regionale, con questa battaglia che segna l'inizio delle guerre sannitiche, Roma si propose in una fase di espansione territoriale e di potere che la porterà in tempi relativamente brevi al controllo dell'intera Italia peninsulare.
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Battaglia di Trifano
La battaglia di Trifano fu combattuta dai romani contro i popoli latini riuniti dalla Lega Latina e fu condotta per conto dei romani dal console Tito Manlio Torquato.
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Borgo Montello
Borgo Montello (già Conca) è una frazione del comune di Latina fondata negli anni trenta nell'ambito della bonifica e colonizzazione dell'Agro Pontino.
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Castelforte
Castelforte è un comune italiano di abitanti della provincia di Latina nel Lazio.
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Gaio Sulpicio Longo
Fu eletto console nel 337 a.C. con Publio Elio Peto. Durante il loro consolato scoppiò una guerra tra i Sidicini e gli Aurunci, questi ultimi alleati di Roma.
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Guerra latina
La Guerra latina oppose la Repubblica romana ai vicini popoli Latini, alleati a certe città dei Campani, dei Volsci, degli Aurunci e dei Sidicini, dal 340 al 338 a.C., Roma ebbe come alleata la confederazione sannitica, dopo il rinnovo dell'alleanza al termine della prima guerra sannitica (343 - 341 a.C.).
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Guerre sannitiche
Le guerre sannitiche sono una serie di tre conflitti combattuti dalla giovane Repubblica romana contro la popolazione italica dei Sanniti e numerosi loro alleati tra la metà del IV e l'inizio del III secolo a.C. Le guerre, terminate tutte con la vittoria dei Romani (tranne la prima fase della seconda guerra), scaturirono dalla politica espansionistica dei due popoli che a quell'epoca si equivalevano militarmente e combattevano per conquistare l'egemonia nell'Italia centrale e meridionale oltre che per la conquista del porto magnogreco di Napoli.
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Marco Petelio Libone
Fu eletto console nel 314 a.C., con il collega Gaio Sulpicio LongoTito Livio, Ab Urbe condita, IX, 24.. I due consoli rilevato il comando dell'esercito dal dittatore Quinto Fabio Massimo Rulliano, posero l'assedio a Sora, che presero con l'aiuto di un traditore.
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Mondragone
Mondragone è un comune di abitanti della provincia di Caserta in Campania.
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Pentapoli
La Pentapoli è un raggruppamento di cinque città (dal greco, Pentàpolis.
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Pentapoli aurunca
La Pentapoli aurunca era una federazione di città fondate dall'antico popolo degli Aurunci.
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Plotino
È considerato uno dei più importanti filosofi dell'antichità, erede di Platone e padre del neoplatonismo, a volte identificato in toto col suo pensiero.
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Santi Cosma e Damiano (Italia)
Santi Cosma e Damiano (Sancòsëmo in dialetto sancosimese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Latina nel Lazio, dal 2002 medaglia d'oro al valore civile.
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Seconda guerra sannitica
La Seconda guerra sannitica fu combattuta da Roma contro i Sanniti, tra il 326 a.C. e il 305 a.C., quando si concluse con un trattato di pace, siglato a Roma.
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Sinuessa
Sinuessa fu un'antica colonia romana del Latium adiectum sul confine con la Campania antica, nel comune di Sessa Aurunca - fraz. Sant'Eufemia - e a nord della città di Mondragone, in provincia di Caserta.
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Suio
Suio, località termale di antica origine, è l'unica frazione del comune di Castelforte, provincia di Latina. Il nome degli abitanti è suiari (in dialetto sujari).
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Ventosa (Santi Cosma e Damiano)
Ventosa è una frazione del comune di Santi Cosma e Damiano (Italia), collocata su un'altura dei monti Aurunci da cui si domina la valle del Garigliano sino a Roccamonfina e Sessa Aurunca.
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Vescellium
Vescellium (talvolta italianizzato in Vescellio) era un borgo o villaggio fortificato (oppidum) della tribù sannitica degli Irpini. Secondo una consolidata tradizione storiografica, sorretta inizialmente da vaghe considerazioni geografiche ed etimologiche ma poi avvalorata dai risultati delle moderne indagini archeologiche, il sito doveva essere ubicato nei monti della Daunia alla località Vetruscelli, in posizione baricentrica tra gli attuali comuni di Roseto Valfortore (cui amministrativamente appartiene l'area), Castelfranco in Miscano e Faeto.
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Vescia
*Vescia – città dell'antico popolo degli Aurunci.
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