Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Gratuito
l'accesso più veloce di browser!
 

Bereshit (parashah)

Indice Bereshit (parashah)

La parashah di Bereshit (בראשית in ebraico) è la prima parte del libro di Bereshit (Genesi per i cristiani), il primo dei cinque libri che compongono la Torah.

101 relazioni: Abele, Adamo, Adon Olam, Albero della conoscenza del Bene e del Male, Albero della vita (Eden), Anima, Assiria, Bene (filosofia), Bereshit, Cabala ebraica, Caino, Casherut, Chi è ebreo?, Cinque mondi, Conoscenza, Creato, Creazione (teologia), Diluvio universale, Dio, Dio (ebraismo), Dodici tribù di Israele, Ebraismo, Ebraismo rabbinico, Ebrei, Ein Sof, Escatologia ebraica, Esegesi ebraica, Etica ebraica, Eufrate, Eva, Figli di Noè, Filosofia ebraica, Genesi, Ghiur, Giardino dell'Eden, Goy (ebraismo), Halakhah, Havdalah, Hillel, Homo sapiens, Jochanan Ben Zakkai, La guida dei perplessi, Libero arbitrio, Lingua ebraica, Male, Marietti Editore, Menahem Recanati, Messia, Midrash, Mitzvah, ..., Nachman di Breslov, Nahmanide, Nisan, Noè, Nomi di Dio nella Bibbia, Onice, Oro, Parashah, Pardes, Patriarca (ebraismo), Peccato (ebraismo), Peccato originale, Pilpul, Pirkei Avot, Popolo eletto, Provvidenza, Qiddush, Rabbi Hiyya, Rabbini del Talmud, Rashi, Rosh Chodesh, Rosh haShana, Sacerdote (ebraismo), Salmi, Sapienza (teologia), Sefer haBahir, Sefer Yetzirah, Sephirot, Serpente (immaginario), Serpentes, Settimana, Shabbat, Shachrith, Shammai, Shekhinah, Simchat Torah, Sion (monte), Sivan, Talmud, Tarfon, Tempio di Gerusalemme, Teshuvah, Tishri, Tohu e Tikun, Torah, Torre di Babele, Tzimtzum, Zaddiq, Zedaqah, Zohar, 613 Mitzvot. Espandi índice (51 più) »

Abele

Abele nella Bibbia (Antico Testamento) è il secondo figlio di Adamo ed Eva.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Abele · Mostra di più »

Adamo

È santo della Chiesa cattolica ed è ricordato il 24 dicembre.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Adamo · Mostra di più »

Adon Olam

Adon Olam ("Signore Eterno" o "Signore dell'Universo") è un inno rigorosamente metrico della liturgia ebraica scritto in tetrametro giambico.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Adon Olam · Mostra di più »

Albero della conoscenza del Bene e del Male

Nelle tradizioni di discendenza biblica, l'albero della conoscenza del bene e del male (etz ha-daʿat tov va-raʿ), o semplicemente lalbero della conoscenza, è l'albero dell'Eden, menzionato nella Genesi insieme all'albero della vita, da cui scaturì il peccato originale a seguito dell'infrazione del divieto, posto da Dio, ad Adamo ed Eva di mangiarne i frutti.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Albero della conoscenza del Bene e del Male · Mostra di più »

Albero della vita (Eden)

L'albero della vita era un albero che, secondo alcune tradizioni religiose, Dio pose nel Giardino dell'Eden, assieme all'albero della conoscenza del bene e del male.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Albero della vita (Eden) · Mostra di più »

Anima

L'anima (dal latino anima, connesso col greco ànemos, «soffio», «vento»), in molte religioni, tradizioni spirituali e filosofie, è la parte vitale e spirituale di un essere vivente, comunemente ritenuta distinta dal corpo fisico.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Anima · Mostra di più »

Assiria

Anticamente il termine Assiria (Accadico: Aššur; Aramaico: אתור/ܐܬܘܪ, Aṯûr; Ebraico: אשור, Ashur) si riferiva ad una regione dell'alto Tigri, corrispondente all'estrema regione settentrionale dell'odierno Iraq.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Assiria · Mostra di più »

Bene (filosofia)

Da un punto di vista generico, col termine "bene" si indica tutto ciò che agli individui appare desiderabile e tale che possa essere considerato come fine ultimo da raggiungere nella propria esistenza.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Bene (filosofia) · Mostra di più »

Bereshit

*Bereshit – prima parashah del libro di Bereshit.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Bereshit · Mostra di più »

Cabala ebraica

La cabala, cabbala, qabbaláh o kabbalah (letteralmente 'ricevuta', 'tradizione') è l'insieme degli insegnamenti esoterici propri dell'ebraismo rabbinico, già diffusi a partire dal XII-XIII secolo; in un suo significato più ampio, il termine intende quei movimenti esoterici sorti in ambito ebraico con la fine del periodo del Secondo Tempio.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Cabala ebraica · Mostra di più »

Caino

Caino (in ebraico קַיִן, Qáyin, che significa "acquisizione") è un personaggio biblico, figlio maggiore di Adamo ed Eva, fratello di Abele.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Caino · Mostra di più »

Casherut

La casherut (o kasherùt,, letteralmente adeguatezza) indica, nell'accezione comune, l'idoneità di un cibo a essere consumato dal popolo ebraico secondo le regole alimentari della religione ebraica stabilite nella Torah, come interpretate dall'esegesi del Talmud e come sono codificate nello Shulchan Aruk.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Casherut · Mostra di più »

Chi è ebreo?

Chi è ebreo? (מיהו יהודי, pronuncia:ˈmihu jehuˈdi) è una domanda basilare sull'identità ebraica e considera il problema dell'auto-identificazione dell'ebreo.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Chi è ebreo? · Mostra di più »

Cinque mondi

I Cinque Mondi (anche citati come i Quattro Mondi Olamot/Olamos, sing. Olam עולם, ma si conta spesso una fase precedente, Adam Qadmon che viene aggiunta alle quattro categorie) sono le categorie complete dei regni spirituali della Cabala ebraica, nella catena discendente dell'Esistenza: il Seder hishtalshelus che implica "l'ordine di sviluppo" o "ordine evolutivo" della Creazione Universale, quindi nel significato letterale, "il processo di concatenamento".

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Cinque mondi · Mostra di più »

Conoscenza

La conoscenza è la consapevolezza e la comprensione di fatti, verità o informazioni ottenute attraverso l'esperienza o l'apprendimento (a posteriori), ovvero tramite l'introspezione (a priori).

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Conoscenza · Mostra di più »

Creato

Il Creato è ciò che prima non esisteva ed esiste solo grazie ad un intervento divino, sovrannaturale.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Creato · Mostra di più »

Creazione (teologia)

In ambito religioso e teologico con il termine "creazione" si indica l'opera di una o più divinità, che, per propria volontà, dà forma al Creato, ovvero, secondo le tradizioni religiose, con un semplice atto porta all'esistenza ciò che prima non esisteva.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Creazione (teologia) · Mostra di più »

Diluvio universale

Il Diluvio universale (o anche semplicemente il Diluvio) è la storia mitologica di una grande inondazione mandata da una o più divinità per distruggere la civiltà come atto di punizione divina.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Diluvio universale · Mostra di più »

Dio

Con il termine "dio" si intende indicare un'entità superiore dotata di potenza straordinaria variamente denominata e significata nelle diverse culture religiose.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Dio · Mostra di più »

Dio (ebraismo)

La concezione di Dio nell'ebraismo è rigorosamente monoteistica.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Dio (ebraismo) · Mostra di più »

Dodici tribù di Israele

Le dodici tribù di Israele (anche dette figli di Israele, popolo di Israele e Israeliti) sono i dodici gruppi, legati da vincoli di parentela nei quali, secondo la tradizione biblica, si suddivideva il popolo ebraico.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Dodici tribù di Israele · Mostra di più »

Ebraismo

L'Ebraismo indica sia una religione monoteista sia uno stile di vita sia una tradizione culturale diffusa all'interno del popolo ebraico, nelle varie comunità presenti in tutti i paesi del mondo.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Ebraismo · Mostra di più »

Ebraismo rabbinico

L'ebraismo rabbinico (o rabbinismo) (in ebraico: Yahadut Rabanit - יהדות רבנית) è la forma tradizionale di ebraismo a partire dal VI secolo dell'era volgare, dopo la codificazione del Talmud babilonese.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Ebraismo rabbinico · Mostra di più »

Ebrei

Gli ebrei (עברי, ʿivrîˈ, anche, Yhudim o jehuˈdim), anche detti popolo ebraico, sono un popolo, o gruppo etnoreligioso,.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Ebrei · Mostra di più »

Ein Sof

Ein Sof, En Sof o Ayn Sof,, nella Cabala ebraica viene concepito come Dio prima della sua automanifestazione nella produzione di un qualsiasi reame (Seder hishtalshelus, "Ordine Evolutivo"); probabilmente derivato dal termine "l'Uno Infinito" (she-en lo tiklah), così tradotto da Avicebron.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Ein Sof · Mostra di più »

Escatologia ebraica

Per escatologia ebraica o escatologia giudaica si intende l'insieme di alcuni temi della religione ebraica, concernenti il messianismo, la vita oltre la vita, e la risurrezione dei morti.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Escatologia ebraica · Mostra di più »

Esegesi ebraica

In filologia l'esegesi (in greco: ἐξήγησις ek'sɛgɛsis) è l'interpretazione critica di testi finalizzata alla comprensione del significato.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Esegesi ebraica · Mostra di più »

Etica ebraica

Etica ebraica indica un'intersecazione dell'Ebraismo con la tradizione etica del Mondo occidentale.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Etica ebraica · Mostra di più »

Eufrate

L'Eufrate (الفرات: al-Ferāt, Fırat, Εὐφράτης: Euphrátēs, accadico 𒌓𒄒𒉣: Purattu, sumerico 𒌓𒄒𒉣: Buranun, פרת: Frat, siriaco ̇ܦܪܬ: Pǝrāt) è, con 2.760 km di corso, il fiume più lungo dell'Asia occidentale, ed assieme al Tigri delimita la regione detta Mesopotamia, culla di antiche civiltà quali i Babilonesi e gli Assiri.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Eufrate · Mostra di più »

Eva

Eva è il nome che Adamo, primo uomo secondo la Genesi, ha dato alla sua compagna dopo che l'aveva chiamata "donna".

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Eva · Mostra di più »

Figli di Noè

La Tavola delle Nazioni è una lunga lista di figli e discendenti di Noè che appare in della Bibbia ebraica, e rappresenta un'etnologia tradizionale.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Figli di Noè · Mostra di più »

Filosofia ebraica

La filosofia ebraica (yiddish: ייִדיש פֿילאָסאָפֿיע) include tutta la filosofia prodotta dagli ebrei, o relativa alla religione dell'Ebraismo.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Filosofia ebraica · Mostra di più »

Genesi

Il Libro della Genesi (ebraico בראשית bereshìt, "in principio", dall'incipit; greco Γένεσις ghènesis, "nascita", "creazione", "origine"; latino Genesis), comunemente citato come Genesi (femminile), è il primo libro della Torah del Tanakh ebraico e della Bibbia cristiana.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Genesi · Mostra di più »

Ghiur

Ghiur o conversione all'ebraismo è un atto formale effettuato da un non ebreo che desideri essere riconosciuto come membro a pieno diritto della comunità ebraica.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Ghiur · Mostra di più »

Giardino dell'Eden

Il giardino dell'Eden è un luogo citato nella Bibbia e presente anche nella mitologia sumera.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Giardino dell'Eden · Mostra di più »

Goy (ebraismo)

La parola ebraica goy o goj (in ebraico e in yiddish: singolare גוי; plurale גוים, goyim o gojim) significa "popolo" o "nazione".

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Goy (ebraismo) · Mostra di più »

Halakhah

Halakhah (ebr. הלכה) — traslitt. anche con Halakha, Halakhà, Halacha, o Halocho; plur. halakhot — è la tradizione "normativa" religiosa dell'Ebraismo, codificata in un corpo di Scritture e include la legge biblica (le 613 mitzvòt) e successive leggi talmudiche e rabbiniche, come anche tradizioni e usanze.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Halakhah · Mostra di più »

Havdalah

L'Havdalah (ebraico:הבדלה) è la preghiera ebraica che si recita al termine dello Shabbat o di alcune festività ebraiche.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Havdalah · Mostra di più »

Hillel

Noto come Hillel il Vecchio e da non confondere con l'omonimo Hillel l'amorà, Maestro della Ghemarà, a lui successivo.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Hillel · Mostra di più »

Homo sapiens

Homo sapiens (Linnaeus, 1758; dal latino «uomo sapiente») è la definizione tassonomica dell'essere umano moderno.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Homo sapiens · Mostra di più »

Jochanan Ben Zakkai

Yochanan Ben Zakkai, che era discepolo di Hillel, era favorevole a che Gerusalemme assediata si arrendesse ai romani, ma gli Zeloti non erano d'accordo.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Jochanan Ben Zakkai · Mostra di più »

La guida dei perplessi

La guida dei perplessi (traslitt., arabo traslitt. delāla elḥā'irīn דלאל̈ה אלחאירין) è una delle opere maggiori di Rabbi Moshe ben Maimon, meglio noto come Maimonide o "il Rambam".

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e La guida dei perplessi · Mostra di più »

Libero arbitrio

Il libero arbitrio è il concetto filosofico e teologico secondo il quale ogni persona ha il potere di scegliere da sé gli scopi del proprio agire e pensare, tipicamente perseguiti tramite volontà, nel senso che la sua possibilità di scelta ha origine nella persona stessa e non in forze esterne.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Libero arbitrio · Mostra di più »

Lingua ebraica

Con lingua ebraica (in ebraico israeliano: עברית, ivrit) si intende sia l'ebraico biblico (o classico) sia l'ebraico moderno, lingua ufficiale dello Stato di Israele e dell’oblast autonoma ebraica in Russia, che conta circa 7 milioni di locutori (oltre che un cospicuo numero di ebrei della Diaspora); l'ebraico moderno, cresciuto in un contesto sociale e tecnologico molto diverso da quello antico, contiene molti elementi lessicali presi in prestito da altre lingue.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Lingua ebraica · Mostra di più »

Male

Il male, nella sua opposizione al bene, è ciò che è dannoso, inopportuno, contrario alla giustizia, alla morale o all'onestà, ovvero ciò che è considerato in qualche modo indesiderabile.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Male · Mostra di più »

Marietti Editore

La Casa Editrice Marietti è una società editrice italiana con sede a Bologna.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Marietti Editore · Mostra di più »

Menahem Recanati

Oltre alle sue decisioni, raccolte in Piskei Recanati (l'unica sua opera halakhica), Recanati scrisse un commentario cabalistico della Torah, un commentario del siddur e discussioni sui comandamenti.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Menahem Recanati · Mostra di più »

Messia

Messia è il termine che designa una figura e una nozione importante per l'ebraismo, il cristianesimo e l'islamismo.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Messia · Mostra di più »

Midrash

Midrash (ebr. מדרש; plurale Midrashim) è uno dei metodi ebraici di interpretazione e commento dei testi sacri ebraici.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Midrash · Mostra di più »

Mitzvah

Mitzvah (ebraico: מצווה, pronuncia standard: //, pronuncia tradizionale ashkenazita: //; plurale mitzvót; dalla radice tsadi-vav-he che riguarda l'ambito del "comandare") è un termine usato nella religione ebraica, che significa "comandamento".

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Mitzvah · Mostra di più »

Nachman di Breslov

Nachman, pronipote del Baʿal Shem Ṭov, rivitalizzò il movimento chassidico combinando i segreti esoterici dell'ebraismo (la Kabbalah) con uno studio approfondito della Torah.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Nachman di Breslov · Mostra di più »

Nahmanide

Fu il più importante studioso e intellettuale ebreo catalano del Medioevo, cabalista e commentatore biblico.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Nahmanide · Mostra di più »

Nisan

Nisan (traslitterazione dell'ebraico נִיסָן) è il settimo mese del calendario ebraico secondo il computo ordinario o l'ottavo negli anni embolismici.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Nisan · Mostra di più »

Noè

Noè (Noakh) è un patriarca biblico, descritto come un uomo retto che "camminava con Dio" (Genesi, 6,9) e che Dio decise di mettere in salvo quando, inviando il Diluvio Universale, sterminò l'umanità corrotta (Genesi 6, 11-17).

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Noè · Mostra di più »

Nomi di Dio nella Bibbia

Per nomi di Dio nella Bibbia si intendono i vari appellativi ed espressioni utilizzati nella Bibbia e nella tradizione ebraica per riferirsi a Dio.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Nomi di Dio nella Bibbia · Mostra di più »

Onice

Con il nome di onice si indicano due tipi di rocce completamente differenti: l'onice silicea normalmente di colore nero striata di bianco con composizione SiO2.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Onice · Mostra di più »

Oro

L'oro è l'elemento chimico di numero atomico 79.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Oro · Mostra di più »

Parashah

La Parashah (anche parshah o parsha – in ebraico: פרשה, plurale פרשות - parashot o parashiyot; in pron. it.: parascià e parasciòt) è una suddivisione ordinata in "pericopi" della Torah destinata a definire la lettura settimanale della Torah stessa.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Parashah · Mostra di più »

Pardes

Pardes si riferisce a metodologie ermeneutiche di esegesi biblica nell'ebraismo rabbinico, o anche all'interpretazione di altri testi religiosi nello studio della Torah.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Pardes · Mostra di più »

Patriarca (ebraismo)

I patriarchi (אבות avot o abot, singolare אב Ab o aramaico: אבא, Abba) della Bibbia, quando definiti in senso stretto, sono Abramo, suo figlio Isacco e il figlio di Isacco Giacobbe, chiamato anche Israele, capostipite degli Israeliti.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Patriarca (ebraismo) · Mostra di più »

Peccato (ebraismo)

L'ebraismo considera come peccato la violazione di uno qualsiasi dei comandamenti divini e insegna che il peccato è un atto e non uno stato dell'essere.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Peccato (ebraismo) · Mostra di più »

Peccato originale

Secondo quasi tutte le confessioni del cristianesimo, il peccato originale è il peccato che Adamo ed Eva, i progenitori dell'umanità secondo la tradizione biblica, avrebbero commesso contro Dio, così come descritto nel libro della Genesi.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Peccato originale · Mostra di più »

Pilpul

Pilpul (פלפול, liberamente tradotto come "analisi dettagliata") deriva dal verbo "pilpel" che letteralmente significa “condire”, “speziare” e in senso lato “dibattere violentemente”.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Pilpul · Mostra di più »

Pirkei Avot

Pirkei Avot o Pirqei Avot, in italiano: Capitoli dei Padri, è una raccolta di insegnamenti etici e massime risalenti ai rabbini dell'era mishnaica.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Pirkei Avot · Mostra di più »

Popolo eletto

Nell'Ebraismo c'è la convinzione che gli ebrei siano il popolo eletto, nel senso che siano stati scelti ("essere eletti, scelti") per far parte di un'alleanza (il Patto) con Dio.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Popolo eletto · Mostra di più »

Provvidenza

La Divina Provvidenza (in lingua greca antica πρόνοια), o semplicemente Provvidenza, è il termine teologico che indica la sovranità, la sovrintendenza o l'insieme delle azioni operate da Dio in soccorso degli uomini, per aiutarli a realizzare il loro destino.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Provvidenza · Mostra di più »

Qiddush

Il Qiddush, Qidush o Kidush (ebraico: קידוש, letteralmente: "santificazione"), è la celebrazione con cui si santifica lo Shabbat o altre feste religiose nella religione ebraica.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Qiddush · Mostra di più »

Rabbi Hiyya

Viene registrato come uno dei rinomati saggi dell'epoca; era figlio di Abba Karsala della città di Kafri, in Babilonia.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Rabbi Hiyya · Mostra di più »

Rabbini del Talmud

I Rabbini del Talmud o Maestri ebrei, come tutti i Profeti dell'ebraismo nel corso della storia del popolo d'Israele, hanno sempre avuto il ruolo di guide spirituali, anche impartendo gli insegnamenti morali, etici e religiosi della Torah comandati ed indicati da Dio.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Rabbini del Talmud · Mostra di più »

Rashi

Rabbino medievale francese, fu un rinomato e altamente stimato contributore aschenazita dello studio della Torah. È famoso come autore di un vasto commentario del Talmud e di un esaustivo commentario del ''Tanakh'' (Bibbia ebraica). È considerato il "padre" di tutti i commentari talmudici che seguirono (per esempio, Baalei Tosafot) nonché le esegesi bibliche (per es., Ramban, Ibn Ezra, Chaim ibn Attar, et al.)., chabad.org Acclamato per la sua capacità di presentare il significato basilare del testo in modo sintetico e lucido, il Rashi attrae sia gli studiosi eruditi che gli studenti novelli, e le sue opere rimangono il fulcro dello studio ebraico contemporaneo. Suo commento al Talmud, che copre quasi tutto il Talmud babilonese (un totale di 30 Trattati), è incluso in tutte le edizioni del Talmud sin dalla sua prima stampa di Daniel Bomberg negli anni 1520. Il suo commentario del Tanakh - specialmente quello del Chumash ("cinque libri di Mosè") - è un aiuto indispensabile agli studenti di tutti i livelli. Quest'ultimo, da solo, serve come base per più di 300 "supercommentari", che analizzano la scelta di Rashi del linguaggio e delle citazioni, scritti da alcuni dei più grandi nomi della letteratura rabbinica. La prima versione ebraica del commentario del Pentateuco, a caratteri mobili, venne stampata a Reggio Calabria nel 1475 da Abraham ben Garton. L'innovazione essenziale portata da Rashi sta nel fatto che, anziché continuare solo nel solco della tradizione del Midrash, egli inizia un commento delle Scritture più aderente al significato letterale delle parole. Il cognome Yitzhaki deriva dal nome di suo padre, Yitzhak. L'acronimo è a volte anche liberamente esteso a Rabban Shel Yisrael (Maestro d'Israele), o Rabbenu SheYichyeh (Nostro Rabbi, possa egli vivere). Viene citato nei testi ebraici e aramaici come (1) "Shlomo figlio di Rabbi Yitzhak," (2) "Shlomo figlio di Yitzhak," (3) "Shlomo Yitzhaki," ecc. Nella letteratura più antica, Rashi viene saltuariamente citato come Jarchi o Yarhi, con l'acronimo interpretato da Rabbi Shlomo Yarhi. Si pensa si riferisse al nome ebraico di Lunel in Provenza, comunemente fatto derivare dal francese lune "luna", ירח, dove si assume Rashi abbia vissuto in un qualche periodo o addirittura sia nato, o per lo meno dove i suoi avi risiedevano. Richard Simon e Johann Wilhelm Wolf affermano che solo gli studiosi cristiani si riferivano al Rashi col nome Jarchi e che tale epiteto era sconosciuto agli ebrei. Il domenicano Bernardo de Rossi (1687–1775) tuttavia dimostrò che anche gli studiosi ebrei si riferivano al Rashi con l'appellativo Yarhi. Nel 1839, Leopold Zunz (1794-1886) asserì che l'uso ebraico di Jarchi era una diffusione fallace di un errore commesso da scrittori cristiani, e che invece bisognava interpretare l'abbreviazione come è conosciuta oggi, cioè: Rabbi Shlomo Yitchaki. Di conseguenza, a partire dalla seconda metà del XIX secolo, l'appellativo Jarchi venne considerato obsoleto. L'evoluzione di questo termine è stato esaminato esaustivamente fino alle sue origini. Rashi e la sua famiglia sopravvissero alla grande persecuzione antisemita quando aveva 45 anni; molti dei suoi insegnanti, che erano tra i più grande saggi aschenaziti dell'Ebraismo e suoi mentori, non sopravvissero. Dopo l'incendio delle yeshivah a Magonza e Worms da parte dei crociati, Rashi fondò una scuola di successo a Troyes, che durò per generazioni (fino alla seconda crociata). Anche gli insegnanti delle yeshivah e la comunità di Spira con cui Rashi aveva a che fare vennero distrutti durante il suo tempo.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Rashi · Mostra di più »

Rosh Chodesh

Rosh Chodesh o Rosh ḥodesh (in ebraico ראש חודש, "Inizio del mese", letteralmente: testa di mese) è la locuzione che designa il primo giorno del mese lunare, secondo il calendario ebraico, segnato dall'apparizione della luna nuova.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Rosh Chodesh · Mostra di più »

Rosh haShana

Rosh haShana (in ebraico ראש השנה, letteralmente capo dell'anno) è il capodanno religioso, uno dei tre previsti nel calendario ebraico.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Rosh haShana · Mostra di più »

Sacerdote (ebraismo)

Nella religione ebraica il sacerdote o cohen, pl.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Sacerdote (ebraismo) · Mostra di più »

Salmi

Il Libro dei Salmi (ebraico תהילים, traslitterato tehillìm o tehilim (plurale maschile ebraico); greco Ψαλμοί, psalmòi; latino Psalmi) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e nell'Antico Testamento della Bibbia cristiana.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Salmi · Mostra di più »

Sapienza (teologia)

La sapienza nell'ambito della teologia è un attributo di Dio.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Sapienza (teologia) · Mostra di più »

Sefer haBahir

Il Sefer ha-Bahir (in ebraico סֵפֶר הַבָּהִיר) o semplicemente Bahir, benché redatto posteriormente al Sefer Yetzirah, è unanimemente considerato, in quanto a struttura, contenuto e simbologia, la prima opera letteraria cabalistica nel senso proprio di questa espressione.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Sefer haBahir · Mostra di più »

Sefer Yetzirah

Il Sefer Yetzirah (Sēfer Yĕṣīrāh - Libro della Formazione o Libro della Creazione)D.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Sefer Yetzirah · Mostra di più »

Sephirot

Sephirot, Sephiroth, Sefiroth o Sefirot (סְפִירוֹת), singolare: Sephirah, o anche Sefirah (סְפִירָה, "enumerare" in lingua ebraica).

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Sephirot · Mostra di più »

Serpente (immaginario)

Il serpente è un animale che, per le sue caratteristiche, ha colpito e stimolato l'immaginario umano, entrando (spesso come una creatura leggendaria) nel folklore e nella mitologia di vari popoli.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Serpente (immaginario) · Mostra di più »

Serpentes

Col termine serpente, od ofide, vengono comunemente chiamati i rettili squamati appartenenti al sottordine Serpentes Linnaeus, 1758 (od Ophidia).

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Serpentes · Mostra di più »

Settimana

La settimana come periodo di tempo ciclico, regolare e costante di sette giorni dipende dal calendario lunisolare, essendo l'unità cronologica minima, una singola fase lunare delle quattro principali mensili, nell'interazione fra questi due corpi celesti.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Settimana · Mostra di più »

Shabbat

Nella religione ebraica lo Shabbat (detto anche Shabbath, Shabbos secondo la pronuncia ashkenazita, Shabbes come dicono i religiosi in yiddish, o Shabat), in ebraico: שבת, è la festa del riposo, che è celebrata ogni sabato.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Shabbat · Mostra di più »

Shachrith

Shachrith è la preghiera mattutina ebraica, la cui origine risale al patriarca Abramo secondo la tradizione ebraica di cui è parte integrante: è fondamento liturgico.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Shachrith · Mostra di più »

Shammai

È stato uno tra i più famosi maestri delle religione ebraica e fondatore di una scuola.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Shammai · Mostra di più »

Shekhinah

La parola Shekhinah (leggi: sce-chi-nà – שְׁכִינָה; السكينة) è una traslitterazione del sostantivo ebraico femminile singolare שכינה, reso talvolta dagli omofoni Shechinah, Shekina, Shechina, Schechinah.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Shekhinah · Mostra di più »

Simchat Torah

Simchat Torah (שמחת תורה) è una festività ebraica che si svolge al termine della festività di Sukkot.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Simchat Torah · Mostra di più »

Sion (monte)

Il monte Sion è una altura, di 765 metri sul livello del mare, sulla quale nacque il nucleo originario dell'attuale città di Gerusalemme.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Sion (monte) · Mostra di più »

Sivan

Nono mese del calendario ebraico secondo il computo ordinario; decimo negli anni embolismici.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Sivan · Mostra di più »

Talmud

Il Talmud (talmūd, che significa insegnamento, studio, discussione dalla radice ebraica ל-מ-ד) è uno dei testi sacri dell'ebraismo.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Talmud · Mostra di più »

Tarfon

Tarfon apparteneva alla 3ª generazione dei saggi della Mishnah, che vissero nel periodo tra l'assedio di Gerusalemme (anno 70 e.v. - con la distruzione del Secondo Tempio) e la caduta della Fortezza di Betar (135 e.v.).

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Tarfon · Mostra di più »

Tempio di Gerusalemme

Il Tempio di Gerusalemme, o Tempio Santo (Bet HaMikdash, tiberiense: Beṯ HamMiqdāš, aschenazita: Beis HaMikdosh;: Beit al-Quds o بيت المقدس: Bait-ul-Muqaddas; Ge'ez: ቤተ መቅደስ: Betä Mäqdäs), fu un insieme di strutture site sul Monte del Tempio nella Città Vecchia di Gerusalemme, sito attuale della Cupola della Roccia.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Tempio di Gerusalemme · Mostra di più »

Teshuvah

Il Pentimento nell'ebraismo, chiamato Teshuvah o Teshuva (תשובה, letteralmente "ritorno"), è il modo di espiare i peccati nell'ebraismo, spesso raggiungendo la redenzione, collettiva e individuale.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Teshuvah · Mostra di più »

Tishri

Primo mese del calendario ebraico, secondo la sequenza ordinaria.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Tishri · Mostra di più »

Tohu e Tikun

Olam HaTohu (עולם התהו, Il Mondo del Caos) e Olam HaTikun (עולם התיקון oppure התיכון, Il Mondo della Correzione) sono due fasi generali della Cabala ebraica, nell'ordine dei Mondi spirituali discendenti (Olamot).

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Tohu e Tikun · Mostra di più »

Torah

La Tōrāh (a volte scritta Thorah, o Torà: "istruzione, insegnamento") è il riferimento centrale della tradizione religiosa ebraica e ha una vasta gamma di significati.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Torah · Mostra di più »

Torre di Babele

La torre di Babele (migdàl Bavèl) è la leggendaria costruzione di cui narra la Bibbia nel libro della Genesi:, che presenta un importante parallelo in un poema sumerico più antico, Enmerkar e il signore di Aratta, e nel Libro dei Giubilei (10, 18-27).

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Torre di Babele · Mostra di più »

Tzimtzum

Tzimtzum (o tzim tzum) è un'antica parola ebraica (צמצום) che significa letteralmente "ritrazione" o "contrazione" ed è utilizzata originariamente dai cabalisti in riferimento all'idea di una "autolimitazione" di Dio che si "ritrae" nell'atto della creazione del mondo.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Tzimtzum · Mostra di più »

Zaddiq

Zaddiq o Tzadik/Zadik/Sadiq («giusto»; plur., ṣaddīqīm) è un titolo onorifico usato nell'ebraismo, generalmente conferito a coloro che vengono considerati giusti, come un personaggio biblico, un maestro spirituale o un rabbino.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Zaddiq · Mostra di più »

Zedaqah

Zedaqah, Tzedakah o Ṣ'daqah è una parola ebraica che letteralmente significa giustizia o rettitudine, ma viene comunemente usata per significare carità, sebbene sia un concetto differente dalla carità perché zedaqah è un obbligo morale e non consiste unicamente nella elargizione di denaro, mentre la carità viene tipicamente interpretata come un'elargizione spontanea di denaro per benevolenza e segno di generosità.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Zedaqah · Mostra di più »

Zohar

Il Sefer ha-Zohar (in ebraico ספר הזוהר, Libro dello Splendore) o semplicemente Zohar (in ebraico זוהר Zohar "splendore"), anche testo profetico ebraico, è il libro più importante della tradizione cabalistica.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e Zohar · Mostra di più »

613 Mitzvot

Le 613 mitzvòt (ebraico: תרי"ג מצוות taryag mitzvot; forma singolare del termine è מצוה, mitzvàh), o 613 precetti, sono il fulcro dell'ebraismo che è fondamentalmente uno stile di vita regolato da precetti che l'ebreo ortodosso deve seguire per adempiere al suo ruolo sacerdotale nel mondo.

Nuovo!!: Bereshit (parashah) e 613 Mitzvot · Mostra di più »

Riorienta qui:

Età della Creazione.

UscenteArrivo
Ehi! Siamo su Facebook ora! »