18 relazioni: Accuratezza, Bit, Campionamento (teoria dei segnali), Codice (teoria dell'informazione), Continuo, Conversione analogico-digitale, Convertitore analogico-digitale, Digitalizzazione, Distorsione (fisica), Frequenza di campionamento, Grandezza fisica, Pulse-code modulation, Rapporto segnale/rumore, Rumore (elettronica), Rumore bianco, Rumore gaussiano, Teorema di Shannon (elettronica), Varianza.
Accuratezza
Nella teoria degli errori, l'accuratezza è il grado di corrispondenza del dato teorico, desumibile da una serie di valori misurati (campione di dati), con il dato reale o di riferimento, ovvero la differenza tra valor medio campionario e valore vero o di riferimento.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Accuratezza · Mostra di più »
Bit
La parola bit, in informatica e in teoria dell'informazione, ha due significati molto diversi, a seconda del contesto in cui rispettivamente la si usi.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Bit · Mostra di più »
Campionamento (teoria dei segnali)
Il campionamento, nella teoria dei segnali, è una tecnica che consiste nel convertire un segnale continuo nel tempo oppure nello spazio in un segnale discreto, valutandone l'ampiezza a intervalli temporali o spaziali solitamente regolari.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Campionamento (teoria dei segnali) · Mostra di più »
Codice (teoria dell'informazione)
Nella teoria dell'informazione, e conseguentemente nelle telecomunicazioni, nell'elettronica e nell'informatica, un codice è un sistema di segnali, segni o simboli convenzionalmente designati per rappresentare un'informazione.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Codice (teoria dell'informazione) · Mostra di più »
Continuo
In matematica, la parola continuo talvolta indica la retta reale.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Continuo · Mostra di più »
Conversione analogico-digitale
In elettronica la conversione analogico-digitale è un procedimento che associa a un segnale analogico (a tempo continuo e a valori continui) un segnale numerico (tempo discreto e a valori discreti).
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Conversione analogico-digitale · Mostra di più »
Convertitore analogico-digitale
Analog to Digital Converter (ADC), in italiano convertitore analogico-digitale, è un circuito elettronico in grado di convertire un segnale analogico con andamento continuo (ad es. una tensione) in una serie di valori discreti (vedi teoria sulla conversione analogico-digitale).
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Convertitore analogico-digitale · Mostra di più »
Digitalizzazione
La digitalizzazione è il processo di conversione che, applicato alla misurazione di un fenomeno fisico, ne determina il passaggio dal campo dei valori continui a quello dei valori discreti.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Digitalizzazione · Mostra di più »
Distorsione (fisica)
Per distorsione si intende l'alterazione della forma originale di un oggetto, di un'immagine, di un suono, di un'onda o di un'altra forma di informazione o rappresentazione.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Distorsione (fisica) · Mostra di più »
Frequenza di campionamento
La frequenza di campionamento è la misura espressa in hertz del numero di volte al secondo in cui un segnale analogico viene misurato e memorizzato in forma digitale (da "digit" che in inglese significa "cifra"; in questo caso, nel mondo informatico e elettronico, il significato varia in "cifra binaria").
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Frequenza di campionamento · Mostra di più »
Grandezza fisica
Secondo la terza edizione, del 2007, del "Vocabolario Internazionale di Metrologia" (VIM 3), una grandezza è la proprietà di un fenomeno, corpo o sostanza, che può essere espressa quantitativamente mediante un numero e un riferimento (ovvero che può essere misurata).
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Grandezza fisica · Mostra di più »
Pulse-code modulation
In elettronica e telecomunicazioni la pulse-code modulation (letteralmente "modulazione a codice di impulsi"), sigla PCM, è un metodo di rappresentazione digitale di un segnale analogico.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Pulse-code modulation · Mostra di più »
Rapporto segnale/rumore
In telecomunicazioni ed elettronica il rapporto segnale/rumore, spesso abbreviato con la sigla inglese SNR (Signal to Noise Ratio) o S/N anche nell'uso italiano, è una grandezza numerica che mette in relazione la potenza del segnale utile rispetto a quella del rumore in un qualsiasi sistema di acquisizione, elaborazione o trasmissione dell'informazione.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Rapporto segnale/rumore · Mostra di più »
Rumore (elettronica)
In elettronica il rumore è l'insieme di segnali, in tensione o corrente elettrica, imprevisti e indesiderati che si sovrappongono al segnale utile, trasmesso o da elaborare, tipicamente presente sul canale di comunicazione tra due o più utenti (o apparati elettronici) e sui dispositivi di ricezione/elaborazione.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Rumore (elettronica) · Mostra di più »
Rumore bianco
Il rumore bianco è un particolare tipo di rumore caratterizzato dall'assenza di periodicità nel tempo e da ampiezza costante su tutto lo spettro di frequenze.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Rumore bianco · Mostra di più »
Rumore gaussiano
Il rumore gaussiano è un rumore che ha come funzione densità di probabilità una distribuzione normale.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Rumore gaussiano · Mostra di più »
Teorema di Shannon (elettronica)
In elettronica digitale il teorema di Shannon è un importante teorema riguardante le funzioni booleane principalmente usato per scomporre una funzione complessa in funzioni più semplici o per ottenere un'espressione canonica da una tabella della verità o da un'espressione non canonica.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Teorema di Shannon (elettronica) · Mostra di più »
Varianza
In statistica e in teoria della probabilità la varianza di una variabile statistica o di una variabile aleatoria X è una funzione, indicata con \sigma^2_X o con \mathrm(X) (o semplicemente con \sigma^2 se la variabile è sottintesa), che fornisce una misura della variabilità dei valori assunti dalla variabile stessa; nello specifico, la misura di quanto essi si discostino quadraticamente rispettivamente dalla media aritmetica o dal valore atteso \mathbb E. Il termine di "varianza" venne introdotto nel 1918 da Ronald Fisher e sostituì nel tempo la denominazione di "deviazione standard quadratica" utilizzata da Karl Pearson.
Nuovo!!: Quantizzazione (elettronica) e Varianza · Mostra di più »