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38 relazioni: Accordo (linguistica), Aggettivo di relazione, Aggettivo dimostrativo, Aggettivo e pronome indefinito, Aggettivo interrogativo ed esclamativo, Aggettivo possessivo, Aggettivo qualificativo, Aggettivo relativo, Attributo (linguistica), Caso (linguistica), Copula (linguistica), Deissi, Derivazione (linguistica), Determinazione (linguistica), Epiteto, Flessione (linguistica), Genere (linguistica), Gian Luigi Beccaria, Grado di comparazione, Grammatica, Grammatica italiana, Lingua flessiva, Lingua francese, Lingua inglese, Lingua latina, Lingua slovena, Lingua tedesca, Linguistica, Numerale, Numero (linguistica), Parti del discorso, Participio, Plurale dei sostantivi e degli aggettivi in italiano, Produttività (linguistica), Pronome, Sintagma, Sintassi, Sostantivo.
Accordo (linguistica)
Laccordo (o concordanza) è, in linguistica, la corrispondenza di caratteristiche morfosintattiche (genere, numero e persona). Se analizziamo due aggettivi come bella e belli, si distinguono da un punto di vista flessionale, perché bella è femminile e singolare, mentre belli è maschile e plurale.
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Aggettivo di relazione
Gli aggettivi di relazione (AR), detti anche aggettivi relazionali o traspositivi o, ancora complementativo-relazionali., sono una classe di aggettivi che, piuttosto che qualificare il nome (come gli aggettivi qualificativi), indicano una relazione tra il nome che determinano (N1) e un altro nome da cui sono derivati e che traspongono (N2).
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Aggettivo dimostrativo
Gli aggettivi dimostrativi indicano la posizione di una persona o di una cosa nello spazio, nel tempo e nel discorso, rispetto a chi parla o a chi ascolta.
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Aggettivo e pronome indefinito
Laggettivo indefinito e il pronome indefinito indicano cose, persone e animali senza specificarne con precisione la quantità o la qualità, quindi con il minimo grado di definitezza.
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Aggettivo interrogativo ed esclamativo
Gli aggettivi interrogativi introducono una domanda sulla qualità, la quantità o l'identità dei nomi a cui si riferiscono.
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Aggettivo possessivo
Gli aggettivi possessivi indicano a chi appartiene e/o da chi è posseduto ciò che è espresso dal nome cui si riferiscono. Esempi di aggettivi possessivi.
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Aggettivo qualificativo
Gli aggettivi qualificativi sono aggettivi che indicano una qualità del nome e servono per descrivere il nome cui si riferiscono con maggiore precisione e accuratezza.
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Aggettivo relativo
L'aggettivo relativo introduce una relazione tra due nomi. Si usa in genere dopo il nome a cui si riferisce e prima dell'altro nome che deve legare al primo.
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Attributo (linguistica)
Lattributo (dal latino attributu(m), 'ciò che è attribuito', dal verbo attribuere, 'attribuire') è una categoria sintattica. L'attributo è costituito da un qualsiasi elemento aggettivale che determini un sostantivo (o sintagma nominale in genere) per precisarlo, attribuendogli specifiche qualificazioni o determinazioni.
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Caso (linguistica)
In linguistica, il caso è una categoria grammaticale che consiste nella modificazione di un nome a seconda della sua funzione logica (soggetto, complemento diretto, complemento indiretto, ecc.). In alcune lingue, sia moderne sia antiche, ogni parola assume forme diverse a seconda della funzione svolta nella frase.
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Copula (linguistica)
Dal latino copula.
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Deissi
Con il termine deissi si definisce, in linguistica, il ricorso ad espressioni che, all'interno di un enunciato, facciano riferimento..
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Derivazione (linguistica)
La derivazione in linguistica è il processo per cui una nuova parola si forma a partire da un'altra parola mediante un meccanismo di formazione che ne cambia il significato; il meccanismo di derivazione più comune è l'aggiunta di un affisso.
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Determinazione (linguistica)
In linguistica, la determinazione è una relazione grammaticale o semantica che lega un elemento (detto "determinante") gerarchicamente sovraordinato ad un altro elemento (detto "determinato").
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Epiteto
Lepìteto (p) è l'accostamento, generalmente al sostantivo, di un aggettivo. Si distinguono due tipi di epiteti: formulari, nei quali ricorre una formula descrittiva ricorrente, e attributivi, più variegati che invece hanno una pura funzione oggettivistica.
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Flessione (linguistica)
In linguistica, si definisce flessione un meccanismo di formazione delle parole in cui una parola viene modificata per esprimere varie categorie grammaticali, come il genere, il numero, la persona, il caso, il tempo, il modo, l'aspetto, la diatesi, la definitezza o l'animatezza.
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Genere (linguistica)
Il genere, in linguistica, è una categoria grammaticale di classificazione dei sostantivi.
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Gian Luigi Beccaria
Compì i propri studi tra Mondovì e Torino, dove si laureò in glottologia nel 1959 con Benvenuto Terracini. Inizialmente lettore e professore incaricato di grammatica storica della lingua italiana presso l'Università di Salamanca (Spagna) dal 1960 al 1963 - dove conobbe tra gli altri Ramón Menéndez Pidal -, fu poi assistente incaricato di glottologia alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Torino, quindi assistente di ruolo dal 1965 e professore straordinario dal 1968 al 1970, quando divenne docente ordinario di glottologia; dal 1976 ebbe la cattedra di storia della lingua italiana, retta fino al pensionamento nel 2005.
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Grado di comparazione
Il grado di comparazione è una funzione dell'aggettivo, attraverso la quale la specifica qualità espressa da un aggettivo (che corrisponde al grado detto "positivo") viene modulata nel senso dell'intensificazione o del confronto.
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Grammatica
La grammatica è quel complesso di regole necessarie alla costruzione di frasi, sintagmi e parole di una determinata lingua. Il termine si riferisce anche allo studio di dette regole.
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Grammatica italiana
La grammatica italiana presenta numerose analogie con quelle spagnola, francese, portoghese, catalana e romena, con le quali condivide la comune appartenenza alla famiglia delle lingue romanze.
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Lingua flessiva
Una lingua flessiva (o fusiva) è un tipo morfologico che si caratterizza nel poter esprimere più relazioni grammaticali mediante un solo morfema.
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Lingua francese
Il francese (français, AFI) è una lingua appartenente al gruppo delle lingue romanze. Nel 2022, è parlata da 274,1 milioni di persone. Diffusa come lingua materna nella Francia metropolitana e d'oltremare, in Canada (principalmente nelle province del Québec e del Nuovo Brunswick, ma con una presenza significativa anche in Ontario e Manitoba), in Belgio, in Svizzera, presso numerose isole dei Caraibi (Haiti, Dominica, Saint Lucia) e dell'Oceano Indiano (Mauritius, Comore e Seychelles), in Lussemburgo e nel Principato di Monaco, è lingua ufficiale di circa 32 stati ripartiti su tutti i continenti (come eredità dell'impero coloniale francese e della colonizzazione belga), oltre che di numerose organizzazioni internazionali come l'ONU, la NATO, il Comitato Olimpico Internazionale e l'Unione postale universale.
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Lingua inglese
Linglese (nome nativo: English) è una lingua indoeuropea, parlata da circa 1,452 miliardi di persone al 2022. Secondo Ethnologue 2022 (25ª edizione), è la lingua più parlata al mondo per numero di parlanti totali (nativi e stranieri) ed è la terza per numero di parlanti madrelingua (L1) (la prima è il cinese e la seconda è lo spagnolo).
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Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
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Lingua slovena
Lo sloveno o lingua slovena (rispettivamente slovenščina e slovenski jezik) è una lingua slava meridionale parlata in Slovenia e nelle zone di confine degli stati limitrofi.
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Lingua tedesca
Il tedesco è una lingua indoeuropea appartenente al ramo occidentale delle lingue germaniche. È la lingua con il maggior numero di locutori madrelingua del continente europeo e dell'Unione europea, riconosciuta come lingua ufficiale in Germania, Austria, Svizzera, Liechtenstein, Belgio, Lussemburgo, Namibia (ufficiale come lingua regionale), nella Provincia autonoma di Bolzano in Italia e nel voivodato di Opole in Polonia.
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Linguistica
La linguistica è lo studio scientifico del linguaggio verbale umano e delle sue strutture. Essa include lo studio della fonetica, della grammatica, del lessico, della morfologia, della sintassi e della testualità.
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Numerale
I numerali sono i termini che in una frase forniscono precise informazioni su quantità numeriche. A volte sono considerati una parte del discorso a sé, altre volte sono invece inseriti nella categoria degli aggettivi e dei pronomi.
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Numero (linguistica)
In linguistica, il numero è una categoria grammaticale. Serve a esprimere formalmente la quantità dei referenti.
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Parti del discorso
Le parole di una lingua vengono suddivise secondo vari aspetti in parti del discorso (dette anche classi lessicali o categorie lessicali). I criteri della suddivisione delle parti del discorso sono specifici per le singole lingue, quindi non universali.
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Participio
Il participio è un modo verbale molto vicino all'aggettivo e al sostantivo. Deve il suo nome al fatto che partecipa (in latino partem capit, cioè prende parte) a queste categorie.
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Plurale dei sostantivi e degli aggettivi in italiano
Il plurale dei sostantivi nella lingua italiana differisce per formazione da quello di diverse altre lingue europee: se in spagnolo e in inglese si aggiunge una s al sostantivo, in italiano si cambiano le desinenze.
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Produttività (linguistica)
La produttività è una caratteristica che la linguistica individua in alcuni codici, in particolare nelle lingue naturali. Rappresenta la possibilità per un procedimento morfologico all'interno di una lingua di essere impiegato per la costituzione di nuove formazioni (nuove parole) della lingua in questione.
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Pronome
In linguistica, il pronome (dal latino pro-nomen, "al posto del nome") è una parte variabile del discorso che svolge le seguenti funzioni.
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Sintagma
In linguistica strutturale, il sintagma è un'unità della struttura sintattica di un enunciato. In contesto di frase, si dicono 'sintagmi' dei costituenti strutturali (di proporzioni variabili), composti da elementi appartenenti a diverse categorie lessicali (o parti del discorso).
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Sintassi
La sintassi, o sintattica (dal greco σύνταξις, sýntaxis, "associazione, organizzazione"), è la branca della grammatica e della linguistica che studia i diversi modi in cui i codici dei linguaggi si uniscono tra loro per formare una proposizione.
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Sostantivo
Il sostantivo (o nome) è la parte variabile del discorso che indica una persona, un luogo, una cosa o, più in generale, qualsiasi entità animata, inanimata o immaginata.
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Conosciuto come Aggettivi, Aggettivo determinativo.