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Imperatori romani

Indice Imperatori romani

Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).

Indice

  1. 318 relazioni: Acaia (provincia romana), Adriano, Africa (provincia romana), Agrippina minore, Alarico I, Alba (comune italiano), Albero genealogico degli Imperatori adottivi, Albero genealogico dei Flavi, Albero genealogico giulio-claudio, Alessandro Severo, Anicio Olibrio, Antemio, Antonino Pio, Anzio, Anzio (città antica), Apamea, Arbogaste, Arcadio, Arcidiocesi di Milano, Arles, Arrio Apro, Asia (provincia romana), Augusta (titolo), Augusta Treverorum, Augusto, Augusto (titolo), Aureliano, Avito, Balbino, Basilisco (imperatore), Battaglia di Adrianopoli (378), Battaglia di Ponte Milvio, Betica, Bitinia e Ponto, Britannia (provincia romana), Caligola, Caracalla, Carino, Carlo Magno, Cassio Dione, Cesare (titolo), Cesarea di Mauretania, Cesaricidio, Cherchell, Cittareale, Claudio, Claudio il Gotico, Claudio Silvano, Clermont-Ferrand, Clodio Albino, ... Espandi índice (268 più) »

  2. Governo dell'Impero romano

Acaia (provincia romana)

LAcaia (latino: Achaea) fu una provincia dell'Impero romano, in Grecia meridionale, che confinava a nord con le province di Epiro e Macedonia.

Vedere Imperatori romani e Acaia (provincia romana)

Adriano

Successore di Traiano, fu uno dei "buoni imperatori" secondo lo storico Edward Gibbon. Colto e appassionato ammiratore della cultura greca, viaggiò per tutto l'impero e valorizzò le province.

Vedere Imperatori romani e Adriano

Africa (provincia romana)

La provincia romana dAfrica, a partire da Augusto Africa Proconsolare, corrispose inizialmente al territorio adiacente a Cartagine e si estese successivamente, a spese del regno di Numidia, lungo le coste del Maghreb, comprendendo i territori occupati oggi dalla Tunisia (ad esclusione della sua parte desertica), la costa orientale dell'Algeria e quella occidentale della Libia.

Vedere Imperatori romani e Africa (provincia romana)

Agrippina minore

Sposò l'imperatore romano Claudio, suo zio, il quale adottò il figlio da lei avuto dal precedente matrimonio con Gneo Domizio Enobarbo, Nerone, che sarebbe poi diventato a sua volta imperatore.

Vedere Imperatori romani e Agrippina minore

Alarico I

Fu inoltre magister militum per Illyricum, nominato nel 398 dall'imperatore Arcadio. Fu il primo vero re dei Visigoti, il ramo occidentale dei Goti, opposto agli Ostrogoti, che, dopo circa vent'anni di guerra ininterrotta, compresero la necessità della figura di un re che amministrasse il potere supremo e non fosse solo un consigliere o un condottiero.

Vedere Imperatori romani e Alarico I

Alba (comune italiano)

Alba (Alba anche in piemontese, Ârba in dialetto langarolo) è un comune italiano di abitanti della provincia di Cuneo, in Piemonte. È un importante centro del territorio delle Langhe.

Vedere Imperatori romani e Alba (comune italiano)

Albero genealogico degli Imperatori adottivi

Lalbero genealogico degli Imperatori adottivi, a cui appartengono i cinque "buoni imperatori" del II secolo, comprende sia le famiglie di Traiano e di Adriano, che erano imparentati tra loro, ma appartenevano rispettivamente alle gentes Ulpia ed Elia, sia gli imperatori della dinastia degli Antonini, anch'essi più o meno strettamente imparentati tra loro.

Vedere Imperatori romani e Albero genealogico degli Imperatori adottivi

Albero genealogico dei Flavi

L'albero genealogico della Dinastia flavia, a cui appartengono tre imperatori romani del I secolo, comprendeva la gens Flavia.

Vedere Imperatori romani e Albero genealogico dei Flavi

Albero genealogico giulio-claudio

La dinastia giulio-claudia dell'Impero romano ha un albero genealogico complicato da diversi matrimoni tra i membri della Gens Iulia e quelli della Gens Claudia.

Vedere Imperatori romani e Albero genealogico giulio-claudio

Alessandro Severo

Adottato dal cugino e imperatore Eliogabalo, dopo il suo assassinio Alessandro salì al trono. Data la sua giovane età (fu imperatore a tredici anni), il potere fu effettivamente esercitato dalle donne della sua famiglia, la nonna Giulia Mesa e la madre Giulia Mamea.

Vedere Imperatori romani e Alessandro Severo

Anicio Olibrio

Olibrio è considerato un chiaro esempio di un imperatore che in realtà non regnò: furono Ricimero e suo nipote Gundobado a regnare al suo posto, mentre lui era probabilmente interessato alla religione.

Vedere Imperatori romani e Anicio Olibrio

Antemio

Fu messo sul trono d'Occidente dall'imperatore d'Oriente Leone I, con la missione di restaurare il controllo sulle province perse, Africa e Gallia, ma fallì miseramente e fu ucciso dal proprio generale di origine germanica, Ricimero.

Vedere Imperatori romani e Antemio

Antonino Pio

Imperatore saggio, l'epiteto pius gli venne attribuito per il sentimento di amore filiale che manifestò nei confronti del padre adottivo che fece divinizzare.

Vedere Imperatori romani e Antonino Pio

Anzio

Anzio (AFI) è un comune italiano e località balneare di abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio. L'antica città di Anzio, in latino Antium (le attuali Anzio e Nettuno), fu per un lungo periodo capitale della popolazione dei Volsci, finché non venne assorbita nello Stato romano.

Vedere Imperatori romani e Anzio

Anzio (città antica)

Anzio (in latino Antĭum) era una città italica che sorgeva sulla costa dell'antico Lazio, a sud di Roma. Già capitale dei Volsci, dopo la conquista romana (338 a.C.) divenne un importante centro portuale e residenziale della repubblica e poi dell'Impero romano.

Vedere Imperatori romani e Anzio (città antica)

Apamea

Apamea (in greco; in arabo أفاميا, Afāmiyā o فاميا, Fāmiyā; in ebraico אפמיא, Apamia) è un'antica città greca e poi romana, sorta lungo il corso del fiume Oronte, ora in Siria.

Vedere Imperatori romani e Apamea

Arbogaste

La prima menzione di Arbogaste risale al 380, quando seguì come subordinato il generale Bautone, il quale era stato inviato dall'imperatore d'Occidente Graziano, alla testa di un contingente militare, presso l'imperatore d'Oriente Teodosio I, che era impegnato nella difesa dei Balcani dai barbari dopo la gravosa sconfitta dell'imperatore Valente nella battaglia di Adrianopoli.

Vedere Imperatori romani e Arbogaste

Arcadio

Arcadio era il figlio maggiore di Teodosio I ed Elia Flaccilla e fratello di Onorio. Teodosio cominciò ad educare il figlio all'arte del governo sin dalla minore età; suo precettore fu Sant'Arsenio il Grande, che fu mandato a Costantinopoli nel 394 dall'imperatore di Roma su richiesta di Teodosio, che voleva che i figli fossero educati da uno degli uomini più colti dell'Impero; Arcadio ordì una congiura contro Sant'Arsenio, che fu però sventata.

Vedere Imperatori romani e Arcadio

Arcidiocesi di Milano

Larcidiocesi di Milano è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Lombardia. Nel 2021 contava battezzati su abitanti.

Vedere Imperatori romani e Arcidiocesi di Milano

Arles

Arles (in provenzale: Arle; in italiano storico: Arli) è una città francese di 52.510 abitanti (2011) situata nel dipartimento delle Bocche del Rodano (regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra).

Vedere Imperatori romani e Arles

Arrio Apro

Suocero dell'imperatore Numeriano, Apro era prefetto del pretorio del padre, l'imperatore Marco Aurelio Caro. Caro, Numeriano e Apro partirono per una campagna contro i Sasanidi; dopo alcune vittorie iniziali Caro morì e Numeriano decise di riportare l'esercito entro i confini dell'impero, ma cadde ammalato agli occhi e il suocero gli consigliò di viaggiare in una lettiga chiusa, nascosto a tutti tranne che ad Apro, il quale riportava ai soldati il volere dell'imperatore.

Vedere Imperatori romani e Arrio Apro

Asia (provincia romana)

LAsia (anche Asia Proconsolare o Asiana) fu una provincia romana istituita nel 132 a.C. mediante un senatoconsulto, con il quale venivano annessi i territori del regno di Pergamo.

Vedere Imperatori romani e Asia (provincia romana)

Augusta (titolo)

Augusta (venerabile) fu un titolo imperiale romano; era la forma femminile del titolo augusto, e veniva attribuito, di norma, alle mogli o alle parenti degli imperatori romani.

Vedere Imperatori romani e Augusta (titolo)

Augusta Treverorum

Augusta Treverorum (il cui significato latino era di "città di Augusto, nel paese dei Treveri") fu una città romana fondata sulle sponde del fiume Mosella nel territorio della tribù gallica dei Treveri della Gallia Belgica (oggi Treviri, in Germania).

Vedere Imperatori romani e Augusta Treverorum

Augusto

Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.

Vedere Imperatori romani e Augusto

Augusto (titolo)

Augusto è il titolo che fu portato dagli imperatori romani, dagli imperatori bizantini fino al 610, e poi anche dai sovrani del Sacro Romano Impero (imperatori e re dei Romani) a partire dall'800.

Vedere Imperatori romani e Augusto (titolo)

Aureliano

Militare di carriera, fu elevato alla porpora dai soldati, ma fu ucciso dopo cinque anni di regno. Malgrado la brevità del suo regno, riuscì a portare a termine dei compiti decisivi affinché l'Impero romano superasse la grave crisi del terzo secolo: frenò una serie di invasioni da parte dei barbari, in particolare quella degli Alemanni che si erano spinti sino a Fano; ricompose l'unità dell'Impero, che rischiava di frantumarsi in tre parti tra loro ostili, sottomettendo Zenobia di Palmira e Tetrico nelle Gallie.

Vedere Imperatori romani e Aureliano

Avito

Aristocratico gallo-romano, Avito s'adoperò nel suo pur breve regno a frenare la regressione dell'Impero romano d'Occidente alla sola Penisola italica.

Vedere Imperatori romani e Avito

Balbino

Non sono note molte informazioni su Balbino riguardo al periodo antecedente l'ascesa al trono imperiale.

Vedere Imperatori romani e Balbino

Basilisco (imperatore)

Basilisco era il fratello dell'imperatrice Verina, moglie dell'imperatore Leone I. La sua parentela con l'imperatore favorì la carriera militare di Basilisco, che però terminò bruscamente nel 468, quando Basilisco condusse la disastrosa operazione contro il regno dei Vandali in Africa, in una delle più vaste operazioni militari dell'antichità.

Vedere Imperatori romani e Basilisco (imperatore)

Battaglia di Adrianopoli (378)

La battaglia di Adrianopoli ebbe luogo presso l'omonima città, sita nella provincia romana della Tracia, il 9 agosto 378 e si concluse con l'annientamento dell'esercito romano guidato dall'imperatore d'Oriente Valente ad opera dei Visigoti di Fritigerno.

Vedere Imperatori romani e Battaglia di Adrianopoli (378)

Battaglia di Ponte Milvio

La battaglia di Ponte Milvio fu combattuta il 28 ottobre 312 tra l'imperatore romano Costantino I, che governava le regioni occidentali dell'impero, e l'usurpatore (imperatore in Italia e Africa, ma non riconosciuto dai colleghi della tetrarchia) Massenzio, nei pressi del Ponte Milvio a Roma.

Vedere Imperatori romani e Battaglia di Ponte Milvio

Betica

La Betica o Hispania Baetica fu una delle province romane in cui venne suddiviso il territorio della penisola iberica (Hispania) a partire dalla riforma augustea del 27 a.C. Il nome fa riferimento al fiume Guadalquivir, che i Romani chiamavano Baetis.

Vedere Imperatori romani e Betica

Bitinia e Ponto

Bitinia e Ponto fu una provincia asiatica dell'impero romano.

Vedere Imperatori romani e Bitinia e Ponto

Britannia (provincia romana)

Britannia fu il nome di una provincia prima, poi di più province dell'Impero romano situate nell'isola di Gran Bretagna in un tempo compreso tra il 43/44 e il 410 d.C.

Vedere Imperatori romani e Britannia (provincia romana)

Caligola

Le fonti storiche hanno tramandato di Caligola un'immagine di despota, sottolineandone stravaganze, eccentricità e depravazione. Lo si accusa di aver dilapidato il patrimonio accumulato dal predecessore, per quanto ciò avvenisse anche per ottemperare ai lasciti testamentari stabiliti da Tiberio e per offrire al popolo giochi, denaro e cibo.

Vedere Imperatori romani e Caligola

Caracalla

Importante provvedimento preso durante il suo regno, fu l'emanazione dell'editto noto come Constitutio Antoniniana, che concedeva la cittadinanza a tutti gli abitanti dell'Impero di condizione libera.

Vedere Imperatori romani e Caracalla

Carino

Figlio maggiore di Marco Aurelio Caro, regnò assieme al padre prima come cesare poi come augusto col fratello Numeriano. Alla morte di Caro e di Numeriano, si scontrò con l'esercito guidato da Diocleziano nella battaglia del fiume Margus, in Mesia, dove trovò la morte per mano dei propri uomini.

Vedere Imperatori romani e Carino

Carlo Magno

L'appellativo Magno gli fu attribuito dal suo biografo Eginardo, che intitolò la sua opera Vita et gesta Caroli Magni. Figlio di Pipino il Breve e Bertrada di Laon, Carlo divenne re nel 768, alla morte di suo padre.

Vedere Imperatori romani e Carlo Magno

Cassio Dione

Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.

Vedere Imperatori romani e Cassio Dione

Cesare (titolo)

Cesare (latino: Caesar; pronuncia classica o ''restituta'':, pronuncia ecclesiastica) è un titolo attribuito ad una persona di dignità imperiale, che trae le sue origini dal cognomen di Gaio Giulio Cesare (Gaius Iulius Caesar).

Vedere Imperatori romani e Cesare (titolo)

Cesarea di Mauretania

Cesarea di Mauretania (anticamente Iol, in epoca romana Caesarea Mauritaniae e oggi Cherchell) è una antica città fenicia, numida e romana e si trova sulla costa mediterranea dell'Africa settentrionale, nell'odierna Algeria.

Vedere Imperatori romani e Cesarea di Mauretania

Cesaricidio

È detto Cesaricidio l'assassinio di Gaio Giulio Cesare, avvenuto il 15 marzo del 44 a.C. (le Idi di marzo), a opera di un gruppo di circa venti senatori che si consideravano custodi e difensori della tradizione e dell'ordinamento repubblicano e che, per loro cultura e formazione, erano contrari a ogni forma di potere personale.

Vedere Imperatori romani e Cesaricidio

Cherchell

Cherchell (in arabo شرشاﻝ, traslitterato Sharshāl) è una città costiera dell'Algeria, nella provincia di Tipasa, situata a circa 80 chilometri ad ovest da Algeri.

Vedere Imperatori romani e Cherchell

Cittareale

Cittareale è un comune italiano di 413 abitanti della provincia di Rieti nel Lazio. Fino al 1927 faceva parte della provincia dell'Aquila, in Abruzzo e, dal 1233 al 1861, per oltre 600 anni, è stato parte integrante del giustizierato d'Abruzzo e della provincia Abruzzo Ultra II, nel distretto di Cittaducale, con capoluogo L'Aquila.

Vedere Imperatori romani e Cittareale

Claudio

Nato col nome di Tiberio Claudio Druso e figlio di Druso maggiore e Antonia minore, era considerato dai suoi contemporanei come un candidato improbabile al ruolo di imperatore, soprattutto in considerazione di una qualche infermità fisica da cui era affetto, tanto che la sua famiglia lo tenne lontano dalla vita pubblica fino all'età di quarantasette anni, quando tenne il consolato assieme al nipote Caligola.

Vedere Imperatori romani e Claudio

Claudio il Gotico

Di stirpe illirica fu il primo di un gruppo di imperatori che nel III secolo cercarono di risolvere i gravi problemi dell'impero. Gli ottimi rapporti che ebbe con il senato di Roma, che trovarono il fondamento principale nella gratitudine della Curia romana per l'eliminazione di Gallieno, si manifestarono anche dopo la morte di Claudio con l'elezione ad Augusto del fratello Quintillo.

Vedere Imperatori romani e Claudio il Gotico

Claudio Silvano

Silvano, che era cristiano, nacque in Gallia. Era figlio del generale franco Bonito, il quale aveva servito sotto Costantino I nella sua campagna contro Licinio.

Vedere Imperatori romani e Claudio Silvano

Clermont-Ferrand

Clermont-Ferrand (AFI:; in alvernese Clharmou, in occitano Clarmont-Ferrand o Clarmont o letterariamente Clarmont d'Auvèrnhe, in arpitano Cllârmont-Fèrrand) è un comune francese di 144 817 abitanti, capoluogo del dipartimento del Puy-de-Dôme nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi.

Vedere Imperatori romani e Clermont-Ferrand

Clodio Albino

Fu infatti proclamato imperatore dalle legioni della Britannia e della Spagna subito dopo la morte di Pertinace nel 193 (conosciuto anche come l'"anno dei cinque imperatori"), e si autoproclamò Augustus verso la fine del 195, poco prima della sconfitta finale degli inizi del 197.

Vedere Imperatori romani e Clodio Albino

Colosseo

Il Colosseo, originariamente conosciuto come Anfiteatro Flavio o semplicemente Amphitheatrum (in italiano: Anfiteatro), è il più grande anfiteatro romano del mondo (in grado di contenere un numero di spettatori stimato tra 50 000 e 87 000), situato nel centro della città di Roma.

Vedere Imperatori romani e Colosseo

Commodo

Figlio dell'imperatore filosofo Marco Aurelio, Commodo fu associato al trono nel 177, succedendo al padre nel 180. Avverso al Senato, governò in maniera autoritaria, esibendosi anche come gladiatore e in prove di forza, e facendosi soprannominare lErcole romano.

Vedere Imperatori romani e Commodo

Console (storia romana)

Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.

Vedere Imperatori romani e Console (storia romana)

Consorti dei sovrani dell'impero romano

Questo è un elenco delle donne che furono consorti dell'imperatore romano, il sovrano dell'impero romano. I Romani non avevano nessun singolo termine per la posizione: furono utilizzati il titolo latino di augusta (derivato dal titolo onorifico conferito al Ottaviano).

Vedere Imperatori romani e Consorti dei sovrani dell'impero romano

Cornelio Salonino

Salonino era figlio di Gallieno e Cornelia Salonina, e dalla madre prese nome. Quando il padre e il nonno assunsero la porpora, nel 253, a Salonino fu conferito il titolo di cesare.

Vedere Imperatori romani e Cornelio Salonino

Cornelio Valeriano

Cornelio Valeriano era il figlio maggiore dell'imperatore romano Gallieno e di sua moglie Cornelia Salonina; ricevette il nome Valeriano dal nonno, l'imperatore omonimo.

Vedere Imperatori romani e Cornelio Valeriano

Costante II (usurpatore)

Costante passò la sua giovinezza in un monastero, fino a quando non fu nominato cesare (estate 408) dal padre, Costantino III, che lo mandò col generale Geronzio e col prefetto Apollinare in Hispania per eliminare alcuni oppositori membri della casata di Teodosio, i cugini dell'imperatore Onorio Didimo e Vereniano, ribellatisi all'usurpatore.

Vedere Imperatori romani e Costante II (usurpatore)

Costantino I

Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.

Vedere Imperatori romani e Costantino I

Costantino II

Flavio Claudio Costantino, secondo figlio maschio di Costantino I, nacque ad Arelate, città che Costantino I rinominò in onore del figlio nel 328.

Vedere Imperatori romani e Costantino II

Costantino III (usurpatore)

Le province romane della Britannia avevano eletto usurpatori in rapida sequenza (Marco e Graziano) in risposta all'abbandono in cui erano state lasciate da Onorio, impegnato a difendere i territori continentali.

Vedere Imperatori romani e Costantino III (usurpatore)

Costantinopoli

Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.

Vedere Imperatori romani e Costantinopoli

Costanzo Cloro

I titoli onorifici e i consolati assunti da Costanzo Cloro furono, in ordine cronologico.

Vedere Imperatori romani e Costanzo Cloro

Costanzo II

Nominato Cesare (imperatore subordinato a un Augusto) dal padre, assieme ai fratelli, alla morte di Costantino I assunse il potere nella parte orientale dell'Impero, lasciando gli altri fratelli a spartirsi l'Occidente.

Vedere Imperatori romani e Costanzo II

Costanzo III

Cristiano, nacque a Naissus (moderna Niš, in Serbia).Olimpiodoro, frammento 39.

Vedere Imperatori romani e Costanzo III

Crisi del III secolo

Con l'espressione crisi del III secolo ci si riferisce a un'epoca della storia dell'impero romano compresa all'incirca tra il 235 e il 284, ovvero tra il termine della dinastia dei Severi e l'ascesa al potere di Diocleziano.

Vedere Imperatori romani e Crisi del III secolo

Cristianesimo

Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.

Vedere Imperatori romani e Cristianesimo

Dacia (provincia romana)

La Dacia era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva grossomodo i territori dell'attuale Romania e parte dell'Ungheria.

Vedere Imperatori romani e Dacia (provincia romana)

Dalmazia

La Dalmazia (AFI:;,, in montenegrino e) è una regione storico-geografica sulla costa orientale del mare Adriatico, che si estende dalle isole Quarnerine a nord-ovest, sino al fiume Boiana, attuale confine tra Montenegro e Albania, a sud-est, politicamente suddivisa tra Croazia, Montenegro e, per un breve tratto presso Neum, unico porto della Bosnia ed Erzegovina.

Vedere Imperatori romani e Dalmazia

Dalmazia (provincia romana)

La Dalmazia era un'antica provincia dell'Impero romano che comprendeva i territori dell'attuale Croazia, Bosnia, Montenegro, Serbia occidentale, Slovenia meridionale e Albania settentrionale.

Vedere Imperatori romani e Dalmazia (provincia romana)

Danubio

Il Danubio (anticamente Danoia;;;;; in croato, in serbo e) è un fiume dell'Europa centro-orientale. Con 2.860 km è il secondo per lunghezza tra i corsi d'acqua del continente (dopo il Volga) nonché il più lungo tra i fiumi navigabili dell'Unione europea.

Vedere Imperatori romani e Danubio

Dardania (Balcani)

Dardania (Δαρδανία) fu un'antica regione dei Balcani che comprendeva approssimativamente l'attuale Kosovo e le zone limitrofe dell'Albania, della Macedonia del Nord, della Serbia e del Montenegro.

Vedere Imperatori romani e Dardania (Balcani)

Decenzio

Era imparentato con l'usurpatore Magnenzio, probabilmente suo fratello; da lui fu elevato al rango di cesare nel 350 (tra luglio e agosto, quando Magnenzio ebbe posto fine alla rivolta di Nepoziano a Roma e i Germani iniziarono la propria attività sul Reno) o nel 351 (tra marzo e luglio, quando Costanzo elevò al rango di cesare il proprio cugino Gallo) con il compito di proteggere la Gallia dalle invasioni attraverso il Reno da parte dei Germani, sobillati da Costanzo II, mentre Magnenzio era nella parte orientale del proprio territorio per tenere sotto controllo Costanzo.

Vedere Imperatori romani e Decenzio

Decio

Durante il suo regno, Decio cercò di risollevare le sorti dell'Impero, caduto nella crisi del III secolo, affidandosi al ripristino della tradizione romana, ma la sua scelta non fu adatta ad uno Stato che stava cambiando rapidamente.

Vedere Imperatori romani e Decio

Diadumeniano

Quando nel 217 suo padre si nominò imperatore, Diadumeniano venne da questi nominato "Cesare" ed erede. L'anno seguente nel 218 venne nominato "Augusto".

Vedere Imperatori romani e Diadumeniano

Diarchia

Per diarchia (dal greco dìn doppio, arché comando) si intende uno stato il cui sistema governativo prevede che la carica di capo di stato sia investita da due persone allo stesso tempo, che in vari casi esercitano un potere di base uguale tra di loro, sebbene uno dei due individui possa ottenere un potere maggiore a causa della sua personalità, influenza e/o risorse.

Vedere Imperatori romani e Diarchia

Didio Giuliano

Fu un ricchissimo senatore che riuscì a divenire imperatore comprandosi la carica dai pretoriani i quali, avendo assassinato il precedente imperatore Pertinace, l'avevano messa praticamente all'asta in cerca del partito a loro più favorevole.

Vedere Imperatori romani e Didio Giuliano

Dinastia costantiniana

La dinastia costantiniana o neo-flavia consiste in una serie di figure importanti che governarono l'Impero romano nella prima metà del IV secolo, dall'ascesa al trono di Diocleziano nel 284 alla morte di Giuliano nel 363.

Vedere Imperatori romani e Dinastia costantiniana

Dinastia dei Severi

La dinastia dei Severi che regnò sull'Impero romano, tra la fine del II e i primi decenni del III secolo, dal 193 al 235, con una breve interruzione durante il regno di Macrino tra il 217 e il 218, ebbe in Settimio Severo il suo capostipite ed in Alessandro Severo il suo ultimo discendente.

Vedere Imperatori romani e Dinastia dei Severi

Dinastia flavia

La dinastia flavia fu la seconda dinastia imperiale romana, che detenne il potere dal 69 al 96. I Flavii Vespasiani erano una famiglia della classe media, d'origine modesta, giunta poi all'ordine equestre grazie alla militanza fedele nell'esercito, che giunse al potere quando Vespasiano, generale degli eserciti d'oriente, prese il potere durante l'Anno dei quattro imperatori.

Vedere Imperatori romani e Dinastia flavia

Dinastia giulio-claudia

Con dinastia Giulio-Claudia si indica la famiglia alla quale appartenevano i primi cinque imperatori romani, che governarono l'impero dal 27 a.C. al 68 d.C., quando l'ultimo della linea, Nerone, si suicidò aiutato da un liberto.

Vedere Imperatori romani e Dinastia giulio-claudia

Dinastia teodosiana

La dinastia teodosiana era una famiglia romana che arrivò al soglio imperiale alla fine del IV secolo. L'iniziatore della casata fu Teodosio il Vecchio, conosciuto anche come Conte Teodosio, un grande generale che salvò la Britannia dalla cosiddetta Grande Cospirazione, cioè l'invasione della provincia da parte dei barbari.

Vedere Imperatori romani e Dinastia teodosiana

Diocesi di Piacenza-Bobbio

La diocesi di Piacenza-Bobbio (in latino: Dioecesis Placentina-Bobiensis) è una sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea dell'arcidiocesi di Modena-Nonantola appartenente alla regione ecclesiastica Emilia-Romagna.

Vedere Imperatori romani e Diocesi di Piacenza-Bobbio

Diocesi di Salona

La diocesi di Salona (in latino: Dioecesis Salonensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Imperatori romani e Diocesi di Salona

Diocleziano

Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).

Vedere Imperatori romani e Diocleziano

Dittatore (storia romana)

Il dittatore (lat.: dictator) era una figura caratteristica dell'assetto della costituzione della Repubblica romana. Egli era nominato in casi eccezionali e posto al comando assoluto e illimitato di Roma per un massimo di sei mesi.

Vedere Imperatori romani e Dittatore (storia romana)

Doclea (città)

Dòclea o Diòclea (in greco antico: Δόκλεα, in greco bizantino e moderno: Διόκλεια, in montenegrino: Дукља e Duklja, a volte chiamata anche Dioclea di Praevalitana per distinguerla dall'omonima città frigia) fu un'antica città illirica, romana e bizantina.

Vedere Imperatori romani e Doclea (città)

Domiziano

Come il padre Vespasiano e il fratello Tito, fu un buon amministratore. Rafforzò la burocrazia imperiale affidando importanti incarichi a esponenti dell'ordine equestre e riducendo l'importanza dei liberti.

Vedere Imperatori romani e Domiziano

Domiziano II

La vita di Domiziano è testimoniata da Zosimo, che lo vuole arrestato e punito da Aureliano per tradimento, e dalla Historia Augusta, dove viene descritto come comandante di Aureolo, nonché vincitore di Macriano Maggiore, ma non come usurpatore.

Vedere Imperatori romani e Domiziano II

Druso maggiore

Secondo Svetonio, Druso nacque con il prenome di Decimus, in seguito cambiato in Nero.

Vedere Imperatori romani e Druso maggiore

Edema

Ledema (dal greco οἴδημα, òidema, "gonfiore") è un accumulo di liquidi negli spazi interstiziali dell'organismo. Il termine idropisìa o idrope, per quanto sinonimo di edema, indica l'accumulo del liquido sieroso in una cavità del corpo, solitamente quella peritoneale.

Vedere Imperatori romani e Edema

Egitto (provincia romana)

LEgitto fu una delle più importanti province dell'Impero romano a partire dal 30 a.C., quando fu acquisito da Ottaviano, dopo la morte di Cleopatra d'Egitto.

Vedere Imperatori romani e Egitto (provincia romana)

Eliogabalo

Siriano di origine, Eliogabalo era, per diritto ereditario, l'alto sacerdote del dio sole (El-Gabal) di Emesa, sua città d'origine.

Vedere Imperatori romani e Eliogabalo

Emiliano (imperatore)

Emiliano nacque sull'isola di Gerba (al largo dell'odierna Tunisia) da una famiglia di etnia berbera, probabilmente di origine maura o libica;Zonara, XII, 1.

Vedere Imperatori romani e Emiliano (imperatore)

Erennio Etrusco

Erennio era originario di Sirmio, in Pannonia inferiore: suo padre era il generale Decio, poi imperatore romano, sua madre Erennia Cupressenia Etruscilla, una matrona romana appartenente ad un'importante famiglia senatoriale; ebbe anche un fratello minore, Ostiliano.

Vedere Imperatori romani e Erennio Etrusco

Falerii

Falerii è stata un'antica città stato falisca. La città arcaica è nota come Falerii Veteres. I resti archeologici si trovano nell'attuale centro storico di Civita Castellana.

Vedere Imperatori romani e Falerii

Faustino (Imperatore delle Gallie)

Praeses della Gallia Belgica, Faustino istigò le truppe di stanza ad Augusta Treverorum (Treviri) a ribellarsi contro Tetrico, probabilmente nella primavera o inizio estate 274.

Vedere Imperatori romani e Faustino (Imperatore delle Gallie)

Ferento

Fèrento (in latino Ferentium) è un'antica città etrusca, romana e medievale nelle vicinanze di Viterbo, sulla strada Teverina verso la valle del Tevere.

Vedere Imperatori romani e Ferento

Filippo l'Arabo

Sono poche le notizie sui cinque anni e mezzo di regno di questo imperatore nato di umili origini e passato alla storia per aver celebrato il primo millennio di Roma e per la sua origine araba.

Vedere Imperatori romani e Filippo l'Arabo

Flavio Claudio Giuliano

Membro della dinastia costantiniana, fu Cesare in Gallia dal 355; un pronunciamento militare nel 361 e la contemporanea morte del cugino Costanzo II lo resero imperatore fino alla morte, avvenuta nel 363 durante la campagna militare in Persia.

Vedere Imperatori romani e Flavio Claudio Giuliano

Flavio Eugenio

Di lui si hanno poche notizie certe, tranne che, all'epoca della sua investitura, ricopriva la carica di magister scriniorum (capo della cancelleria).

Vedere Imperatori romani e Flavio Eugenio

Flavio Ezio

Flavio Ezio è famoso per la sua vittoria su Attila presso i Campi Catalaunici, dove i Romani inflissero una pesante sconfitta all'esercito degli Unni.

Vedere Imperatori romani e Flavio Ezio

Flavio Oreste

Fu l'ultimo generale romano a tentare di salvare l'impero, ormai prossimo al collasso.

Vedere Imperatori romani e Flavio Oreste

Flavio Severo

Valerio Severo nacque nelle province illiricheAurelio Vittore, Cesari XL, 1. da una famiglia di umili origini.Anonimo Valesiano IV, 9.

Vedere Imperatori romani e Flavio Severo

Flavio Vittore

Fu nominato Augusto dal padre nel 384 e morì nel 388, ucciso a da Arbogaste, generale di Valentiniano II. Dopo aver usurpato il potere, Magno Massimo tentò inutilmente di essere riconosciuto dai legittimi imperatori, Valentiniano II e Teodosio I. A questo punto, proclamò Augusto il figlio Vittore.

Vedere Imperatori romani e Flavio Vittore

Floriano

Floriano nasce a Terni nel 232; probabilmente il fratellastro di Tacito, fu da questi nominato prefetto del pretorio, e, nel 276, si recò con l'imperatore in Asia Minore, per combattere i Goti.

Vedere Imperatori romani e Floriano

Frigia

La Frigia (Phryghía) era una regione storica dell'Anatolia centro-occidentale, abitata dalla popolazione indoeuropea dei Frigi, che vi si stabilirono tra il 1200 ed il 1100 a.C. circa, estendendosi poi ad oriente fino al fiume Halys e ad occidente alle coste del Mare Egeo, stabilendo la loro capitale a Gordio.

Vedere Imperatori romani e Frigia

Gaio Avidio Cassio

Avidio Cassio era di nobili natali, della città siriana di Cyrrhus. Suo padre, Eliodoro, non era stato senatore, ma era comunque un uomo di una certa condizione sociale: era stato segretario ab epistulis (probabilmente ab epistulis Graecis) dell'imperatore Adriano, dopo Suetonio e C. Valerio Eudemone; aveva seguito l'imperatore nei suoi viaggi e fu prefetto d'Egitto alla fine del regno di Adriano (negli anni 137-142).

Vedere Imperatori romani e Gaio Avidio Cassio

Gaio Giulio Cesare

Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.

Vedere Imperatori romani e Gaio Giulio Cesare

Gaio Quinto Bonoso

Nacque in Hispania da padre proveniente dalla Britannia Romana e madre gallica, perse il padre molto presto, ma la madre gli fornì una educazione sufficiente.

Vedere Imperatori romani e Gaio Quinto Bonoso

Gaio Svetonio Tranquillo

Svetonio nacque attorno al 70 d.C. in un luogo imprecisato del Latium vetus, forse a Ostia, dove ebbe la carica religiosa locale di pontefice di Vulcano (solitamente conferita a vita).

Vedere Imperatori romani e Gaio Svetonio Tranquillo

Galba

Servio Sulpicio Galba nacque il 3 a.C. a Terracina da Gaio Sulpicio Galba e Mummia Acaica, entrambi discendenti da famiglie di antica nobiltà.

Vedere Imperatori romani e Galba

Galerio

Proveniente da una famiglia provinciale di modesta estrazione socio-economica, Galerio salì rapidamente la gerarchia nell'esercito romano, fino ad essere notato dall'imperatore Diocleziano, di cui sposò la figlia Valeria e di cui divenne cesare il 1º marzo 293, ricevendo il controllo delle province orientali dell'Impero romano.

Vedere Imperatori romani e Galerio

Galla Placidia

Nipote di tre imperatori, figlia di uno, sorella di due, moglie di un re e di un imperatore, madre di un imperatore e zia di un altro, la nobilissima Galla Placidia fu dapprima ostaggio presso i Visigoti, poi loro regina; il suo matrimonio con re Ataulfo e la nascita del loro figlio Teodosio rientrarono in una politica di avvicinamento tra barbari e Romani, ma la morte del bambino e quella del sovrano posero fine a questa possibilità.

Vedere Imperatori romani e Galla Placidia

Gallia Cisalpina

Gallia Cisalpina o Gallia Citeriore è il nome conferito dai Romani in età repubblicana ai territori dell'Italia settentrionale compresi tra il fiume Adige a Levante, le Alpi a Ponente e a Settentrione e il Rubicone a Meridione.

Vedere Imperatori romani e Gallia Cisalpina

Gallia Comata

La Gallia Comata o Tres Galliae rappresenta la provincia romana della Gallia celtica transalpina ad esclusione della Gallia Narbonensis. Gallia comata significava la "Gallia capelluta" che, contrapposta alla Gallia togata, la Gallia cisalpina ormai romanizzata, era caratterizzata dalle lunghe chiome dei suoi abitanti, non ancora abituati agli usi e costumi romani.

Vedere Imperatori romani e Gallia Comata

Gallia Lugdunense

La Gallia Lugdunense era una provincia dell'Impero romano, situata nella Gallia (odierna Francia). Plinio il Vecchio nella Naturalis historia dedica un capitolo alla Lugdunense.

Vedere Imperatori romani e Gallia Lugdunense

Gallia Narbonense

La Gallia Narbonense era una provincia romana geograficamente corrispondente, all'incirca, alle odierne regioni amministrative francesi di Linguadoca-Rossiglione e Provenza-Alpi-Costa Azzurra, situate nella Francia meridionale.

Vedere Imperatori romani e Gallia Narbonense

Gallieno

Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.

Vedere Imperatori romani e Gallieno

Gerba

Gerba (in francese Djerba;, o Jerba, Jarbah o Girba; in berbero e arabo tunisino: Jerba) è la più grande isola del Nordafrica (514 km²), situata nella parte sud-orientale del golfo di Gabès, all'imbocco del golfo di Boughrara, nel sud-est della Tunisia.

Vedere Imperatori romani e Gerba

Germania (provincia romana)

La Germania (ovvero la Germania magna dei Latini) era il nome della provincia romana costituita dopo le prime campagne di Druso del 12-9 a.C., sotto l'imperatore romano Augusto, ad oriente del fiume Reno, nei territori che i Romani identificarono con il nome di Germania Magna (in corrispondenza degli attuali Paesi Bassi e Germania).

Vedere Imperatori romani e Germania (provincia romana)

Germania inferiore

La Germania inferiore (Germania inferior) era una provincia romana situata sulla riva occidentale del fiume Reno, in corrispondenza degli attuali Paesi Bassi e Germania occidentale.

Vedere Imperatori romani e Germania inferiore

Germania superiore

La Germania superiore (dal latino: Germania superior) era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva territori dell'attuale Svizzera, Germania e Francia.

Vedere Imperatori romani e Germania superiore

Geta

Geta fu il figlio più giovane di Settimio Severo dalla seconda moglie Giulia Domna e nacque a Roma, quando suo padre era solo un governatore provinciale al servizio dell'imperatore Commodo.

Vedere Imperatori romani e Geta

Giovanni Primicerio

Fu riconosciuto dal Senato romano, ma non dal contemporaneo imperatore d'Oriente, Teodosio II.

Vedere Imperatori romani e Giovanni Primicerio

Gioviano

Figlio del comes domesticorum Varroniano, Gioviano divenne comandante dei protectores domestici (primicerius) dell'esercito di Giuliano, dopo le dimissioni del padre.

Vedere Imperatori romani e Gioviano

Giovino (usurpatore)

Nipote di Flavio Valente Giovino, fu elevato al soglio imperiale a Mogontiacum (Magonza), dopo la morte dell'usurpatore Costantino III; ebbe il sostegno della nobiltà gallo-romana contro l'imperatore Onorio, e reclutò Burgundi e Alani da oltre il Reno.

Vedere Imperatori romani e Giovino (usurpatore)

Giulia Domna

Domna, figlia di Giulio Bassiano e sorella di Giulia Mesa, gran sacerdote della divinità solare siriaca El-Gabal, nacque ad Emesa (l'attuale Homs, in Siria) intorno al 170.

Vedere Imperatori romani e Giulia Domna

Giulia Mamea

Fu molto potente durante tutta l'amministrazione imperiale del figlio, nonché l'unica donna ad essere ufficialmente "associata" al soglio imperiale durante la storia romana occidentale, con il titolo di consors imperii, lo stesso portato da Lucio Vero, co-imperatore di Marco Aurelio.

Vedere Imperatori romani e Giulia Mamea

Giulia Mesa

Figlia di Giulio Bassiano, sacerdote del dio solare El-Gabal, patrono di Emesa (Siria), Giulia Mesa sposò Giulio Avito, cui diede due figlie, Giulia Mamea e Giulia Soemia, entrambe madri di un imperatore.

Vedere Imperatori romani e Giulia Mesa

Giulia Soemia

Figlia di Giulio Avito e di Giulia Mesa, una donna potente di origine siriana, fu nipote dell'imperatore Settimio Severo e sorella di Giulia Mamea; sposò Sesto Vario Marcello, un siriano di famiglia appartenente all'ordine equestre promosso poi senatore.

Vedere Imperatori romani e Giulia Soemia

Giuliano (usurpatore)

La sua storia non è ben chiara, e potrebbe essersi rivoltato contro l'imperatore romano Carino nel 283-285 o contro Massimiano nel 286; sono state avanzate ipotesi dell'esistenza di più usurpatori con nomi simili nell'arco di un decennio, ma almeno uno di loro è confermato dall'evidenza numismatica.

Vedere Imperatori romani e Giuliano (usurpatore)

Giulio Nepote

Giulio Nepote, uno dei caduchi imperatori succedutisi tra il 455 e il 476, fu l'ultimo ad essere esponente della volontà da parte della corte imperiale di Costantinopoli, dopo Antemio, di poter mettere un uomo di sua fiducia sul trono occidentale.

Vedere Imperatori romani e Giulio Nepote

Giulio Valente Liciniano

Liciniano, che era un senatore, aveva il supporto del Senato romano e di parte della popolazione quando scatenò una rivolta contro l'imperatore Decio, che stava combattendo contro i Goti.

Vedere Imperatori romani e Giulio Valente Liciniano

Giustina (imperatrice)

Era la figlia di Giusto, governatore del Picenum sotto Costanzo II, che l'imperatore fece uccidere in quanto, come racconta Socrate Scolastico, il governatore fece un sogno che l'imperatore interpretò come un presagio di rivolta.

Vedere Imperatori romani e Giustina (imperatrice)

Glicerio

Le fonti su Glicerio sono scarse e scarne: si sa che era comes domesticorum, cioè comandante della guardia imperiale, al momento della sua elevazione al soglio imperiale; in precedenza era stato comandante militare in Dalmazia.

Vedere Imperatori romani e Glicerio

Gordiano I

Nato molto probabilmente nella regione anatolica centro-occidentale della Frigia, compresa all'epoca nella provincia romana della Galazia, ben poco si conosce delle sue origini familiari e dei suoi primi anni di vita, i cui riferimenti alla famiglia, che pare appartenesse all'ordine equestre e che fosse molto ricca, sono alquanto scarse; pare però che fosse imparentato con senatori di un certo rilievo.

Vedere Imperatori romani e Gordiano I

Gordiano II

Gordiano II era figlio dell'omonimo Marco Antonio Gordiano, l'imperatore Gordiano I e di madre sconosciuta; è però possibile che Gordiano II fosse colui il quale Filostrato dedicò la sua Vita dei sofisti: in tal caso la madre sarebbe una nipote di Erode Attico.

Vedere Imperatori romani e Gordiano II

Gordiano III

A causa della sua giovane età (salì al trono a tredici anni e regnò fino a diciannove), il governo dell'impero fu nelle mani di reggenti appartenenti all'aristocrazia senatoriale, che si dimostrarono capaci; Gordiano funse da simbolo dell'unità dell'impero, riscuotendo il sostegno del popolo.

Vedere Imperatori romani e Gordiano III

Graziano

Sotto l'influenza del vescovo di Milano, Ambrogio, l'imperatore Graziano avviò una politica fortemente anti-pagana. Rifiutò di assumere la tradizionale carica di pontefice massimo, eliminò i privilegi dei collegi sacerdotali pagani e fece togliere dal senato romano l'altare della Vittoria.

Vedere Imperatori romani e Graziano

Guardia pretoriana

La Guardia pretoriana era un reparto militare dell'Impero romano che svolgeva compiti di guardia del corpo dell'imperatore. Da non confondersi con i più generici "pretoriani", termine con il quale si indicano anche altre piccole unità di scorta alle varie autorità, tale unità militare costituì il corpo militare a disposizione degli imperatori romani decretandone molto spesso le fortune.

Vedere Imperatori romani e Guardia pretoriana

Gundobado

Era figlio del re dei Burgundi Gundioco; secondo un'ipotesi del XIX secolo, la madre potrebbe essere stata una sorella del patrizio Ricimero.

Vedere Imperatori romani e Gundobado

Ictus

L'ictus (dal latino "colpo"), conosciuto anche come apoplessia, ischemia cerebrale, colpo apoplettico, accidente o insulto cerebrovascolare, attacco cerebrale, o, dall'inglese, stroke, si verifica quando una scarsa perfusione sanguigna al cervello provoca la morte delle cellule.

Vedere Imperatori romani e Ictus

Illiria

L'Illiria o Illirico (per i romani Illyricum) era la regione corrispondente alla parte occidentale della penisola balcanica, verso la costa sud-orientale del Mare Adriatico, abitata dagli Illiri, antica popolazione di lingua indoeuropea.

Vedere Imperatori romani e Illiria

Illyricum

LIllirico (in latino: Illyricum) era un'antica provincia della Repubblica romana che all'inizio del periodo imperiale fu suddivisa nella regione augustea della Regio X Venetia et Histria (ad est del fiume AdigeLa Gallia Cisalpina corrispondeva ai territori della pianura padana compresi tra il fiume Adige e le Alpi piemontesi; ad est di quest'ultimo fiume iniziava l'Illirico ((p 1095)).), oltre alle due nuove province di Pannonia e Dalmazia, certamente in seguito alla rivolta dalmato-pannonica e probabilmente agli inizi del principato di Tiberio.

Vedere Imperatori romani e Illyricum

Imperator

La parola latina imperātor, dal verbo imperō, era in origine equivalente a comandante in ambito militare durante il periodo della repubblica romana (. In seguito divenne parte del titolo degli imperatori romani; dopo la caduta dell'impero romano, nelle situazioni in cui il latino era ancora usato per motivi formali o giuridici, significava imperatore.

Vedere Imperatori romani e Imperator

Imperatori bizantini

Imperatore bizantino (Basilèus tôn Rhōmàiōn, lett. Imperatore dei Romani/Romei) è il nome usato dagli storici moderni per definire il monarca dell'Impero romano d'Oriente; il Basileus fu considerato a lungo l'unico successore legale del titolo di imperatore romano dopo la fine dell'Impero romano d'Occidente.

Vedere Imperatori romani e Imperatori bizantini

Imperatori del Sacro Romano Impero

Questa pagina contiene l'elenco degli imperatori del Sacro Romano Impero, da Carlo Magno (800) a Francesco II d'Asburgo-Lorena (1806). Il loro titolo era in latino Romanorum Imperator (imperatore dei Romani) e in tedesco Römischer Kaiser (imperatore romano).

Vedere Imperatori romani e Imperatori del Sacro Romano Impero

Impero bizantino

LImpero bizantino (o Impero romano d'Oriente) è stato un impero di cultura prevalentemente greca, separatosi dalla parte occidentale, di cultura quasi esclusivamente latina, dopo la morte di Teodosio I nel 395.

Vedere Imperatori romani e Impero bizantino

Impero carolingio

LImpero carolingio fu l'impero retto da Carlo Magno e dai suoi discendenti, fondato con l'incoronazione di Carlo Magno a imperatore romano da parte di papa Leone III la notte di Natale dell'800.

Vedere Imperatori romani e Impero carolingio

Impero delle Gallie

L'impero delle Gallie (dal 260 al 273) è il nome moderno che viene dato ad uno stato nato dalla secessione delle province di Gallia, Britannia e Spagna dell'Impero romano durante la crisi del III secolo.

Vedere Imperatori romani e Impero delle Gallie

Impero romano

LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.

Vedere Imperatori romani e Impero romano

Impero romano d'Occidente

LImpero romano d'Occidente venne a costituirsi come entità pienamente autonoma e distinta dalla parte orientale al momento della morte dell'Imperatore Teodosio I (395), quando l'Impero venne diviso tra i suoi due figli e l'Occidente lasciato nelle mani di Onorio.

Vedere Imperatori romani e Impero romano d'Occidente

Impero sasanide

LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.

Vedere Imperatori romani e Impero sasanide

Iotapiano

Sebbene la sua rivolta finisse male, Filippo ne uscì così indebolito che soccombette al nuovo imperatore Decio.

Vedere Imperatori romani e Iotapiano

Istanbul

Istanbul (pronuncia), storicamente Costantinopoli (parentesi; in turco ottomano قسطنطينيه Kostantîniyye) e Bisanzio (parentesi), è la città più popolosa della Turchia e capoluogo della provincia omonima, oltre ad essere il principale centro industriale, finanziario e culturale dello stato.

Vedere Imperatori romani e Istanbul

Italia romana

LItalia (latino: Italia), nella sua interezza peninsulare, costituiva la terra patria degli antichi romani e il territorio metropolitano dell'impero di Roma; come tale, e in quanto estensione dallAger Romanus, differiva dalle province.

Vedere Imperatori romani e Italia romana

Italica

Italica (in latino Italĭca) era un'antica città della Spagna romana, vicino all'attuale Siviglia, e prima colonia di italici, da cui il nome, nella penisola iberica.

Vedere Imperatori romani e Italica

Lanuvio

Lanuvio è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio. Situato a circa 33 km a sud est della capitale, sui Colli Albani, il suo territorio ricade in parte all'interno dei confini del parco regionale dei Castelli Romani.

Vedere Imperatori romani e Lanuvio

Legatus Augusti pro praetore

Con il termine di legatus Augusti pro praetore si designava nell'impero romano un governatore di provincia imperiale di rango senatorio munito di imperium delegato dal principe munito di fons Honorum.

Vedere Imperatori romani e Legatus Augusti pro praetore

Leone I il Trace

Asceso al trono per volere dell'influente generale di origine germanica Aspare, Leone riuscì ad emanciparsi dal proprio protettore e a sostituirlo con un comandante di propria fiducia, l'isaurico Zenone.

Vedere Imperatori romani e Leone I il Trace

Leone II (imperatore)

Leone II era il figlio di Zenone e di Ariadne, figlia dell'imperatore Leone I e Verina. Il 25 ottobre 473, Leone I nominò Cesare il proprio nipote; il 18 gennaio dell'anno successivo, Leone I morì; se Leone II non era stato già proclamato Augusto da suo nonno, lo divenne in quel momento.

Vedere Imperatori romani e Leone II (imperatore)

Leptis Magna

Leptis Magna (nelle iscrizioni anche: Lepcis Magna, per i Fenici ‘’Lepqī’’ e poi per il tardo Fenicio punico Lebdah) fu un'antica e influente città della Libia, fiorita prima sotto i Cartaginesi e poi sotto i Romani.

Vedere Imperatori romani e Leptis Magna

Libio Severo

Non fu riconosciuto dalla corte orientale né dal governatore della Dalmazia Marcellino, fedele al suo precedessore Maggioriano.

Vedere Imperatori romani e Libio Severo

Licinio

Licinio nacque in Moesia da una famiglia di umili contadini daci, probabilmente attorno al 265.

Vedere Imperatori romani e Licinio

Lione

Lione (AFI:;, AFI:;, AFI:;, AFI) è una città della Francia sud-orientale, capoluogo della metropoli di Lione e della regione Alvernia-Rodano-Alpi.

Vedere Imperatori romani e Lione

Livia Drusilla

Fu la madre di Tiberio e di Druso maggiore, nonna di Germanico e Claudio, nonché bisnonna di Caligola e trisavola di Nerone. Fu divinizzata da Claudio.

Vedere Imperatori romani e Livia Drusilla

Lucania

La Lucania è una regione storica dell'Italia antica e corrisponde al territorio delle genti italiche di lingua osca denominate Lucani, che vi si stanziarono a partire dal V secolo a.C.

Vedere Imperatori romani e Lucania

Lucio Anneo Seneca

Noto anche come Seneca il Giovane (per distinguerlo dal padre, Seneca il Vecchio) o semplicemente come Seneca, fu tra i massimi esponenti dello stoicismo eclettico di età imperiale ("nuova Stoà").

Vedere Imperatori romani e Lucio Anneo Seneca

Lucio Antonio Saturnino

Console suffetto nell'82, fu di seguito nominato legato della Germania superiore. Discendente, forse, del triumviro Marco Antonio, i suoi costumi erano poco onorevoli ed era disprezzato dallo stesso Domiziano.

Vedere Imperatori romani e Lucio Antonio Saturnino

Lucio Arrunzio Camillo Scriboniano

Figlio di Marco Furio Camillo, ricevette il nome di Marco Furio Camillo Scribonio. L'amico Lucio Arrunzio lo adottò ed egli ricevette quindi il nome di Lucio Arrunzio Camillo Scriboniano.

Vedere Imperatori romani e Lucio Arrunzio Camillo Scriboniano

Lucio Clodio Macro

Durante il regno di Nerone era legato dell'Africa; nel maggio 68 si rivoltò contro l'imperatore, interrompendo la fornitura di grano per la città di Roma, forse dietro istigazione di Calvia Crispinilla.

Vedere Imperatori romani e Lucio Clodio Macro

Lucio Cornelio Silla

Lucio Cornelio Silla naque nel 138 a.C. a Roma da un ramo della gens patrizia dei Cornelii caduto in disgrazia.

Vedere Imperatori romani e Lucio Cornelio Silla

Lucio Domizio Alessandro

Quando l'imperatore romano Massenzio gli ordinò di inviare a Roma il proprio figlio come ostaggio, Alessandro si rifiutò e i suoi soldati lo proclamarono imperatore (308), malgrado fosse già in età avanzata.

Vedere Imperatori romani e Lucio Domizio Alessandro

Lucio Vero

Vero era figlio di Lucio Elio Cesare, uomo molto vicino all'imperatore Adriano e sua prima scelta come successore, attraverso la moglie Avidia.

Vedere Imperatori romani e Lucio Vero

Lugdunum

Lugdunum (o Lugudunum) è il nome della colonia che diventerà la capitale della Gallia nel 27 a.C. e l'attuale città di Lione. Corrisponde al sito gallico dove il governatore romano della Gallia Comata Lucio Munazio Planco fondò una colonia nel 43 a.C. sotto il nome di Colonia Copia Felix Munatia Lugudunum.

Vedere Imperatori romani e Lugdunum

Lusitania

La Lusitania è una regione storica della Penisola iberica, patria dell'antico popolo dei Lusitani. Il territorio abitato dai Lusitani corrispondeva pressappoco all'attuale Portogallo centrale e meridionale più una parte limitata dell'altopiano interno spagnolo (l'odierna Estremadura).

Vedere Imperatori romani e Lusitania

Macedonia (provincia romana)

La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.

Vedere Imperatori romani e Macedonia (provincia romana)

Macrino

Macrino nacque a Cesarea (odierna Cherchell, in Algeria), un importante centro della Mauretania, intorno al 164 circa, in una famiglia romanizzata d'origini miste puniche e berbere ed appartenente all'ordine equestre.

Vedere Imperatori romani e Macrino

Maggioriano

Comandante militare di un certo successo, salì al trono dopo aver deposto l'imperatore Avito. Il suo regno fu caratterizzato da una politica estera volta a restaurare il controllo romano sulle province perdute – in particolare Gallia, Hispania e Africa – e da una politica interna avente lo scopo di risollevare le finanze imperiali, garantendo al contempo equità e giustizia.

Vedere Imperatori romani e Maggioriano

Magister militum

Magister militum (in latino: "comandante dei soldati") era un grado usato nel tardo Impero romano entrato in uso dalla fine del regno di Costantino I e poi evolutosi con Teodosio I. Era l'equivalente romano del Generale in quanto comandante supremo dell'esercito; più specificatamente il magister militum era a capo di un esercito in una Prefettura del pretorio mentre il magister militum praesentalis aveva il comando supremo dell'esercito.

Vedere Imperatori romani e Magister militum

Magnenzio

Militare di origine barbarica, con la sua rivolta Magnenzio spezzò il dominio ininterrotto dei Costantinidi sulla pars Occidentis dell'impero, riuscendo a coagulare le forze sociali ostili al governo di Costante.

Vedere Imperatori romani e Magnenzio

Magno Massimo

La figura di Magno Massimo, rielaborata e romanzata, entrò a far parte del ciclo bretone attraverso uno dei racconti del Mabinogion in cui il condottiero viene indicato con il nome di Macsen Wledig.

Vedere Imperatori romani e Magno Massimo

Marciano (imperatore)

Si conosce molto poco della sua vita prima della nomina a imperatore, se non che fu un domesticus (assistente personale) che servì per quindici anni sotto gli influenti generali di origine barbarica Ardaburio e Aspare, padre e figlio.

Vedere Imperatori romani e Marciano (imperatore)

Marco Antonio

Insieme a Ottaviano e Lepido fondò il secondo triumvirato, un accordo secondo il quale a Marco Antonio spettò il proconsolato sulle province di Gallia Cisalpina (con Illyricum settentrionale) e Gallia Comata, dopo gli accordi di Brindisi del 40 a.C. Marco Antonio divenne proconsole in tutte le province orientali (Macedonia, Asia, Cirene e Creta, Bitinia e Ponto, Cilicia e Cipro e Siria).

Vedere Imperatori romani e Marco Antonio

Marco Aurelio

Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.

Vedere Imperatori romani e Marco Aurelio

Marco Aurelio Caro

Durante il suo breve regno ottenne un'importante vittoria contro i Persiani, anche se la sua morte non permise ai Romani di capitalizzare il successo.

Vedere Imperatori romani e Marco Aurelio Caro

Marco Aurelio Probo

Divenuto tribuno militare all'età di 20 anni, si racconta che durante l'impero di Valeriano (tra il 254 ed il 258) combatté una guerra contro i Sarmati Iazigi che si trovavano di fronte ai confini della Pannonia inferiore, e spintosi oltre il Danubio, aveva compiuto molti atti di valore.

Vedere Imperatori romani e Marco Aurelio Probo

Marco Claudio Tacito

L'unica informazione certa sulla vita di Tacito antecedente alla sua ascesa al trono è il suo consolato nel 273, con Giulio Placidiano come collega.

Vedere Imperatori romani e Marco Claudio Tacito

Marco Emilio Lepido

Con la sua morte tutti i poteri andarono a concentrarsi nella figura dell'Imperatore, ruolo ricoperto per primo da Augusto. Insieme a Ottaviano e Marco Antonio fondò il secondo triumvirato, un accordo secondo il quale a Lepido spettò il proconsolato sulle province di Gallia Narbonense, Spagna Citeriore e Spagna Ulteriore, dopo gli accordi di Brindisi del 40 a.C.

Vedere Imperatori romani e Marco Emilio Lepido

Marco Giulio Severo Filippo

Figlio dell'imperatore romano Filippo l'Arabo e di sua moglie Marcia Otacilia Severa, Filippo iunior divenne caesar dell'Impero a sette anni, quando il padre divenne imperatore (244); la mossa aveva lo scopo di rafforzare la posizione dell'imperatore iniziando una dinastia e suscitando la lealtà dei sudditi.

Vedere Imperatori romani e Marco Giulio Severo Filippo

Marco Piavonio Vittorino

Vittorino nacque in una famiglia di grande ricchezza e cominciò la propria carriera come soldato, militando sotto il generale Postumo, instauratore del secessionistico Impero delle Gallie.

Vedere Imperatori romani e Marco Piavonio Vittorino

Massenzio

Figlio dell'imperatore Massimiano, coregnante di Diocleziano, e di Eutropia. Secondo la volontà di Diocleziano e Massimiano, Costantino e Massenzio, figli, rispettivamente, di Costanzo Cloro e Massimiano stesso, avrebbero dovuto subentrare come cesari di Costanzo e Galerio, ma questi ultimi non li scelsero, optando per Severo e Massimino.

Vedere Imperatori romani e Massenzio

Massimiano

Stabilì la propria capitale a Milano, ma passò gran parte del proprio tempo impegnato in campagne militari. Nell'estate avanzata del 285 soppresse la ribellione dei Bagaudi in Gallia; tra il 285 e il 288 combatté contro le tribù dei Germani lungo la frontiera del Reno; insieme a Diocleziano fece terra bruciata in profondità nel territorio degli Alemanni nel 288, diminuendo per qualche tempo il timore di un'invasione di Germani nelle province renane.

Vedere Imperatori romani e Massimiano

Massimino Daia

Figlio della sorella di Galerio, Massimino nacque attorno all'anno 285 in Illyricum, da una famiglia dedita alla pastorizia. Fece la carriera militare, ricoprendo i ranghi di scutarius, Protector e tribunus.

Vedere Imperatori romani e Massimino Daia

Massimino il Trace

Fu il primo barbaro a raggiungere la porpora imperiale, grazie al solo consenso delle legioni,Aurelio Vittore, De Caesaribus, 25.1-2. essendo nato senza la cittadinanza romana, e senza essere neppure senatore.

Vedere Imperatori romani e Massimino il Trace

Massimo (usurpatore)

Fu sostenuto dal generale Geronzio, forse suo padre.

Vedere Imperatori romani e Massimo (usurpatore)

Mediolanum

Mediolanum era una città romana della Regio XI Transpadana. Il suo centro abitato corrisponde alla moderna Milano, la quale ne rappresenta l'evoluzione storica.

Vedere Imperatori romani e Mediolanum

Mesia

La Mesia (latino: Moesia; greco: Μοισία, Moisía) è il nome di più province dell'Impero romano (Superior, Inferior; Prima e Secunda), a sud del ''limes'' del basso corso del Danubio, corrispondenti alle attuali Serbia e Bulgaria, oltre a parti della Macedonia del Nord settentrionale o della Dobrugia rumena.

Vedere Imperatori romani e Mesia

Milano

Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).

Vedere Imperatori romani e Milano

Monte Vibiano Vecchio

Monte Vibiano Vecchio è una frazione del comune di Marsciano (PG). Il paese è abitato da 11 residenti. Occupa la sommità di un colle, a 395.

Vedere Imperatori romani e Monte Vibiano Vecchio

Naissus

Naissus fu una città romana, situata lungo il fiume Nišava, nell'attuale Serbia, dove oggi sorge la città di Niš. Fu anche fortezza legionaria al tempo di Augusto.

Vedere Imperatori romani e Naissus

Narcisso

Storicamente è conosciuto soprattutto come l'assassino dell'imperatore Commodo, presso cui prestava servizio come istruttore nella lotta e come allenatore personale destinato a prepararlo e assecondarlo nelle messe in scena a cui l'imperatore amava indulgere apparendo nell'arena del Colosseo tra le contese gladiatorie.

Vedere Imperatori romani e Narcisso

Narni

Narni è un comune italiano di abitanti della provincia di Terni in Umbria.

Vedere Imperatori romani e Narni

Narona

Narona era il nome che gli antichi romani diedero alla città che si trovava nella valle della Narenta, oggi in Croazia. Faceva parte della provincia romana dell'Illyricum e poi di quella della Dalmazia.

Vedere Imperatori romani e Narona

Nepoziano

Nepoziano era figlio di Eutropia, sorellastra dell'imperatore romano Costantino I, e di Virio Nepoziano, probabilmente morto nel 337 in occasione delle purghe della famiglia imperiale.

Vedere Imperatori romani e Nepoziano

Nerone

Regnò per quattordici anni, dal 54 al 68. Nerone fu un principe molto controverso nella sua epoca; ebbe alcuni innegabili meriti, soprattutto nella prima parte del suo impero, quando governava con la madre Agrippina e con l'aiuto di Seneca, filosofo stoico, e di Afranio Burro, prefetto del pretorio, ma fu anche responsabile di delitti e atteggiamenti dispotici.

Vedere Imperatori romani e Nerone

Nerva

Nerva nacque presso l'antica colonia romana di Narnia (l'odierna Narni), nella Regio VI Umbria, figlio di Cocceio Nerva, famoso giureconsulto, e di Sergia Plautilla, figlia a sua volta del console Popilio Lena.

Vedere Imperatori romani e Nerva

Nicomedia

Nicomedia era un'antica città dell'Anatolia (dal greco, oggi la moderna İzmit in Turchia). Fu fondata attorno al 712/711 a.C. come colonia megarese con il nome di Astacus.

Vedere Imperatori romani e Nicomedia

Nuceria Alfaterna

Nuceria Alfaterna (in osco Nuvkrinum Alafaternum, in latino Nuceria, in greco Νουκρία talvolta Νουκερία) è stata una città sorta nel VI secolo a.C. sul luogo degli attuali comuni di Nocera Superiore e Nocera Inferiore, in Campania.

Vedere Imperatori romani e Nuceria Alfaterna

Numeriano

Figlio minore dell'imperatore Marco Aurelio Caro e fratello minore dell'imperatore Marco Aurelio Carino, fu associato al potere col titolo di cesare e seguì il padre in oriente, ma, dopo la morte di Caro, morì in circostanze misteriose.

Vedere Imperatori romani e Numeriano

Numidia

Numidia è la denominazione, nell'antichità, di quella parte del Nordafrica compresa tra la Mauretania (all'incirca l'attuale Marocco) e i territori controllati da Cartagine (la zona dell'attuale Tunisia).

Vedere Imperatori romani e Numidia

Odoacre

Il suo regno viene solitamente usato dagli storici come termine per la caduta dell'Impero romano d'Occidente. Nonostante egli esercitasse de facto il suo potere sulla diocesi d'Italia, Odoacre si presentò prima come cliente del legittimo imperatore d'Occidente Giulio Nepote e poi, dopo la morte di questi nel 480, come rappresentante dell'Impero romano d'oriente.

Vedere Imperatori romani e Odoacre

Onorio (imperatore)

Definito "l'imperatore indifferente" da Edward Gibbon, dimostrò tutta la sua inettitudine nell'amministrare l'impero, insofferente dinanzi a invasioni, rivolte e perdite di alcune province.

Vedere Imperatori romani e Onorio (imperatore)

Ostiliano

Era figlio dell'imperatore Decio e di sua moglie Erennia Cupressenia Etruscilla e aveva un fratello maggiore, Erennio Etrusco.

Vedere Imperatori romani e Ostiliano

Otone

Proveniente da una nobile famiglia etrusca, iniziò la sua vita pubblica sotto il principato dell'imperatore Nerone, del quale diventò intimo amico.

Vedere Imperatori romani e Otone

Pacaziano

Esiste un'iscrizione ritrovata a Bostra in cui viene nominato un certo Claudius Marinus, clarissimus puer, figlio di Claudius Sollemnius Pac, governatore dell'Africa sotto Alessandro Severo e poi consularis (governatore) di Celesiria.

Vedere Imperatori romani e Pacaziano

Paganesimo

Il termine paganesimo, o il suo sinonimo gentilesimo, indica le religioni antiche, specialmente quelle proprie della Grecia antica e della Roma antica, soprattutto quando viste in opposizione al cristianesimo.

Vedere Imperatori romani e Paganesimo

Palladio (figlio di Petronio Massimo)

Palladio era il figlio di Petronio Massimo. Quando, alla morte dell'imperatore d'Occidente Valentiniano III (455), Petronio divenne imperatore, nominò Palladio cesare.

Vedere Imperatori romani e Palladio (figlio di Petronio Massimo)

Palmira

Palmira (in palmireno, Tadmor, "palma"; greco Παλμύρα, Palmyra, come in latino; in aramaico, Tadmor,, Tadmur), chiamata anche la Sposa del Deserto, fu in tempi antichi una delle più importanti città della Siria, e per un certo periodo capitale dell'importante Regno di Palmira, un impero di breve durata governato dalla regina Zenobia in contrasto con l'impero romano nel III secolo d.C.

Vedere Imperatori romani e Palmira

Pannonia (provincia romana)

La Pannonia era una provincia dell'impero romano che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.

Vedere Imperatori romani e Pannonia (provincia romana)

Papa

Il papa (formalmente Romano pontefice o Sommo pontefice) è il vescovo di Roma, massima autorità religiosa riconosciuta nella Chiesa cattolica.

Vedere Imperatori romani e Papa

Pertinace

Pertinace fu proclamato imperatore il 1º gennaio 193 e regnò per tre mesi, prima di essere assassinato dai pretoriani il 28 marzo 193. Successivamente venne divinizzato.

Vedere Imperatori romani e Pertinace

Pescennio Nigro

Fu usurpatore dell'Impero tra il 193 ed il 194.

Vedere Imperatori romani e Pescennio Nigro

Petronio Massimo

Apparteneva a una delle più illustri famiglie dell'aristocrazia romana, la gens Anicia, e fece una lunga e prestigiosa carriera politica e amministrativa, culminata con il raggiungimento del patriziato.

Vedere Imperatori romani e Petronio Massimo

Plotina

Nata a Nemausus in Gallia (moderna Nîmes) sotto il regno di Nerone, sposò Traiano prima che questo diventasse imperatore. Il matrimonio, sebbene felice, non diede figli.

Vedere Imperatori romani e Plotina

Prefetto del pretorio

Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.

Vedere Imperatori romani e Prefetto del pretorio

Prisco Attalo

Attalo era un greco dell'Asia di rango senatoriale; godeva di buona fama sia come oratore che come poeta aulico,Sirago, p. 24.

Vedere Imperatori romani e Prisco Attalo

Proconsole

Proconsole (dal latino proconsul) era un promagistrato romano, a volte ex console incaricato di governare una provincia romana. Come un propretore, il proconsole era qualcuno che agiva al posto di (pro) un magistrato ufficiale.

Vedere Imperatori romani e Proconsole

Procopio (usurpatore)

Nativo della Cilicia, sua madre era sorella di Basilina, la madre dell'imperatore Giuliano. Nel 358 Procopio fece parte dell'ambasciata condotta da Lucilliano per volere di Costanzo II presso i Sasanidi: in questo periodo è tribunus e notarius.

Vedere Imperatori romani e Procopio (usurpatore)

Proculo

Il nome latino: Titus Ilius Proculus non è autentico, viene dalle false monete descritte nelle 1579 dall'Hubert Goltz e della ripetizione di questo nome fatta dalle fonti numismatiche seguenti.

Vedere Imperatori romani e Proculo

Propretore

Il propretore, durante la Repubblica, era un pretore che, esercitata per un anno questa carica, era destinato al comando di un esercito o di una provincia.

Vedere Imperatori romani e Propretore

Provincia (storia romana)

La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).

Vedere Imperatori romani e Provincia (storia romana)

Publio Cornelio Tacito

Fu autore di varie e numerose opere: lAgricola (De vita Iulii Agricolae), sulla vita del suocero Gneo Giulio Agricola e in particolare sulle sue imprese militari in Britannia; la Germania (De origine et situ Germanorum), monografia etnografica sull'origine, i costumi, le istituzioni, le pratiche religiose e il territorio delle popolazioni germaniche fra il Reno e il Danubio; le Storie (Historiae), prima grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dall'anno dei quattro imperatori (69) all'assassinio di Domiziano (96); gli Annali (Ab excessu Divi Augusti libri), seconda grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dalla morte di Augusto (14) alla morte di Nerone (68).

Vedere Imperatori romani e Publio Cornelio Tacito

Pupieno

La sua famiglia era composta dal figlio Tiberio Clodio Pupieno Massimo e dalla figlia Pupiena Sestia Paolina Cetegilla; forse Marco Pupieno Africano, console del 236 fu suo figlio.

Vedere Imperatori romani e Pupieno

Quintillo

Era fratello di Claudio II il Gotico, nato anch'egli in Illiria o Dalmazia intorno al 220. Quando il fratello morì, egli era probabilmente a capo di una colonna mobile, composta prevalentemente da cavalieri, a difesa dell'Italia.

Vedere Imperatori romani e Quintillo

Ravenna

Ravenna (AFI: o; Ravèna in romagnolo) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. È la città più grande e storicamente più importante della Romagna; il suo territorio comunale è il secondo in Italia per superficie (superato solo da quello di Roma) e comprende nove lidi della riviera romagnola.

Vedere Imperatori romani e Ravenna

Regno di Soissons

Il Regno di Soissons, più propriamente noto come Dominio di Soissons (chiamato in latino Regnum Syagrii o Regnum Romanorum), fu uno stato nella Francia settentrionale, centrato attorno alla città di Soissons, che fu l'ultimo territorio dell'Impero Romano d'Occidente a cadere, nel 486, dieci anni dopo la deposizione di Romolo Augusto e sei dopo la morte di Giulio Nepote.

Vedere Imperatori romani e Regno di Soissons

Religione romana

La religione romana è l'insieme dei fenomeni religiosi propri dell'antica Roma considerati nel loro evolvere come varietà di culti, questi correlati allo sviluppo politico e sociale della città e del suo popolo.

Vedere Imperatori romani e Religione romana

Ricimero

Flavio Ricimero era un germano cristiano ariano, per metà svevo e per metà visigoto, figlio di un principe degli Svevi e della figlia di Vallia, re dei Visigoti.

Vedere Imperatori romani e Ricimero

Rinascimento

Il Rinascimento fu un periodo storico che si sviluppò in Italia tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'Età Moderna in un arco di tempo che va dalla metà del quindicesimo secolo, fino alla fine del sedicesimo secolo.

Vedere Imperatori romani e Rinascimento

Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

Vedere Imperatori romani e Roma

Romolo Augusto

Le fonti storiche danno pochi dettagli sulla sua vita. Fu messo sul soglio imperiale dal padre Flavio Oreste, magister militum dell'esercito romano dopo la deposizione del precedente imperatore, Giulio Nepote.

Vedere Imperatori romani e Romolo Augusto

Salona

Salona è una città della regione spalatino-dalmata, in Croazia.

Vedere Imperatori romani e Salona

Sapore I

Conseguì diverse vittorie contro eserciti dell'Impero romano, avendo tra l'altro modo di catturare Valeriano.

Vedere Imperatori romani e Sapore I

Sardegna e Corsica

La Sardegna e Corsica (in latino: Sardinia et Corsica) fu una provincia romana di età repubblicana e imperiale. La Sardegna entrò nella sfera d'influenza romana dal 238 a.C. La Corsica due anni più tardi ed entrambe vi rimasero fino all'invasione dei Vandali del 456.

Vedere Imperatori romani e Sardegna e Corsica

Secondo triumvirato

Secondo triumvirato è il nome che gli storici danno all'alleanza stipulata tra Ottaviano Augusto, Marco Antonio e Marco Emilio Lepido, in carica dal 26 novembre del 43 a.C. alla fine del 33 a.C..

Vedere Imperatori romani e Secondo triumvirato

Senato romano

Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).

Vedere Imperatori romani e Senato romano

Settimio

Quando la minaccia di una imminente invasione gotica venne meno, la rivolta finì e Settimio fu ucciso dalle sue truppe. Categoria:Usurpatori romani.

Vedere Imperatori romani e Settimio

Settimio Severo

L'ascesa di Settimio Severo costituisce uno spartiacque nella storia romana; è considerato infatti l'iniziatore della nozione di "dominato" in cui l'imperatore non è più un privato gestore dell'impero per conto del Senato, come durante il principato, ma è unico e vero dominus, che trae forza dall'investitura militare delle legioni (anche se anticipazioni di questa tendenza si erano avute durante la guerra civile seguita alla morte di Nerone).

Vedere Imperatori romani e Settimio Severo

Shahba

Shahba (in arabo شهبا) è una città della Siria.

Vedere Imperatori romani e Shahba

Sicilia (provincia romana)

La Sicilia (provincia Sicilia in latino) fu una provincia romana e comprese la Sicilia, le isole minori dell'arcipelago siciliano e l'arcipelago maltese, anche se inizialmente rimasero formalmente indipendenti la Syracusae di Gerone II (inizialmente conquistata, il Senato le riconcesse l'autonomia nel 210 a.C.Guidetti, op.

Vedere Imperatori romani e Sicilia (provincia romana)

Silbannaco

Per lungo tempo Silbannaco è stato noto per una singola moneta, un antoniniano che si dice sia stato trovato in Lorena ed è ora al British Museum.

Vedere Imperatori romani e Silbannaco

Singidunum

Singidunum fu una città fondata dagli Scordisci nel III secolo a.C., poi conquistata dai Romani, attuale Belgrado. Fu inizialmente base d'appoggio della Classis Pannonica.

Vedere Imperatori romani e Singidunum

Siria (provincia romana)

La Siria era una provincia romana, corrispondente grosso modo agli attuali Siria e Libano. La capitale provinciale era Antiochia, oggi in territorio turco.

Vedere Imperatori romani e Siria (provincia romana)

Sirmia

La Sirmia è una regione storico-geografica divisa tra la Serbia e la Croazia. Prende il nome dall'antica città romana di Sirmio.

Vedere Imperatori romani e Sirmia

Sirmio

Sirmio (in latino: Sirmium), l'attuale Sremska Mitrovica in Serbia, fu un'importante città della Pannonia romana lungo il fiume Sava. L'attuale regione della Sirmia ha preso il nome da questa città.

Vedere Imperatori romani e Sirmio

Spagna romana

Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C.

Vedere Imperatori romani e Spagna romana

Sponsiano

La sua esistenza si basa su due monete trovate in Transilvania nel 1713, che testimonierebbero una sua rivolta contro Filippo, forse una sorta di resistenza della classe senatoriale, ma nel 1863 il numismatico Henry Cohen della Biblioteca nazionale di Francia le giudicò dei falsi moderni di rozza fattura.

Vedere Imperatori romani e Sponsiano

Sremska Mitrovica

Sremska Mitrovica (pronuncia), è una città e una municipalità serba del distretto della Sirmia nel sud-est della provincia autonoma della Voivodina.

Vedere Imperatori romani e Sremska Mitrovica

Stilicone

De facto esercitò la reggenza della parte occidentale dell'impero romano dalla morte di Teodosio I, sotto l'impero del giovane figlio di Teodosio I, Onorio, senza riuscire a imporre la sua autorità anche all'Impero romano d'Oriente.

Vedere Imperatori romani e Stilicone

Storia di Roma

La storia di Roma riguarda le vicende della città, dalla sua fondazione sino a oggi, per oltre 27 secoli.

Vedere Imperatori romani e Storia di Roma

Storia di Terni

La città di Terni è oggi il centro abitato principale dell'omonima conca, nonché una delle città più importanti e popolose dell'Italia Centrale e dell'area appenninica.

Vedere Imperatori romani e Storia di Terni

Tarraconense

La Spagna Tarraconense o Hispania Tarraconensis fu una delle tre province romane, assieme alla Betica e alla Lusitania, in cui venne divisa la Hispania citerior in seguito alla riorganizzazione augustea del 27 a.C..

Vedere Imperatori romani e Tarraconense

Tell Arqa

Tell Arqa è una città antica e un sito archeologico che si trova nel Nord del Libano, nel distretto di Akkar. La città era nota con il nome di Arca Caesarea o Cesarea del Libano al tempo dei Romani.

Vedere Imperatori romani e Tell Arqa

Teodosio

Fu l'ultimo imperatore dell'impero romano prima della separazione tra Pars Occidentalis e Pars Orientalis. Nel 380 con l'editto di Tessalonica fece del Cristianesimo la religione unica e obbligatoriaCodex Theodosianus, 16, 1.2 dell'Impero; per questo fu chiamato Teodosio il Grande dagli scrittori cristiani e le Chiese orientali lo venerano come santo (San Teodosio I il Grande, commemorato il 17 gennaio).

Vedere Imperatori romani e Teodosio

Teodosio II

Unico figlio maschio di Arcadio e Elia Eudossia, fu proclamato Augusto dal padre nel gennaio del 402; una storia curiosa ma non impossibile racconta che Arcadio, per timore che alla propria morte il fanciullo potesse essere deposto, lo affidò alla custodia di Yazdgard I, re dell'impero sasanide.

Vedere Imperatori romani e Teodosio II

Terni

Terni è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Umbria. L'area della conca ternana risulta interessata da insediamenti stabili già in età protostorica, come è testimoniato dalla necropoli delle Acciaierie, utilizzata a partire dall'ultima fase dell'Età del Bronzo finale fino a tutta la fase iniziale della prima Età del Ferro da una comunità cospicua, riconducibile alla facies protostorica detta Cultura di Terni.

Vedere Imperatori romani e Terni

Terracina

Terracina è un comune italiano di abitanti della provincia di Latina nel Lazio.

Vedere Imperatori romani e Terracina

Tetrarchia di Diocleziano

La tetrarchia di Diocleziano fu il sistema di governo del tardo Impero romano tra il 293 e il 305, oltre che l'esempio storicamente più famoso di tetrarchia (sistema di governo a quattro).

Vedere Imperatori romani e Tetrarchia di Diocleziano

Tetrico

La sua sconfitta per mano dell'imperatore romano Aureliano coincise con la riunificazione delle Gallie all'Impero romano. È elencato tra i Trenta Tiranni della Historia Augusta.

Vedere Imperatori romani e Tetrico

Tiberio

Membro della gens Claudia, alla nascita ebbe il nome di Tiberio Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero). Fu adottato da Augusto nel 4,. e il suo nome mutò in Tiberio Giulio Cesare (Tiberius Iulius Caesar); alla morte del padre adottivo, il 19 agosto 14, ottenne il nome di Tiberio (Giulio) Cesare Augusto (Tiberius (Iulius) Caesar Augustus)L'uso del cognomen Claudiano è attestato unicamente a livello letterario nella dedica da parte di Tiberio in nome suo e del fratello posta nel 6 sul tempio di Castore e Polluce e nel 10 sul Tempio della Concordia, restaurati dal futuro imperatore.

Vedere Imperatori romani e Tiberio

Tito (imperatore)

Secondo della dinastia Flavia a salire al trono, Tito fu un abile e stimato generale che si distinse per la repressione della ribellione in Giudea del 70, durante la quale venne distrutto il secondo tempio di Gerusalemme.

Vedere Imperatori romani e Tito (imperatore)

Tito Giulio Prisco

Tra la fine del 250 e gli inizi del 251 i Goti attraversarono il Danubio per saccheggiare il territorio romano. Da Oescus si mossero su Filippopoli, città in cui si trovava il governatore di Tracia e Macedonia Prisco, e la misero sotto assedio.

Vedere Imperatori romani e Tito Giulio Prisco

Tracia

La Tracia (in greco antico: Θρᾴκη Thràkē, in latino: Thracia) è una regione storica, posta nell'estrema punta sudorientale della penisola balcanica.

Vedere Imperatori romani e Tracia

Traiano

Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.

Vedere Imperatori romani e Traiano

Treboniano Gallo

Il suo regno fu caratterizzato da una lunga serie di disastri, come la peste che colpì l'Impero romano per anniAurelio Vittore, De Caesaribus, XXX, 2.

Vedere Imperatori romani e Treboniano Gallo

Treviri

Treviri (AFI:; in tedesco Trier; in francese Trèves; in lussemburghese Tréier) è una città extracircondariale di abitanti nella parte occidentale del Land tedesco della Renania-Palatinato; è sede di una prestigiosa università.

Vedere Imperatori romani e Treviri

Ulpia Severina

Evidenze numismatiche hanno suggerito ad alcuni studiosi una reggenza di Severina successiva alla morte del marito, cosa che la renderebbe l'unica imperatrice di un Impero romano ancora unito.

Vedere Imperatori romani e Ulpia Severina

Uranio Antonino

L'Uranio di cui parla Zosimo e che si sarebbe ribellato nel 221 contro Eliogabalo o Alessandro Severo potrebbe nascere da un errore dello storico nel riportare la storia di Uranio Antonino.

Vedere Imperatori romani e Uranio Antonino

Usurpatori dell'impero romano

Questa è una lista degli usurpatori dell'impero romano, ovvero una lista di imperatori considerati "illegittimi", perché autoproclamati, postisi a capo di rivolte, o, soprattutto nell'Alto Impero, nell'epoca del massimo potere dell'esercito, eletti al titolo imperiale dalle proprie truppe.

Vedere Imperatori romani e Usurpatori dell'impero romano

Valente (imperatore)

Valente e suo fratello Valentiniano nacquero entrambi 70 km ad est di Sirmio, nella città di Cibalae, rispettivamente nel 328 e nel 321.

Vedere Imperatori romani e Valente (imperatore)

Valentiniano I

Ufficiale di origine pannonica, affidò le regioni orientali al fratello minore Valente, e poco dopo, nel 367, associò al trono anche il figlio Graziano.

Vedere Imperatori romani e Valentiniano I

Valentiniano II

Valentiniano nacque nel 371, figlio dell'imperatore Valentiniano I e di sua moglie Giustina; era il secondo figlio maschio di Valentiniano, che aveva avuto Graziano da un precedente matrimonio, e uno dei quattro figli della coppia, insieme alle sorelle Galla, Grata e Giusta.

Vedere Imperatori romani e Valentiniano II

Valentiniano III

Come imperatore appartenente alla dinastia teodosiana e a quella valentiniana, Valentiniano III fu il simbolo dell'unità dell'impero, la figura attorno alla quale si coagula la lealtà dei sudditi; in realtà, però, il potere fu esercitato da Flavio Ezio, il magister militum (comandante in capo dell'esercito), al quale va ascritta la politica che tenne unito l'impero malgrado le forze centrifughe che lo sconquassavano.

Vedere Imperatori romani e Valentiniano III

Valeriano

Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.

Vedere Imperatori romani e Valeriano

Vescovo

Il vescovo (o, più anticamente, episcopo) è, in alcune chiese cristiane, il responsabile di una diocesi. È inoltre considerato un successore degli apostoli in tutte le Chiese che credono nell'episcopato storico (tra cui quella cattolica, quella ortodossa, e quella anglicana).

Vedere Imperatori romani e Vescovo

Vespasiano

Fondatore della dinastia flavia, nono Imperatore, fu il quarto a salire al trono nel 69 (l'anno dei quattro imperatori), ponendo fine a un periodo d'instabilità seguito alla morte di Nerone e definito dallo storico Tacito longus et unus annus ("anno lungo e unico").

Vedere Imperatori romani e Vespasiano

Vetranione

Nato in Mesia di umili origini, Vetranione fu un soldato e un ufficiale esperto, servendo sotto Costantino I e diventando magister militum sotto il di lui figlio Costante I, imperatore dell'Italia e delle regioni danubiane.

Vedere Imperatori romani e Vetranione

Vinkovci

Vinkovci (pronuncia croata;,, in cirillico) è una città (abitanti nel 2001) situata nella parte orientale della Croazia poco lontano dal confine con la Serbia.

Vedere Imperatori romani e Vinkovci

Visigoti

I Visigoti furono un popolo germanico di origine scandinava, appartenente alla tribù dei Goti. Furono tra quei popoli barbari che, con le loro migrazioni, contribuirono alla crisi e alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente.

Vedere Imperatori romani e Visigoti

Vite dei Cesari

Le Vite dei Cesari conosciuto anche come Vita dei Cesari o Vite dei dodici Cesari (titolo originale latino De vita Caesarum) sono un'opera storiografica di Svetonio.

Vedere Imperatori romani e Vite dei Cesari

Vitellio

Originario della Campania (probabilmente di Nuceria), fu imperatore dal 16 aprile al 20 dicembre del 69, terzo a salire sul trono durante l'anno detto dei quattro imperatori.

Vedere Imperatori romani e Vitellio

Volusiano

Volusiano era figlio dell'imperatore romano Treboniano Gallo e di Afinia Bebiana; aveva anche una sorella, di nome Vibia Galla.

Vedere Imperatori romani e Volusiano

XVI secolo

È il secolo del Rinascimento in Italia, della riforma protestante in Europa, della successiva Controriforma, delle guerre di religione e del tentativo di conciliazioni tra le varie confessioni religiose con il Concilio di Trento.

Vedere Imperatori romani e XVI secolo

Zenobia

Fu la seconda consorte del «dux Romanorum» e «corrector totius Orientis» Settimio Odenato, signore della città di Palmira e generale romano.

Vedere Imperatori romani e Zenobia

Zenone (imperatore)

Di origine isaurica e per questo considerato quasi un barbaro dal popolo di Costantinopoli, Zenone iniziò la carriera militare nella guardia imperiale; ottenne presto il favore dell'imperatore Leone I, che vide in lui la persona adatta a ridimensionare l'influenza del potente generale germanico Ardaburio Aspare.

Vedere Imperatori romani e Zenone (imperatore)

100 a.C.

La denominazione 100 a.C. iniziò ad essere utilizzata a partire dall'Alto medioevo quando il sistema dell'Anno Domini entrò sistematicamente in uso in Europa.

Vedere Imperatori romani e 100 a.C.

126

026.

Vedere Imperatori romani e 126

177

077.

Vedere Imperatori romani e 177

179

079.

Vedere Imperatori romani e 179

183

083.

Vedere Imperatori romani e 183

187

087.

Vedere Imperatori romani e 187

188

088.

Vedere Imperatori romani e 188

201

001.

Vedere Imperatori romani e 201

204

004.

Vedere Imperatori romani e 204

206

006.

Vedere Imperatori romani e 206

207

007.

Vedere Imperatori romani e 207

230

030.

Vedere Imperatori romani e 230

232

032.

Vedere Imperatori romani e 232

249

L'imperatore Filippo l'Arabo è sconfitto nella battaglia di Verona da Decio, che diventa imperatore. Filippo II è ucciso dalla guardia pretoriana.

Vedere Imperatori romani e 249

258

Il 29 giugno Roma celebrava Romolo e Remo. Nel 258 d.C. i cristiani cominciarono a festeggiare S. Pietro e S. Paolo, così come i due gemelli allattati dalla lupa erano considerati i fondatori della Roma cittadina, così per i cristiani i due apostoli erano considerati i fondatori della Roma cristiana.

Vedere Imperatori romani e 258

282

082.

Vedere Imperatori romani e 282

283

083.

Vedere Imperatori romani e 283

321

021.

Vedere Imperatori romani e 321

371

071.

Vedere Imperatori romani e 371

392

Questo anno è l'ultimo registrato nella Cronaca universale alessandrina.

Vedere Imperatori romani e 392

419

019.

Vedere Imperatori romani e 419

430

030.

Vedere Imperatori romani e 430

Vedi anche

Governo dell'Impero romano

Conosciuto come Imperatore d'Occidente, Imperatore romano d'Occidente, Imperatore romano-occidentale, Imperatori d'Occidente.

, Colosseo, Commodo, Console (storia romana), Consorti dei sovrani dell'impero romano, Cornelio Salonino, Cornelio Valeriano, Costante II (usurpatore), Costantino I, Costantino II, Costantino III (usurpatore), Costantinopoli, Costanzo Cloro, Costanzo II, Costanzo III, Crisi del III secolo, Cristianesimo, Dacia (provincia romana), Dalmazia, Dalmazia (provincia romana), Danubio, Dardania (Balcani), Decenzio, Decio, Diadumeniano, Diarchia, Didio Giuliano, Dinastia costantiniana, Dinastia dei Severi, Dinastia flavia, Dinastia giulio-claudia, Dinastia teodosiana, Diocesi di Piacenza-Bobbio, Diocesi di Salona, Diocleziano, Dittatore (storia romana), Doclea (città), Domiziano, Domiziano II, Druso maggiore, Edema, Egitto (provincia romana), Eliogabalo, Emiliano (imperatore), Erennio Etrusco, Falerii, Faustino (Imperatore delle Gallie), Ferento, Filippo l'Arabo, Flavio Claudio Giuliano, Flavio Eugenio, Flavio Ezio, Flavio Oreste, Flavio Severo, Flavio Vittore, Floriano, Frigia, Gaio Avidio Cassio, Gaio Giulio Cesare, Gaio Quinto Bonoso, Gaio Svetonio Tranquillo, Galba, Galerio, Galla Placidia, Gallia Cisalpina, Gallia Comata, Gallia Lugdunense, Gallia Narbonense, Gallieno, Gerba, Germania (provincia romana), Germania inferiore, Germania superiore, Geta, Giovanni Primicerio, Gioviano, Giovino (usurpatore), Giulia Domna, Giulia Mamea, Giulia Mesa, Giulia Soemia, Giuliano (usurpatore), Giulio Nepote, Giulio Valente Liciniano, Giustina (imperatrice), Glicerio, Gordiano I, Gordiano II, Gordiano III, Graziano, Guardia pretoriana, Gundobado, Ictus, Illiria, Illyricum, Imperator, Imperatori bizantini, Imperatori del Sacro Romano Impero, Impero bizantino, Impero carolingio, Impero delle Gallie, Impero romano, Impero romano d'Occidente, Impero sasanide, Iotapiano, Istanbul, Italia romana, Italica, Lanuvio, Legatus Augusti pro praetore, Leone I il Trace, Leone II (imperatore), Leptis Magna, Libio Severo, Licinio, Lione, Livia Drusilla, Lucania, Lucio Anneo Seneca, Lucio Antonio Saturnino, Lucio Arrunzio Camillo Scriboniano, Lucio Clodio Macro, Lucio Cornelio Silla, Lucio Domizio Alessandro, Lucio Vero, Lugdunum, Lusitania, Macedonia (provincia romana), Macrino, Maggioriano, Magister militum, Magnenzio, Magno Massimo, Marciano (imperatore), Marco Antonio, Marco Aurelio, Marco Aurelio Caro, Marco Aurelio Probo, Marco Claudio Tacito, Marco Emilio Lepido, Marco Giulio Severo Filippo, Marco Piavonio Vittorino, Massenzio, Massimiano, Massimino Daia, Massimino il Trace, Massimo (usurpatore), Mediolanum, Mesia, Milano, Monte Vibiano Vecchio, Naissus, Narcisso, Narni, Narona, Nepoziano, Nerone, Nerva, Nicomedia, Nuceria Alfaterna, Numeriano, Numidia, Odoacre, Onorio (imperatore), Ostiliano, Otone, Pacaziano, Paganesimo, Palladio (figlio di Petronio Massimo), Palmira, Pannonia (provincia romana), Papa, Pertinace, Pescennio Nigro, Petronio Massimo, Plotina, Prefetto del pretorio, Prisco Attalo, Proconsole, Procopio (usurpatore), Proculo, Propretore, Provincia (storia romana), Publio Cornelio Tacito, Pupieno, Quintillo, Ravenna, Regno di Soissons, Religione romana, Ricimero, Rinascimento, Roma, Romolo Augusto, Salona, Sapore I, Sardegna e Corsica, Secondo triumvirato, Senato romano, Settimio, Settimio Severo, Shahba, Sicilia (provincia romana), Silbannaco, Singidunum, Siria (provincia romana), Sirmia, Sirmio, Spagna romana, Sponsiano, Sremska Mitrovica, Stilicone, Storia di Roma, Storia di Terni, Tarraconense, Tell Arqa, Teodosio, Teodosio II, Terni, Terracina, Tetrarchia di Diocleziano, Tetrico, Tiberio, Tito (imperatore), Tito Giulio Prisco, Tracia, Traiano, Treboniano Gallo, Treviri, Ulpia Severina, Uranio Antonino, Usurpatori dell'impero romano, Valente (imperatore), Valentiniano I, Valentiniano II, Valentiniano III, Valeriano, Vescovo, Vespasiano, Vetranione, Vinkovci, Visigoti, Vite dei Cesari, Vitellio, Volusiano, XVI secolo, Zenobia, Zenone (imperatore), 100 a.C., 126, 177, 179, 183, 187, 188, 201, 204, 206, 207, 230, 232, 249, 258, 282, 283, 321, 371, 392, 419, 430.