Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Installa
l'accesso più veloce di browser!
 

Mario Castelnuovo e Umberto Bindi

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Mario Castelnuovo e Umberto Bindi

Mario Castelnuovo vs. Umberto Bindi

Il padre, Nino (da non confondersi con l'omonimo attore), era un pittore lombardo mentre la madre era nativa di Celle sul Rigo, paesino della provincia senese a cui Castelnuovo in seguito dedicherà la canzone 160 km da Roma. Nato a Bogliasco (GE) il 12 maggio 1932.

Analogie tra Mario Castelnuovo e Umberto Bindi

Mario Castelnuovo e Umberto Bindi hanno 3 punti in comune (in Unionpedia): Ernesto Bassignano, RCA Italiana, Roma.

Ernesto Bassignano

La sua famiglia è di origini piemontesi, e dopo la nascita nella capitale si trasferisce con i genitori a Cuneo, per poi ritornare a Roma al termine degli studi liceali; impara a suonare sin da adolescente la chitarra, con cui inizia a comporre le prime canzoni.

Ernesto Bassignano e Mario Castelnuovo · Ernesto Bassignano e Umberto Bindi · Mostra di più »

RCA Italiana

La RCA Italiana fu una casa discografica italiana nata nel 1949 e attiva fino al 1987, anno in cui - assieme a tutta la casa madre, la RCA Records - venne acquistata dalla BMG.

Mario Castelnuovo e RCA Italiana · RCA Italiana e Umberto Bindi · Mostra di più »

Roma

Roma (AFI) è la capitale della Repubblica Italiana, nonché capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio.

Mario Castelnuovo e Roma · Roma e Umberto Bindi · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Mario Castelnuovo e Umberto Bindi

Mario Castelnuovo ha 92 relazioni, mentre Umberto Bindi ha 123. Come hanno in comune 3, l'indice di Jaccard è 1.40% = 3 / (92 + 123).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Mario Castelnuovo e Umberto Bindi. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

Ehi! Siamo su Facebook ora! »