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11 relazioni: Caria, Gaio Quinzio Cincinnato, Gaio Veturio Crasso Cicurino, Lucio Emilio Mamercino (console 366 a.C.), Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino (tribuno consolare 386 a.C.), Mausolo, Publio Valerio Potito Publicola, Roma, Seconda lega delio-attica, Servio Sulpicio Pretestato, Tribuno consolare.
Caria
La Caria (dal luvio Karuwa, "contrada scoscesa"; Καρία) era una regione storica nell'ovest dell'Anatolia, che si estendeva a sud della Ionia, a nord della Licia e a ovest della Frigia.
Vedere 377 a.C. e Caria
Gaio Quinzio Cincinnato
Nel 377 a.C. fu eletto tribuno consolare con Gaio Veturio Crasso Cicurino, Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino, Publio Valerio Potito Publicola, Servio Sulpicio Pretestato, Lucio Emilio MamercinoTito Livio, Ab Urbe condita, VI, 3, 32.
Vedere 377 a.C. e Gaio Quinzio Cincinnato
Gaio Veturio Crasso Cicurino
Nel 377 a.C. fu eletto tribuno consolare con Lucio Emilio Mamercino, Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino, Publio Valerio Potito Publicola, Servio Sulpicio Pretestato e Gaio Quinzio CincinnatoTito Livio, Ab Urbe condita libri, VI, 32.
Vedere 377 a.C. e Gaio Veturio Crasso Cicurino
Lucio Emilio Mamercino (console 366 a.C.)
Nel 377 a.C. fu eletto tribuno consolare con Gaio Veturio Crasso Cicurino, Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino, Publio Valerio Potito Publicola, Servio Sulpicio Pretestato, Gaio Quinzio CincinnatoTito Livio, Ab Urbe condita libri, VI, 32.
Vedere 377 a.C. e Lucio Emilio Mamercino (console 366 a.C.)
Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino (tribuno consolare 386 a.C.)
Nel 386 a.C. fu eletto tribuno consolare con Quinto Servilio Fidenate, Marco Furio Camillo, Servio Cornelio Maluginense, Lucio Orazio Pulvillo e Publio Valerio Potito PublicolaTito Livio, "Ab Urbe Condita", VI, 6.
Vedere 377 a.C. e Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino (tribuno consolare 386 a.C.)
Mausolo
Mausolo era il figlio più anziano di Ecatomno di Milasa, un cario divenuto satrapo di Caria alla morte del persiano Tissaferne, attorno al 395.
Vedere 377 a.C. e Mausolo
Publio Valerio Potito Publicola
Nel 386 a.C. fu eletto tribuno consolare con Quinto Servilio Fidenate, Marco Furio Camillo, Lucio Orazio Pulvillo, Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino e Servio Cornelio MaluginenseTito Livio, "Ab Urbe Condita", VI, 6.
Vedere 377 a.C. e Publio Valerio Potito Publicola
Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
Vedere 377 a.C. e Roma
Seconda lega delio-attica
La seconda lega delio-attica fu una lega di città greche, in funzione anti-spartana e anti-persiana, fondata da Atene nel 377 a.C. e sciolta nel 338 a.C.
Vedere 377 a.C. e Seconda lega delio-attica
Servio Sulpicio Pretestato
Nel 377 a.C. fu eletto tribuno consolare con Gaio Veturio Crasso Cicurino, Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino, Publio Valerio Potito Publicola, Lucio Emilio Mamercino, Gaio Quinzio CincinnatoTito Livio, Ab Urbe condita libri, VI, 32.
Vedere 377 a.C. e Servio Sulpicio Pretestato
Tribuno consolare
I tribuni militum consulari potestate (tribuni militari con potestà consolare) o più brevemente tribuni consolari, erano eletti con potere consolare durante il cosiddetto "conflitto degli ordini" che si scatenò nella Repubblica romana nell'anno 444 a.C. e poi si riaccese dall'anno 398 a.C.
Vedere 377 a.C. e Tribuno consolare
Conosciuto come 377 AC.