Indice
10 relazioni: Antipapa Novaziano, Crisanto, Galazia, Gregorio di Nissa, Gregorio Nazianzeno, Libanio, Nicea, Retorica, Seconda sofistica, The Prosopography of the Later Roman Empire.
Antipapa Novaziano
Alcuni autori greci, papa Damaso I e Prudenzio, lo indicarono con il nome di Novatus. Fu un noto teologo e scrittore, il primo teologo romano a usare la lingua latina, in un'epoca in cui si discuteva molto su come comportarsi con i cristiani che erano «lapsi» e desideravano tornare all'interno della Chiesa, e sulla questione della penitenza.
Vedere Ablabio (sofista) e Antipapa Novaziano
Crisanto
Crisanto era figlio di Marciano, vescovo novaziano di Costantinopoli.Socrate, vii.12.1. Ricoprì i ruoli di ufficiale palatino, governatore di rango consolare di una regione italiana (389/395) e, infine, vicarius della diocesi di Britannia (attorno al 395).
Vedere Ablabio (sofista) e Crisanto
Galazia
La Galazia era un'antica regione dell'Anatolia centrale, oggi parte della Turchia. Confinava a nord con la Bitinia e la Paflagonia, a est con il Ponto, a sud con la Licaonia e la Cappadocia e a ovest con quel che rimaneva della Frigia (la Frigia orientale, invasa dai Galati, era entrata a far parte della Galazia)).
Vedere Ablabio (sofista) e Galazia
Gregorio di Nissa
Si hanno poche informazioni circa la vita di Gregorio di Nissa, poiché il teologo fu sostanzialmente ignorato dagli storici del V secolo e il suo epistolario è di dimensioni drasticamente inferiori rispetto a quelli di Gregorio nazianzieno e di san Basilio.
Vedere Ablabio (sofista) e Gregorio di Nissa
Gregorio Nazianzeno
Nacque a Arianzo, cittadina presso Nazianzo in Cappadocia. Figlio di Gregorio e Nonna. Il padre, che era ebreo della setta degli Ipsistari, fu convertito dalla moglie al Cristianesimo e divenne vescovo di Nazianzo.
Vedere Ablabio (sofista) e Gregorio Nazianzeno
Libanio
Nacque in Antiochia di Siria nel seno di una famiglia che in altri tempi era stata ricca ed influente, poi decaduta. All'età di 14 anni, Libanio scopri la retorica e concentrò tutte le proprie energie nello studio, cui consacrerà l'intera sua esistenza.
Vedere Ablabio (sofista) e Libanio
Nicea
Nicea (Níkaia) era un'antica città dell'Asia Minore, situata sulle rive del lago Ascanio, nel luogo dove sorge İznik, città della Turchia.
Vedere Ablabio (sofista) e Nicea
Retorica
La retorica è tradizionalmente intesa come l'arte del dire, del parlare, e più specificamente del persuadere con le parole. Il termine viene dal latino rhetorica (ars), a sua volta rhētorikḗ téchnē, 'arte del parlare in pubblico', da ῥήτωρ, rhḗtōr, 'colui che parla in pubblico', dalla radice del verbo εἴρω, eírō, 'io dico'Lemma dal Vocabolario Treccani.
Vedere Ablabio (sofista) e Retorica
Seconda sofistica
La Seconda sofistica (anche detta Nuova sofistica, Neosofistica o Deuterosofistica) fu una corrente filosofico-letteraria greca sviluppatasi in Asia Minore durante l'età imperiale romana, tra la fine del I e il IV secolo d.C. Gli esponenti di questo movimento erano accomunati dallo studio della retorica e dall'esercizio dell'eloquenza.
Vedere Ablabio (sofista) e Seconda sofistica
The Prosopography of the Later Roman Empire
The Prosopography of the Later Roman Empire («Prosopografia del tardo impero romano»), spesso abbreviato in PLRE, è un'opera in tre volumi, che descrive ogni persona attestata dalle fonti storiche coeve che sia vissuta nel mondo dell'impero romano tra il 260 e il 641.
Vedere Ablabio (sofista) e The Prosopography of the Later Roman Empire