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7 relazioni: Alessandro Barsanti, Eugenio Barsanti, Francesco Barsanti, Giorgio Barsanti, Ildo Barsanti, Olinto Barsanti, Pietro Barsanti.
Alessandro Barsanti
Nato da genitori toscani emigrati, si laureò in ingegneria ed architettura in Italia. Successivamente, ritornato in Egitto, lavorò presso il Dipartimento italiano di Antichità d'Egitto, collaborando con il direttore del Servizio delle Antichità, Gaston Maspero.
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Eugenio Barsanti
Nato nella parrocchia di San Martino in Pietrasanta come Gian Niccolò Barsanti, figlio del bottegaio Giovanni Barsanti e di Angela Francesconi, gracile di corporatura e cagionevole di salute, venne inviato dalla famiglia presso i padri scolopi a Pietrasanta, allo scopo di poter frequentare l'interno istituto ad orientamento scientifico, dove prese i voti nel 1844, assumendo il nome di padre Eugenio.
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Francesco Barsanti
Nato a Lucca verso il 1690, studiò dapprima all'Università di Padova, ma non tardò ad abbandonare gli studi letterari per dedicarsi alla musica.
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Giorgio Barsanti
Attaccante estroso e spettacolare anche se molto discontinuo, dopo due anni disputati in Serie B con la squadra della sua città, il Viareggio, passa al Genova 1893 per disputare il campionato di Serie A 1937-1938.
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Ildo Barsanti
Nato a Borgo a Mozzano nel 1912, ha conseguito la laurea in ingegneria e ha esercitato la professione di ingegnere a Barga. Ha militato nella Democrazia Cristiana, partito del quale è stato parte dell'esecutivo provinciale di Lucca dal 1949 al 1955.
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Olinto Barsanti
Fu nipote del famoso abate inventore Eugenio Barsanti. Il padre Giovanni, essendo privo di ogni mezzo di fortuna, aveva ottenuto la concessione di un botteghino del lotto.
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Pietro Barsanti
Sostenitore di idee repubblicane, militare nell'esercito sabaudo con il grado di caporale, fu condannato a morte e fucilato per aver favorito un tentativo insurrezionale contro la monarchia Savoia ed è pertanto considerato il primo martire della Repubblica Italiana.
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