Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Bernart Alanhan de Narbona

Indice Bernart Alanhan de Narbona

Della sua opera poetica ci resta solo una canzone, No posc mudar qu'eu no diga, un sirventes in merito alla perdita di Gerusalemme per mano dei saraceni, sebbene Kurt Lewent non la classifichi come canzone di crociata nel rilevante lavoro sul genere (1905).

Indice

  1. 14 relazioni: Assedio di Gerusalemme (1187), Camille Chabaneau, Canzone di crociata, Egitto, Federico II di Svevia, Gerusalemme, Lista di trovatori e trobairitz, Narbona, Popolazioni turche, Saladino, Saraceni, Sirventes, Terminus post quem, Trovatore.

  2. Persone legate a Narbona

Assedio di Gerusalemme (1187)

Lassedio di Gerusalemme ebbe luogo dal 20 settembre al 2 ottobre 1187. Ebbe come esito la riconquista di Gerusalemme da parte di Saladino e il quasi totale collasso del crociato Regno di Gerusalemme.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Assedio di Gerusalemme (1187)

Camille Chabaneau

Figlio di Pierre Paulin, impiegato alle poste, e di Anne-Marie Pastoureau-Vallade. Dal 1846 al 1854, studia l'opera di Raynouard.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Camille Chabaneau

Canzone di crociata

Una canzone di crociata (tedesco Kreuzlied, occitano canso de crozada) è ogni poesia lirica vernacolare il cui tema è rappresentato dalle crociate.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Canzone di crociata

Egitto

LEgitto, ufficialmente Repubblica Araba d'Egitto, è un Paese transcontinentale che attraversa l'angolo nord-est dell'Africa e l'angolo sud-ovest dell'Asia attraverso un ponte di terra formato dalla penisola del Sinai.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Egitto

Federico II di Svevia

Federico discendeva dal lato paterno dalla nobile famiglia degli Hohenstaufen e dal lato materno dalla nobile famiglia siculo-normanna degli Altavilla, conquistatori di Sicilia e fondatori del Regno di Sicilia.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Federico II di Svevia

Gerusalemme

Gerusalemme (AFI:;, Yerushalayim, Yerushalaim e/o Yerushalaym;, "la (città) santa", sempre, in greco Ιεροσόλυμα, Ierosólyma, in latino Hierosolyma o Ierusalem, per antonomasia è definita La Città Santa), capitale giudaica tra il X e il VI secolo a.C., è la capitale contesa di Israele, città santa nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Gerusalemme

Lista di trovatori e trobairitz

Questa lista di trovatori e trobairitz, suddivisa per nazionalità, comprende quei poeti e compositori medioevali che hanno scritto liriche e poemi in occitano.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Lista di trovatori e trobairitz

Narbona

Narbona (in francese: Narbonne, AFI:; in occitano e catalano: Narbona, AFI: e) è un comune francese di abitanti situato nel dipartimento dell'Aude nella regione dell'Occitania, sede di sottoprefettura.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Narbona

Popolazioni turche

Con i termini turchi (in senso lato), popolazioni turche, turcofoni o turcichi (per distinguerli dai turchi anatolici, che ne sono un sottogruppo) si designa quell'insieme di popolazioni parlanti le lingue turche della famiglia delle lingue altaiche, diffusi in Asia centrale, in Asia settentrionale, in Europa orientale e nella moderna Turchia.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Popolazioni turche

Saladino

Musulmano sunnita di origine curda, Saladino si oppose con le armi alle crociate europee nel Levante, come prima di lui avevano fatto 'Imad al-Din Zengi e suo figlio Norandino.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Saladino

Saraceni

Saraceno è un termine utilizzato a partire dal II secolo d.C. sino a tutto il Medioevo per indicare i popoli provenienti dalla Penisola arabica o, per estensione, di religione musulmana.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Saraceni

Sirventes

Il termine occitano sirventes o serventes (in occitano moderno sirventés, in lingua d'oil serventois, spesso italianizzato in sirventese o serventese) indica un genere della poesia lirica occitana, ovvero, della letteratura provenzale o trobadorica, dal punto di vista formale somigliante alla canzone (canzo in lingua d'oc).

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Sirventes

Terminus post quem

L'espressione latina terminus post quem (abbrev. tpq o TPQ, "data dopo la quale") è comunemente impiegata per indicare un limite anteriore per la datazione di un evento, di un'opera, di un manufatto o di una struttura naturale.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Terminus post quem

Trovatore

Durante i secoli centrali del Basso Medioevo (1100–1230), il trovatore (o trovadore o trobadore - al femminile trovatrice o trovatora o trovadora - in occitano trobador pronuncia occitana: tɾuβaˈðuɾ, originariamente tɾuβaˈðoɾ - al femminile trobairitz tɾuβajˈɾits) era un compositore ed esecutore di poesia lirica occitana (ovvero di testi poetici e melodie) che utilizzava la lingua d'oc, parlata, in differenti varietà regionali, in quasi tutta la Francia a sud della Loira.

Vedere Bernart Alanhan de Narbona e Trovatore

Vedi anche

Persone legate a Narbona