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39 relazioni: Banato, Cassio Dione, Celti, Clodio Albino, Commodo, Costoboci, Cotini, Daci, Dacia (provincia romana), De origine et situ Germanorum, Decebalo, Erminoni, Germani, Germania Magna, Guerre marcomanniche, Iazigi, Impero romano, Lacringi, Lingua latina, Lingue germaniche, Marco Aurelio, Marco Valerio Massimiano, Marsigni, Moravia, Osii, Pescennio Nigro, Popolazione, Popoli germanici occidentali, Publio Cornelio Tacito, Quadi, Sarmati, Storia romana (Cassio Dione), Suebi, Tiberio Claudio Pompeiano, Tibisco, Tigidio Perenne, Traiano, Vandali, 182.
Banato
Il Banato è una regione storica e geografica dell'Europa centrale, oggi facente parte del territorio di Serbia, Romania e Ungheria.
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Cassio Dione
Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.
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Celti
I Celti furono un insieme di popoli indoeuropei che, nel periodo di massima espansione (V-III secolo a.C.), erano stanziati in un'ampia area dell'Europa, dalle Isole britanniche fino al bacino del Danubio, oltre ad alcuni insediamenti isolati più a sud, frutto dell'espansione verso le penisole iberica, italica e anatolica.
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Clodio Albino
Fu infatti proclamato imperatore dalle legioni della Britannia e della Spagna subito dopo la morte di Pertinace nel 193 (conosciuto anche come l'"anno dei cinque imperatori"), e si autoproclamò Augustus verso la fine del 195, poco prima della sconfitta finale degli inizi del 197.
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Commodo
Figlio dell'imperatore filosofo Marco Aurelio, Commodo fu associato al trono nel 177, succedendo al padre nel 180. Avverso al Senato, governò in maniera autoritaria, esibendosi anche come gladiatore e in prove di forza, e facendosi soprannominare lErcole romano.
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Costoboci
I Costoboci (Costoboces in latino) erano una tribù di origine incerta. Alcuni studiosi ritengono si tratti di un popolo di origine mista tra germanica (facenti parte della più ampia popolazione dei Bastarni) e dacica, collocata lungo i pendii nord-orientali dei monti Carpazi, in Galizia.
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Cotini
I Cotini erano un'antica popolazione di origine celtica,. che abitava i territori della Pannonia a nord del fiume Drava. In seguito migrò a nord del Danubio.
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Daci
I Daci furono una popolazione indoeuropea storicamente stanziata nell'area a nord del basso corso del Danubio che da loro ha preso il nome (Dacia, corrispondente grossomodo alle odierne Romania e Moldavia).
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Dacia (provincia romana)
La Dacia era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva grossomodo i territori dell'attuale Romania e parte dell'Ungheria.
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De origine et situ Germanorum
De origine et situ Germanorum, comunemente conosciuta come Germania, è un'opera etnografica scritta da Publio Cornelio Tacito attorno al 98 d.C. sulle tribù germaniche che vivevano al di fuori dei confini romani.
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Decebalo
Dopo la morte del grande re Burebista, la Dacia si frantumò in cinque piccoli stati. Questa situazione continuò fino a quando Duras-Diurpaneo, zio di Decebalo, riunì di nuovo i Daci attorno alla città di Sarmizegetusa Regia (oggi nella regione di Hunedoara), che divenne la capitale del nuovo regno.
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Erminoni
Nella Germania di Tacito, gli Erminoni (italianizzato anche come Irminoni, Herminoni o Ermioni; in latino Herminones) sono uno dei tre gruppi nei quali si ripartivano i Germani occidentali, accanto a Ingevoni e Istevoni.
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Germani
Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola.
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Germania Magna
La Germania Magna era, secondo l'etnologia geografica dell'antica Roma, una vasta area dell'Europa centrale non soggetta al dominio romano (se non parzialmente o per brevi periodi), che si estendeva a oriente del Reno e nella quale era stanziata la maggior parte delle tribù germaniche.
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Guerre marcomanniche
Le guerre marcomanniche, o guerre marcomanne come sono state definite nella Historia Augusta, costituiscono un lungo periodo di conflitti militari combattuti dall'esercito romano contro le popolazioni germano-sarmatiche dell'Europa continentale (dal 167 al 189 circa), ma soprattutto un evento storico di fondamentale importanza poiché rappresentarono il preludio alle grandi invasioni barbariche del III-IV-V secolo.
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Iazigi
Gli Iazigi o Jazigi furono un popolo di origine sarmata che, in origine vivevano nei pressi del Mar d'Azov, ad ovest del Volga. Attorno al 20 migrarono dietro indicazione dell'imperatore romano Tiberio, nella piana del Tibisco (attuale Ungheria orientale), dove rimasero fino all'arrivo degli Unni.
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Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
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Lacringi
I Lacringi furono un popolo germanico citato nella storia antica per il loro ruolo nelle guerre di confine condotte lungo il Danubio contro l'imperatore Marco Aurelio.
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Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
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Lingue germaniche
Le lingue germaniche sono un gruppo linguistico appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee. Sono originate dalla lingua proto-germanica, parlata dai popoli germanici che con diverse migrazioni erano arrivati a stanziarsi dal nord Europa ai confini dell'Impero romano fino agli anni della sua caduta.
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Marco Aurelio
Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.
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Marco Valerio Massimiano
Originario di Poetovio (Ptuj, in Slovenia), era comandante dell'ala I ''Ulpia contariorum'' ad Arrabona (odierna Győr); divenne comandante della flotta sul Danubio e gli fu affidato il compito di proteggere gli approvvigionamenti degli eserciti di Pannonia.
Vedere Buri (popolo) e Marco Valerio Massimiano
Marsigni
I Marsigni erano una tribù germanica stanziata soprattutto nel settentrione dell'odierna Boemia, nei pressi dell'odierna città di Jihlava. Occupavano un areale che andava dalla regione dell'alto Elba e si estendeva fino all'attuale Varsavia.
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Moravia
La Moravia (in ceco: Morava, in tedesco: Mähren) è una regione storica dell'Europa centrale, che oggi costituisce la parte orientale della Repubblica Ceca.
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Osii
Gli Osii o Obii erano un'antica popolazione di origine incerta: forse pannonica,. germanica o addirittura mista. Pochissimi sono gli indizi su questo popolo.
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Pescennio Nigro
Fu usurpatore dell'Impero tra il 193 ed il 194.
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Popolazione
Una popolazione è l'insieme delle persone che vivono in uno stesso territorio e differisce dal popolo che, invece, indica una comunità con lingua, tradizioni e cultura in comune.
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Popoli germanici occidentali
Nella Germania Tacito ripartisce i popoli germanici occidentali in tre gruppi: Ingaevones, Istaevones e Herminones. Tale tripartizione è stata accolta anche dalla storiografia moderna, che li identifica rispettivamente con le tribù del Mare del Nord, del bacino del Reno-Weser e di quello dell'Elba.
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Publio Cornelio Tacito
Fu autore di varie e numerose opere: lAgricola (De vita Iulii Agricolae), sulla vita del suocero Gneo Giulio Agricola e in particolare sulle sue imprese militari in Britannia; la Germania (De origine et situ Germanorum), monografia etnografica sull'origine, i costumi, le istituzioni, le pratiche religiose e il territorio delle popolazioni germaniche fra il Reno e il Danubio; le Storie (Historiae), prima grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dall'anno dei quattro imperatori (69) all'assassinio di Domiziano (96); gli Annali (Ab excessu Divi Augusti libri), seconda grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dalla morte di Augusto (14) alla morte di Nerone (68).
Vedere Buri (popolo) e Publio Cornelio Tacito
Quadi
I Quadi, popolo germanico di origine suebica, si trovava al principio del I secolo a.C. nell'alta valle del fiume Meno in Germania.
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Sarmati
I Sàrmati (singolare: sàrmata; dal greco antico) furono un popolo iranico e quindi, come gli Sciti, facevano parte della famiglia linguistica iranica (una famiglia linguistica indoeuropea).
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Storia romana (Cassio Dione)
La Storia romana è un'opera in 80 libri scritta in greco nella prima metà del III secolo da Cassio Dione Cocceiano, storico e funzionario imperiale romano.
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Suebi
Gli Svevi o Suebi (in latino Suēbi o Suevi) furono un popolo germanico proveniente dall'area del Mar Baltico. Di loro Tacito scrisse nella sua Germania che non se ne annoverava un solo popolo, ma numerosi.
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Tiberio Claudio Pompeiano
Si distinse durante il periodo delle guerre marcomanniche. Fu genero dell'imperatore romano Marco Aurelio e per ben tre volte rifiutò la porpora imperiale.
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Tibisco
Il Tibisco (in ungherese Tisza; in ucraino Тиса; in rumeno, slovacco e serbo Tisa; in tedesco Theiß) è un affluente di sinistra del Danubio.
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Tigidio Perenne
Pochi anni più tardi veniva messo a morte dallo stesso imperatore (185-186) poiché sospettato di aver architettato un complotto contro l'imperatore, e denunciato da alcuni suoi collaboratori militari su istigazione del liberto, Marco Aurelio Cleandro, cubicolario dell'imperatore e suo favorito.
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Traiano
Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.
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Vandali
I Vandali (Wandili) erano una popolazione germanica orientale come i Burgundi e i Goti. Plinio il Vecchio sosteneva nella sua Naturalis Historia che di questa popolazione facessero parte anche i Burgundi, i Varinni, i Carini e i Gutoni.
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182
082.
Vedere Buri (popolo) e 182
Conosciuto come Buri germani.