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16 relazioni: Alessandro Doveri, Alessandro Franchi (pittore), Amos Cassioli, Cesare Maccari, Cimitero del Laterino, Gaetano Marinelli (pittore), Giorgio Bandini (pittore), Giovanni Dupré, Giuseppe Partini, Luisa Mussini, Oratorio dell'Arciconfraternita della Misericordia, Patrizio Fracassi, Pietro Aldi, Porta Tufi, Tito Sarrocchi, Vico Consorti.
Alessandro Doveri
Studiò architettura a Pisa e fu un professionista molto attivo nella sua natia Siena. Tra il 1814 e il 1817 progettò e realizzò il Teatro dei Rozzi in stile neoclassico.
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Alessandro Franchi (pittore)
Notevole ritrattista e frescante attivo soprattutto tra Prato, Siena e la Liguria. Ha studiato all'Accademia di belle arti di Siena, nella quale poi insegnò e della quale è divenuto poi direttore.
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Amos Cassioli
Amos Cassioli nacque da Domenico, proprietario di una piccola caffetteria, e Assunta Mazzoni. Lo zio Ottavio Cassioli, organista ad Arezzo, avrebbe voluto che facesse il prete.
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Cesare Maccari
È stato anche un importante acquafortista.
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Cimitero del Laterino
Il cimitero del Laterino è un cimitero della città di Siena.
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Gaetano Marinelli (pittore)
Fu un esponente della corrente pittorica del purismo insieme con altri artisti senesi come Ricciardo Meacci e Alessandro Franchi; amico e seguace di quest'ultimo, collaborò alla maggior parte delle sue opere.
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Giorgio Bandini (pittore)
Non si hanno notizie prima del suo ingresso all'Istituto di Belle Arti di Siena dove studiò pittura con Alessandro Maffei. Fu allievo, a partire dal 1851, di Luigi Mussini che lasciò una profonda impronta nella sua formazione artistica.
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Giovanni Dupré
Nacque a Siena nella via che oggi porta il suo nome (all'epoca chiamata "via di Malborghetto"), nel cuore della Contrada Capitana dell'Onda, figlio di un intagliatore in legno.
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Giuseppe Partini
Partini si formò presso l'Istituto di Belle Arti di Siena dove nel 1857, all'età di 15 anni e terminato un periodo di apprendistato come muratore, si iscrisse al Corso di Architettura tenuto dai docenti Lorenzo Doveri e Giulio Rossi.
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Luisa Mussini
Artista influenzata dal Purismo letterario e pittorico, rispettata e riconosciuta per il suo talento dai critici suoi contemporanei, Luisa Mussini è stata a lungo dimenticata, ma un rinnovato interesse verso le donne artiste negli anni 2010 ha contribuito a mettere in luce la sua opera attraverso nuove indagini.
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Oratorio dell'Arciconfraternita della Misericordia
L'oratorio dell'Arciconfraternita della Misericordia è una piccola chiesa di Siena, situato in via del Porrione.
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Patrizio Fracassi
Nacque a Siena da Buonafede, marmista ed ex garibaldino, e da Marina Lorenzetti. La meteora artistica dello scultore va dal 1896 al 1903, anno della morte.
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Pietro Aldi
Nato a Manciano nella Maremma grossetana da Olinto Aldi, che aveva combattuto nella battaglia di Curtatone, e da Teresa Leoni, frequenta prima le scuole elementari nel suo paese natale e dopo viene inviato per volere della famiglia a studiare teologia e retorica presso il seminario di Montefiascone.
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Porta Tufi
Porta Tufi di Siena si trova sulla Strada dei Tufi.
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Tito Sarrocchi
Di umili origini, dovette provvedere al sostentamento dei fratelli dopo la morte della madre. Fin da piccolo frequentò il laboratorio che si occupava dei restauri del Duomo di Siena, interessandosi all'arte e in particolar modo alla scultura.
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Vico Consorti
Lodovico Consorti detto Vico nasce a Semproniano, allora frazione di Roccalbegna, in Maremma. Dal 1919 al 1926 frequenta il corso di scultura all'Accademia di belle arti di Siena, diretto da Fulvio Corsini col quale collabora all'esecuzione del Monumento ai caduti della prima guerra mondiale di Torrita di Siena nel 1925 e, nello stesso anno, realizza il monumento ai caduti di Roccalbegna, cui seguono quello ai caduti di Petricci (1927) e di Ponte a Egola nel 1928.
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Conosciuto come Cimitero della Misericordia (Siena), Cimitero della Misericordia di Siena.