Indice
22 relazioni: Albrecht Dürer, Amico Aspertini, Arco di Tito, Autoritratto, Basilica di San Frediano, Elia, Ezechiele (profeta), Francesco Francia, Geremia (profeta), Giorgio Vasari, Isa Belli Barsali, Isaia (profeta), Leobino, Luca da Leida, Lucas Cranach il Vecchio, Lucca, Luni, Pizia, Scuola ferrarese, Sibilla Cumana, Sibilla Tiburtina, Volto Santo di Lucca.
Albrecht Dürer
Tra gli artisti maggiori del XVI secolo, viene considerato il massimo esponente della pittura tedesca rinascimentale. A Venezia l'artista entrò in contatto con ambienti neoplatonici.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Albrecht Dürer
Amico Aspertini
È considerato tra i maggiori esponenti della Scuola bolognese. Nato a Bologna da una famiglia di pittori, fratello di Guido Aspertini e figlio di Giovanni Antonio Aspertini, aveva studiato con maestri quali Lorenzo Costa e Francesco Francia.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Amico Aspertini
Arco di Tito
L'arco di Tito è un arco trionfale a un fornice (ossia con una sola arcata), posto sulle pendici settentrionali del Palatino, nella parte orientale del Foro di Roma.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Arco di Tito
Autoritratto
Un autoritratto è un ritratto che un artista fa di sé stesso. Pressoché sconosciuto all'arte antica, il genere è andato affermandosi nel periodo medievale, fino a raggiungere completa dignità artistica nel Rinascimento, grazie soprattutto ai pittori italiani e dell'Europa settentrionale.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Autoritratto
Basilica di San Frediano
La basilica di San Frediano è uno dei più antichi luoghi di culto cattolico di Lucca, in stile romanico, ed è situata nella piazza omonima. Da questa basilica si snoda la sera del 13 settembre la processione per la Santa Croce.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Basilica di San Frediano
Elia
Il profeta Elia (nome ebraico אֱלִיָּהוּ Eliyahu, che significa "il mio Dio è Yahweh") o Elias (in greco Ηλίας Elías o Ilias; siriaco: ܐܶܠܺܝܐܰ Elyāe; arabo: إلياس o إليا, Ilyās o Ilyā) della città di Tishbà nel paese di Galaad, e perciò detto anche il Tisbita, è una delle figure più rilevanti dell'Antico Testamento; le sue gesta sono narrate nei due "libri dei Re" della Bibbia.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Elia
Ezechiele (profeta)
Ezechiele nacque verso la fine del regno di Giuda, intorno al 620 a.C. Apparteneva ad una famiglia di sacerdoti, ma visse ed operò da profeta.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Ezechiele (profeta)
Francesco Francia
Secondo gli studi più recenti, il Francia risulta nato non a Bologna ma nel contado, a Zola Predosa (oggi comune in provincia di Bologna), località all'epoca chiamata Ceula.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Francesco Francia
Geremia (profeta)
Questi due libri sono parte della Bibbia e sono riconosciuti da tutti i canoni vetero-testamentari.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Geremia (profeta)
Giorgio Vasari
Fu artista poliedrico e uomo di lettere al servizio dei Medici e dei papi, perfetta incarnazione della figura dell'artista colto e versatile del periodo tardo-rinascimentale.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Giorgio Vasari
Isa Belli Barsali
Laureata nel 1945 con il massimo dei voti presso la facoltà di Lettere dell’Università di Pisa si perfezionò presso l’Università di Firenze prima con Mario Salmi poi con Roberto Longhi.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Isa Belli Barsali
Isaia (profeta)
È uno dei quattro maggiori profeti biblici, al quale viene attribuito un libro: il cosiddetto Libro di Isaia. Considerato insieme a Elia uno dei profeti più importanti di tutta la Bibbia, gli succederanno Geremia, Ezechiele e Daniele.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Isaia (profeta)
Leobino
Partecipò al V concilio di Orléans (549) e al secondo concilio di Parigi (553). Il suo culto si estese rapidamente. All'inizio del XIII secolo la Chiesa di Chartres gli rese onori come a un fondatore e ne fece un modello di vescovo consacrando a lui una celebre vetrata nella navata laterale nord della cattedrale.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Leobino
Luca da Leida
Crebbe artisticamente alla scuola che il padre aveva con Cornelis Engelbrechtszoon, dedicandosi prestissimo all'incisione ed alla realizzazione di stampe, acqueforti e xilografie, toccando temi sia religiosi che mitologici, ma soprattutto la vita popolare.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Luca da Leida
Lucas Cranach il Vecchio
Il "cognome" con cui è noto è un toponimico, che deriva cioè dalla città natale. Fu uno dei principali interpreti della scuola danubiana e della Riforma luterana nell'arte.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Lucas Cranach il Vecchio
Lucca
Lucca è un comune italiano di abitanti nella Toscana settentrionale, capoluogo dell'omonima provincia, dai cui prende nome l'omonima piana.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Lucca
Luni
Luni (Luni in ligure) è un comune italiano sparso di abitanti della provincia della Spezia in Liguria. La sede comunale è situata nella frazione di Casano.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Luni
Pizia
Nell'antica Grecia la Pizia o Pitia (in greco antico: Πυθία Pythía, pronuncia) era la sacerdotessa di Apollo che dava i responsi nel santuario di Delfi, situato presso l'omphalos (l'«ombelico del mondo»).
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Pizia
Scuola ferrarese
La scuola ferrarese fu una scuola pittorica che nacque presso la corte estense a Ferrara nel Rinascimento ferrarese. Lo stile della scuola mutò nel tempo, esportando e subendo influenze di artisti delle città e delle regioni vicine: Mantova, Venezia, la Lombardia, Firenze e Bologna.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Scuola ferrarese
Sibilla Cumana
La Sibilla Cumana (gr. Σίβυλλα, lat. Sibylla), sacerdotessa di Apollo, è una delle più importanti Sibille, figure profetiche delle religioni greca e romana.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Sibilla Cumana
Sibilla Tiburtina
In mitologia, la Sibilla Tiburtina è una delle profetesse dell'antichità classica, passata poi anche nella tradizione cristiana, in quanto avrebbe predetto la nascita di Cristo.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Sibilla Tiburtina
Volto Santo di Lucca
Il Volto Santo di Lucca è un crocifisso ligneo, che la leggenda definisce un'immagine acheropita ossia non fatta da mano d'uomo e che è stato al centro di una diffusa venerazione in tutta Europa fin dal Medioevo.
Vedere Cappella di Sant'Agostino e Volto Santo di Lucca