Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Censimento degli ebrei

Indice Censimento degli ebrei

Il censimento degli ebrei (o schedatura degli ebrei) fu effettuato in Italia dal 1938 al 1939, subito dopo la pubblicazione del Manifesto della razza, a opera del regime fascista con l'obbiettivo di identificare e monitorare le persone di etnia, di ascendenza o di fede ebraica presenti sul territorio italiano.

Indice

  1. 21 relazioni: Campi per l'internamento civile in Italia, Campo di sterminio, Direzione generale per la demografia e la razza, Fascismo e questione ebraica, Ghetto di Roma, Governo Mussolini, Guido Landra, Italia, La difesa della razza, Leggi razziali fasciste, Manifesto degli scienziati razzisti, Ministero dell'interno, Ministero della cultura popolare, Olocausto, Olocausto in Italia, Podestà (fascismo), Rastrellamento del ghetto di Roma, Roma, Storia degli ebrei in Italia, Storia del fascismo italiano, Ufficio studi del problema della razza.

Campi per l'internamento civile in Italia

I campi per l'internamento civile in Italia furono dei campi di prigionia istituiti in Italia, nelle sue colonie e nei territori occupati in Jugoslavia.

Vedere Censimento degli ebrei e Campi per l'internamento civile in Italia

Campo di sterminio

Un campo di sterminio è un campo il cui scopo unico o principale è quello di uccidere i prigionieri che vi giungono. Questi centri di annientamento furono creati dalla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale per rendere celere la cosiddetta soluzione finale del problema ebraico, che consisteva nell'uccisione di tutti gli ebrei d'Europa compresi nella sfera d'influenza politico-militare del Terzo Reich.

Vedere Censimento degli ebrei e Campo di sterminio

Direzione generale per la demografia e la razza

La Direzione generale per la demografia e la razza (nota anche con l'acronimo di Demorazza) nasce il 17 luglio 1938 subentrando all'Ufficio centrale demografico, istituito appena un anno prima, alle dipendenze del Ministero dell'interno del regime fascista.

Vedere Censimento degli ebrei e Direzione generale per la demografia e la razza

Fascismo e questione ebraica

La posizione del fascismo sulla questione ebraica va diversificata tra prima dell'emanazione delle leggi razziali nel 1938 e dopo.

Vedere Censimento degli ebrei e Fascismo e questione ebraica

Ghetto di Roma

Il ghetto ebraico di Roma è tra i più antichi ghetti del mondo; è sorto 40 anni dopo quello di Venezia che è il primo in assoluto. Il termine deriva dal nome della contrada veneziana, gheto, dove esisteva una fonderia (appunto gheto in veneziano), dove gli ebrei di quella città furono costretti a risiedere; un'altra possibile etimologia fa risalire l'origine di questa parola all'ebraico, che significa separazione.

Vedere Censimento degli ebrei e Ghetto di Roma

Governo Mussolini

Il governo Mussolini è stato il governo più lungo nella storia dell'Italia unita. È rimasto in carica dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943, per un totale di 7 573 giorni, ovvero 20 anni, 8 mesi e 25 giorni, durante il regime fascista.

Vedere Censimento degli ebrei e Governo Mussolini

Guido Landra

Assistente di Sergio Sergi alla cattedra di Antropologia all'Università La Sapienza, e responsabile dell'Ufficio studi sulla razza (dal 1938 Direzione generale per la demografia e la razza, ma nota anche come "Demorazza"), è concordemente ritenuto l'estensore materiale del cosiddetto Manifesto degli scienziati razzisti, il cui testo, ideato ed emendato da Mussolini, fu prodromico alla legislazione antisemita italiana del 1938.

Vedere Censimento degli ebrei e Guido Landra

Italia

LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.

Vedere Censimento degli ebrei e Italia

La difesa della razza

La difesa della razza fu un quindicinale italiano diretto fin dal primo numero (5 agosto 1938) da Telesio Interlandi e venne stampato, con cadenza regolare, fino al 1943 (l'ultimo numero, il 117º, risulta uscito il 20 giugno 1943) dalla casa editrice Tumminelli di Roma.

Vedere Censimento degli ebrei e La difesa della razza

Leggi razziali fasciste

Le leggi razziali fasciste furono un insieme di provvedimenti legislativi e amministrativi emanati e applicati in Italia fra il 1938 e il primo lustro degli anni quaranta, dapprima dal regime fascista del Regno d'Italia e poi dalla Repubblica Sociale Italiana, rivolti prevalentemente contro le persone ebree.

Vedere Censimento degli ebrei e Leggi razziali fasciste

Manifesto degli scienziati razzisti

Il Manifesto degli scienziati razzisti, conosciuto anche come Manifesto della razza, fu pubblicato, con il titolo Il fascismo e i problemi della razza, il 14 luglio 1938 su Il Giornale d'Italia e ripreso sul primo numero della rivista La difesa della razza di Telesio Interlandi il 5 agosto dello stesso anno.

Vedere Censimento degli ebrei e Manifesto degli scienziati razzisti

Ministero dell'interno

Il Ministero dell'interno è un dicastero del governo italiano. Ha competenza sull'ordine pubblico nella sua qualità di massima autorità nazionale di pubblica sicurezza.

Vedere Censimento degli ebrei e Ministero dell'interno

Ministero della cultura popolare

Il Ministero della cultura popolare era un ministero del governo italiano con compiti riguardanti la cultura popolare e l'organizzazione della propaganda fascista.

Vedere Censimento degli ebrei e Ministero della cultura popolare

Olocausto

Il termine Olocausto indica il genocidio di sei milioni di ebrei, di cui furono responsabili le autorità della Germania nazista, i loro alleati e i collaborazionisti.

Vedere Censimento degli ebrei e Olocausto

Olocausto in Italia

LOlocausto in Italia (la Shoah italiana) si colloca all'interno di un fenomeno di genocidio di ben più vaste proporzioni che attraverso misure di persecuzione razziale e politica di pulizia etnica, messe in atto dal regime nazista del Terzo Reich e dai loro alleati tra il 1933 e il 1945, portò alla discriminazione e quindi all'eliminazione fisica di 15-17 milioni di vittime, tra cui 6 milioni di ebrei europei.

Vedere Censimento degli ebrei e Olocausto in Italia

Podestà (fascismo)

Il podestà fu, in Italia durante l'epoca fascista, l'organo monocratico a capo del governo di un comune.

Vedere Censimento degli ebrei e Podestà (fascismo)

Rastrellamento del ghetto di Roma

Il rastrellamento del ghetto di Roma fu una retata effettuata da truppe tedesche appartenenti alle SS o alla polizia d'ordine (Ordnungspolizei), con la collaborazione dei funzionari del regime fascista della Repubblica Sociale Italiana tra le ore 05:30 e le ore 14:00 di sabato 16 ottobre 1943 (da cui il ricordo di questo giorno come Sabato nero), che portò all'arresto di persone, di cui 689 donne, 363 uomini e 207 tra bambini e bambine, quasi tutti appartenenti alla comunità ebraica romana.

Vedere Censimento degli ebrei e Rastrellamento del ghetto di Roma

Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

Vedere Censimento degli ebrei e Roma

Storia degli ebrei in Italia

La storia degli ebrei in Italia tratta della storia degli ebrei e delle Comunità Ebraiche in Italia, che ha inizio nell'evo antico con la presenza di ebrei sul territorio italiano sin dai tempi pre-cristiani dell'Impero romano, e che è continuata nei secoli nonostante periodi di persecuzione, razzismo ed espulsioni che l'hanno colpita fino al XX secolo.

Vedere Censimento degli ebrei e Storia degli ebrei in Italia

Storia del fascismo italiano

La storia del fascismo italiano prende avvio alla fine del 1914 con la fondazione, da parte del giornalista Benito Mussolini, del movimento dei Fasci d'azione rivoluzionaria, in seno ad un movimento interventista nella prima guerra mondiale.

Vedere Censimento degli ebrei e Storia del fascismo italiano

Ufficio studi del problema della razza

L'Ufficio studi del problema della razza venne creato nell'agosto del 1938 dal Governo Mussolini presso il gabinetto del Ministero della cultura popolare, alle dipendenze del ministro Dino Alfieri.

Vedere Censimento degli ebrei e Ufficio studi del problema della razza

Conosciuto come Censimento degli ebrei del 1938, Censimento degli ebrei in Italia, Censimento degli ebrei in Italia del 1938, Censimento degli ebrei italiano, Censimento italiano degli ebrei, Censimento italiano del 1938, Denuncia di appartenenza alla razza ebraica, Schedatura degli ebrei, Schedatura degli ebrei in Italia, Schedatura degli ebrei italiani, Schedatura della razza ebraica.