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Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001

Indice Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001

Questa pagina elenca le giocatrici convocate per il campionato europeo femminile di calcio di Germania 2001.

Indice

  1. 72 relazioni: Adele Frollani, Anastasija Pustovojtova, Angélique Roujas, Anne Zenoni, Åge Steen, Élisabeth Loisel, Bente Nordby, Birgit Prinz, Campionato europeo femminile di calcio, Campionato europeo femminile di calcio 2001, Capitano (calcio), Carla Brunozzi, Carolina Morace, Claudia Müller, Corinne Diacre, Damiana Deiana, Daniela Tavalazzi, Doris Fitschen, Fabiana Comin, Faye White, Federica D'Astolfo, Frida Östberg, Gioia Masia, Giorgia Brenzan, Giulia Perelli, Hanna Ljungberg, Hege Riise, Hoda Lattaf, Hope Powell, Janne Madsen, Katie Chapman, Katrine Pedersen, Kelly Smith, Kerstin Stegemann, Lina Marsico, Manuela Tesse, Maren Meinert, Marika Domanski-Lyfors, Marina Pellizzer, Marinette Pichon, Martina Müller (calciatrice), Merete Pedersen, Mo Marley, Monica Caprini, Monica Knudsen, Nadine Angerer, Olympique Lyonnais (femminile), Patrizia Panico, Petra Wimbersky, Pia Wunderlich, ... Espandi índice (22 più) »

Adele Frollani

Rimase legata alla Lazio per tutto l'arco della sua carriera, società con la quale è stata campione d'Italia nel 2002 e ha conquistato due Coppe Italia.

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Anastasija Pustovojtova

Pustovojtova, nata a Jeseník, nella regione di Olomouc, nell'allora Cecoslovacchia, si appassiona al calcio iniziando a giocare nel campionato russo femminile di calcio, prima con il, con cui disputa quattro stagioni dal 2000 al 2003 e vincendo il campionato 2000, per trasferirsi poi nel 2003 al con il quale chiude la carriera nel calcio giocato un anno più tardi.

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Angélique Roujas

Nata nel 1974 a Château-du-Loir, nei Paesi della Loira, Francia centro-occidentale, è cresciuta nelle giovanili del Le Grand Lucé, prima di passare a 13 anni, nel 1987, al, con il quale è arrivata in prima squadra nel 1993, rimanendovi fino al 1996.

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Anne Zenoni

Nata nel 1971 ad Albi, in Occitania, centro-sud della Francia, a 21 anni è arrivata in prima squadra con il. Retrocessa in Division 2 alla sua prima stagione, con il 10º posto nel primo campionato di Division 1 a girone unico, è tornata prontamente in massima serie vincendo la Division 2 1993-1994.

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Åge Steen

Dal 1989 al 1993, fu l'allenatore del Grue.

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Élisabeth Loisel

Nel corso della sua carriera ha giocato nel campionato francese femminile di calcio vestendo le maglie dello e; fu anche membro della nazionale francese con la quale disputò due campionati europei e un Mondiale prima del suo ritiro, nel 1989, a 26 anni.

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Bente Nordby

Nella sua ultradecennale carriera, dopo aver esordito nel campionato nazionale, si è trasferita all'estero, negli Stati Uniti d'America, giocando nella Women's United Soccer Association, per poi ritornare in patria.

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Birgit Prinz

Due volte campionessa mondiale e tre volte europea con la nazionale tedesca, vanta anche tre bronzi al torneo olimpico di calcio tra il 2000 e il 2008.

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Campionato europeo femminile di calcio

Il Campionato europeo femminile di calcio UEFA (in inglese UEFA Women's Championship) è la maggiore competizione calcistica femminile per squadre nazionali d'Europa.

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Campionato europeo femminile di calcio 2001

Il campionato europeo femminile di calcio 2001 è stata l'8ª edizione del torneo riservato a nazionali femminili. Si è svolto in Germania tra il 23 giugno e il 7 luglio 2001.

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Capitano (calcio)

Il capitano di una squadra di calcio è generalmente il giocatore più rappresentativo della squadra, anche se ogni società è libera di adottare criteri specifici per l'assegnazione di tale ruolo; ad esempio gli anni di militanza nel club, il numero di presenze o significative qualità morali o di rappresentanza.

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Carla Brunozzi

Già giocatrice in calcio femminile a 11, è stata a lungo un punto fermo della nazionale italiana con la quale ha giocato 52 partite e partecipato ai campionati europei nel 2001 e nel 2005.

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Carolina Morace

Laureata in giurisprudenza all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", esercita dal 1998 la professione legale. Vanta inoltre numerose esperienze televisive, a cominciare dalla sostituzione di Alba Parietti a Galagoal nel 1992.

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Claudia Müller

Nella sua carriera Claudia Müller ha collezionato 45 presenze con la nazionale maggiore e realizzato 22 reti.

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Corinne Diacre

Da calciatrice giocava come stopper, difensore centrale molto rigorosa e perfezionista. Come allenatrice è molto attenta dal punto di vista tattico.

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Damiana Deiana

Ha fatto parte della rosa della nazionale italiana che ha partecipato al campionato mondiale nel 1999 e ai campionati europei nel 1997, nel 2001 e nel 2005, vestendo la maglia azzurra della nazionale in 78 incontri e realizzando 2 reti.

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Daniela Tavalazzi

Ha giocato 95 partite con la Nazionale di calcio femminile dell'Italia, con cui ha partecipato ai campionati europei 1997 e ai mondiali 1999.

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Doris Fitschen

Dopo aver giocato nelle squadre giovanili del FC Hesedorf e del TuS Westerholz, nel 1988 Doris Fitschen passò a giocare con l'Eintracht Wolfsburg nel campionato regionale.

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Fabiana Comin

Ha fatto parte della rosa della nazionale italiana che ha partecipato al campionato mondiale nel 1999 e al campionato europeo nel 2001, vestendo la maglia azzurra della nazionale in 13 incontri.

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Faye White

Nel 2007 è stata insignita dell'onorificenza di Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico. Nel 2015 è stata inserita nella Hall of Fame del calcio inglese.

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Federica D'Astolfo

Nella sua lunga carriera come giocatrice vanta la conquista di numerosi trofei per club e numerose presenze nella nazionale italiana, della quale indossò anche la fascia di capitano.

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Frida Östberg

Östberg iniziò la sua carriera con l'Hägglunds IoFK, club per il quale giocò fino al 1994. Per la stagione 1995 passò all' dove rimase fino al 2005.

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Gioia Masia

Nella sua lunghissima carriera ha collezionato, tra le varie squadre di club, 721 presenze in tutti i livelli del campionato italiano femminile di calcio, conquistando tre scudetti, sei Coppe Italia e due Supercoppe, trofei quasi tutti, tranne una Coppa Italia con la, vinti con la maglia della, chiudendo la carriera al termine del campionato di Serie C 2020-2021 con il Formello Cross Roads.

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Giorgia Brenzan

Giorgia Brenzan nasce a Torino da genitori originari di Verona ed alterna la passione per lo sport agli studi, frequentando l'Istituto superiore di educazione fisica (ISEF) di Torino e diplomandosi, nel 1994, in Educazione Fisica.

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Giulia Perelli

Ha fatto parte della rosa della nazionale italiana che ha partecipato ai campionati europei nel 2001 e nel 2005, vestendo la maglia azzurra della nazionale in 65 incontri e realizzando 2 reti.

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Hanna Ljungberg

Ha vinto il prestigioso Diamantbollen nel 2002.

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Hege Riise

Hege Riise iniziò a dedicarsi allo sport sin da bambina e all'età di 15 anni si concentrò definitivamente sul calcio.

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Hoda Lattaf

Nella sua ultradecennale carriera ha vestito principalmente la maglia del, con il quale si è laureata due volte campionessa di Francia e con oltre 100 reti siglate e 150 presenze ha concluso l'attività agonistica, titoli ai quali si aggiungono i due ottenuti e la Coppa di Francia 2007-2008 tra il 2006 e il 2008 con l'Olympique Lione.

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Hope Powell

Ha giocato per 15 anni nella nazionale inglese. Ha allenato per altri 15 anni la nazionale inglese ed è stata la selezionatrice della squadra briatannica ai Giochi olimpici di Londra 2012.

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Janne Madsen

Janne Madsen ha iniziato la sua carriera con il Grønbjerg IF. In seguito si trasferisce al, squadra con la quale si laurea campione di Danimarca nel 2002 e la Coppa di Danimarca tre volte di seguito tra il 2000 e il 2002.

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Katie Chapman

Katie Chapman si unisce alle Millwall Lionesses all'età di 10 anni e fa il suo debutto in prima squadra a 14 nel 1996-97.

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Katrine Pedersen

Dal 1994 al 2013 ha vestito la maglia della nazionale danese, della quale fu anche capitano. Con 210 partite disputate, detiene il primato di essere la calciatrice con il maggior numero di presenze nella nazionale femminile danese, nonché tra le prime venti in assoluto ad aver vestito più di cento volte la maglia della propria Nazionale di calcio femminile.

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Kelly Smith

Affermatasi nei campionati di college statunitensi, Smith ha infranto diversi record con la maglia della Seton Hall University prima di entrare nel calcio professionistico statunitense, per decidere in seguito di rientrare in Europa per giocare nel campionato inglese femminile di calcio.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Kelly Smith

Kerstin Stegemann

Durante i vent'anni della sua lunga carriera ha giocato in tutti i maggiori livelli del campionato tedesco, principalmente in Frauen-Bundesliga, con sei differenti società, conquistando un titolo di campione di Germania con il al termine del campionato 1999-2000.

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Lina Marsico

Ha esordito in Serie A con il Gravina e poi giocato con varie formazioni della massima serie; ha vinto una Coppa Italia. Con le siciliane, ha segnato in totale 121 reti in sei stagioni e ha formato una coppia d'attacco molto prolifica insieme a Fabiana Colasuonno: 38 reti in due nel 1999-2000 e 52 nel 2000-2001.

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Manuela Tesse

Lasciata la Torres, per la stagione 2014-2015 accetta la panchina dell'Atletico Oristano per affrontare il campionato di Serie B alla guida della squadra iscritta al girone A. La stagione si rivela positiva, con le ragazze in grado di competere con le avversarie per la parte alta della classifica, guadagnando a fine campionato il quarto posto.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Manuela Tesse

Maren Meinert

Nella prima parte della carriera Maren Meinert gioca in Frauen-Bundesliga, il livello di vertice del campionato tedesco femminile di calcio, indossando la maglia del Rumeln-Kaldenhausen fino al 1997, quando la squadra viene ridenominata.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Maren Meinert

Marika Domanski-Lyfors

Soprannominata Mackan, dopo aver conquistato, da giocatrice, due titoli di campione di Svezia e tre Coppe, tutte con lo, si dedica all'allenamento, prima con una squadra di club, il, che porta per la prima volta in Damallsvenskan, massimo livello del campionato svedese, le viene affidato l'incarico di tecnico delle nazionali svedesi femminili, passando dalla giovanile Under-20 alla nazionale maggiore, prima come assistente e poi come CT, portando la sua squadra alla finale dell'Europeo di Germania 2001 e del Mondiale degli Stati Uniti 2003, vincendo l'edizione 2001 dell'Algarve Cup e terminando la carriera allenando la nazionale cinese, prima CT straniera a venire scelta dalla federcalcio cinese, al Mondiale casalingo del 2007.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Marika Domanski-Lyfors

Marina Pellizzer

Pellizzer venne convocata dall'allora CT Carolina Morace che la inserì nella rosa della nazionale italiana impegnata nella fase finale dell'campionato europeo di Germania 2001, giocando tutte le tre partite del gruppo B prima di venire eliminata dal torneo.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Marina Pellizzer

Marinette Pichon

Ha terminato la sua carriera calcistica all'età di 31 anni. E' apertamente lesbica. Nel novembre 2012 Pichon è diventata la seconda donna in Francia ad ottenere un congedo per "paternità" a causa di un cambiamento legislativo.

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Martina Müller (calciatrice)

Prima del ritiro giocò in Frauen-Bundesliga con le squadre del FSV Francoforte, Bad Neuenahr e Wolfsburg, e per un decennio nella nazionale tedesca.

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Merete Pedersen

Nella sua carriera ha giocato ai massimi livelli nei campionati danese, tedesco e italiano, conquistando due titoli e tre coppe nazionali nel primo, una finale di DFB-Pokal nel secondo e due coppe Italia, una supercoppa e una Italy Women's Cup nel terzo.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Merete Pedersen

Mo Marley

Durante la sua ultradecennale carriera da calciatrice ha conquistato, entrambe le volte con la maglia dell', una Women's Premier League Cup e una Women's Cup, inoltre, inserita in rosa con la nazionale inglese dal 1995 al 2001, ha partecipato al campionato europeo di Germania 2001.

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Monica Caprini

Ha giocato nella nazionale italiana in 11 occasioni, facendo parte della rosa che ha partecipato al campionato europeo 2001. Rimase legata alla per tutto l'arco della sua carriera, società con la quale è stata campione d'Italia nella formazione di calcio a 11 e in quella di calcio a 5, nonché presidente della Lazio C5 femminile dal 2007 al 2012, e team manager della dal novembre 2015.

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Monica Knudsen

Dal 2009 è responsabile tecnico dell'LSK Kvinner, squadra alla cui guida ha ottenuto, al 2016, quattro titoli nazionali e tre coppe di Norvegia, ai quai vanno ad aggiungersi un titolo nazionale e una coppa ottenuti da giocatrice con l'Asker.

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Nadine Angerer

Il 13 gennaio 2014 è eletta miglior calciatrice del mondo, divenendo il primo portiere a vincere tale premio. Dopo il ritiro di Birgit Prinz è diventata capitano della nazionale.

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Olympique Lyonnais (femminile)

LOlympique Lyonnais féminine, in Italia noto come Olympique Lione femminile, è una società calcistica femminile francese con sede nella città di Lione, sezione dell'omonimo club maschile.

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Patrizia Panico

Grazie alle sue doti tecniche e risultati ottenuti, è divenuta l'emblema del calcio femminile in Italia raccogliendo il testimone da Carolina Morace.

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Petra Wimbersky

Wimbersky ha mosso i primi passi nel calcio nel TSV Ottobrunn, poi è passata alla squadra femminile dell' e, nel 1999, al, con cui è salita nel 2000 in Bundesliga.

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Pia Wunderlich

Wunderlich ha iniziato al TuS Schwarzenau all'età di sette anni insieme a sua sorella Tina. Nel 1989 è passata al TSV Battenberg.

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Piera Cassandra Maglio

Ha fatto parte della rosa della nazionale italiana che ha partecipato al campionato europeo nel 2001, vestendo la maglia azzurra della nazionale in 24 incontri e realizzando una sola rete.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Piera Cassandra Maglio

Rachel Brown

Dopo aver esordito in patria, si afferma nei campionati universitari statunitensi, per decidere in seguito di rientrare in Europa per giocare nel campionato inglese femminile di calcio.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Rachel Brown

Rachel Unitt

Nel 2016 è stata inserita nella Hall of Fame del calcio inglese.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Rachel Unitt

Rachel Yankey

Il 31 dicembre 2005 è stata insignita dell'onorificenza di Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico. Il 31 dicembre 2013 è stata insignita anche dell'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Rachel Yankey

Renate Lingor

Nata a Karlsruhe, nell'allora Germania Ovest nel 1975, inizia a giocare a calcio nel 1981, a sei anni, con il Blankenloch, dove rimarrà fino al 1983, quando passa al, squadra della sua città, restandovi sino al 1989, a 14 anni.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Renate Lingor

Rita Guarino

Attaccante molto prolifica, ottima contropiedista, aveva nella velocità e nell'innato opportunismo in area di rigore le sue migliori qualità.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Rita Guarino

Sabrina Viguier

Nel corso della sua lunga carriera ha giocato sia nel campionato francese, vincendo complessivamente sei titoli di Campione di Francia con due diverse squadre, il e l'Olympique Lione e cinque Coppe di Francia con tre diverse squadre, con le prime due alle quali si aggiunge il, finendo la sua carriera nel campionato svedese.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Sabrina Viguier

Saint-Memmie Olympique

LAssociation Sportive Saint-Memmie Olympique, meglio nota come Saint-Memmie Olympique, è una società calcistica femminile francese con sede a Saint-Memmie.

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Sandra Minnert

Nel 2014 ha fondato la scuola calcio Sandra Minnert. È cittadina onoraria di Ortenberg, in Assia. È lesbica: nel 2015 ha sposato la compagna Larissa Kuncz, ex giocatrice di pallamano.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Sandra Minnert

Sandra Smisek

Nei suoi ventuno anni di carriera da professionista ha vinto cinque titoli nazionali, ottenuti con le tre diverse squadre con cui ha giocato, ai quali si aggiungono anche cinque coppe di lega, quattro titoli nazionali indoor e, con l'1. FFC Francoforte, due UEFA Women's Cup, l'allora denominazione del torneo femminile UEFA per club.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Sandra Smisek

Sandrine Soubeyrand

Chiuse la carriera di calciatrice nel FCF Juvisy, società con la quale vinse due campionati e una Coppa di Francia, decidendo di lasciare il calcio giocato nell'estate 2014 Indossò per 16 anni la maglia della nazionale francese, e con 198 partite tra il 1997 ed il 2013 risulta la giocatrice con il maggior numero di presenze tra quelle che hanno indossato la casacca della nazionale maggiore della Francia.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Sandrine Soubeyrand

Silke Rottenberg

Debutta nel Grün-Weiss Beauweiler, nel quale gioca dal 1988 al 1991. Indossa poi anche le maglie di TSV Siegen, Sportfreunde Siegen (dove milita fino al 2000), FFC Brauweiler Pulheim, 2001 Duisburg e 1. FFC Francoforte, squadra con cui, nel 2008, conclude la carriera.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Silke Rottenberg

Silvia Tagliacarne

Dopo aver giocato per 2 anni nell'Ambrosiana (dal 1989 al 1991) nel 1991 si trasferisce alla, con cui nella stagione 1991-1992 disputa il campionato di Serie A; milita in massima serie anche nella stagione 1992-1993, nella stagione 1993-1994, nella stagione 1994-1995 e nella stagione 1995-1996, sempre con le biancorosse.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Silvia Tagliacarne

Solveig Gulbrandsen

Suo padre è Terje Gulbrandsen, ex calciatore ed allenatore professionista che ha anche vestito la maglia della Nazionale norvegese.

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Sonia Bompastor

Durante la sua lunga carriera ha conquistato otto titoli nazionali e quattro Coppe di Francia con due diverse squadre, vincendo per due edizioni consecutive la Champions League femminile con l'Olympique Lione.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Sonia Bompastor

Steffi Jones

Dopo aver ricoperto incarichi dirigenziali nella Federcalcio tedesca, dopo una breve esperienza come vice di Marcus Sorg con la nazionale femminile Under-19, nell'agosto 2015 la DFB le offre il posto di co-allenatrice di Silvia Neid, ct della nazionale maggiore, decisione che successivamente porterà delle polemiche in quanto, benché in possesso di patentino UEFA, non possiede alcuna esperienza come allenatrice.

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Tatiana Zorri

Ha fatto parte della rosa della nazionale italiana che ha partecipato al campionato mondiale nel 1999 e ai campionati europei nel 2001, nel 2005 e nel 2009, vestendo la maglia azzurra della nazionale in 155 incontri e realizzando 22 reti.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Tatiana Zorri

Therese Sjögran

In carriera ha giocato quasi esclusivamente in patria, in Damallsvenskan, livello di vertice del campionato svedese di categoria, dal 1998, con la sola parentesi estera del Women's Professional Soccer con la statunitense nel 2011.

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Tina Theune

Nata a Kleve, in Renania Settentrionale-Vestfalia, nel 1953, ha giocato a calcio da 21 a 33 anni con il Grün-Weiß Brauweiler, del quale è stata anche allenatrice-giocatrice.

Vedere Convocazioni per il campionato europeo femminile di calcio 2001 e Tina Theune

Trine Rønning

Atleta plurititolata, capace di vincere sei campionati e otto coppe di categoria del campionato norvegese femminile di calcio con tre diverse società, è stata per anni membro della nazionale norvegese, ricoprendone anche la fascia di capitano.

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Università di Pittsburgh

La University of Pittsburgh è una università pubblica fondata nel 1787 a Pittsburgh, Pennsylvania. La scuola di medicina (University of Pittsburgh School of Medicine) ed il centro medico (University of Pittsburgh Medical Center) dell'università sono conosciuti centri di trapianto di organi.

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Victoria Sandell Svensson

Durante la sua quasi ventennale carriera "Vickan", come era soprannominata, ha giocato sempre nel campionato svedese femminile di calcio laureandosi per quattro volte campione di Svezia e vincendo tre Coppe di Svezia, ai quali si aggiungono numerosi premi individuali tra i quali per tre volte il titolo di capocannoniere del campionato e per due il Diamantbollen (Calciatrice dell'anno).

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Conosciuto come Convocazioni per il campionato europeo di calcio femminile 2001.

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