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24 relazioni: Alcyon (ciclismo), Allegro Grandi, Ambrogio Morelli, Aristide Cavallini, Battista Giuntelli, Bianchi (ciclismo 1905-1966), Coppa Placci, Coppa Placci 1927, Coppa Placci 1946, Corriere dello Sport - Stadio, Enea Dal Fiume, Federico Gay, Imola, Livio Cattel, Maino (ciclismo), Marco Giuntelli, Mario Bianchi (ciclista), Nello Ciaccheri, Passo del Giogo, Passo della Futa, Passo della Raticosa, Pietro Fossati, Santerno, Strada statale 65 della Futa.
Alcyon (ciclismo)
La Alcyon era una squadra maschile francese di ciclismo su strada, attiva nel professionismo dal 1904 al 1958. Fu una delle squadre più rappresentative dei primi decenni del novecento, vincendo sette edizioni del Tour de France nel periodo 1909-1929, oltre a numerosissime classiche come la Parigi-Roubaix, la Milano-Sanremo e la Bordeaux-Parigi.
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Allegro Grandi
Con la Nazionale italiana fu Campione del mondo dilettanti nel 1928.
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Ambrogio Morelli
Avviato al ciclismo dal campione parabiaghese Libero Ferrario che gli fece avere la sua prima bici da corsa, era dotato di determinazione e resistenza, in grado di affrontare quindi percorsi diversificati e gare sia in linea che a tappe.
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Aristide Cavallini
Si distinse soprattutto nelle corse a tappe. Da dilettante, vinse la Coppa Caldirola nel 1925. Concluse per quattro volte il Giro d'Italia nelle prime dieci posizioni: decimo nel 1927, sesto nel 1928, ottavo nel 1930 e quarto nel 1931.
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Battista Giuntelli
Era fratello maggiore di Marco Giuntelli, anch'egli ciclista.
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Bianchi (ciclismo 1905-1966)
La Bianchi fu una squadra italiana di ciclismo su strada, fondata nel 1905 ed attiva fino al 1966.
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Coppa Placci
La Coppa Placci è stata una corsa in linea maschile di ciclismo su strada fondata nel 1923. La gara si disputava in Romagna con partenza ed arrivo a Imola.
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Coppa Placci 1927
La Coppa Placci 1927, quinta edizione della corsa, si svolse il 3 luglio 1927 su un percorso di 220 km. La vittoria fu appannaggio dell'italiano Aleardo Simoni, che completò il percorso in 7h38'00", precedendo i connazionali Aristide Cavallini e Giuseppe Pancera.
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Coppa Placci 1946
La Coppa Placci 1946, settima edizione della corsa, si svolse l'8 settembre 1946 su un percorso di 220 km con partenza e arrivo a Imola.
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Corriere dello Sport - Stadio
Il Corriere dello Sport - Stadio è un quotidiano sportivo italiano edito a Roma. Fondato a Bologna nel 1924, passò attraverso diversi cambi di denominazione societaria e anche funzione (dal 1926 al 1943 fu l'organo ufficiale del CONI).
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Enea Dal Fiume
Professionista e indipendente dal 1923 al 1930, vinse la Coppa Placci 1923 e partecipò a due edizioni del Giro d'Italia.
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Federico Gay
Professionista dal 1920 al 1932, era un passista veloce che si distinse soprattutto nelle corse in linea.
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Imola
Imola (Jomla in romagnolo) è un comune italiano di abitanti facente parte amministrativamente della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna.
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Livio Cattel
Nato nel 1901 a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, a causa della prima guerra mondiale si spostò in Romagna, a Bagnacavallo, in provincia di Ravenna.
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Maino (ciclismo)
La Maino fu una squadra italiana di ciclismo su strada maschile, attiva nel professionismo dal 1912 al 1936. Patrocinata dall'azienda alessandrina di biciclette Maino, fu portata al successo da due dei principali campioni dell'epoca "eroica" del ciclismo italiano, Costante Girardengo e Learco Guerra: in maglia Maino, Girardengo vinse il Giro d'Italia 1923 e due delle sue sei Milano-Sanremo, mentre Guerra conquistò la classifica finale del Giro d'Italia 1934 oltre a trenta tappe della "Corsa rosa".
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Marco Giuntelli
Originario della provincia di Asti, dodicesimo di tredici figli di Vittoria e Lorenzo Giuntelli, si allenava anche facendo consegne per la bottega di una delle sue sorelle.
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Mario Bianchi (ciclista)
Da dilettante si mise in luce vincendo la Coppa del Re e la Coppa Città di Busto Arsizio nel 1925. Passato professionista nel 1928, corse tra le altre per la Gloria, la Legnano e la Bianchi.
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Nello Ciaccheri
Professionista tra il 1923 ed il 1929, da dilettante partecipò alle Giochi della VIII Olimpiade di Parigi; colse le più prestigiose vittorie al Giro della Provincia di Reggio Calabria (5 tappe e 2 classifiche finale) e al Giro di Toscana.
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Passo del Giogo
Il passo del Giogo è un valico dell'appennino tosco-romagnolo posto ad un'altitudine di 882 m s.l.m., che ne fa uno dei più bassi valichi dell'appennino settentrionale.
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Passo della Futa
Il passo della Futa è un valico dell'Appennino tosco-emiliano, altitudine 903 m s.l.m., sito in provincia di Firenze, nel comune di Firenzuola.
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Passo della Raticosa
Il passo della Raticosa è un valico dell'Appennino tosco-emiliano posto ad un'altitudine di 968 m s.l.m..
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Pietro Fossati
Professionista dal 1926 al 1934, vinse un Giro di Lombardia.
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Santerno
Il Santerno (Santéran in romagnolo) è un fiume che scorre in Toscana e in Emilia-Romagna. Nasce nell'Appennino imolese e confluisce nel Reno.
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Strada statale 65 della Futa
La strada statale 65 della Futa (SS 65), già strada regionale 65 della Futa (SR 65) e strada provinciale 65 della Futa (SP 65) in Emilia-Romagna, è una strada statale italiana.
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