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5 relazioni: Beatrice de Dia, Canso, Lingua occitana, Lista di trovatori e trobairitz, Trovatore.
Beatrice de Dia
Molto scarse risultano essere le notizie fornite dalle fonti documentali contemporanee o postume attualmente conosciute. Oltre alla sua presunta data di nascita (1140), la sua vida non ne rivela il nome ma, fra le varie ipotesi più o meno accreditate, si tende ad accettare la tradizione, che la chiama Beatrix.
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Canso
La cansó (pron., plurale cansons) è una tipica forma di canzone usata nella letteratura occitana medievale, con un contenuto standardizzato, destinata al canto.
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Lingua occitana
Loccitano, o lingua d'oc (nome nativo: occitan o lenga d'òc, pron.), è una lingua occitano-romanza parlata in un'area specifica dell'Europa meridionale chiamata Occitania, non delimitata da confini politici o amministrativi e grossolanamente identificata con la Francia meridionale o Midi.
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Lista di trovatori e trobairitz
Questa lista di trovatori e trobairitz, suddivisa per nazionalità, comprende quei poeti e compositori medioevali che hanno scritto liriche e poemi in occitano.
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Trovatore
Durante i secoli centrali del Basso Medioevo (1100–1230), il trovatore (o trovadore o trobadore - al femminile trovatrice o trovatora o trovadora - in occitano trobador pronuncia occitana: tɾuβaˈðuɾ, originariamente tɾuβaˈðoɾ - al femminile trobairitz tɾuβajˈɾits) era un compositore ed esecutore di poesia lirica occitana (ovvero di testi poetici e melodie) che utilizzava la lingua d'oc, parlata, in differenti varietà regionali, in quasi tutta la Francia a sud della Loira.
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Conosciuto come Donna de Toloza.