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Donne proibite

Indice Donne proibite

Donne proibite è un film del genere drammatico del 1953, diretto da Giuseppe Amato.

53 relazioni: Aiuto regista, Alberto Cardone, Alberto Farnese, Alberto Plebani, Alberto Talegalli, Aldo Silvani, Anchise Brizzi, Anita Durante, Anna Maria Bottini, Anthony Quinn, Antonio Cifariello, Bianco e nero, Bruno Paolinelli, Carlo Dapporto, Cesare Zavattini, Checco Durante, Cristina Fantoni (attrice), Edoardo Toniolo, Elio Petri, Film drammatico, Fotografo di scena, Gianni Puccini, Gina Amendola, Giulietta Masina, Giuseppe Amato, Giuseppe De Santis, Italia, Lea Padovani, Lilla Brignone, Linda Darnell, Lola Braccini, Margherita Bagni, Maria Zanoli, Mariolina Bovo, Memmo Carotenuto, Miranda Campa, Osvaldo Civirani, Pina Piovani, Pubblico registro cinematografico, Renzo Rossellini, Roberto Chiti (critico), Roberto Cocco, Roberto Poppi, Roberto Risso, Rossella Falk, Segretario di edizione, Siro Angeli, Sistemi di classificazione dei film, Tecnico del suono, Tino Buazzelli, ..., Valentina Cortese, Virgilio Marchi, 1953. Espandi índice (3 più) »

Aiuto regista

L'aiuto regista, nella terminologia cinematografica, è il collaboratore del regista che si occupa dell'organizzazione del film, della pianificazione delle riprese e dell'organizzazione del set per conto del regista.

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Alberto Cardone

Attivo tra gli anni cinquanta e anni settanta, ha lavorato principalmente nel campo degli Spaghetti Western, firmando molti dei suoi lavori con lo pseudonimo di Albert Cardiff.

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Alberto Farnese

Interprete eclettico e dalla lunga carriera (ha girato complessivamente una novantina di film), ha lavorato in produzioni cinematografiche di diversi paesi (Francia, Spagna e Germania, fra gli altri), comparendo anche in fiction televisive (in Italia e in Germania).

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Alberto Plebani

Attore dalla grossa stazza, portatore di occhiali spessi, ha recitato come attore caratterista o di secondo piano a partire dal 1948 fino alla metà degli anni settanta.

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Alberto Talegalli

Figlio di artigiani, iniziò presto a lavorare, prima nella sua città Spoleto, poi, con il treno, ogni giorno a Terni, ma la sua vera passione era il teatro, smise presto gli abiti del pendolare per indossare quelli del Sor Clemente.

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Aldo Silvani

Debuttò sul palcoscenico nel 1914 nella compagnia del Grand Guignol, per poi orientarsi prevalentemente verso il teatro d'arte e, in seguito, verso quello comico.

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Anchise Brizzi

Ha lavorato in 108 pellicole dal 1914 al 1963 ed ha vinto il riconoscimento per la migliore fotografia al Festival di Locarno nel 1948 per il suo lavoro nel film La certosa di Parma, condiviso con G. R. Aldo e Nicolas Hayer.

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Anita Durante

Moglie dell'attore e poeta romanesco Checco Durante, nella sua lunga carriera, interpretò con il marito molte commedie dialettali e, nel ruolo di caratterista, numerosi film.

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Anna Maria Bottini

Alta, slanciata e graziosa, si dedica sin da giovanissima alla recitazione, lavorando in teatro sino alla fine degli anni quaranta.

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Anthony Quinn

Caratterista dal fisico imponente e dai lineamenti rudi, nell'arco di una carriera lunga oltre 60 anni, deve la sua notorietà all'interpretazione di personaggi "improntati a una virilità brutale ed elementare"L'Universale Cinema - Garzanti, 2003 - pag.

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Antonio Cifariello

Secondogenito del noto scultore Filippo Cifariello (1864-1936), dopo il diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, esordisce al cinema nel 1952 con il film Eran trecento (La spigolatrice di Sapri), per la regia di Gian Paolo Callegari.

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Bianco e nero

Bianco e nero, spesso abbreviato in B/N, indica una forma di rappresentazione visiva che non utilizza il colore.

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Bruno Paolinelli

Nei primi anni '40 entra nel mondo del cinema come aiuto operatore, sceneggiatore e aiuto regista accanto a Tofano, Pabst, Fabrizi, e Giuseppe Amato.

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Carlo Dapporto

Nacque a Sanremo il 26 giugno del 1911 da Giuseppe, di professione calzolaio, e da Olimpia Cavallito, una casalinga originaria di Asti, che gli trasmise il suo accento dalla tipica inflessione piemontese.

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Cesare Zavattini

In ambito cinematografico, Zavattini è annoverato tra le figure più rilevanti del neorealismo italiano, di cui fu anche teorico.

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Checco Durante

Popolare attore e poeta romanesco, interpretò con schiettezza e bonomia un certo carattere romano.

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Cristina Fantoni (attrice)

Ha lavorato per il cinema e per la televisione italiana fin dal primo anno di trasmissioni regolari.

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Edoardo Toniolo

Figlio d'arte comincia a recitare molto presto in teatro, ricoprendo piccole parti.

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Elio Petri

Elio Petri fu personalità poliedrica e complessa, difficilmente liquidabile come semplice “regista” di film.

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Film drammatico

Un film drammatico è un genere di film che si basa sullo sviluppo dei personaggi, dell'interazione tra essi e che tratta temi di impatto emotivo.

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Fotografo di scena

Il fotografo di scena si occupa di scattare immagini direttamente sul set del film al fine di pubblicizzare, attraverso la pubblicazione e la circolazione delle proprie foto, il film stesso.

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Gianni Puccini

Figlio dello scrittore Mario e di Sandra Simoncini, fratello di Massimo Mida, anche lui regista, Gianni Puccini fu redattore della rivista Cinema, di cui fu anche Direttore (con Domenico Purificato quale direttore responsabile) sostituendo Vittorio Mussolini per un breve periodo a partire dal 25 luglio, prima della chiusura del periodico a causa degli eventi bellici alla fine del 1943.

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Gina Amendola

Nel cinema lavora con attori come Totò, Vittorio De Sica, Marcello Mastroianni e Vittorio Gassman.

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Giulietta Masina

Figlia del violinista e professore di musica Gaetano Masina e della maestra Angela Flavia Pasqualini, visse dall'età di quattro anni in poi a Roma presso una zia di origine milanese rimasta vedova.

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Giuseppe Amato

Il suo soprannome era Peppino.

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Giuseppe De Santis

De Santis nacque a Fondi, in provincia di Latina (ma all'epoca in provincia di Caserta), l'11 febbraio 1917 da Oreste De Santis, geometra, e da Teresa Goduti.

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Italia

L'Italia, ufficialmente Repubblica Italiana, è una repubblica parlamentare situata nell'Europa meridionale, con una popolazione di 60,5 milioni di abitanti e Roma come capitale.

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Lea Padovani

Di padre vicentino e madre nativa di Tuscania (VT), Lea Padovani nel 1944 lasciò l'Accademia d'arte drammatica di Roma per debuttare come soubrette nella rivista Cantachiaro, di Garinei e Giovannini e l'anno seguente fece parte della compagnia di Erminio Macario in Febbre azzurra, riscuotendo grande successo e dimostrando anche ottime doti di attrice.

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Lilla Brignone

Fin da bambina frequentò set cinematografici e teatri, essendo figlia del regista Guido Brignone e dell'attrice Lola Visconti.

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Linda Darnell

Debuttò nel mondo del cinema nel 1939, appena sedicenne, con un ruolo di rilievo nel film Hotel for Women.

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Lola Braccini

Inizia la sua carriera nel teatro nella compagnia di Cesare Dondini, per passare successivamente con diverse formazioni tra cui quelle di Armando Falconi, Emma Gramatica, Luigi Carini, Antonio Gandusio e Dina Galli.

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Margherita Bagni

Figlia degli attori Ambrogio Bagni e Ines Cristina, inizia sin da piccola a frequentare i palcoscenici per poi entrare nella Compagnia di Ermete Zacconi (suo patrigno per essere divenuto il compagno di Ines Cristina); nel 1923 sposa un suo compagno di lavoro Renzo Ricci e dal matrimonio nascerà Nora Ricci, futura prima moglie di Vittorio Gassman, anche lei attrice.

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Maria Zanoli

Attratta sin da bambina dalla recitazione e dal palcoscenico, inizia a frequentare la prosa come attrice in piccole parti sino ad arrivare ai primi lavori con varie compagnie, nel dopoguerra sarà scritturata da Giorgio Strehler, per il Piccolo Teatro di Milano dove insieme a Isa Miranda recita il Ritratto di un'attrice.

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Mariolina Bovo

Dopo una partecipazione, non accreditata, nel film Cameriera bella presenza offresi..., del 1951, ha debuttato ufficialmente nel cinema l'anno seguente in Tre storie proibite, del 1952, diretto da Augusto Genina.

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Memmo Carotenuto

Fratello di Mario Carotenuto, entrambi figli di Nello Carotenuto, a sua volta noto attore teatrale, e di Corinna Santarnecchi, esordisce in teatro ancora bambino nella compagnia dialettale romanesca di cui faceva parte il padre Nello, ed entra nel cinema in ruoli tecnici, interpretando nel frattempo le prime piccole parti, e nel 1935 in Vecchia guardia di Alessandro Blasetti.

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Miranda Campa

Nipote degli attori Pio Campa e Wanda Capodaglio, nasce in Svizzera durante una tournée dei genitori, anch'essi attori.

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Osvaldo Civirani

Ha iniziato la sua carriera come fotografo di scena dal 1931 per la Cines, fino al 1964.

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Pina Piovani

Nata nel 1897, inizia da giovane a recitare in teatro su testi dialettali romaneschi, sia in commedie che nel teatro di rivista e nell'avanspettacolo.

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Pubblico registro cinematografico

Il Pubblico registro cinematografico, comunemente abbreviato in PRC, in Italia è un registro pubblico istituito con il Regio Decreto Legge n. 1061 del 16 giugno 1938, convertito nella Legge n. 458 del 18 gennaio 1939, affidato in gestione alla S.I.A.E. a norma dell'art.

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Renzo Rossellini

Come critico collaborò con il quotidiano Il Messaggero.

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Roberto Chiti (critico)

Iniziò la carriera di critico cinematografico sul Corriere Mercantile insieme a Claudio Giorgio Fava, per passare in seguito a un altro quotidiano genovese, Il Lavoro, affiancando Tullio Cicciarelli.

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Roberto Cocco

Prima, da Kick Boxer e Thai Boxer ha conquistato diversi titoli mondiali e dopo il passaggio al professionismo nel pugilato, avvenuto nel 2006, Cocco è stato due volte campione italiano FPI nella categoria dei pesi supermedi, conquistando il titolo la prima volta ai punti contro Matteo Rossi a Torino il 28 dicembre 2012 e la seconda volta contro Alessio Furlan a Santa Margherita Ligure il 4 ottobre 2013.

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Roberto Poppi

Inizia la carriera nel 1965 come raccoglitore di titoli di testa e di coda di film.

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Roberto Risso

Ancora studente di architettura, debuttò nel mondo del cinema con una breve apparizione nel film di Pietro Francisci Il leone di Amalfi del 1950.

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Rossella Falk

Intraprende la carriera teatrale all'indomani dell'ingresso all'Accademia nazionale d'arte drammatica “Silvio D'Amico” di Roma nella seconda metà degli anni quaranta.

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Segretario di edizione

Il segretario di edizione è una figura professionale che si occupa di registrare attentamente ogni attività giornaliera relativa alle riprese del film (nel bollettino di edizione), con particolare attenzione alle sequenze sul ciak, ai commenti del regista sulla singola ripresa (es. "buona" o "audio non buono") che saranno poi utili nelle fasi di montaggio.

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Siro Angeli

La sua formazione culturale risentì degli influssi di alcune tra le principali correnti letterarie del Novecento, quali il crepuscolarismo e l'ermetismo.

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Sistemi di classificazione dei film

Nell'industria cinematografica i film vengono classificati in base al loro contenuto attraverso il visto censura (in inglese Rating), un provvedimento volto a stabilire il pubblico adatto alla loro visione.

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Tecnico del suono

Il tecnico del suono o fonico, è una figura professionale che si occupa della gestione dell'audio in ogni attività o evento che preveda l'utilizzo di microfoni, mixer, diffusori acustici, registratori, eccetera.

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Tino Buazzelli

Dopo aver conseguito il diploma dell'Istituto Magistrale, studiò all'Accademia d'arte drammatica diretta da Silvio D'Amico dove conseguì il diploma nel 1946 e iniziò la carriera di attore teatrale nel 1947 con la compagnia Maltagliati-Gassman (affiancato da Nino Manfredi), ottenendo subito ottimi giudizi critici nelle sue interpretazioni di lavori teatrali quali Don Giovanni di Molière, Erano tutti miei figli di Arthur Miller, Casa Monastier di Dennis Aniell e L'aquila a due teste di Jean Cocteau, prima di diventare capocomico.

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Valentina Cortese

Originaria di Stresa, assieme ad Alida Valli ed Anna Magnani è stata una delle attrici di punta del cinema italiano degli anni quaranta.

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Virgilio Marchi

Fu un esponente di spicco del Secondo Futurismo nonché uno dei maggiori scenografi italiani.

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1953

Nessuna descrizione.

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