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16 relazioni: Antonio Scarpa, Arcangelo Corelli, Bindo Altoviti, Civica raccolta delle stampe Achille Bertarelli, Correggio (pittore), Friedrich Schiller, Giovanni Antonio Scopoli, Guido Reni, Harvard Art Museums, Lorenzo de' Medici, Maria Luisa d'Asburgo-Lorena, Perin del Vaga, Pietro Anderloni, Raffaello Sanzio, Via Giuseppe Garibaldi, Vittorio Alfieri.
Antonio Scarpa
Nato a Lorenzaga di Motta di Livenza da Giuseppe e Francesca Corder, Antonio fu avviato agli studi dallo zio Paolo, prete, che ne intuì le doti e si occupò di persona dei suoi studi inviandolo, dopo averlo opportunamente preparato, al seminario di Portogruaro, dove frequentò il ginnasio come esterno, alloggiando nel frattempo da una zia paterna.
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Arcangelo Corelli
Si formò a Bologna e Roma, e in questa città sviluppò gran parte della sua carriera, grazie anche alla protezione di grandi mecenati aristocratici ed ecclesiastici.
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Bindo Altoviti
Era figlio del patrizio fiorentino Antonio, che si era trasferito a Roma per seguire le sue attività bancarie e sposando, nel 1487, Dianora di Clarenza Cibo, nipote di Innocenzo VIII, grazie a cui aveva ottenuto la carica di tesoriere o zecchiere pontificio.
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Civica raccolta delle stampe Achille Bertarelli
La Civica raccolta delle stampe "Achille Bertarelli" ha sede presso il Castello Sforzesco di Milano.
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Correggio (pittore)
Prendendo spunto dalla cultura del Quattrocento e dai grandi maestri dell'epoca, quali Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Mantegna, inaugurò un nuovo modo di concepire la pittura ed elaborò un proprio originale percorso artistico, che lo colloca tra i grandi del Cinquecento.
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Friedrich Schiller
Friedrich Schiller nacque il 10 novembre 1759 a Marbach am Neckar, a 20 miglia circa da Stoccarda nel Ducato di Württemberg, unico figlio maschio di Johann Caspar Schiller (1733-1796), luogotenente dell'esercito del medesimo ducato, e di Elisabeth Dorothea Kodweiß (1732-1802).
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Giovanni Antonio Scopoli
Fu uno dei più importanti naturalisti del XVIII secolo ed è ricordato anche per essere stato il primo in Italia a far stampare a colori.
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Guido Reni
Chiamato dai suoi contemporanei «divino Guido», è ritenuto uno dei massimi esponenti del classicismo seicentesco e tra i pittori più rappresentativi della scuola emiliana del XVII secolo assieme ai Carracci, Francesco Albani, Guercino, Domenichino e Giovanni Lanfranco, nonché tra i principali protagonisti della pittura barocca a Roma e a Bologna.
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Harvard Art Museums
Gli Harvard Art Museums, parte della Harvard University, comprendono tre musei (Fogg Art Museum, il Busch-Reisinger Museum, e l'Arthur M. Sackler Museum) e quattro centri di ricerca (Centro Straus per la conservazione e studi tecnici, centro per lo studio dell'arte moderna, archivi dei musei d'arte di Harvard e esplorazione archeologica di Sardi).
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Lorenzo de' Medici
Lorenzo divenne, insieme al fratello minore Giuliano, signore de facto di Firenze dopo la morte del padre Piero. Nei primi anni di governo (1469-1478), il giovane Lorenzo condusse una politica interna volta a rinforzare da un lato le istituzioni repubblicane in senso filo-mediceo, dall'altro a sopprimere le ribellioni delle città sottoposte a Firenze (celebri i casi di Prato e Volterra).
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Maria Luisa d'Asburgo-Lorena
Figlia del sacro romano imperatore Francesco II (dal 1806, con la fine del Sacro Romano Impero, primo sovrano dell'Impero d'Austria come Francesco I), nel 1810 fu data in sposa a Napoleone Bonaparte per suggellare la pace di Vienna tra la Francia e l'Austria, in seguito alla sconfitta subita da quest'ultima nella battaglia di Wagram (1809).
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Perin del Vaga
Per Giuliano Briganti, Perino si differenzia «...dai colleghi della cerchia raffaellesca per una fantasia più accesa, per un fare più estroso e bizzarro, per quel suo stile corsivo, deformato entro moduli di un'esasperata eleganza che ben presto si allontana dal raffaellismo più statico e classicheggiante».
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Pietro Anderloni
Nato a Sant'Eufemia, oggi quartiere di Brescia nel 1785, figlio di Giovan Battista e di Anna Maria Rocco. Allievo del fratello maggiore Faustino, Pietro Anderloni a lungo rimase indeciso tra la pittura e l'incisione.
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Raffaello Sanzio
Considerato uno dei più grandi artisti di ogni tempo e fra i massimi interpreti del concetto estetico del Bello, Raffaello ha vissuto una parabola lavorativa relativamente breve, ma estremamente prolifica e profondamente innovativa per le numerose opere iconiche e per il modo in cui queste sono state prodotte, avvalendosi di una bottega altamente strutturata e composta da numerosi professionisti di altissimo livello e varie discipline che il maestro dirigeva e a cui affidava buona parte del suo lavoro.
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Via Giuseppe Garibaldi
Primo esempio di lottizzazione a livello europeo, via Giuseppe Garibaldi (in te Stradde Nêuve in ligure) presenta una unicità stilistica e di concezione che la rese già allora celebre internazionalmente.
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Vittorio Alfieri
«Nella città di Asti, in Piemonte, il 17 gennaioBenché Alfieri indichi questa data, nacque il 16 gennaio, e l'atto di battesimo certifica che il sacramento gli fu amministrato il 16; A. Di Benedetto, Vittorio Alfieri, in Storia della letteratura italiana (diretta da E. Malato), Roma, Salerno Editrice, 1998, vol.