Pittore essenzialmente autodidatta, anche se in adolescenza frequentò la scuola del pittore Michele Galiani. Appartiene alla schiera dei pittori pugliesi della prima metà del 1900, come Michele De Giosa, Francesco Vacca, Michele Marzulli (di cui frequentò la casa-studio) e Rosa Tosches (come lei partecipò nel decennio del 1930 alle Mostre sindacali fasciste delle Belle Arti in Puglia).