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19 relazioni: Ab Urbe condita libri, Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso), Aulo Aternio Varo Fontinale, Console (storia romana), Consoli repubblicani romani, Dionigi di Alicarnasso, Equi, Erario, Gens Veturia, Marco Valerio Massimo Lettuca, Monte Algido, Plebei, Repubblica romana, Spurio Tarpeio Montano Capitolino, Spurio Verginio Tricosto Celiomontano, Tito Livio, Tito Romilio Roco Vaticano, Tribuno della plebe, Tusculum.
Ab Urbe condita libri
Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.).
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Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso)
Le Antichità romane (Ῥωμαϊκὴ Ἀρχαιολογία) sono un'opera storiografica di Dionigi di Alicarnasso, pubblicata dopo il 7 a.C.,Il libro I fu pubblicato nel 7 a.C. e infatti in un capitolo iniziale (I, 3, 4) è espressamente datato al consolato di Tiberio e Gneo Calpurnio Pisone, ma non tutta l'opera fu pubblicata in quell'anno, poiché altrove (VII, 70, 2) si cita il libro I come già edito.
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Aulo Aternio Varo Fontinale
Aulo Aternio Varo fu eletto console nel 454 a.C. insieme al collega Spurio Tarpeio Montano Capitolino. Durante quell'anno non si registrarono scontri con le bellicose popolazione vicine.
Vedere Gaio Veturio Cicurino e Aulo Aternio Varo Fontinale
Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
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Consoli repubblicani romani
Questo articolo contiene la lista delle supreme magistrature repubblicane romane (consoli, tribuni consolari e dittatori), relativamente al periodo che va dal 509 a.C., in cui tradizionalmente si fa ricadere la caduta della monarchia a Roma, al 31 a.C., cui segue l'elenco dei consoli alto imperiali romani.
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Dionigi di Alicarnasso
La sua opera principale è Antichità romane.
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Equi
Gli Equi erano un antico popolo italico che occupava un'area oggi compresa fra il Lazio e l'Abruzzo in Italia, costantemente citato nella prima decade di Livio come ostile a Roma nei primi tre secoli dell'esistenza della città.
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Erario
Il termine Erario (dal latino ærarium ovvero " riserva di monete", che deriva a sua volta etimologicamente da aes "bronzo", in riferimento alle prime monete romane coniate in bronzo) indica genericamente il patrimonio e la gestione delle finanze dello stato.
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Gens Veturia
La gens Veturia (in latino arcaico Voturia, e anche Votusia) è una delle più antiche famiglie patrizie romane, facente parte delle cento gentes originarie ricordate dallo storico Tito Livio.
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Marco Valerio Massimo Lettuca
Figlio di Manio Valerio Voluso Massimo, Marco Valerio Massimo Lettuca venne eletto console nel 456 a.C. insieme con Spurio Verginio Tricosto Celiomontano.
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Monte Algido
Il monte Algido (detto in latino mons Algidus) è l'antica denominazione della zona montagnosa dei colli Albani posta fra Lariano e il Tuscolo e che attualmente prende il nome di Maschio di Lariano.
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Plebei
I plebei (singolare "plebeo") nell'antica Roma erano i cittadini romani appartenenti alla classe della plebe, distinti dai patrizi.
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Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
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Spurio Tarpeio Montano Capitolino
Spurio Tarpeio Montano Capitolino fu eletto console nel 454 a.C. insieme al collega Aulo Aternio Varo Fontinale. Durante quell'anno non si registrarono scontri con le bellicose popolazione vicine.
Vedere Gaio Veturio Cicurino e Spurio Tarpeio Montano Capitolino
Spurio Verginio Tricosto Celiomontano
Spurio Verginio Tricosto Celiomontano venne eletto console nel 456 a.C. insieme con Marco Valerio Massimo Lettuca. Durante il consolato non ci furono scontri con i bellicosi vicini Equi e Volsci.
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Tito Livio
È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.
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Tito Romilio Roco Vaticano
Apparteneva alla patrizia gens Romilia, e sia suo padre che suo nonno si chiamavano Tito, secondo quanto riportato dai Fasti consolari.
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Tribuno della plebe
Il tribuno della plebe fu la prima magistratura plebea a Roma. Il nome deriva dalle antiche tribù formatesi fin dall'età regia.
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Tusculum
Tusculum (in italiano Tuscolo o Tusculo) era un'antica città del Lazio, la cui fondazione risale a un'epoca pre-romana e la cui storia attraversa l'epoca romana e medievale.
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Conosciuto come Caio Veturio Cicurino.