Indice
13 relazioni: Alfonso II d'Este, Ambrogio Spinola, Barocco, Carlo Gesualdo, Gabriele D'Annunzio, Lodi, Luzzasco Luzzaschi, Maestro di cappella, Pietro Maria Marsolo, Ricciardo Amadino, Rinascimento, XVI secolo, XVII secolo.
Alfonso II d'Este
Figlio di Ercole II d'Este e di Renata di Francia, fu sempre legato alla famiglia d'origine della madre e, sin da piccolo, visse per lunghi periodi presso la corte francese, ospite del cugino Enrico II.
Vedere Giovanni Maroni e Alfonso II d'Este
Ambrogio Spinola
Ambrogio Spinola nacque a Genova, figlio primogenito di Filippo Spinola, marchese di Sesto e Venafro, e di sua moglie Polissena Grimaldi, figlia del principe di Salerno Nicola Grimaldi.
Vedere Giovanni Maroni e Ambrogio Spinola
Barocco
Il Barocco è un movimento estetico, ideologico e culturale sorto in Italia tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, e dall'Italia propagatosi in tutta Europa nel mondo delle arti, della letteratura, della musica, e in numerosi altri ambiti, fino alla metà del XVIII secolo.
Vedere Giovanni Maroni e Barocco
Carlo Gesualdo
Discendente di Guglielmo di Gesualdo e di una famiglia che vantava origini normanne, principe di Venosa, conte di Conza, barone di Montefusco, Gesualdo è conosciuto soprattutto per l'omicidio eseguito nel 1590 ai danni della sua prima moglie Maria d'Avalos e del suo amante, Fabrizio II Carafa, sorpresi in flagranza di adulterio.
Vedere Giovanni Maroni e Carlo Gesualdo
Gabriele D'Annunzio
Soprannominato il Vate (allo stesso modo di Giosuè Carducci), cioè "poeta sacro, profeta", cantore dell'Italia umbertina, o anche "l'Immaginifico", occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e nella vita politica dal 1914 al 1924.
Vedere Giovanni Maroni e Gabriele D'Annunzio
Lodi
Lodi (IPA:,; Lòd in dialetto lodigiano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Lombardia. La città fu fondata il 3 agosto 1158 da Federico Barbarossa, in seguito alla distruzione dell'antico borgo di Laus Pompeia, già municipium romano, sede vescovile e libero comune.
Vedere Giovanni Maroni e Lodi
Luzzasco Luzzaschi
Secondo quanto affermato da lui stesso, Luzzaschi studiò con Cipriano de Rore. Studiò probabilmente organo con Jacques Brunel e potrebbe aver studiato contrappunto anche con Alfonso dalla Viola, dopo che Rore lasciò Ferrara nel 1558.
Vedere Giovanni Maroni e Luzzasco Luzzaschi
Maestro di cappella
Il maestro di cappella è la persona responsabile della musica di una compagine, che sia o meno ecclesiastica. I contorni e i limiti cronologici relativi a questa figura, che ancora nel XVI secolo poteva non avere alcuna mansione musicale, sono variabili.
Vedere Giovanni Maroni e Maestro di cappella
Pietro Maria Marsolo
Non si hanno molte notizie biografiche su Marsolo. Nei frontespizi delle opere asserisce essere stato di famiglia nobile e di essere dottore utriusque iuris; mentre il casato "Marsolo" è ignoto ai repertori araldici siciliani, è possibile che abbia fatto studi giuridici all'Università degli Studi di Messina.
Vedere Giovanni Maroni e Pietro Maria Marsolo
Ricciardo Amadino
Iniziò la pubblicazione in proprio nel 1579 ma con scarso successo. Si associò poi a Giacomo Vincenti, con il quale pubblicò più di 80 libri fra il 1583 ed il 1586.
Vedere Giovanni Maroni e Ricciardo Amadino
Rinascimento
Il Rinascimento fu un periodo storico che si sviluppò in Italia tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'Età Moderna in un arco di tempo che va dalla metà del quindicesimo secolo, fino alla fine del sedicesimo secolo.
Vedere Giovanni Maroni e Rinascimento
XVI secolo
È il secolo del Rinascimento in Italia, della riforma protestante in Europa, della successiva Controriforma, delle guerre di religione e del tentativo di conciliazioni tra le varie confessioni religiose con il Concilio di Trento.
Vedere Giovanni Maroni e XVI secolo
XVII secolo
È usualmente ricordato in Europa come il secolo dell'assolutismo monarchico in politica, della rivoluzione scientifica nelle scienze e del barocco nell'arte e nella letteratura.