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5 relazioni: Decameron, Giovanni Boccaccio, Italiano regionale, Magnum opus, Tullio De Mauro.
Decameron
Il Decameron, o Decamerone (parola composta parentesi, genitivo plurale di, hēméra, "giorno", letteralmente "di dieci giorni", nel senso di " di dieci giorni"), è una raccolta di cento novelle scritta da Giovanni Boccaccio nel XIV secolo, probabilmente tra il 1349 (anno successivo all'epidemia di peste nera in Europa) e il 1351 (secondo la tesi di Vittore Branca) o il 1353 (secondo la tesi di Giuseppe Billanovich).
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Giovanni Boccaccio
Conosciuto anche come "il Certaldese", fu una delle figure più importanti nel panorama letterario europeo del XIV secolo. Alcuni studiosi (tra i quali Vittore Branca) lo definiscono come il maggior prosatore europeo del suo tempo, uno scrittore versatile che amalgamò tendenze e generi letterari diversi facendoli confluire in opere originali, grazie a un'attività creativa esercitata all'insegna dello sperimentalismo.
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Italiano regionale
Litaliano regionale è ognuna delle varietà della lingua italiana, specifica di un'area geografica, che possiede caratteristiche intermedie tra il cosiddetto "italiano standard" e gli altri idiomi di uso locale (lingue o dialetti che siano).
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Magnum opus
Magnum opus (plurale: magna opera; anche opus magnum e opera magna) è un'espressione latina che significa "grande opera". Viene utilizzata soprattutto in riferimento alla più celebre, grande e importante opera di uno scrittore, un artista o un compositore.
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Tullio De Mauro
Figlio di un chimico e di un'insegnante di matematica, fratello del futuro giornalista Mauro De Mauro, nell'immediato dopoguerra frequentò il liceo classico "Giulio Cesare" di Roma.