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Golden Globe 1946

Indice Golden Globe 1946

Non ci furono nomination ma vennero direttamente designati i vincitori. I vincitori del Premio Golden Globe nel 1946 in ordine per categoria sono.

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Indice

  1. 11 relazioni: Angela Lansbury, Billy Wilder, Giorni perduti, Il ritratto di Dorian Gray (film), Ingrid Bergman, J. Carrol Naish, L'ombra dell'altro, Le campane di Santa Maria, Mervyn LeRoy, Ray Milland, The House I Live In.

Angela Lansbury

Nella sua carriera è stata vincitrice di numerosi premi tra cui un Premio Oscar alla carriera, sei Golden Globe, un BAFTA Britannia Award alla carriera, uno Screen Actors Guild Award alla carriera, un Premio Laurence Olivier e sei Tony Awards di cui uno alla carriera.

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Billy Wilder

Fratello dello sceneggiatore e regista W. Lee Wilder, è considerato uno dei registi e sceneggiatori più prolifici ed eclettici nella storia del cinema statunitense ed è divenuto celebre come uno dei padri della commedia brillante americana, ma è anche da annoverare fra i fondatori del genere noir.

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Giorni perduti

Giorni perduti (The Lost Weekend) è un film del 1945 diretto da Billy Wilder, adattamento del romanzo The Lost Weekend dello scrittore statunitense Charles R. Jackson.

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Il ritratto di Dorian Gray (film)

Il ritratto di Dorian Gray (The Picture of Dorian Gray) è un film del 1945 diretto da Albert Lewin e tratto dall'omonimo romanzo di Oscar Wilde.

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Ingrid Bergman

Nel corso della sua carriera recitò in numerosi film sia europei che statunitensi. Proveniente dal cinema svedese, ebbe la sua consacrazione con il film Intermezzo (1939), girato a Hollywood; in seguito ebbe ruoli importanti anche nel cinema italiano, diretta dal regista Roberto Rossellini.

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J. Carrol Naish

Malgrado fosse di origini irlandesi, durante la sua lunga carriera J. Carrol Naish interpretò un gran numero di personaggi dalle caratteristiche latine, grazie alla capacità di imitare gli accenti, e ai propri tratti somatici con occhi e carnagione scuriArthur F. McClure, Alfred E. Twomey e Ken Jones, More Character People, Citadel Press, 1984, pag.

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L'ombra dell'altro

L'ombra dell'altro (A Medal for Benny) è un film del 1945 diretto da Irving Pichel. John Steinbeck e Jack Wagner furono candidati all'Oscar per il miglior soggetto originale.

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Le campane di Santa Maria

Le campane di Santa Maria (The Bells of St. Mary's) è un film del 1945 diretto da Leo McCarey con Bing Crosby, Ingrid Bergman e Henry Travers.

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Mervyn LeRoy

Dal teatro passò al cinema con l'avvento del sonoro e dimostrò buone qualità fin dai suoi primi film: Il primo successo fu Piccolo Cesare (1930), con Edward G. Robinson, che aveva per tema il gangsterismo americano, allora al culmine.

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Ray Milland

Diplomato alla Monkton House di Cardiff, Ufficiale della Household Cavalry, tiratore scelto vincitore di competizioni, venne convinto a tentare la carriera di attore dall'attrice e ballerina Estelle Brody, conosciuta a una festa a Londra attraverso la ballerina Margot St.

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The House I Live In

The House I Live In è un cortometraggio del 1945 diretto da Mervyn LeRoy, che tuttavia non è accreditato, e interpretato da Frank Sinatra. Il filmato esalta gli ideali di tolleranza dell'American way of life, dove persone di diverse religioni e diverse etnie convivono e si rispettano fianco a fianco, contrastandolo con il razzismo e l'antisemitismo del nazismo.

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