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19 relazioni: Albano Negro, Franco Bitossi, Franco Cribiori, Gran Premio Industria e Commercio di Prato, Gran Premio Industria e Commercio di Prato 1966, Gran Premio Industria e Commercio di Prato 1968, Guido De Rosso, Luciano Armani, Luciano Galbo, Luigi Sgarbozza, Marino Basso, Michele Dancelli, Molteni (ciclismo), Pepsi Cola (ciclismo), Prato (Italia), Roberto Ballini, Sanson-Campagnolo, Tommaso De Prà, Wladimiro Panizza.
Albano Negro
Professionista dal 1963 al 1968, vestì per due giorni la maglia rosa del Giro d'Italia.
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Franco Bitossi
Professionista dal 1961 al 1978, vinse ventuno tappe al Giro d'Italia e quattro al Tour de France; nel suo palmarès figurano anche due edizioni del Giro di Lombardia, tre titoli nazionali su strada e due nel ciclocross, la medaglia d'argento ai campionati del mondo su strada 1972 e quella di bronzo nell'edizione 1977.
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Franco Cribiori
Professionista dal 1960 al 1968, in seguito fu direttore sportivo fino al 1989.
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Gran Premio Industria e Commercio di Prato
Il Gran Premio Industria e Commercio di Prato è stata una corsa in linea maschile di ciclismo su strada, che si disputava nella città di Prato, in Italia, ogni anno solitamente nel mese di settembre.
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Gran Premio Industria e Commercio di Prato 1966
Il Gran Premio Industria e Commercio di Prato 1966, ventunesima edizione della corsa, si svolse il 31 luglio 1966 su un percorso di 258 km, con partenza e arrivo a Prato.
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Gran Premio Industria e Commercio di Prato 1968
Il Gran Premio Industria e Commercio di Prato 1968, ventitreesima edizione della corsa, si svolse il 29 settembre 1968 su un percorso di 237 km, con partenza e arrivo a Prato.
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Guido De Rosso
In carriera vinse tre classiche italiane di rilievo come il Trofeo Matteotti, il Giro del Piemonte la Coppa Placci, la prima edizione del Tour de l'Avenir, corsa a tappe per dilettanti, e il Tour de Romandie 1962.
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Luciano Armani
Professionista dal 1965 al 1972, conta la vittoria di due tappe al Giro d'Italia, una al Tour de France, e una Milano-Torino.
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Luciano Galbo
Professionista dal 1964 al 1968, conta un successo di tappa al Giro d'Italia e un Giro del Veneto.
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Luigi Sgarbozza
Velocista, fu professionista dal 1967 al 1971. I suoi principali successi furono una tappa al Giro d'Italia, a Marina Romea nel 1968, e una alla Vuelta a España, a Talavera nel 1969: alla Vuelta indossò in tale occasione anche la maglia amarillo, sia pure per solo tre giorni.
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Marino Basso
Campione del mondo in linea nel 1972, vanta la vittoria anche nel Giro del Piemonte 1969 e in 27 tappe nei tre Grandi Giri (15 al Giro d'Italia e 6 ciascuna a quelli di Francia e Spagna); dopo la fine della carriera fu direttore sportivo e allenatore di diverse squadre.
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Michele Dancelli
Professionista dal settembre 1963 al 1974, è vincitore di due Trofei Laigueglia. Passista e velocista, era un corridore combattivo e grintoso, amante delle fughe da lontano: il giornalista Gianni Mura lo definì «un sognatore nomade».
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Molteni (ciclismo)
La Molteni era una squadra maschile di ciclismo su strada italiana, attiva tra i professionisti dal 1958 al 1976. Fondata da Ambrogio Molteni, fu tra le più celebri degli anni sessanta e settanta.
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Pepsi Cola (ciclismo)
La Pepsi Cola, già Vittadello, era una squadra maschile italiana di ciclismo su strada, attiva nel professionismo dal 1965 al 1968. Nel 1969 il marchio Pepsi Cola divenne sponsor per un'altra squadra di matrice spagnola.
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Prato (Italia)
Prato è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. È la seconda città della Toscana per popolazione dopo Firenze, e la terza dell'Italia centrale.
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Roberto Ballini
Passato professionista nel 1966, ebbe una carriera breve, a causa di problemi alla gamba che lo costrinsero al ritiro a soli 28 anni, nel 1972.
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Sanson-Campagnolo
La Sanson-Campagnolo, già Springoil e Filotex, era una squadra maschile italiana di ciclismo su strada, attiva tra i professionisti dal 1963 al 1980.
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Tommaso De Prà
Dopo tre stagioni e mezza tra i dilettanti, passò professionista nel luglio 1963 con la San Pellegrino Sport diretta da Gino Bartali, e gareggiò nella massima categoria fino al 1971, vestendo anche le maglie di I.B.A.C., Molteni e Salvarani.
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Wladimiro Panizza
Professionista dal 1967 al 1985, conta la vittoria di una Milano-Torino, due tappe al Giro d'Italia e una al Tour de France. Con diciotto partecipazioni, è il ciclista che ha preso più volte parte al Giro d'Italia, al pari di Domenico Pozzovivo.
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