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Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io

Indice Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io

Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io è un sonetto di Dante, Poesia LII delle Rime. Fu composto prima della Vita nuova, per via del clima cortese scevro degli innesti filosofico-morali propri della prima e indirizzato all'amico Guido Cavalcanti che rispose con il sonetto S'io fosse quelli che d'amor fu degno.

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  1. 15 relazioni: Beatrice Portinari, Camelot, Dante Alighieri, Dolce stil novo, Firenze, Guido Cavalcanti, Lapo Gianni, Le Rime, Locus genico, Mago Merlino, Materia di Bretagna, Plazer, Sonetto, Trovatore, Vita nuova.

Beatrice Portinari

La tradizione che identifica Beatrice di Folco Portinari con la Beatrice amata da Dante oggi non è messa in discussione.

Vedere Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io e Beatrice Portinari

Camelot

Camelot (AFI) era la fortezza del leggendario Re Artù: fu citata per la prima volta da Chrétien de Troyes nel suo poema Lancillotto o il cavaliere della carretta e acquisì un'importanza via via crescente nelle opere che, nel corso dei secoli, svilupparono la mitologia del ciclo arturiano.

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Dante Alighieri

Il nome "Dante", secondo la testimonianza di Jacopo Alighieri, è un ipocoristico di Durante; nei documenti era seguito dal patronimico Alagherii o dal gentilizio de Alagheriis, mentre la variante "Alighieri" si affermò solo con l'avvento di Boccaccio.

Vedere Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io e Dante Alighieri

Dolce stil novo

Il Dolce stil novo, conosciuto anche come stilnovismo, è un'importante corrente poetica italiana sviluppatasi tra il 1280 e il 1310, dapprima a Bologna grazie al suo iniziatore, considerato Guido Guinizelli (morto nel 1276), poi spostatasi a Firenze dove si sviluppò maggiormente.

Vedere Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io e Dolce stil novo

Firenze

Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.

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Guido Cavalcanti

Esponente di spicco della corrente poetica del dolce stil novo, partecipò attivamente, tra le file dei guelfi bianchi, alla vita politica fiorentina della fine del XIII secolo.

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Lapo Gianni

Appartenne al gruppo fiorentino del Dolce stil novo e, in base ad atti storici articolati in un trentennio a cavallo fra Duecento e Trecento, risulta svolgesse molto probabilmente un'attività da notaio (viene spesso identificato con l'appellativo di notaio Ser Lapo, figlio di Giovanni Ricevuti, da cui il presunto cognome Gianni).

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Le Rime

Le Rime sono una raccolta, eterogenea e disorganica in quanto realizzata postera, che raccoglie le poesie, legate alle varie esperienze esistenziali e stilistiche di Dante Alighieri, scritte nel corso di una ventina d’anni e non raccolte nella Vita nuova e nel Convivio.

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Locus genico

In genetica, il termine locus genico (o più semplicemente locus, plurale loci) designa la posizione, stabile, di un gene o di un marcatore genico all'interno di un cromosoma.

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Mago Merlino

Il mago e chiaroveggente Merlino (in bretone: Merzhin, in gallese: Myrddin, in cornico: Marzhin, AFI:; in francese e inglese: Merlin) è uno dei personaggi centrali del ciclo bretone e delle leggende arturiane, introdotto per la prima volta nella Cronaca alto medievale dellHistoria Brittonum scritta dal Monaco Nennio (col nome di "Embreis Guelitic" e "Ambrosius").

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Materia di Bretagna

La materia di Bretagna, definita anche ciclo bretone o ciclo arturiano, in virtù del suo eponimo, è l'insieme delle leggende sui Celti e la storia mitologica delle Isole britanniche e della Bretagna, in particolar modo quelle riguardanti re Artù e i suoi cavalieri della Tavola Rotonda.

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Plazer

Il plazer (pl. plazers, dal lat. placḗre, lett. ‘piacere’) è uno stilema letterario provenzale del Medioevo; prevede componimenti in cui si elencano una serie di situazioni piacevoli nell'ambito laico e mondano, cose desiderate in quanto gradevoli che ci si augurava di vivere.

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Sonetto

Il sonetto è un componimento poetico, tipico soprattutto della letteratura italiana. Nella sua forma tipica, è composto da quattordici versi endecasillabi raggruppati in una fronte costituita da due quartine a rima alternata o incrociata e in una sirma costituita da due terzine a rima varia.

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Trovatore

Durante i secoli centrali del Basso Medioevo (1100–1230), il trovatore (o trovadore o trobadore - al femminile trovatrice o trovatora o trovadora - in occitano trobador pronuncia occitana: tɾuβaˈðuɾ, originariamente tɾuβaˈðoɾ - al femminile trobairitz tɾuβajˈɾits) era un compositore ed esecutore di poesia lirica occitana (ovvero di testi poetici e melodie) che utilizzava la lingua d'oc, parlata, in differenti varietà regionali, in quasi tutta la Francia a sud della Loira.

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Vita nuova

La Vita nova è la prima opera di attribuzione certa di Dante Alighieri, scritta tra il 1292 e il 1294. Si tratta di un prosimetro nel quale sono inserite 31 liriche (25 sonetti, 1 ballata, 5 canzoni) in una cornice narrativa di 42 capitoli.

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