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International Rugby Hall of Fame

Indice International Rugby Hall of Fame

International Rugby Hall of Fame fu una galleria delle celebrità del rugby a 15 istituita nel 1997 ad Auckland per opera di un gruppo di ex giocatori.

Indice

  1. 66 relazioni: André Boniface, Andy Irvine (rugbista), Auckland, Barry John, Bill Beaumont, Bill McLaren, Brian Lochore, British and Irish Lions, Carwyn James, Cliff Morgan, Colin Meads, Consiglio di amministrazione, Danie Craven, Danie Gerber, David Campese, Don Clarke, François Pienaar, Gareth Edwards (rugbista), Gerald Davies, Gordon Brown (rugbista), Graham Mourie, Grant Fox, Gwyn Nicholls, Hugo Porta, Ian Kirkpatrick, Ian McGeechan, Ieuan Evans, J. P. R. Williams, Jack Kyle, Jason Leonard, Jean Prat, Jean-Pierre Rives, John Eales, John Kirwan, Jonah Lomu, Joost van der Westhuizen, Keith Wood, Mark Ella, Martin Johnson, Michael Lynagh, Mike Gibson, Naas Botha, Nazionale di rugby a 15 del Galles, Nazionale di rugby a 15 del Sudafrica, Nazionale di rugby a 15 dell'Argentina, Nazionale di rugby a 15 dell'Australia, Nazionale di rugby a 15 dell'Inghilterra, Nazionale di rugby a 15 dell'Irlanda, Nazionale di rugby a 15 della Francia, Nazionale di rugby a 15 della Nuova Zelanda, ... Espandi índice (16 più) »

  2. Musei e Hall of Fame di rugby a 15

André Boniface

Originario delle Landes, crebbe nel suo club cittadino, L'U.S. Montfort; passato al Dax a 17 anni nel 1952, ivi rimase pochi mesi prima di passare al Mont-de-Marsan, con il quale vinse un campionato francese nel 1963 e tre Coppe di Francia consecutive dal 1960 al 1962, che costituiscono tuttora il palmarès di tale club.

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Andy Irvine (rugbista)

Irvine fu educato alla George Heriot's School di Edimburgo, prima di frequentare l'Università di Edimburgo in cui si laureò.

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Auckland

Auckland (pronuncia inglese: ˈoːklənd), in māori Tāmaki-makau-rau o Ākarana, è una città della Nuova Zelanda, situata nell'Isola del Nord.

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Barry John

Ha indossato per quattro volte la maglia dei British and Irish Lions.

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Bill Beaumont

Seconda linea, spese l'intera carriera di club nel dal 1969 al 1982, anno in cui un grave infortunio lo costrinse al ritiro dall'attività agonistica.

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Bill McLaren

In gioventù giocò con gli Hawick RFC prima di servire per la Royal Artillery in Italia durante la Seconda guerra mondiale. Ha giocato nella Nazionale di rugby XV della Scozia prima di ammalarsi di tubercolosi, malattia che gli stroncò la carriera.

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Brian Lochore

Appassionato di cavalli fin da piccolo, tanto da voler fare il fantino (proposito abbandonato quando, con la crescita, si approssimò ai due metri d'altezza), Lochore praticò con successo da ragazzo il tennis in alternativa al rugby.

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British and Irish Lions

British and Irish Lions è una selezione internazionale di rugby a 15 espressione delle quattro Federazioni delle Isole Britanniche:,, e; un tempo noti solo come Great Britain quando il Regno Unito (fino al 1921) comprendeva anche l'Irlanda, o anche come British Isles dopo l'indipendenza di quest'ultima, a partire dagli anni cinquanta assunsero la denominazione di British Lions; benché l'aggettivo British fosse relativo alle Isole Britanniche e non alla cittadinanza del Regno Unito, in seguito fu aggiunto anche l'aggettivo Irish con lo stesso significato (in quanto parte dell'Isola di Irlanda è sotto la sovranità dello stesso Regno Unito) e la denominazione attuale prese piede a partire dagli anni novanta.

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Carwyn James

Figlio di un minatore da Cefneithin, nel Carmarthenshire, fu insegnante di professione e in seguito universitario al Trinity College di Carmarthen.

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Cliff Morgan

Come cronista sportivo è ricordato per essere stato il commentatore BBC dell'incontro del gennaio 1973 tra i e la a Cardiff in cui Gareth Edwards marcò quella che passò alla storia del rugby come «La meta».

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Colin Meads

Ha indossato la maglia della Nazionale neozelandese per la prima volta il 25 maggio 1957 contro l'Australia (25-11 per i neozelandesi). La sua ultima presenza con la nazionale avvenne il 14 agosto 1971 contro i British Lions (14-14).

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Consiglio di amministrazione

Il consiglio di amministrazione (spesso abbreviato in CdA) nell'organizzazione aziendale è l'organo collegiale al quale è affidata la gestione delle società per azioni e delle altre società la cui disciplina è modellata su quella delle società per azioni.

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Danie Craven

Giocatore di livello internazionale, fu anche allenatore del dal 1949 al 1956.

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Danie Gerber

Cresciuto nel villaggio di Despatch nella provincia di Port Elizabeth, Danie Gerber militò nella selezione provinciale dell'allora Provincia Orientale (oggi Provincia del Capo Orientale) e poi nella Western Province; esordiente nel nel 1980, disputò solo 24 test match in 12 anni di attività internazionale a causa dell'isolamento politico cui il suo Paese fu sottoposto a causa del regime di apartheid lì vigente; inoltre, 10 di tali 24 test match furono disputati contro selezioni internazionali, 6 contro i Giaguari sudamericani, e 4 contro i New Zealand Cavaliers, formazione di All Blacks mai riconosciuta dalla Federazione neozelandese, la quale aveva cancellato il tour in Sudafrica in quanto quest'ultimo intraprendeva una politica contraria al suo statuto.

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David Campese

Famoso per la sua tecnica di corsa nota come goose step (passo dell'oca) usata per eludere i suoi placcatori, Campese è visto come il primo grande professionista ante litteram del rugby a 15 e uno tra gli innovatori della disciplina.

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Don Clarke

Internazionale con gli All Blacks, venne soprannominato "The Boot" per la sua abilità nel calciare il pallone.

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François Pienaar

Nato a Vereeniging, nell'allora provincia del Transvaal, Pienaar compì gli studi superiori alla Patriot School di Witbank — all'epoca della cui frequenza rappresentò rugbisticamente il Sudafrica a livello scolastico — e successivamente si iscrisse alla Rand Afrikaans University (oggi Università di Johannesburg), militandone nella formazione di rugby.

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Gareth Edwards (rugbista)

Figlio di un minatore gallese, a parte il rugby Edwards mostrò fin da giovane le sue abilità sportive in diversi campi, giocando a calcio per lo Swansea City all'età di 16 anni e mostrandosi abile anche in ginnastica e atletica leggera.

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Gerald Davies

Dopo il ritiro è divenuto dirigente d'azienda e ha ricoperto anche incarichi nella Welsh Rugby Union. Davies ha studiato alla Loughborough University e alla Università di Cambridge e ha giocato per il Cardiff RFC e per i London Welsh.

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Gordon Brown (rugbista)

Deceduto nel 2001 a 53 anni per linfoma, figura postumo nella International Rugby Hall of Fame.

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Graham Mourie

Capitano del Grande Slam neozelandese nel tour del 1978 in Europa, figura dal 2007 nell'International Rugby Hall of Fame.

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Grant Fox

Già studente alla Auckland Grammar School, dove ebbe come vicepreside e allenatore di rugby il futuro C.T. degli All Blacks Graham Henry, la carriera di club Grant Fox è interamente legata all'Auckland, club nel quale militò per 11 stagioni realizzandovi più di 2 700 punti, e del cui staff tecnico fece parte in seguito (coinvolto sia nell'attività provinciale che in quelle della franchigia, gli Auckland Blues, nel Super Rugby).

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Gwyn Nicholls

Nicholls iniziò la sua carriera con il Cardiff Stars prima di passare al nel 1893. Qui disputò 18 stagioni, con una piccola parentesi al nel 1901-02 quando aprì una lavanderia in questa città.

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Hugo Porta

Ammesso sia nell'International Rugby Hall of Fame che nella IRB Hall of Fame, ha ricoperto l'incarico di ambasciatore e di ministro per conto del governo argentino e, da dirigente sportivo, ha presieduto la confederazione rugbistica sudamericana e rappresenta la federazione argentina in World Rugby.

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Ian Kirkpatrick

Nativo di Gisborne, ne rappresentò rugbisticamente la provincia nel 1966. Terza linea di grande stazza (d'altezza), Kirkpatrick fu a lungo l'avanti con il maggior numero di mete in Nazionale neozelandese (16); tale singolare record fu superato in seguito solo da Zinzan Brooke con 17 e più recentemente da Richie McCaw con 19; a differenza di questi ultimi, tuttavia, Kirkpatrick realizzò le sue 16 mete solo contro Nazionali di primo livello (tutte quelle dell'allora Cinque Nazioni tranne la più, e i British Lions).

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Ian McGeechan

Nato a Headingley, sobborgo di Leeds, da padre scozzese, un militare di stanza in Inghilterra, e madre inglese., compì gli studi superiori alla Allerton Moore e universitari di educazione fisica presso il Carnegie Physical Training College dell'università metropolitana di Leeds.

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Ieuan Evans

Nativo di Pontarddulais, una frazione costiera di Swansea, in Galles, Evans compì gli studi post-liceali all'Università di Salford (Greater Manchester), per la cui squadra di rugby giocò, contemporaneamente alla militanza nel.

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J. P. R. Williams

Prima di dedicarsi completamente al rugby, in gioventù giocò a tennis a buoni livelli, in particolare vinse il titolo britannico Junior nel 1966 all'All England Lawn Tennis and Croquet Club di Wimbledon, battendo in finale David Lloyd 6–4, 6–4.

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Jack Kyle

Fu inoltre uno dei membri del tour dei British and Irish Lions 1950 e militò nella selezione dell' con cui vinse quattro campionati interprovinciali tra il 1951 e il 1956.

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Jason Leonard

Nel ruolo di pilone militò per sedici stagioni in Premiership, tra le file dei prima e negli poi. È uno dei quattro inglesi che figurano nell'International Rugby Hall of Fame, e fino al 2022 fu il detentore del primato assoluto di presenze nella propria nazionale con 114 incontri disputati.

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Jean Prat

Per il suo stile di gioco la stampa britannica coniò per lui il soprannome di Mister Rugby.

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Jean-Pierre Rives

Nativo del quartiere di Saint-Simon, nella periferia tolosana, Rives crebbe nel TOEC, squadra corporativa di Tolosa; prima di militare nello Stade Toulousain dal 1974, trascorse un biennio a Beaumont-de-Lomagne.

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John Eales

Terzo di sei fratelli (ha tre sorelle maggiori ed è il primo maschio), John Eales fu studente alla scuola superiore cattolica Marist Brothers di Ashgrove, ed ebbe le sue prime esperienze di rugby di club presso il Brothers Old Boys di Brisbane.

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John Kirwan

Da allenatore guidò la Nazionale italiana alla e quella giapponese alle edizioni del 2007 e del 2011. Per i suoi meriti sportivi fu insignito nel 1988 dell'onorificenza di Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico; nel 2007 decise di rendere note le sue vicende di lotta alla depressione dalla quale fu colpito durante la sua carriera agonistica e accettò di figurare in un film-documentario di sensibilizzazione su tale malattia, All Blacks Don't Cry.

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Jonah Lomu

Considerato tra i migliori esponenti d'ogni epoca della sua disciplina nonché il testimonial più eminente del nuovo corso del rugby professionistico dopo le sue prestazioni alla in Sudafrica, subì la brusca interruzione della sua carriera a soli 24 anni a causa di una sindrome nefrosica che rese necessario un trapianto di rene; ebbe un breve rientro in attività, ma i problemi di salute derivanti dalla sua malattia non ne permisero mai un completo ritorno ai livelli di prima del 1999 e, nel 2010, si ritirò definitivamente dopo una stagione da dilettante in Francia.

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Joost van der Westhuizen

Nel 2011 gli fu diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica, a seguito della quale morì quasi sei anni più tardi. Per i suoi meriti sportivi figura dal 2007 nella International Rugby Hall of Fame e nella World Rugby Hall of Fame.

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Keith Wood

Figlio di Gordon Wood, anch'egli rugbista internazionale per l', Keith iniziò la propria carriera rugbistica in patria nel Garryowen (Limerick) con il quale vinse due AIB League nel 1992 e nel 1994; passato professionista, si trasferì in Inghilterra negli Harlequins, club nel quale rimase fino al 2003, anno di fine carriera, con una parentesi irlandese nel 1999/2000 al Munster, durante la quale raggiunse la finale di Heineken Cup.

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Mark Ella

Considerato uno dei giocatori di maggior talento del rugby australiano, Mark è il più dotato dei tre fratelli Ella (gli altri sono Glen e Gary, che hanno anche collezionato rispettivamente 4 e 6 presenze in nazionale durante gli anni ottanta).

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Martin Johnson

Ha partecipato a tre Coppe del Mondo, vincendo l’edizione del 2003. Ha militato dal 1989 al 2005, anno del suo ritiro, nel e tra il 2008 fino alla fu commissario tecnico della nazionale inglese.

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Michael Lynagh

Mediano d'apertura, vinse con l' la Coppa del Mondo 1991 e militò, tra le altre, in Italia nel e in Inghilterra nei. Con 911 punti è il miglior marcatore internazionale per l'.

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Mike Gibson

Gibson compì gli studi superiori al Campbell College di Belfast, sua città natale, e studìò Giurisprudenza a Cambridge, della cui squadra di rugby universitaria fu capitano durante il Varsity Match del 1965.

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Naas Botha

Dal marzo 2019 è commissario tecnico della nazionale indiana femminile.

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Nazionale di rugby a 15 del Galles

La Nazionale gallese di rugby a 15 (ingl. Wales national rugby union team; gall. Tîm rygbi'r undeb cenedlaethol Cymru) è la squadra nazionale maschile di rugby a 15 che rappresenta il Galles in ambito internazionale.

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Nazionale di rugby a 15 del Sudafrica

La nazionale sudafricana di rugby a 15 è la rappresentativa nazionale maschile di rugby a 15 del Sudafrica. Opera sotto la gestione della South African Rugby Union ed è tra le nazionali più importanti del mondo rugbistico: ha infatti vinto quattro edizioni della Coppa del Mondo ed è prima nel piazzamento World Rugby.

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Nazionale di rugby a 15 dell'Argentina

La Nazionale argentina di rugby a 15 (in spagnolo: Selección de rugby de Argentina, i cui giocatori sono soprannominati Los Pumas, i Puma) è la rappresentante ufficiale dell'Argentina nelle competizioni e nei test-match di Rugby Union ed è sotto la giurisdizione della Unión Argentina de Rugby (sino al 1951 Union de Rugby de Rio de la Plata).

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Nazionale di rugby a 15 dell'Australia

La nazionale australiana di rugby a 15 (in inglese Australian national rugby union team) rappresenta l'Australia nelle competizioni di rugby a 15 ed è sotto la giurisdizione dell'Australian Rugby Union.

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Nazionale di rugby a 15 dell'Inghilterra

La nazionale di rugby a 15 dell'Inghilterra è la squadra nazionale di rugby a 15 maschile che rappresenta l'Inghilterra in ambito internazionale; opera sotto la giurisdizione della Rugby Football Union (RFU).

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Nazionale di rugby a 15 dell'Irlanda

La nazionale di rugby a 15 irlandese è la rappresentativa maschile di rugby XV dell'Isola d'Irlanda. Operante sotto la giurisdizione della Irish Rugby Football Union, essa comprende sia la Repubblica d'Irlanda propriamente detta, sia l'Irlanda del Nord (politicamente territorio del Regno Unito).

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Nazionale di rugby a 15 della Francia

La Nazionale francese di rugby a 15 è la selezione maschile di rugby a 15 (o Rugby union) rappresentante la Francia in ambito internazionale.

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Nazionale di rugby a 15 della Nuova Zelanda

La nazionale di rugby a 15 della Nuova Zelanda rappresenta la Nuova Zelanda nel rugby a 15 in ambito internazionale. I suoi giocatori sono noti anche come All Blacks ("Tutti neri").

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Nazionale di rugby a 15 della Scozia

La nazionale di rugby a 15 scozzese (ingl. Scotland national rugby union team; scots Scotland naitional rugby union team; gael. Sgioba nàiseanta rugbaidh na h-Alba) è la selezione che rappresenta la Scozia nel rugby a 15 internazionale sotto la giurisdizione della Scottish Rugby Union.

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Nick Farr-Jones

Proveniente dall'Università di Sydney, nella cui squadra di rugby giocò a livello di club, Farr-Jones esordì nel rugby rappresentativo nel 1984, sia a livello statale per il Nuovo Galles del Sud, sia a livello internazionale negli Wallabies, con cui disputò il primo incontro assoluto il 3 novembre a Twickenham contro l', nel primo dei quattro vittoriosi incontri del tour nel corso del quale l' conquistò il Grande Slam nelle Isole Britanniche.

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Organizzazione non a scopo di lucro

Unorganizzazione non a scopo di lucro, detta anche organizzazione non profit (dall'inglese profit, cioè "profitto") o ente non profit, è un'organizzazione che, per statuto, non è destinata alla realizzazione di profitti e reinveste interamente gli utili generati per i propri scopi organizzativi.

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Phil Bennett

Gallese di Llanelli, spese l'intera carriera rugbystica nel club della sua città, il Llanelli RFC come mediano d'apertura: il suo stile di gioco, fatto di corsa, cambi di passo, finte e controfinte, gli procurò un'immediata popolarità tra il pubblico.

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Philippe Sella

Inizialmente dedito al rugby XIII, si convertì presto al XV e frequentò le giovanili dell'Agen (nel capoluogo del Lot e Garonna, dipartimento della città d'origine di Sella).

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Rugby a 15

Il rugby a 15 (pron. o; ingl. rugby union, fr. rugby à XV; tradotto come pallovale e anticamente indicato come giuoco della palla ovale) è uno sport di squadra che costituisce, insieme al rugby a 13 (ingl. rugby league), uno dei due grandi codici regolamentari in cui è diviso il gioco del rugby.

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Sean Fitzpatrick

Figlio dell'ex All Black Brian Fitzpatrick, di origine irlandese, Sean compì gli studi superiori al Collegio cattolico del Sacro Cuore di Auckland.

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Serge Blanco

Nato a Caracas da padre venezuelano e madre francese dei Paesi Baschi, Serge Blanco ha legato tutta la sua carriera al Biarritz, club nel quale opera dall'età di 15 anni in vesti diverse: dal 1974 al 1992 vi militò come giocatore, raggiungendo la finale di campionato proprio nella sua ultima stagione, contro il Tolone; il suo palmarès, a dispetto dei riconoscimenti internazionali ottenuti, quindi, è rimasto relativamente povero per via del ruolo non di primo piano del suo club.

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Syd Millar

Da allenatore diresse due tour dei citati British Lions e fu commissario tecnico della Nazionale irlandese; da dirigente sportivo ricoprì gli incarichi di presidente della Irish Rugby Football Union e, fino al dicembre 2007, dell'International Rugby Board.

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Tim Horan

Horan iniziò la sua carriera rugbistica alle scuole superiori: fin dall'età di 13 anni era amico e compagno di squadra di Jason Little (anch'egli futuro Wallaby) in una formazione di rugby a 13; successivamente passò alla disciplina a 15, entrando a 17 anni nella formazione titolare del Downlands College di Toowomba (Queensland).

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Tony O'Reilly

O'Reilly militò nella scena beat inglese degli anni 1960, esordendo in un gruppo chiamato The Thunderbeats e in seguito suonando dal 1964 al 1968 nella band The Koobas.

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Wavell Wakefield

Nato nel sobborgo londinese di Beckenham, Wakefield frequentò le superiori nello Yorkshire e lasciò la scuola durante la Grande guerra per arruolarsi nel servizio aeronautico della Marina britannica.

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Willie John McBride

Nato a Toomebridge, nella contea nordirlandese di Antrim, McBride perse il padre, un agricoltore della zona, all'età di quattro anni; fino all'età di 17 anni, quindi, non praticò il rugby, dovendo aiutare la famiglia al ritorno da scuola.

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Wilson Whineray

Dopo essersi diplomato alla Auckland Grammar School, Whineray intraprese gli studi universitari in ambito agrario avendo modo di giocare a rugby per diverse squadre provinciali.

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World Rugby

World Rugby è l'organismo di governo del rugby a 15 e a 7 nel mondo; regola i rapporti tra le federazioni nazionali e organizza i principali tornei di valore mondiale ed i Tour internazionali di rugby a 15.

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World Rugby Hall of Fame

La World Rugby Hall of Fame, in precedenza International Rugby Board Hall of Fame, è la Hall of Fame di World Rugby che premia tutti coloro che hanno dato un contributo speciale o hanno avuto un merito particolare nel gioco del rugby a 15.

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Vedi anche

Musei e Hall of Fame di rugby a 15

, Nazionale di rugby a 15 della Scozia, Nick Farr-Jones, Organizzazione non a scopo di lucro, Phil Bennett, Philippe Sella, Rugby a 15, Sean Fitzpatrick, Serge Blanco, Syd Millar, Tim Horan, Tony O'Reilly, Wavell Wakefield, Willie John McBride, Wilson Whineray, World Rugby, World Rugby Hall of Fame.