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15 relazioni: Arnaldo Frateili, Centro sperimentale di cinematografia, Cinema muto, Enrico Roma, Film perduto, Italia, La bella e la bestia, La casa che brucia, Lina Millefleurs, Nomentano, Tespi Film, Tomaso Monicelli, Ugo Falena, Umberto Fracchia, Unione cinematografica italiana.
Arnaldo Frateili
Laureato in Lettere a Roma, insegnò nelle scuole superiori. Nei primi anni venti partecipò con altri letterati e giornalisti attivi nella capitale al gruppo che rilevò la casa di produzione cinematografica "Tespi Film", per la quale fu anche regista di alcune pellicole, tra le quali La rosa (1921), interpretata da Olimpia Barroero, esperienza poi esauritasi a causa della crisi che coinvolge il cinema italiano negli anni venti.
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Centro sperimentale di cinematografia
Il Centro sperimentale di cinematografia (CSC) è una fondazione che opera attraverso due principali settori: la Scuola nazionale di cinema (SNC) e la Cineteca Nazionale.
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Cinema muto
Il cinema muto è il periodo cinematografico antecedente l'avvento del sonoro, vale a dire dal 1895 fino al 1927, anno in cui venne distribuito il primo film sonoro: Il cantante di jazz.
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Enrico Roma
Recitò con Vittoria Lepanto nel film del 1918, Il piacere, nei panni di Andrea Sperelli, per la regia di Amleto Palermi. Svolse anche l'attività di cronista e critico cinematografico per il periodico Cinema Illustrazione.
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Film perduto
Un film perduto o perso è un'opera cinematografica su pellicola (sia essa lungometraggio che cortometraggio) di cui non esiste più alcuna copia (per deterioramento, smarrimento o distruzione) né negli archivi delle case di produzione né in collezioni private.
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Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
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La bella e la bestia
La bella e la bestia (titolo francese: La belle et la bête) è una famosa fiaba europea, diffusasi in molteplici varianti, le cui origini potrebbero essere riscontrate in una storia di Apuleio, contenuta ne L'asino d'oro (conosciuto anche come Le metamorfosi) e intitolata Amore e Psiche.
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La casa che brucia
La casa che brucia è un film muto italiano del 1919, diretto da Mario Corsi.
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Lina Millefleurs
Si formò come cantante nel mondo dell'operetta, meritandosi gli elogi di Eleonora Duse che la definì «signorina dalla gola d'oro».
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Nomentano
Nomentano è il quinto quartiere di Roma, indicato con Q. V. Il toponimo indica anche la zona urbanistica 3A del Municipio Roma II di Roma Capitale.
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Tespi Film
La Tespi Film è stata un'impresa di produzione cinematografica italiana con sede a Roma, attiva, nel periodo del cinema muto, dal 1916 al 1922.
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Tomaso Monicelli
Figlio di Ettore Monicelli e Caterina Simonelli, commercianti, lasciò gli studi preferendo aderire al movimento operaio, dapprima da socialista rivoluzionario, poi come sindacalista rivoluzionario.
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Ugo Falena
Diplomato in ragioneria, terminati gli studi si dedicò all'attività teatrale. Scrisse la sua prima commedia all'età di sedici anni dal titolo Lettere d'amore, ma il suo debutto ufficiale avvenne nel 1896, quando fondò una propria compagnia teatrale e fu rappresentata la sua prima vera opera, Trionfi dell'anima.
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Umberto Fracchia
Il padre piemontese, ufficiale di cavalleria, gli trasmise il carattere riservato e scrupoloso. Dalla madre genovese invece Umberto Fracchia ereditò la spiccata fantasia e il gusto dell'avventura, che egli a sua volta alimentò con le letture salgariane dell'infanzia.
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Unione cinematografica italiana
L'Unione cinematografica italiana (UCI) fu un consorzio italiano per la produzione cinematografica attivo negli anni 1920.
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