Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Luigi Masieri

Indice Luigi Masieri

Della vita di Luigi Masieri non si sa quasi nulla. Ha vissuto in Lombardia. Era assiduo al Caffè Martini alla Scala di Milano.

Indice

  1. 16 relazioni: Alain-René Lesage, Alexandre Dumas padre, Alfred de Vigny, Caffè Martini, Comédie-Française, Ernest Legouvé, Eugène Sue, François Ponsard, Giambattista Bazzoni, Giambattista Vico, Honoré de Balzac, Ippolito Nievo, James Fenimore Cooper, Jean-Baptiste Capefigue, Stendhal, Victor Hugo.

Alain-René Lesage

Unico figlio di Claude, avvocato e notaio, e di Jeanne Brenugat, perduta la madre nel 1677 e il padre nel 1682, fu preso sotto la tutela dallo zio e messo nel collegio dei Gesuiti di Vannes dove fece studi di lingue classiche, di italiano, di spagnolo, di retorica e di catechismo, secondo la consolidata tradizione della cultura libresca secentista che in Bretagna traeva particolare influsso da un'educazione di stampo cattolico-spagnolo.

Vedere Luigi Masieri e Alain-René Lesage

Alexandre Dumas padre

Maestro del romanzo storico e del teatro romantico, ebbe un figlio omonimo, Alexandre Dumas, anch'egli scrittore. È famoso soprattutto per i capolavori Il conte di Montecristo e la trilogia dei moschettieri formata da I tre moschettieri, Vent'anni dopo e Il visconte di Bragelonne.

Vedere Luigi Masieri e Alexandre Dumas padre

Alfred de Vigny

Alfred de Vigny nacque da una famiglia aristocratica. Suo padre era un veterano della Guerra dei Sette Anni, mentre sua madre, donna di forte carattere e vent'anni più giovane del marito, ispirata da Jean-Jacques Rousseau, si occupò personalmente dell'educazione del figlio durante i primi anni.

Vedere Luigi Masieri e Alfred de Vigny

Caffè Martini

Il Caffè Martini è stato uno storico caffè di Milano aperto nel 1832, all'angolo tra la Corsia del Giardino e le Case Rotte. Frequentato da un pubblico eterogeneo composto da patrioti, scapigliati, artisti e impresari teatrali, si diceva che ai suoi tavolini arrivasse l'eco dei battimani e dei fischi del vicino Teatro alla Scala.

Vedere Luigi Masieri e Caffè Martini

Comédie-Française

La Comédie-Française o Théâtre-Français fu fondata nel 1680 e si trova dal 1799 nel cuore del Palais-Royal nel I ''arrondissement'' di Parigi.

Vedere Luigi Masieri e Comédie-Française

Ernest Legouvé

Figlio di Gabriel-Marie Legouvé, fu autore inizialmente di poesie e narrativa, del volume di poesie Morti bizzarre (1832), del romanzo Edith de Felsen (1840), invece in un secondo tempo si dedicò soprattutto al teatro, diventando nel 1838 uno degli autori titolari della Comédie-Française, e mettendosi in evidenza con i drammi Adrienne Lecouvreur (1849), La battaglia delle dame (1851) e Medea (1854), grazie alla quale ottenne il titolo di accademico di Francia.

Vedere Luigi Masieri e Ernest Legouvé

Eugène Sue

Il padre Jean-Joseph (1760-1830) era chirurgo della Guardia napoleonica, la sua madrina fu Giuseppina di Beauharnais e padrino suo figlio Eugène.

Vedere Luigi Masieri e Eugène Sue

François Ponsard

Nato a Vienna da padre avvocato, fu instradato allo studio della giurisprudenza, che abbandonò per amore della letteratura. Nel 1843 pubblicò e rappresentò la sua prima opera, la Lucrezia (Lucrèce), acclamata dal pubblico e dalla critica che esaltava i valori neoclassici in opposizione al dramma romantico di Victor Hugo.

Vedere Luigi Masieri e François Ponsard

Giambattista Bazzoni

Nato da una famiglia di notabili originari di Milano, frequentò il liceo S.Alessandro di Milano, dove insegnavano importanti intellettuali milanesi dell'epoca, come Giovanni Battista De Cristoforis, noto studioso di storia per il quale nutrirà una profonda ammirazione.

Vedere Luigi Masieri e Giambattista Bazzoni

Giambattista Vico

Vico criticò l'affermarsi e lo sviluppo del razionalismo moderno, preferendo essere un apologeta dell'antichità classica, trovando l'analisi cartesiana e altre correnti di riduzionismo impraticabili per la vita quotidiana.

Vedere Luigi Masieri e Giambattista Vico

Honoré de Balzac

Scrittore prolifico, ha elaborato un'opera monumentale: La Commedia umana, ciclo di numerosi romanzi e racconti che hanno l'obiettivo di descrivere in modo esaustivo la società francese a lui contemporanea o, come disse più volte l'autore stesso, di «fare concorrenza allo stato civile».

Vedere Luigi Masieri e Honoré de Balzac

Ippolito Nievo

Seguace delle idee di Giuseppe Mazzini, svolse un'intensa attività patriottica partecipando anche alla spedizione dei Mille e rimanendo in seguito in Sicilia con compiti amministrativi.

Vedere Luigi Masieri e Ippolito Nievo

James Fenimore Cooper

È ricordato in particolare come romanziere, avendo scritto numerose storie di mare come pure romanzi storici, i cosiddetti Racconti di Calza-di-Cuoio (Leatherstocking Tales), che narravano la storia di un pioniere, la guida Natty Bumppo.

Vedere Luigi Masieri e James Fenimore Cooper

Jean-Baptiste Capefigue

Esordì da giovane come giornalista, scrisse sul Quotidien. Sotto la monarchia di luglio ebbe il suo periodo di maggiore notorietà. Amico di François Guizot, fu autore di numerosi studi e si occupò anche di storia napoleonica, con due testi: L'Europe pendant le Consulat et l'Europe de Napoléon, nel 1839, e Les cent jours nel 1845.

Vedere Luigi Masieri e Jean-Baptiste Capefigue

Stendhal

Amante dell'arte e appassionato dell'Italia, dove visse a lungo, esordì in letteratura nel 1815 con le biografie su Haydn, Mozart, Metastasio e Gioachino Rossini seguite nel 1817 da una Storia della pittura in Italia e dal libro di ricordi e d'impressioni su Roma, Napoli, Firenze, di stampo romantico.

Vedere Luigi Masieri e Stendhal

Victor Hugo

Si cimentò in numerosi campi, divenendo noto anche come saggista, aforista, artista visivo, statista e attivista per i diritti umani. Tra i principali teorici ed esponenti del movimento letterario romantico, seppe tenersi lontano dai modelli malinconici e solitari che caratterizzavano i poeti del tempo, riuscendo ad accettare le vicissitudini non sempre felici della sua vita (dei quattro figli che giunsero all'età adulta, tre morirono prima di lui, mentre la figlia Adèle finì ricoverata in manicomio) per farne esperienza esistenziale e cogliere i valori e le sfumature dell'animo umano.

Vedere Luigi Masieri e Victor Hugo