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21 relazioni: Consoli repubblicani romani, Gaio Quinzio Cincinnato, Gaio Sestilio, Gaio Veturio Crasso Cicurino, Gens Horatia, Licinio Menenio Lanato, Lucio Antistio, Lucio Emilio Mamercino (console 366 a.C.), Lucio Geganio Macerino, Lucio Giulio Iullo (tribuno consolare 388 a.C.), Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino (tribuno consolare 386 a.C.), Marco Albinio, Publio Clelio Sículo, Publio Manlio Capitolino, Publio Valerio Potito Publicola, Quinto Servilio Fidenate (tribuno consolare 382 a.C.), Repubblica romana, Servio Sulpicio Pretestato, Spurio Furio Medullino (tribuno consolare 378 a.C.), Tribuno consolare, Volsci.
Consoli repubblicani romani
Questo articolo contiene la lista delle supreme magistrature repubblicane romane (consoli, tribuni consolari e dittatori), relativamente al periodo che va dal 509 a.C., in cui tradizionalmente si fa ricadere la caduta della monarchia a Roma, al 31 a.C., cui segue l'elenco dei consoli alto imperiali romani.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Consoli repubblicani romani
Gaio Quinzio Cincinnato
Nel 377 a.C. fu eletto tribuno consolare con Gaio Veturio Crasso Cicurino, Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino, Publio Valerio Potito Publicola, Servio Sulpicio Pretestato, Lucio Emilio MamercinoTito Livio, Ab Urbe condita, VI, 3, 32.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Gaio Quinzio Cincinnato
Gaio Sestilio
Nel 379 a.C. fu eletto tribuno consolare con Lucio Giulio Iullo, Publio Manlio Capitolino, Marco Albinio e Lucio Antistio.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Gaio Sestilio
Gaio Veturio Crasso Cicurino
Nel 377 a.C. fu eletto tribuno consolare con Lucio Emilio Mamercino, Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino, Publio Valerio Potito Publicola, Servio Sulpicio Pretestato e Gaio Quinzio CincinnatoTito Livio, Ab Urbe condita libri, VI, 32.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Gaio Veturio Crasso Cicurino
Gens Horatia
La gens Horatia (talvolta italianizzato in: gens Orazia) è un'antichissima gens romana, di origine autoctona, di cui fanno parte alcuni tra i personaggi più influenti dello Stato.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Gens Horatia
Licinio Menenio Lanato
Nel 387 a.C. fu eletto tribuno consolare con Lucio Valerio Publicola, Lucio Emilio Mamercino, Gneo Sergio Fidenate Cosso e Lucio Papirio CursoreTito Livio, "Ab Urbe Condita", VI, 5.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Licinio Menenio Lanato
Lucio Antistio
Nel 379 a.C. fu eletto tribuno consolare con Lucio Giulio Iullo, Gaio Sestilio, Marco Albinio e Publio Manlio Capitolino.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Lucio Antistio
Lucio Emilio Mamercino (console 366 a.C.)
Nel 377 a.C. fu eletto tribuno consolare con Gaio Veturio Crasso Cicurino, Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino, Publio Valerio Potito Publicola, Servio Sulpicio Pretestato, Gaio Quinzio CincinnatoTito Livio, Ab Urbe condita libri, VI, 32.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Lucio Emilio Mamercino (console 366 a.C.)
Lucio Geganio Macerino
Nel 378 a.C. fu eletto tribuno consolare con Quinto Servilio Fidenate, Licinio Menenio Lanato, Marco Orazio Pulvillo, Publio Clelio Sículo e Spurio Furio Medullino.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Lucio Geganio Macerino
Lucio Giulio Iullo (tribuno consolare 388 a.C.)
Nel 388 a.C. fu eletto tribuno consolare con Tito Quinzio Cincinnato Capitolino, Quinto Servilio Fidenate, Lucio Lucrezio Tricipitino Flavo, Lucio Aquilio Corvo e Servio Sulpicio RufoTito Livio, "Ab Urbe Condita", VI, 4.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Lucio Giulio Iullo (tribuno consolare 388 a.C.)
Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino (tribuno consolare 386 a.C.)
Nel 386 a.C. fu eletto tribuno consolare con Quinto Servilio Fidenate, Marco Furio Camillo, Servio Cornelio Maluginense, Lucio Orazio Pulvillo e Publio Valerio Potito PublicolaTito Livio, "Ab Urbe Condita", VI, 6.
Marco Albinio
Nel 379 a.C. fu eletto tribuno consolare con Lucio Giulio Iullo, Gaio Sestilio, Publio Manlio Capitolino e Lucio Antistio.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Marco Albinio
Publio Clelio Sículo
Nel 378 a.C. fu eletto tribuno consolare con Quinto Servilio Fidenate, Licinio Menenio Lanato, Marco Orazio Pulvillo, Spurio Furio Medullino e Lucio Geganio Macerino.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Publio Clelio Sículo
Publio Manlio Capitolino
Nel 379 a.C. fu eletto tribuno consolare con Lucio Giulio Iullo, Gaio Sestilio, Marco Albinio e Lucio Antistio.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Publio Manlio Capitolino
Publio Valerio Potito Publicola
Nel 386 a.C. fu eletto tribuno consolare con Quinto Servilio Fidenate, Marco Furio Camillo, Lucio Orazio Pulvillo, Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino e Servio Cornelio MaluginenseTito Livio, "Ab Urbe Condita", VI, 6.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Publio Valerio Potito Publicola
Quinto Servilio Fidenate (tribuno consolare 382 a.C.)
Nel 382 a.C. fu eletto tribuno consolare con Spurio Papirio Crasso, Lucio Papirio Crasso, Servio Cornelio Maluginense, Gaio Sulpicio Camerino e Lucio Emilio MamercinoTito Livio, "Ab Urbe Condita", VI, 3, 22.
Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Repubblica romana
Servio Sulpicio Pretestato
Nel 377 a.C. fu eletto tribuno consolare con Gaio Veturio Crasso Cicurino, Lucio Quinzio Cincinnato Capitolino, Publio Valerio Potito Publicola, Lucio Emilio Mamercino, Gaio Quinzio CincinnatoTito Livio, Ab Urbe condita libri, VI, 32.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Servio Sulpicio Pretestato
Spurio Furio Medullino (tribuno consolare 378 a.C.)
Nel 378 a.C. fu eletto tribuno consolare con Quinto Servilio Fidenate, Licinio Menenio Lanato, Marco Orazio Pulvillo, Publio Clelio Sículo e Lucio Geganio Macerino.
Tribuno consolare
I tribuni militum consulari potestate (tribuni militari con potestà consolare) o più brevemente tribuni consolari, erano eletti con potere consolare durante il cosiddetto "conflitto degli ordini" che si scatenò nella Repubblica romana nell'anno 444 a.C. e poi si riaccese dall'anno 398 a.C.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Tribuno consolare
Volsci
I Volsci furono un antico popolo italico di lingua indoeuropea, riconducibile alle genti osco-umbre. Vivevano di pastorizia e agricoltura nell'appennino centrale, probabilmente tra Umbria e Sabina, fin quando non emigrarono verso quell'area del Lazio storico circostante i monti Lepini ed Ausoni, molto ricca di minerali di ferro e rame, ove si insediarono nel V secolo a.C.
Vedere Marco Orazio Pulvillo (tribuno consolare 378 a.C.) e Volsci