Indice
13 relazioni: Aras (fiume), Baku, Bianchi (Russia), Campagna del Caucaso, Cosacchi del Kuban', Esercito imperiale russo, Fronte orientale (1914-1918), Giappone, Guerra civile russa, Omsk, Rivoluzione d'ottobre, Vladivostok, 14 - I diari della Grande Guerra.
Aras (fiume)
Il fiume Aras o Arasse (armeno: Արաքս, persiano: ارس, turco: Aras, azero: Araz, curdo: Aras o Araz; russo: Аракс) scorre alle pendici del monte Ararat, segnando il confine tra Turchia, Armenia, Iran e Azerbaigian nonché la repubblica de facto dell'Artsakh.
Vedere Marina Jurlova e Aras (fiume)
Baku
Baku (AFI), conosciuta anche come Baqy, Baky o Baki, in italiano Bacù, è la capitale dell'Azerbaigian, nonché la più grande città e il più grande porto del Paese e di tutto il Caucaso.
Vedere Marina Jurlova e Baku
Bianchi (Russia)
Il movimento dei Bianchi (in russo: Бе́лое движе́ние, o anche Белое дело "Cosa bianca" o Белая идея "Idea bianca") fu un movimento politico (con un braccio militare) nato nel 1917, durante la guerra civile russa.
Vedere Marina Jurlova e Bianchi (Russia)
Campagna del Caucaso
La campagna del Caucaso comprende l'insieme degli eventi accaduti sul fronte del Caucaso durante la prima guerra mondiale, eventi che coinvolsero in primo luogo dapprima l'Impero ottomano e l'Impero russo, e poi, dopo la dissoluzione dell'Impero russo nel 1917, anche la Prima Repubblica di Armenia, la Dittatura Centrocaspiana e l'Impero britannico.
Vedere Marina Jurlova e Campagna del Caucaso
Cosacchi del Kuban'
I Cosacchi del Kuban' o Kubancy (кубанцы) sono i Cosacchi che vivono nella regione del Kuban', in Russia.
Vedere Marina Jurlova e Cosacchi del Kuban'
Esercito imperiale russo
Esercito imperiale russo (Russkaja imperatorskaja armija, scritto come ai tempi prima della Riforma dell'ortografia russa del 1917: Русская императорская армія) fu l'esercito dell'Impero russo attivo dal 1721 sino alla rivoluzione russa del 1917.
Vedere Marina Jurlova e Esercito imperiale russo
Fronte orientale (1914-1918)
Il fronte orientale, aperto nell'agosto 1914 dai russi con l'invasione della Prussia orientale, fu uno dei principali teatri di guerra della prima guerra mondiale.
Vedere Marina Jurlova e Fronte orientale (1914-1918)
Giappone
Il Giappone (AFI:; in giapponese o), ufficialmente Stato del Giappone (o) è uno Stato insulare dell'Asia orientale. Situato nell'Oceano Pacifico, è limitato a ovest dal Mar del Giappone, a nord dal mare di Ochotsk, a est dall'Oceano Pacifico settentrionale e a sud dal Mar Cinese Orientale.
Vedere Marina Jurlova e Giappone
Guerra civile russa
La guerra civile russa fu un sanguinoso conflitto che scoppiò in Russia in seguito alla Rivoluzione d'ottobre (6-8 novembre 1917) e alla presa del potere da parte dei bolscevichi, combattuta tra questi, detti "rossi", e vari gruppi controrivoluzionari, detti "bianchi", ufficiali fedeli allo zar nel tentativo di restaurare l'antico regime, appoggiati da una coalizione di paesi quali Regno Unito, Stati Uniti d'America e Francia.
Vedere Marina Jurlova e Guerra civile russa
Omsk
Omsk è una città della Russia situata nella parte sud-occidentale della Siberia e capoluogo della regione omonima. È la seconda città siberiana per grandezza dopo Novosibirsk e la settima in Russia.
Vedere Marina Jurlova e Omsk
Rivoluzione d'ottobre
La Rivoluzione d'ottobre (conosciuta anche come Grande Rivoluzione Socialista d'Ottobre, Rivolta d'Ottobre, Ottobre rosso o anche Grande ottobre), è la fase finale e decisiva della Rivoluzione russa iniziata in Russia nel febbraio 1917 del calendario giuliano, che segnò dapprima il crollo dell'Impero russo e poi l'instaurazione della Russia sovietica.
Vedere Marina Jurlova e Rivoluzione d'ottobre
Vladivostok
Vladivostok è una città della Russia (597.240 abitanti), situata nell'Estremo Oriente russo, capoluogo del territorio del Litorale, in prossimità del confine con Cina e Corea del Nord.
Vedere Marina Jurlova e Vladivostok
14 - I diari della Grande Guerra
14 - I diari della Grande Guerra (14 Tagebücher des Ersten Weltkriegs) è una docufiction storica franco-tedesco-canadese diretta da Jan Peter e scritta da quest'ultimo e da Yury Winterberg.