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5 relazioni: Agesilao II, Archita, Nati nel 428 a.C., Nati nel 444 a.C., Ponzio Cominio.
Agesilao II
Agesilao era figlio di Archidamo II (re dal 476 al 427 a.C.), della dinastia Euripontide, e fratellastro di Agide II, di Teleutia e di Cinisca; secondo Plutarco sposò Cleora ed ebbe un figlio (Archidamo III, che gli succedette come re) e due figlie (Eupolia e Proauga).
Vedere Morti nel 360 a.C. e Agesilao II
Archita
Appartenente alla "seconda generazione" della scuola pitagorica, ne incarnò i massimi principi secondo l'insegnamento dei suoi maestri Filolao (470 a.C.-390 a.C./380 a.C.) ed Eurito (V secolo a.C.). È considerato il creatore della meccanica razionale e il fondatore della meccanica.
Vedere Morti nel 360 a.C. e Archita
Nati nel 428 a.C.
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Morti nel 360 a.C. e Nati nel 428 a.C.
Nati nel 444 a.C.
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Vedere Morti nel 360 a.C. e Nati nel 444 a.C.
Ponzio Cominio
Secondo la testimonianza di Plutarco presente in Vite parallele-Camillo, dedicato a Marco Furio Camillo, Ponzio Cominio si distinse per un'impresa militare di grande rilevanza durante l'assedio gallico di Roma: incaricato di portare un messaggio al comandante romano, nuotò nelle acque del Tevere con indosso la propria armatura (11 kg era il peso medio) tenuto a galla da quello che è forse il primo "salvagente" di cui si ha testimonianza, indumento imbottito di sughero che limitava gli effetti del peso dell'armatura, permettendo al soldato di non affogare.