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Morti nel 385

Indice Morti nel 385

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Indice

  1. 10 relazioni: Alfenio Ceionio Giuliano Camenio, Antipapa Ursino, Dào'ān, Latroniano, Nati nel 312, Nati nel 340, Nati nel 343, Nati nel 379, Priscilliano, Pulcheria Teodosia.

Alfenio Ceionio Giuliano Camenio

Nipote di Marco Ceionio Giuliano Camenio (praefectus urbi nel 333) e forse figlio di Publio Publilio Ceionio Giuliano (corrector Tusciae et Umbriae), era di famiglia senatoriale, con il grado di vir clarissimus.

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Antipapa Ursino

È considerato un antipapa dalla Chiesa cattolica.

Vedere Morti nel 385 e Antipapa Ursino

Dào'ān

Fu un monaco buddista cinese e traduttore di testi dal sanscrito al cinese. Maestro di Huìyuan (慧遠, 334-416), il fondatore del monastero di Dōnglín (東林) sul Monte Lú (廬山).

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Latroniano

Latroniano fu un poeta e studioso dell'Hispania (Spagna romana), seguace del Priscillianesimo. Sarebbe stato giustiziato, insieme a Priscilliano e molti altri, a Treviri nel 385, in quella che è considerata la prima esecuzione di eretici nella storia del cristianesimo.

Vedere Morti nel 385 e Latroniano

Nati nel 312

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Nati nel 340

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Nati nel 343

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Nati nel 379

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Vedere Morti nel 385 e Nati nel 379

Priscilliano

Si crede che sia nato nell'Hispania occidentale, probabilmente nella provincia romana di Gallaecia, in una famiglia di classe senatoria.

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Pulcheria Teodosia

Sorella degli imperatori Onorio e Arcadio, morì giovanissima (da pochi mesi a 7 anni di età, secondo le diverse fonti che la citano), molto probabilmente poco prima che la morte della madre (386) consentisse a Teodosio I di sposare Galla, figlia dell'imperatore Valentiniano I, e di unificare così le due dinastie imperiali, quella valentiniana e quella teodosiana.

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