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9 relazioni: Abramo di Harran, Antipapa Eulalio, Morti il 15 agosto, Morti il 25 agosto, Nati nel 350, Nati nel 384, Onorio (imperatore), Rufino (vescovo di Capua), San Marolo.
Abramo di Harran
Missionario a Emesa (nell'attuale Siria), divenne presto vescovo di Carre (attuale Turchia). Nel 422 fu chiamato a corte dall'imperatore Teodosio II e morì a Costantinopoli l'anno successivo.
Vedere Morti nel 423 e Abramo di Harran
Antipapa Eulalio
Il 27 dicembre 418, subito dopo la morte di papa Zosimo, una fazione del clero romano, composta principalmente da diaconi, occupò la basilica Laterana ed elesse papa l'arcidiacono Eulalio, che venne consacrato dal vescovo di Ostia.
Vedere Morti nel 423 e Antipapa Eulalio
Morti il 15 agosto
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Vedere Morti nel 423 e Morti il 15 agosto
Morti il 25 agosto
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Vedere Morti nel 423 e Morti il 25 agosto
Nati nel 350
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Vedere Morti nel 423 e Nati nel 350
Nati nel 384
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Vedere Morti nel 423 e Nati nel 384
Onorio (imperatore)
Definito "l'imperatore indifferente" da Edward Gibbon, dimostrò tutta la sua inettitudine nell'amministrare l'impero, insofferente dinanzi a invasioni, rivolte e perdite di alcune province.
Vedere Morti nel 423 e Onorio (imperatore)
Rufino (vescovo di Capua)
Presbitero in Palestina, visse nella seconda metà del IV sec. d.C., sotto il pontificato di Atanasio. Da principio negò la trasmissione del peccato originale, ma poi convertito a Roma dai Santi Girolamo e Pammacchio, scrisse una serie di libri ortodossi sulla fede.
Vedere Morti nel 423 e Rufino (vescovo di Capua)
San Marolo
È venerato come santo dalla chiesa cattolica che lo ricorda il 23 aprile nel martirologio romano con queste parole: «A Milano, san Marólo, vescovo, che fu amico del papa Innocenzo I.».
Vedere Morti nel 423 e San Marolo