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15 relazioni: Abd Allah ibn Abd al-Muttalib, Armagilo, Fraimbault de Lassay, Gildas, Giovanni Filopono, Giuseppe (patriarca Chiesa d'Oriente), Lifardo, Morti il 15 agosto, Morti il 22 marzo, Morti il 23 luglio, Morti il 29 gennaio, Nati nel 523, Probino (patriarca di Aquileia), Soga no Iname, Teodemaro.
Abd Allah ibn Abd al-Muttalib
Appartenente a un importante clan di mercanti, quello degli Banu Hāshim, componente della più vasta tribù dei Banu Quraysh, o coreisciti, di Mecca, ‘Abd Allāh ibn ‘Abd al-Muttalib era figlio dell'importante esponente meccano ‘Abd al-Muṭṭalib ibn Hāshim.
Vedere Morti nel 570 e Abd Allah ibn Abd al-Muttalib
Armagilo
Nacque forse nel Galles meridionale, secondo la tradizione, alla corte di re Artù. Era infatti figlio di re Hoel I Mawr (nipote proprio di Artù).
Vedere Morti nel 570 e Armagilo
Fraimbault de Lassay
Considerato santo dalla Chiesa cattolica e ricordato il 16 agosto.
Vedere Morti nel 570 e Fraimbault de Lassay
Gildas
È ben conosciuto per il suo aspro sermone polemico De Excidio et Conquestu Britanniae, che racconta la storia dei Britanni prima e durante la venuta dei Sassoni.
Vedere Morti nel 570 e Gildas
Giovanni Filopono
. Guidò la scuola filosofica di Alessandria dalla morte di Ammonio (523).
Vedere Morti nel 570 e Giovanni Filopono
Giuseppe (patriarca Chiesa d'Oriente)
La vita di Giuseppe è descritta nella Cronaca di Seert. Ignota è la località dove nacque, così come la sua data di nascita; visse a lungo nell'impero bizantino, dove era diventato un medico.
Vedere Morti nel 570 e Giuseppe (patriarca Chiesa d'Oriente)
Lifardo
Come il suo più noto fratello, Leonardo di Noblac, sarebbe nato alla corte del re Clodoveo, da una nobile famiglia di Franchi.
Vedere Morti nel 570 e Lifardo
Morti il 15 agosto
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Vedere Morti nel 570 e Morti il 15 agosto
Morti il 22 marzo
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Vedere Morti nel 570 e Morti il 22 marzo
Morti il 23 luglio
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Vedere Morti nel 570 e Morti il 23 luglio
Morti il 29 gennaio
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Vedere Morti nel 570 e Morti il 29 gennaio
Nati nel 523
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Vedere Morti nel 570 e Nati nel 523
Probino (patriarca di Aquileia)
Probino fu il successore di Paolino I e, come il predecessore, mantenne la sede del Patriarcato a Grado per sfuggire alla invasione longobarda e cercare protezione nelle terre bizantine.
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Soga no Iname
Fu lo statista più importante durante i regni degli imperatori Senka e Kinmei, ed il principale artefice dell'introduzione ufficiale del buddhismo alla corte di Yamato, la provincia i cui clan avevano unificato il Giappone.
Vedere Morti nel 570 e Soga no Iname
Teodemaro
Nato alla fine del V secolo, Teodemaro salì al trono, alla morte di Ariamiro, nel 561.
Vedere Morti nel 570 e Teodemaro