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18 relazioni: Abd Allah ibn Jahsh, Abu Fuhayra, Anas ibn Nadr, Antonino di Sorrento, Ḥamza ibn ʿAbd al-Muṭṭalib, Deicolo di Lure, Morti il 14 febbraio, Morti il 18 gennaio, Morti il 23 marzo, Morti il 25 ottobre, Morti il 31 marzo, Muṣʿab ibn ʿUmayr, Mukhayriq, Nati nel 567, Nati nel 585, Papa Bonifacio V, Ubayy ibn Khalaf, Uthman ibn Maz'un.
Abd Allah ibn Jahsh
Era fratello di Zaynab bint Jahsh, che sposò il Profeta, diventando quindi per questo suo cognato. Sposò Fāṭima bint Abī Ḥubaysh, cugina di Khadīja, del clan dei Banu Asad, da cui ebbe un figlio di nome Muḥammad, che consentì al padre di fregiarsi della Kunya Abū Muḥammad.
Vedere Morti nel 625 e Abd Allah ibn Jahsh
Abu Fuhayra
Schiavo degli Azd, di proprietà di Abū l-Ḥārith, vale a dire al-Ṭufayl b. ʿAbd Allāh b. Sakhbara b. al-Ṭufayl al-Azdī (fratello uterino di ʿĀʾisha), dei Quraysh di Mecca, fu acquistato e affrancato dal ricco Abū Bakr (di cui diventò di conseguenza mawlā) unitamente ad altre persone: Bilāl b.
Vedere Morti nel 625 e Abu Fuhayra
Anas ibn Nadr
Zio del grande giurista Malik ibn Anas, Anas si convertì all'Islam tra il 622 e il 625, dopo cioè che il profeta Maometto era giunto a Yathrib con l'Egira, per costituire la Umma.
Vedere Morti nel 625 e Anas ibn Nadr
Antonino di Sorrento
Nacque dopo del 550 nel casale San Silvestro in Campagna. Figlio di Vitale Alessandro Catello (cognome modificato in Cacciottolo per derivazione dialettale) e Adelicia Maddalena De Berea, fra il 555 e il 556 divenne orfano di entrambi i genitori; accolto dai benedettini dell'abbazia di Santa Maria de Strada (o di Furano) di Campagna, vi rimase iniziando il suo noviziato fino alla fine del 500.
Vedere Morti nel 625 e Antonino di Sorrento
Ḥamza ibn ʿAbd al-Muṭṭalib
Hamza era lo zio paterno di Maometto, di lui pressoché coetaneo, e fratello consanguineo del padre del profeta, ʿAbd Allāh b. ʿAbd al-Muttalib.
Vedere Morti nel 625 e Ḥamza ibn ʿAbd al-Muṭṭalib
Deicolo di Lure
Discepolo di Colombano di Bobbio, partì con lui nel 576 dall'Irlanda per la Gallia, dove fondarono la grande abbazia di Luxeuil nei Vosgi.
Vedere Morti nel 625 e Deicolo di Lure
Morti il 14 febbraio
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Vedere Morti nel 625 e Morti il 14 febbraio
Morti il 18 gennaio
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Vedere Morti nel 625 e Morti il 18 gennaio
Morti il 23 marzo
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Vedere Morti nel 625 e Morti il 23 marzo
Morti il 25 ottobre
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Vedere Morti nel 625 e Morti il 25 ottobre
Morti il 31 marzo
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Vedere Morti nel 625 e Morti il 31 marzo
Muṣʿab ibn ʿUmayr
Noto anche come Muṣʿab al-Khayr (Muṣʿab il Migliore), Muṣʿab b. ʿUmayr b. Hāshim b. ʿAbd Manāf b. ʿAbd al-Dār era un Meccano appartenente al clan dei Banū ʿAbd al-Dār della tribù dei Quraysh.
Vedere Morti nel 625 e Muṣʿab ibn ʿUmayr
Mukhayriq
Mukhayriq era un ricco e dotto rabbino, rispettato capo del clan ebraico degli Thaʿlaba ibn Fiṭyawn, appartenente alla tribù dei B. Qaynuqāʿ, anche se non si sa se fossero originariamente ebrei o invece Arabi giudaizzati.
Vedere Morti nel 625 e Mukhayriq
Nati nel 567
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Vedere Morti nel 625 e Nati nel 567
Nati nel 585
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Vedere Morti nel 625 e Nati nel 585
Papa Bonifacio V
Succedette a papa Adeodato I dopo una sede vacante durata più di un anno. Prima della sua consacrazione, l'Italia era stata scossa dalla ribellione di Eleuterio, esarca di Ravenna che fu decapitato dalle sue stesse truppe mentre marciava verso Roma.
Vedere Morti nel 625 e Papa Bonifacio V
Ubayy ibn Khalaf
Catturato dai musulmani muhājirūn in occasione della battaglia di Badr, Ubayy era riuscito a recuperare la propria libertà versando il riscatto fissato.
Vedere Morti nel 625 e Ubayy ibn Khalaf
Uthman ibn Maz'un
Figlio di un importante capoclan di Mecca, i Banū Jumaḥ, e fratello di latte di Maometto, fu uno di coloro che presero parte alla cosiddetta Piccola Egira in Abissinia.