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13 relazioni: Arduino di Ceprano, Attala (abate), Bono (patrizio), Briaco eremita, Giusto di Canterbury, Morti il 10 marzo, Morti il 10 novembre, Morti il 12 dicembre, Morti il 22 gennaio, Morti il 28 luglio, Rhahzadh, Sa'd ibn Mu'adh, Teodolinda.
Arduino di Ceprano
Viene venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Vedere Morti nel 627 e Arduino di Ceprano
Attala (abate)
di cui fu il secondo abate e successore diretto di san Colombano. Viene ricordato il 10 marzo.
Vedere Morti nel 627 e Attala (abate)
Bono (patrizio)
Bono era un patrizio che godeva della stima e della fiducia dell'Imperatore Eraclio (610-641) e che era uno dei membri eminenti di corte; il poeta Giorgio di Pisidia gli dedicò persino un panegirico, redatto nel giugno 626, in cui lo descrive come un tipo pacifista, che preferisce la pace alla guerra.
Vedere Morti nel 627 e Bono (patrizio)
Briaco eremita
Briaco (in gaelico Briac) era un nobile irlandese che a un certo punto abbandonò la sua isola per diventare monaco nel Galles sotto la direzione di san Tugdual.
Vedere Morti nel 627 e Briaco eremita
Giusto di Canterbury
Nel 604 divenne primo vescovo di Rochester. Quando, dopo la morte di re Ethelbert del Kent, scoppiò una persecuzione contro i cristiani, si rifugiò in Gallia.
Vedere Morti nel 627 e Giusto di Canterbury
Morti il 10 marzo
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Vedere Morti nel 627 e Morti il 10 marzo
Morti il 10 novembre
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Vedere Morti nel 627 e Morti il 10 novembre
Morti il 12 dicembre
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Vedere Morti nel 627 e Morti il 12 dicembre
Morti il 22 gennaio
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Vedere Morti nel 627 e Morti il 22 gennaio
Morti il 28 luglio
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Vedere Morti nel 627 e Morti il 28 luglio
Rhahzadh
Il suo nome originale era Roch Vehan, ma è noto nelle fonti bizantine come Rhazates (in greco: Ῥαζάτης), Ryzates o Razastes, e a quelle siriache come Rōzbehān o Rōgwehān.
Vedere Morti nel 627 e Rhahzadh
Sa'd ibn Mu'adh
Come tutti i componenti della sua tribù, era adoratore di Manat e aveva preso parte alla battaglia di Buʿāth, rimanendovi anche ferito. La tribù degli Aws fu per un certo periodo ostile a Maometto, arrivato con l'Egira a Yathrib, tanto che un gruppo di 50 appartenenti al clan degli Awsallah preferì emigrare a Mecca pur di sottrarsi al crescente dominio di Maometto e dai musulmani su quella che ormai veniva chiamata Medina.
Vedere Morti nel 627 e Sa'd ibn Mu'adh
Teodolinda
Figlia del duca dei Bavari, Teodolinda era una principessa di stirpe regale, discendente per parte materna della casata longobarda maggior portatrice del "carisma" regale, i Letingi.
Vedere Morti nel 627 e Teodolinda