Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Musica futurista

Indice Musica futurista

La musica futurista era quella concepita dall'omonimo movimento artistico italiano nato agli inizi del Novecento. La musica futurista rifiutava ogni elemento tradizionale, faceva uso di suoni sperimentali e dissonanti, e ispirò compositori del XX secolo fra cui Strivinskij, Honegger, Antheil, e Varese.

Indice

  1. 25 relazioni: Aleksandr Konstantinovič Glazunov, Antonio Russolo, Arte italiana, Arthur Honegger, Claude Debussy, Edgard Varèse, Edward Elgar, Filippo Tommaso Marinetti, Francesco Balilla Pratella, Futurismo, George Antheil, Giacomo Puccini, Igor' Fëdorovič Stravinskij, Intonarumori, Jean Sibelius, L'arte dei rumori, Luigi Russolo, Manifesto del Futurismo, Modest Petrovič Musorgskij, Pietro Mascagni, Richard Strauss, Richard Wagner, Teatro Comunale (Bologna), Teatro Dal Verme, Umberto Giordano.

Aleksandr Konstantinovič Glazunov

Figlio di un editore, ebbe una solida formazione generale e brevi studi musicali. Fu allievo di Rimskij-Korsakov, il più moderno componente del Gruppo dei Cinque, ed ebbe come mecenate ed ammiratore l'editore Mitrofan Beljaev, che fondò una casa editrice allo scopo di pubblicare le sue opere; non gli mancò il favore della critica e del pubblico.

Vedere Musica futurista e Aleksandr Konstantinovič Glazunov

Antonio Russolo

Fratello del più noto Luigi, Antonio Russolo era anch'egli un esponente del futurismo. I due costruirono gli intonarumori, strumenti musicali di cui si servirono per comporre musica futurista, e concretizzare così le teorie espresse nel manifesto L'arte dei rumori.

Vedere Musica futurista e Antonio Russolo

Arte italiana

Larte italiana si sviluppò nella penisola italica fin dalla preistoria. Durante l'Impero romano l'Italia fu al centro di una cultura artistica che per la prima volta creò un linguaggio universalmente omogeneo per il mondo europeo e mediterraneo.

Vedere Musica futurista e Arte italiana

Arthur Honegger

Nato in Francia e vissuto per gran parte del tempo a Parigi, Arthur Honegger fu membro del Gruppo dei Sei. Il suo lavoro più frequentemente rappresentato è il Pacific 231 per orchestra, che imita il suono di una locomotiva a vapore.

Vedere Musica futurista e Arthur Honegger

Claude Debussy

È considerato uno dei più importanti compositori francesi di sempre, nonché uno dei massimi protagonisti del simbolismo musicale. Nella sua musica confluirono le tematiche della scuola francese da Gounod a Fauré, la ricerca pianistica di Chopin, la scoperta di inconsuete armonie orientali e, inizialmente, le innovazioni verso una nuova armonia di Wagner.

Vedere Musica futurista e Claude Debussy

Edgard Varèse

«Diventai una sorta di diabolico Parsifal, alla ricerca non del Santo Graal, ma della bomba che avrebbe fatto esplodere il mondo musicale aprendo una breccia dalla quale tutti i suoi suoni avrebbero potuto penetrare, suoni che a quell'epoca – e a volte anche oggi – venivano chiamati rumori.».

Vedere Musica futurista e Edgard Varèse

Edward Elgar

Molte sue opere sono entrate nel repertorio di concerti di musica classica britannica e internazionale. Tra le sue composizioni più note ci sono opere orchestrali tra cui le Variazioni Enigma, le Pomp and Circumstance Marches, i concerti per violino e violoncello e due sinfonie.

Vedere Musica futurista e Edward Elgar

Filippo Tommaso Marinetti

È conosciuto soprattutto come il fondatore del movimento futurista, la prima avanguardia storica italiana del Novecento.

Vedere Musica futurista e Filippo Tommaso Marinetti

Francesco Balilla Pratella

Fu, con Luigi Russolo, uno dei padri della musica futurista.

Vedere Musica futurista e Francesco Balilla Pratella

Futurismo

Il Futurismo è stato un movimento letterario, culturale, artistico e musicale italiano dell'inizio del XX secolo, nonché una delle prime avanguardie europee.

Vedere Musica futurista e Futurismo

George Antheil

Autodefinitosi Il ragazzo cattivo della musica, le sue composizioni avanguardiste, che hanno stupito e inorridito ascoltatori in Europa e negli Stati Uniti durante gli anni venti, sono state più volte descritte come "delle cacofoniche celebrazioni alla meccanica".

Vedere Musica futurista e George Antheil

Giacomo Puccini

Le sue prime composizioni erano radicate nella tradizione dell'opera italiana del tardo XIX secolo. Tuttavia, successivamente Puccini sviluppò con successo il suo lavoro in una direzione personale, includendo alcuni temi propri del Verismo musicale, un certo gusto per l'esotismo e studiando l'opera di Richard Wagner sia sotto il profilo armonico sia orchestrale e per l'uso della tecnica del leitmotiv.

Vedere Musica futurista e Giacomo Puccini

Igor' Fëdorovič Stravinskij

Tipico russo cosmopolita, Stravinskij fu uno dei maggiori compositori del XX secolo. La maggior parte dei suoi lavori rientra nell'ambito del neoclassicismo e della serialità, ma la sua popolarità presso il grande pubblico si deve ai tre balletti composti durante il suo primo periodo "russo" e creati in collaborazione con Sergej Djagilev e i Balletti russi: L'uccello di fuoco (1910), Petruška (1911) e La sagra della primavera (1913), opere che reinventarono il genere musicale del balletto.

Vedere Musica futurista e Igor' Fëdorovič Stravinskij

Intonarumori

Lintonarumori fu una famiglia di strumenti musicali inventati nel 1913 da Luigi Russolo. Essi erano formati da generatori di suoni acustici che permettevano di controllare la dinamica, il volume, la frequenza di diversi tipi di suono.

Vedere Musica futurista e Intonarumori

Jean Sibelius

Le sue composizioni più note sono le sette sinfonie, il concerto per violino e orchestra, il poema sinfonico Finlandia, la Valse triste, la suite Karelia e l'altro poema sinfonico Il cigno di Tuonela (un movimento della suite Lemminkäinen).

Vedere Musica futurista e Jean Sibelius

L'arte dei rumori

L'arte dei rumori è un manifesto futurista scritto da Luigi Russolo in una lettera del 1913 all'amico e compositore futurista Francesco Balilla Pratella.

Vedere Musica futurista e L'arte dei rumori

Luigi Russolo

Esponente dell'arte e della musica futurista, fu firmatario del manifesto L'arte dei rumori, rendendolo il primo artista ad aver teorizzato e praticato il rumorismo e il precursore della musica concreta e di quella elettronica.

Vedere Musica futurista e Luigi Russolo

Manifesto del Futurismo

Il Manifesto del Futurismo fu scritto da Filippo Tommaso Marinetti e pubblicato nel febbraio 1909 in forma di declamatoria per fornire una raccolta concisa di pensieri, convinzioni e intenzioni dei Futuristi.

Vedere Musica futurista e Manifesto del Futurismo

Modest Petrovič Musorgskij

Musicista del periodo romantico, ha fatto parte del cosiddetto Gruppo dei Cinque, compositori che alla loro musica conferirono un'impronta nazionale, intesa come riscoperta e valorizzazione delle musiche russe tradizionali.

Vedere Musica futurista e Modest Petrovič Musorgskij

Pietro Mascagni

Mascagni visse tra il 1863 fino al 1945,occupando un posto di rilievo nel panorama musicale dell'epoca, soprattutto grazie al successo immediato e popolare ottenuto nel 1890 con la sua prima opera, Cavalleria rusticana, tratta dell'omonima novella di Giovanni Verga.

Vedere Musica futurista e Pietro Mascagni

Richard Strauss

Noto soprattutto per i suoi poemi sinfonici e le sue opere liriche, Richard Strauss non è da confondere con gli Strauss viennesi, famosi compositori di musica da ballo, con i quali non aveva parentela.

Vedere Musica futurista e Richard Strauss

Richard Wagner

Riconosciuto come uno dei più importanti musicisti di ogni epoca e, in particolare, come uno dei massimi esponenti del romanticismo, Wagner è soprattutto noto per la riforma del teatro musicale.

Vedere Musica futurista e Richard Wagner

Teatro Comunale (Bologna)

Il Teatro Comunale di Bologna fu costruito da Antonio Galli da Bibbiena nel luogo in cui, un tempo, sorgeva Palazzo Bentivoglio, distrutto nel 1507.

Vedere Musica futurista e Teatro Comunale (Bologna)

Teatro Dal Verme

Il Teatro Dal Verme è uno storico teatro di Milano. Un tempo era un prestigioso teatro lirico e vi si tenevano dibattiti politici. Oggi è utilizzato per concerti di musica, soprattutto classica, e proiezioni cinematografiche.

Vedere Musica futurista e Teatro Dal Verme

Umberto Giordano

Nacque a Foggia, nella casa di famiglia in Via Pescheria, nel centro storico. Studiò con Paolo Serrao al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e la sua prima opera - Marina - fu scritta per una competizione promossa, nel 1888, dalla Casa Editrice Sonzogno per la migliore opera di un atto che venne vinta da Pietro Mascagni con Cavalleria Rusticana.

Vedere Musica futurista e Umberto Giordano