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176 relazioni: Agostino Veracini, Alessandro Del Nero, Alexis Piron, Andrea Bolzoni, Andreas Jakob von Dietrichstein, Antonio Denzio, Baldassarre De Caro, Blas de Lezo, Carl Otto Rechenberg, Carlo Borsetti, Carlo Maria Sacripante, Charles Levens, Cristiano d'Assia-Wanfried-Rheinfels, Daniel Finch, VIII conte di Winchilsea, Domenico Duprà, Dorotea Sofia d'Assia-Darmstadt, Edmond Jean François Barbier, Edward Stanley, XI conte di Derby, Elizabeth Colyear, Elizabeth Porter, Enrico XXXV di Schwarzburg-Sondershausen, Francesco II Giuseppe di Lorena, Francesco Maria Bianchi, Francesco Maria Pratilli, Francesco Maria Schiaffino, Francesco Saverio Valguarnera, Gabriele Malagrida, Gaetano Chiaveri, Gaetano Tacconi (medico), Gaetano Volpi, Gaspare Diziani, Giacomo I di Monaco, Gilles Joubert, Giovanni Antonio Faldoni, Giovanni Francesco Maria Marchi, Giovanni Gaetano Bottari, Giovanni V del Portogallo, Guglielmo, duca di Gloucester, Hagop Bedros II Hovsepian, Hekimoğlu Ali Pascià, Henrietta Hobart, Henrik Benzelius, Hieronymus Albrecht Hass, Jacques Aubert, Jan Branicki, Johann Adam Steinmetz, Johann Christian Feige, Johann Friedrich Karl von Ostein, José Alfonso Pizarro, José de Antequera y Castro, ... Espandi índice (126 più) »
Agostino Veracini
Dipinse tele a soggetto religioso, affreschi ed eseguì restauri di opere d'arte. Come restauratore, Veracini è ricordato per essere uno dei primi restauratori in grado di reintegrare le parti di dipinti andate perdute imitando il più possibile lo stile originario del dipinto, invece di usare lo stile coevo al restauratore, come invece era usanza fare tra il Cinquecento e il Settecento.
Vedere Nati nel 1689 e Agostino Veracini
Alessandro Del Nero
Nato da una famiglia di baroni, crebbe a Siena dove ricevette un'educazione religiosa nel convento domenicano. Molto turbolento sin dall'infanzia, riporta nelle sue opere molte delle sue inquietudini giovanili come possiamo vedere molto bene nelle pagine de Il Sonno di Scipione opera teatrale di grande impatto scenico e lirico per l'epoca.
Vedere Nati nel 1689 e Alessandro Del Nero
Alexis Piron
Definito da Sainte-Beuve come la personificazione dell'allegria e del mimetismo, esercitò le sue doti di epigrammista mordace contro i letterati della sua epoca, tra i quali Voltaire.
Vedere Nati nel 1689 e Alexis Piron
Andrea Bolzoni
Andrea Bolzoni è stato un importante incisore, attivo nel Settecento, a Ferrara, e molte delle sue opere sono attualmente conservate nella locale Biblioteca comunale Ariostea.
Vedere Nati nel 1689 e Andrea Bolzoni
Andreas Jakob von Dietrichstein
Andreas Jakob von Dietrichstein proveniva dall'antica e nobile famiglia dei conti di Dietrichstein, originari della Carinzia.
Vedere Nati nel 1689 e Andreas Jakob von Dietrichstein
Antonio Denzio
Nato in una famiglia di musicisti, intraprese una carriera principalmente come cantante fino al 1724, quando si recò in Boemia come membro della compagnia d'opera di Antonio Maria Peruzzi, probabilmente suo zio.
Vedere Nati nel 1689 e Antonio Denzio
Baldassarre De Caro
Allievo di Andrea Belvedere, come ricorda il suo primo Il suo biografo Bernardo de Dominici, Baldassarre De Caro fa parte di un nutrito gruppo di pittori di scuola napoletana, specializzati in natura morta.
Vedere Nati nel 1689 e Baldassarre De Caro
Blas de Lezo
Combatté con successo nella guerra di successione spagnola (1711 – 1714) e nella guerra anglo-spagnola dal 1739 al 1742, nel corso della quale difese la città colombiana di Cartagena dall'attacco combinato della marina e della fanteria inglese.
Vedere Nati nel 1689 e Blas de Lezo
Carl Otto Rechenberg
Carl Otto fu l'unico figlio sopravvissuto all'infanzia di Adam Rechenberg. Sua madre era Susanne Katherina (m. agosto 1726), figlia del teologo Philipp Jacob Spener, che si impegnò molto nella sua educazione e lo fece istruire da tutor privati e allaThomasschule di Lipsia.
Vedere Nati nel 1689 e Carl Otto Rechenberg
Carlo Borsetti
Allievo del pittore Giovanni Antonio de Groot, nei primi anni del Settecento si fece conoscere nelle terre valsesiane come abile pittore rococò.
Vedere Nati nel 1689 e Carlo Borsetti
Carlo Maria Sacripante
Nacque il 1º settembre 1689, in una famiglia originaria di Narni. Era nipote del cardinale Giuseppe Sacripante. Papa Clemente XII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 30 settembre 1739.
Vedere Nati nel 1689 e Carlo Maria Sacripante
Charles Levens
Charles Levens fu affidato in tenera età alla scuola della cattedrale de la Major ove ricevette un'educazione completa in materia di musica sacra.
Vedere Nati nel 1689 e Charles Levens
Cristiano d'Assia-Wanfried-Rheinfels
In quanto figlio minore dal secondo matrimonio di suo padre, di un ramo cadetto cattolico del Casato d'Assia, Cristiano era stato destinato, in origine, a diventare canonico a Strasburgo.
Vedere Nati nel 1689 e Cristiano d'Assia-Wanfried-Rheinfels
Daniel Finch, VIII conte di Winchilsea
Era il figlio maggiore del deputato tory Daniel Finch, VII conte di Winchilsea, e della sua seconda moglie, Anne Hatton, figlia di Christopher Hatton il visconte Hatton.
Vedere Nati nel 1689 e Daniel Finch, VIII conte di Winchilsea
Domenico Duprà
Nato a Torino, Domenico, insieme al fratello Giuseppe, passa la propria infanzia a Roma dove venne anche educato alla pittura da Francesco Trevisani.
Vedere Nati nel 1689 e Domenico Duprà
Dorotea Sofia d'Assia-Darmstadt
Era figlia di Ernesto Luigi d'Assia-Darmstadt, langravio d'Assia-Darmstadt dal 1678 al 1739, e della prima moglie Dorotea Carlotta di Brandeburgo-Ansbach.
Vedere Nati nel 1689 e Dorotea Sofia d'Assia-Darmstadt
Edmond Jean François Barbier
Nato a Parigi nel 1689, sotto il regno di Luigi XIV, fu giureconsulto del Parlamento di Parigi. Fu anche un memorialista, avendo lasciato un interessante diario scritto nel corso del regno del re di Francia Luigi XV.
Vedere Nati nel 1689 e Edmond Jean François Barbier
Edward Stanley, XI conte di Derby
Edward Stanley era il figlio di Thomas Stanley, IV baronetto e di sua moglie, Elizabeth Patten. Alla morte del padre gli succedette come baronetto nel 1714.
Vedere Nati nel 1689 e Edward Stanley, XI conte di Derby
Elizabeth Colyear
Era la figlia del tenente generale Walter Philip Colyear, fratello di David Colyear, I conte di Portmore. Nel 1703, all'età di quattordici anni, Elizabeth divenne damigella d'onore della regina Anna, posizione che ereditò dalla zia Catherine Sedley, contessa di Dorchester.
Vedere Nati nel 1689 e Elizabeth Colyear
Elizabeth Porter
Nata Elizabeth Jarvis (o Jervis – Boswell riporta tutte e due le dizioni), sposò in prime nozze Henry Porter, un mercante di Birmingham, con il quale generò tre figli.
Vedere Nati nel 1689 e Elizabeth Porter
Enrico XXXV di Schwarzburg-Sondershausen
Era il figlio secondogenito tra i sopravvissuti del principe Cristiano Guglielmo di Schwarzburg-Sondershausen e della sua seconda moglie, la duchessa Guglielmina Cristiana di Sassonia-Weimar.
Vedere Nati nel 1689 e Enrico XXXV di Schwarzburg-Sondershausen
Francesco II Giuseppe di Lorena
Figlio del duca Carlo V di Lorena e di sua moglie Eleonora Maria Giuseppina d'Austria, Francesco Antonio Giuseppe era fratello del duca Leopoldo di Lorena e quindi zio del futuro imperatore Francesco I del Sacro Romano Impero.
Vedere Nati nel 1689 e Francesco II Giuseppe di Lorena
Francesco Maria Bianchi
Figlio del pittore Salvatore e di Margherita Pighina, nacque probabilmente a Velate, discendente della nobile famiglia Bianchi che lì risiedeva.
Vedere Nati nel 1689 e Francesco Maria Bianchi
Francesco Maria Pratilli
Laureato in scienze sacre e profane all'Università di Napoli, fu canonico della cattedrale di Capua e seppe abilmente condurre in porto le missioni che il cardinale Niccolò Caracciolo (1703-1728), arcivescovo di quella città, gli affidò presso i viceré e i nunzi apostolici a Napoli nonché presso il cardinale Vincenzo Maria Orsini a Benevento anche quando quest'ultimo fu eletto pontefice (Benedetto XIII, 1724-1730).
Vedere Nati nel 1689 e Francesco Maria Pratilli
Francesco Maria Schiaffino
Francesco Maria Schiaffino, nato a Genova in una famiglia benestante, originaria di Camogli, si dedicò dapprima allo studio delle lettere, quindi il fratello maggiore Bernardo (già apprezzato scultore, che fu allievo di Filippo Parodi) lo indirizzò nell'arte della scultura, fornendogli i primi insegnamenti.
Vedere Nati nel 1689 e Francesco Maria Schiaffino
Francesco Saverio Valguarnera
Nacque nel 1689 da Giuseppe, V principe di Gangi, e dalla di lui consorte la nobildonna Anna Maria (o Marianna) Gravina e Gravina, II principessa di Gravina, di cui fu il primo di sei figli.
Vedere Nati nel 1689 e Francesco Saverio Valguarnera
Gabriele Malagrida
Figura influente nella vita politica della corte reale di Lisbona, fu sensibilmente coinvolto nell'affare Távora, a causa del quale venne condannato a morte e giustiziato per eresia.
Vedere Nati nel 1689 e Gabriele Malagrida
Gaetano Chiaveri
I suoi lavori più importanti furono condotti nella seconda fase del barocco di Dresda: tra le altre cose progettò la Katholische Hofkirche e l'ala nuova del Castello Reale di Varsavia.
Vedere Nati nel 1689 e Gaetano Chiaveri
Gaetano Tacconi (medico)
A Bologna studiò e poi divenne professore di Filosofia e poi, nel 1723, professore di Anatomia e chirurgo. Fu allievo di Valsalva e ne proseguì gli studi; le sue pubblicazioni trattano generalmente di casi anatomici e chirurgici; degna di nota è De nonnullis cranii ossiumque fracturis (1751).
Vedere Nati nel 1689 e Gaetano Tacconi (medico)
Gaetano Volpi
Abate, operò a Padova nella prima metà del Settecento, con passione da bibliofilo, sia come libraio ma soprattutto come editore nel senso moderno del termine.
Vedere Nati nel 1689 e Gaetano Volpi
Gaspare Diziani
Figlio di Giuseppe e di Giustina Lina, si formò presso Antonio Lazzarini, mediocre pittore bellunese. Ancora giovane, si trasferì a Venezia per completare i propri studi nella scuola di Gregorio Lazzarini e poi in quella di Sebastiano Ricci.
Vedere Nati nel 1689 e Gaspare Diziani
Giacomo I di Monaco
Egli era figlio di Jacques III Goyon de Matignon, Conte di Torigni e di Charlotte Goyon. Quella dei Goyon de Matignon era un'antica famiglia normanna; suo zio era il Maresciallo di Francia Charles Auguste Goyon de Matignon e suo cugino François de Franquetot, I duca di Coigny, fu anch'egli nominato a tale carica.
Vedere Nati nel 1689 e Giacomo I di Monaco
Gilles Joubert
Joubert, nel 1751 dopo la morte di Antoine-Robert Gaudreaus, effettuò gran parte della sua carriera come ebanista per il Garde-Meuble de la Couronne (Garde-Meuble reale) e nel 1763 ottenne l'incarico di ebanista di Luigi XV.
Vedere Nati nel 1689 e Gilles Joubert
Giovanni Antonio Faldoni
Il padre di Giovanni Antonio Faldoni, Girolamo Faldoni, era pittore, e suo fratello Francesco Faldoni lavorava come incisore.
Vedere Nati nel 1689 e Giovanni Antonio Faldoni
Giovanni Francesco Maria Marchi
Le notizie sulla viita sono poche. Nacque a Milano il 4 dicembre 1689, e fu battezzato nella parrocchia di San Giorgio. Nel 1713 egli fu elevato da assistente organista a organista titolare del Duomo di Milano, posizione che tenne fino alla morte.
Vedere Nati nel 1689 e Giovanni Francesco Maria Marchi
Giovanni Gaetano Bottari
Nato a Firenze, iniziò lo studio dell'eloquenza e della lingua latina all'età di dieci anni, da privatista, sotto la guida di Antonio Maria Biscioni.
Vedere Nati nel 1689 e Giovanni Gaetano Bottari
Giovanni V del Portogallo
Giovanni V elevò il prestigio del Portogallo e della sua monarchia ai massimi livelli di prosperità e ricchezza. Il suo regno infatti risentì dell'enorme afflusso d'oro proveniente in gran parte dalle colonie portoghesi del Brasile e del Maranhão.
Vedere Nati nel 1689 e Giovanni V del Portogallo
Guglielmo, duca di Gloucester
Ottenne il titolo di Duca di Gloucester e venne visto dai contemporanei come un campione del protestantesimo dal momento che la sua successione avrebbe sancito i principi normati dalla "Gloriosa rivoluzione" che aveva deposto suo nonno Giacomo II d'Inghilterra, cattolico.
Vedere Nati nel 1689 e Guglielmo, duca di Gloucester
Hagop Bedros II Hovsepian
Dopo dieci anni di vita ascetica nel convento di Sant'Antonio di Kadicha, rientrò nella sua città natale dove, nel 1720, fu ordinato prete dal vescovo Abraham Ardzivian, futuro primo patriarca della Chiesa armeno-cattolica.
Vedere Nati nel 1689 e Hagop Bedros II Hovsepian
Hekimoğlu Ali Pascià
Fu nominato per tre volte Gran Visir dell'Impero Ottomano.
Vedere Nati nel 1689 e Hekimoğlu Ali Pascià
Henrietta Hobart
Era la figlia di Sir Henry Hobart, IV baronetto, un proprietario terriero del Norfolk che fu ucciso in un duello quando Henrietta aveva otto anni.
Vedere Nati nel 1689 e Henrietta Hobart
Henrik Benzelius
Fu tra coloro che furono inviati in Medio Oriente dal re Carlo XII di Svezia: si recò, infatti, in Egitto e in Siria. Quando fu di ritorno, insegnò per un certo periodo presso l'Università di Lund.
Vedere Nati nel 1689 e Henrik Benzelius
Hieronymus Albrecht Hass
Poche le notizie che si hanno sulla sua vita. Nato nel 1689, in un documento del 1713 viene già indicato come «Instrumentenmacher» ("Costruttore di strumenti") e come «Clavirmacher» ("Costruttore di strumenti a tastiera").
Vedere Nati nel 1689 e Hieronymus Albrecht Hass
Jacques Aubert
Aubert nacque a Parigi ed diventò uno studente di Jean Baptiste Senaillé. Il suo primo posto fu come violinista al servizio del Principe di Condé.
Vedere Nati nel 1689 e Jacques Aubert
Jan Branicki
Era figlio del voivoda di Podlaske Stefan Maria Branicki e di Katarzyna Scholastyca Sapieha, figlia del ministro Jan Kazimierz Sapieha, e apparteneva alla nobile famiglia polacca dei conti Branicki.
Vedere Nati nel 1689 e Jan Branicki
Johann Adam Steinmetz
Pietista, svolse le funzioni di parroco a Töpliwoda e a Teschen, città nella quale fondò un orfanotrofio. Si ispirò direttamente alla predicazione di Johann Arndt per formare una comunità di moraviani a Teschen, ma fu cacciato quasi a forza dai luterani.
Vedere Nati nel 1689 e Johann Adam Steinmetz
Johann Christian Feige
Arrivò a Dresda intorno al 1718 e inizialmente lavorò nella bottega dello scultore Balthasar Permoser per la decorazione dello Zwinger.
Vedere Nati nel 1689 e Johann Christian Feige
Johann Friedrich Karl von Ostein
Johann Friedrich Karl era figlio del barone Johann Franz Sebastian von Ostein, creato conte dell'Impero nel 1712, e di sua moglie, Anna Carlotta Maria von Schönborn, imparentata col principe arcivescovo Franz Lothar von Schönborn.
Vedere Nati nel 1689 e Johann Friedrich Karl von Ostein
José Alfonso Pizarro
Da giovane entrò nel servizio navale dei Cavalieri Ospitalieri. Fu cavaliere del Sovrano Militare Ordine di Malta, e gentiluomo di camera del re.
Vedere Nati nel 1689 e José Alfonso Pizarro
José de Antequera y Castro
Inviato in Paraguay come giudice con il compito di investigare sull'allora governatore della Provincia, ne divenne governatore egli stesso. Fatto catturare dal viceré del Perù, fu in seguito condannato a morte da questi.
Vedere Nati nel 1689 e José de Antequera y Castro
Joseph Bodin de Boismortier
Il padre, Étienne Bodin (1652-1730), cui fu affibbiato il soprannome di "Boismortier", era un ex militare originario, da parte del nonno Michel, dei confini del Berry e della Turenna (Selles-sur-Nahon) nei pressi di Châteauroux.
Vedere Nati nel 1689 e Joseph Bodin de Boismortier
Joseph Séguy
Sacerdote della Chiesa Cattolica, fu nominato abate e eletto membro dell'Academia francese. Séguy aveva un fratello di nome ignoto, amico di Jean-Baptiste Rousseau e curatore dell'edizione postuma della sua opera, pubblicata nel 1743.
Vedere Nati nel 1689 e Joseph Séguy
Joseph-Nicolas Gautier
Nato a Rochefort, in Nuova Aquitania, Gautier si trasferì ancora giovanissimo in Nuova Francia e divenne membro della comunità acadiana local.
Vedere Nati nel 1689 e Joseph-Nicolas Gautier
Kilian Ignaz Dientzenhofer
Kilian Ignaz Dietzenhofer, figlio dell'architetto Christoph Dientzenhofer e Maria Anna Lang, raggiunse presto una grande fama; anche se poco si conosce della sua formazione.
Vedere Nati nel 1689 e Kilian Ignaz Dientzenhofer
Leonardo Antonio Olivieri
Nacque nel 1689 a Martina Franca, dove fu avviato alla pittura dallo zio omonimo, agrimensore e ricamatore. Si trasferì in età poco più che adolescenziale a Napoli, dove entrò nella scuola di Francesco Solimena, diventandone uno dei allievi più apprezzati, e dove morì nel 1752.
Vedere Nati nel 1689 e Leonardo Antonio Olivieri
Lilia Maria del Santissimo Crocifisso
Nata in una famiglia povera, terza di quattro figli di Benedetto e Maddalena d'Antona, perse il padre a 9 anni e fu in pratica adottata dalla contessa Cecilia Fani Galeotti che la fece studiare a Viterbo presso la scuola San Carlo delle Maestre Pie, fondate nel 1685 da Rosa Venerini (sarà poi proclamata santa) per dare un'educazione (anche religiosa) alle fanciulle più povere.
Vedere Nati nel 1689 e Lilia Maria del Santissimo Crocifisso
Louis III de Mailly-Nesle
Figlio postumo di Louis II de Mailly, marchese de Nesle e colonnello del reggimento del principe di Condé, suo padre morì il 18 novembre 1688 all'assedio di Filisburgo.
Vedere Nati nel 1689 e Louis III de Mailly-Nesle
Marco de Luchi
Nato a Luchich (oggi Lukići) nell'attuale territorio comunale di Antivari, fu ordinato sacerdote il 17 luglio 1712. Fu nominato vescovo di Pult il 24 settembre 1731.
Vedere Nati nel 1689 e Marco de Luchi
Maria Anna di Borbone-Conti
Maria Anna era la figlia maggiore della devota Maria Teresa di Borbone-Condé e del suo promiscuo marito, Francesco Luigi, principe di Conti.
Vedere Nati nel 1689 e Maria Anna di Borbone-Conti
Maria Maddalena d'Asburgo
Maria Maddalena condusse una vita ritirata e non si sposò mai: sulla sua vita si sa poco. Vi furono trattative per farla sposare a un membro della casa reale portoghese, in cui era già entrata sua sorella, Maria Anna, come moglie del re Giovanni V, ma non si concretizzarono.
Vedere Nati nel 1689 e Maria Maddalena d'Asburgo
Marianna Pignatelli, contessa di Althann
Discendente della nobile famiglia dei Pignatelli, fu zia di Cayetano Pignatelli Corbera-Santcliment, generale ed esploratore spagnolo.
Vedere Nati nel 1689 e Marianna Pignatelli, contessa di Althann
Mary Churchill (1689-1751)
Dal 1714 al 1717, la duchessa fu Lady of the Bedchamber della principessa del Galles. Fu ritratta da Sir Godfrey Kneller nel 1740.
Vedere Nati nel 1689 e Mary Churchill (1689-1751)
Mary Wortley Montagu
Montagu è principalmente ricordata per le sue lettere, in particolar modo quelle scritte dalla Turchia, che sono state descritte da Billie Melman come "il primo vero esempio di lavoro laico svolto da una donna sull'Oriente Musulmano".
Vedere Nati nel 1689 e Mary Wortley Montagu
Massimiliano d'Assia-Kassel
Fu un generale maggiore dell'artiglieria imperiale, generale feldmaresciallo ed infine generale feldmaresciallo imperiale. Nel 1723 ottenne dal padre la signoria di Jesberg, comprensiva della tenuta di Richerode.
Vedere Nati nel 1689 e Massimiliano d'Assia-Kassel
Massimo II Hakim
Massimo Hakim nacque ad Aleppo nel 1689 circa. Entrò nell'Ordine Basiliano Soarita e il 29 novembre 1729 ne divenne superiore generale.
Vedere Nati nel 1689 e Massimo II Hakim
Mathieu Criaerd
Stabilitosi a Parigi, Criaerd ottenne la maîtrise nel 1738. Dato che collaborò per molti anni con Jean-François Oeben e soprattutto per i Migeon, molte delle sue opere non gli sono state ancora attribuite, perché non sono riconosciute, in quanto sia Oeben sia Migeon erano non solo ebanisti, ma anche mercanti di mobili, e stampigliavano i loro pezzi con la loro sigla.
Vedere Nati nel 1689 e Mathieu Criaerd
Matteo Bragadin
Figlio cadetto di Andrea Bragadin, apparteneva a una famiglia di origine dalmata, una delle quattro famiglie cosiddette evangeliche (Bembo, Bragadin, Corner, Giustinian) di più antica nobiltà di Venezia.
Vedere Nati nel 1689 e Matteo Bragadin
Mattias Alexander von Ungern-Sternberg
Mattias Alexander nacque nella famiglia dei baroni von Ungern-Sternberg, di antica origine tedesca. I suoi genitori erano il tenente generale svedese Nils Alexander von Ungern-Sternberg (1654-1721) e sua moglie, Christina Beatrix Palbitzki (1661-1696).
Vedere Nati nel 1689 e Mattias Alexander von Ungern-Sternberg
Michele Palma
Nato a Napoli, apparteneva a una famiglia del patriziato nolano. Il 24 settembre 1712 fu promosso all'ordine del presbiterato e il 18 agosto 1714 ottenne il titolo di dottore in utroque iure.
Vedere Nati nel 1689 e Michele Palma
Miyagawa Isshō
Fu allievo di Miyagawa Chōshun (1682–1752), il quale, a sua volta, è stato influenzato dalle opere di Hishikawa Moronobu. Come molti altri artisti di ukiyo-e, anche Issho ha prodotto una serie di shunga, dipinti di scene erotiche.
Vedere Nati nel 1689 e Miyagawa Isshō
Montesquieu
È considerato il fondatore della teoria politica della separazione dei poteri.
Vedere Nati nel 1689 e Montesquieu
Morti nel 1700
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1700
Morti nel 1715
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Morti nel 1717
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Morti nel 1720
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Morti nel 1723
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1723
Morti nel 1726
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1726
Morti nel 1730
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1730
Morti nel 1735
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Morti nel 1739
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1739
Morti nel 1740
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1740
Morti nel 1741
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1741
Morti nel 1743
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Morti nel 1747
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Morti nel 1748
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Morti nel 1749
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Morti nel 1750
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Morti nel 1751
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Morti nel 1752
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Morti nel 1753
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Morti nel 1754
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Morti nel 1755
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Morti nel 1757
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Morti nel 1758
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Morti nel 1759
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Morti nel 1760
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Morti nel 1761
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Morti nel 1762
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1762
Morti nel 1763
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Morti nel 1764
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Morti nel 1765
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Morti nel 1767
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1767
Morti nel 1768
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1768
Morti nel 1769
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1769
Morti nel 1770
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1770
Morti nel 1771
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1771
Morti nel 1773
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1773
Morti nel 1775
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1775
Morti nel 1776
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1776
Morti nel 1779
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1779
Morti nel 1782
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Vedere Nati nel 1689 e Morti nel 1782
Nati il 10 ottobre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 10 ottobre
Nati il 13 marzo
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 13 marzo
Nati il 14 gennaio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 14 gennaio
Nati il 14 marzo
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 14 marzo
Nati il 15 gennaio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 15 gennaio
Nati il 15 luglio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 15 luglio
Nati il 16 gennaio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 16 gennaio
Nati il 17 luglio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 17 luglio
Nati il 18 aprile
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 18 aprile
Nati il 18 gennaio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 18 gennaio
Nati il 18 settembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 18 settembre
Nati il 19 agosto
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 19 agosto
Nati il 1º gennaio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 1º gennaio
Nati il 1º settembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 1º settembre
Nati il 2 febbraio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 2 febbraio
Nati il 2 gennaio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 2 gennaio
Nati il 2 novembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 2 novembre
Nati il 20 settembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 20 settembre
Nati il 21 novembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 21 novembre
Nati il 21 settembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 21 settembre
Nati il 22 gennaio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 22 gennaio
Nati il 22 luglio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 22 luglio
Nati il 22 ottobre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 22 ottobre
Nati il 23 dicembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 23 dicembre
Nati il 23 febbraio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 23 febbraio
Nati il 23 settembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 23 settembre
Nati il 24 aprile
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 24 aprile
Nati il 24 febbraio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 24 febbraio
Nati il 24 gennaio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 24 gennaio
Nati il 24 luglio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 24 luglio
Nati il 24 maggio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 24 maggio
Nati il 24 settembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 24 settembre
Nati il 25 luglio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 25 luglio
Nati il 26 maggio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 26 maggio
Nati il 26 marzo
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 26 marzo
Nati il 26 novembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 26 novembre
Nati il 26 settembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 26 settembre
Nati il 27 febbraio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 27 febbraio
Nati il 27 maggio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 27 maggio
Nati il 27 settembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 27 settembre
Nati il 28 maggio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 28 maggio
Nati il 28 ottobre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 28 ottobre
Nati il 3 febbraio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 3 febbraio
Nati il 30 agosto
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 30 agosto
Nati il 30 settembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 30 settembre
Nati il 4 dicembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 4 dicembre
Nati il 4 febbraio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 4 febbraio
Nati il 6 luglio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 6 luglio
Nati il 7 agosto
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 7 agosto
Nati il 9 luglio
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Vedere Nati nel 1689 e Nati il 9 luglio
Nati l'8 dicembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati l'8 dicembre
Nati l'8 novembre
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Vedere Nati nel 1689 e Nati l'8 novembre
Niccolò Bianchini
Nato a Scansano nel 1689, entrò a fare parte dell'ordine dei carmelitani scalzi, ricoprendo per tre volte la carica di padre provinciale.
Vedere Nati nel 1689 e Niccolò Bianchini
Olivier Levasseur
È anche noto per aver presumibilmente nascosto uno dei più grandi tesori nella storia dei pirati, stimato in oltre 1 miliardo di sterline, e lasciando dietro di sé un crittogramma con la sua ubicazione.
Vedere Nati nel 1689 e Olivier Levasseur
Philibert Orry
Philibert era il quinto figlio di Jean Orry, un abile economista. Durante la guerra di successione spagnola, Orry partecipò agli scontri in qualità di capitano della cavalleria.
Vedere Nati nel 1689 e Philibert Orry
Pietro Paolo Conti
Pietro Paolo Conti nacque a Camerino il 24 febbraio 1689, da una famiglia di nobili origini. Studiò a Roma alla Pontificia Accademia Ecclesiastica.
Vedere Nati nel 1689 e Pietro Paolo Conti
Robert Smith (matematico)
È nato probabilmente a Lea, vicino Gainsborough. È entrato nel Trinity College nel 1708, diventandone senior fellow nel 1739 e Master nel 1742.
Vedere Nati nel 1689 e Robert Smith (matematico)
Samuel Bellamy
Fu soprannominato Black Sam perché non portava la tipica parrucca incipriata alla moda del Settecento, ma lasciava sciolti i suoi lunghi capelli neri, legati solo con un laccio.
Vedere Nati nel 1689 e Samuel Bellamy
Samuel Richardson
Richardson era un commerciante londinese ed aveva quindi ben poca conoscenza della letteratura colta della sua epoca. A sedici anni praticò l'apprendistato presso uno stampatore e, grazie a due matrimoni con figlie di ex datori di lavoro e alla nomina a direttore dell'ufficio londinese per la registrazione dei diritti d'autore, riuscì a migliorare la sua condizione sociale.
Vedere Nati nel 1689 e Samuel Richardson
Santino Lavazza
Attivo a Milano, figlio del liutaio Pietro Antonio Lavazza, la sua produzione è di eccellente qualità e riprende le caratteristiche della scuola di Grancino, con alcuni elementi comuni a Landolfi.
Vedere Nati nel 1689 e Santino Lavazza
Santolo Cirillo
Nacque nel 1689 a Grumo Nevano, da Domenico Alessio e Vittoria De Simone. Trasferitosi presto a Napoli nel palazzo di famiglia, studiò medicina, botanica e filosofia con lo zio Niccolò, per poi cominciare ad apprendere i rudimenti dell'arte della pittura da Raffaele Auricchio.
Vedere Nati nel 1689 e Santolo Cirillo
Simone Martinez
Era figlio dell'argentiere Francesco Martinez e di Natalizia Juvarra, sorella del più famoso Filippo.
Vedere Nati nel 1689 e Simone Martinez
Stefano Blascovich
Stefano Blascovich nacque a Villa Superiore (in croato: Gornje Selo) sull'isola di Solta, allora parte della Repubblica di Venezia, il 2 gennaio 1689 da una famiglia di agricoltori e pescatori.
Vedere Nati nel 1689 e Stefano Blascovich
Szymon Czechowicz
Nell'anno 1710 ebbe l'occasione di trasferirsi a Roma per studiare pittura sotto la guida di Carlo Maratta, di cui divenne un prezioso collaboratore.
Vedere Nati nel 1689 e Szymon Czechowicz
William Adam (architetto)
Autore dell'ospedale reale di Edimburgo, finito nel 1738 ed oggi andato distrutto, e del Fort George, compiuto dal figlio John. Intorno al 1810 vennero pubblicati numerosi suoi disegni con il titolo Vitruvius Scoticus.
Vedere Nati nel 1689 e William Adam (architetto)