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10 relazioni: Addictio, Fede (divinità), Gaio Marcio Rutilo, Leggi delle XII tavole, Lex Poetelia-Papiria, Libripens, Mensari, Obbligazioni del diritto romano, Publio Valerio Publicola (console 352 a.C.), Roma.
Addictio
Laddictio è nell'antica Roma la consegna del debitore al suo creditore da parte del magistrato. Chi la subisce viene definito addictus e l'essere tale costituisce una condizione personale limitativa della libertà (status libertatis).
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Fede (divinità)
Fede è la personificazione romana della lealtà. La dea fa la sua comparsa nel pantheon romano nel III secolo a.C. quando un tempio sul Campidoglio le viene dedicato dal console Aulo Atilio Calatino; si tratta però, probabilmente, di un tempio costruito su di un precedente santuario già a lei dedicato; infatti secondo la tradizione il suo culto fu stabilito dal re Numa Pompilio.
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Gaio Marcio Rutilo
Fu eletto console per la prima volta nel 357 a.C. insieme al collega console Gneo Manlio Capitolino ImperiosoTito Livio, Ab Urbe condita, VII, 2, 16.
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Leggi delle XII tavole
Le leggi delle XII tavole (duodecim tabulae; duodecim tabularum leges) sono un corpo di leggi compilato nel 451-450 a.C. dai decemviri legibus scribundis, contenenti regole di diritto privato, di diritto pubblico e di diritto sacro.
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Lex Poetelia-Papiria
La Lex Poetelia Papiria de nexis del 326 a.C. era una legge della Repubblica romana che stabiliva e disponeva che i nexi (quindi tutte le persone sui iuris provvisoriamente ridotte sotto il potere assoluto di un creditore insoddisfatto) non fossero da trattare nel modo rigoroso, di ceppi ai piedi sino alla sopportazione del ius vitae ac necis in cui erano trattati o potevano essere trattati i sottoposti a pieno titolo (filii, servi etc.) ma trattati come soggetti momentaneamente sottoposti a potestas altrui, quindi soggetti giuridici limitati.
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Libripens
Il libripens faceva parte delle magistrature minori dell'antica Roma. Suo compito era assistere alle compravendite; era dotato di bilancia e pesi (che servivano per quantificare il prezzo in denaro di un determinato prodotto) e di una verga, la festuca, che egli batteva sull'oggetto in questione per formalizzare il passaggio di proprietà, una volta avvenuta la compravendita.
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Mensari
I mensari furono un gruppo di cinque aristocratici cittadini che nella Roma del IV secolo a.C. si adoperarono per aiutare i cittadini plebei che, a causa di difficoltà economiche dovute al protrarsi delle guerre, rischiavano di cadere sotto le prescrizioni del nexum, la schiavitù per debiti.
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Obbligazioni del diritto romano
Le obbligazioni del diritto romano, anche dette obligatio, consistevano in un vincolo giuridico in cui un soggetto, identificato come debitore, era vincolato a compiere una determinata azione nei confronti di un altrui soggetto, individuato come creditore.
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Publio Valerio Publicola (console 352 a.C.)
Fu eletto console nel 352 a.C. insieme al collega Gaio Marcio Rutilo. I due consoli promossero una verifica dei debiti, che non comportò gravi lamentele da parte degli interessati.
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Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
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