Indice
13 relazioni: Befanata, Calendimaggio, Epifania, Lazio, Marche, Messia, Pasquaroli, Romagna, Sabina, Stornella, Stornello, Umbria, Valnerina.
Befanata
La Befanata è la canzone della Befana, cantata in Toscana da gruppi di fanciulli o di adulti, che, accompagnati di solito da strumenti musicali, vanno di porta in porta la sera del 5 gennaio, per propiziarsi la Befana e sollecitare le strenne.
Vedere Pasquella e Befanata
Calendimaggio
In Italia è detta Calendimaggio, o Cantar maggio, una festa stagionale con cui si celebra l'arrivo della primavera. L'evento trae il nome dal periodo in cui si svolge, cioè intorno al 1º maggio, perché risalente alle calende del mese nel calendario romano, in cui si onorava la dea Flora, responsabile della fioritura degli alberi.
Vedere Pasquella e Calendimaggio
Epifania
LEpifania (nome completo: Epifania del Signore), nota anche come Santa Teofania nelle tradizioni cristiane orientali, è una festa cristiana che celebra la rivelazione (teofania) di Dio incarnato come Gesù Cristo.
Vedere Pasquella e Epifania
Lazio
Il Lazio è una regione a statuto ordinario dell'Italia centrale di abitanti, con capoluogo Roma, capitale del Paese. È la seconda regione italiana per popolazione (dopo la Lombardia), mentre figura al nono posto per estensione territoriale.
Vedere Pasquella e Lazio
Marche
Le Marche sono una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia centrale di abitanti, con capoluogo Ancona, affacciata verso est sul mar Adriatico.
Vedere Pasquella e Marche
Messia
Messia è il termine che designa una figura e una nozione importante per le tre principali religioni monoteistiche abramitiche: ebraismo, cristianesimo e islam, ma è presente anche nel rastafarianesimo e nel mazdeismo iranico.
Vedere Pasquella e Messia
Pasquaroli
I pasquaroli (in dialetto romagnolo pasquarul) sono gruppi di persone che nel periodo dell'Epifania girano di casa in casa a cantare la pasquella o "pasquela", rito benaugurante per un prosperoso nuovo anno.
Vedere Pasquella e Pasquaroli
Romagna
La Romagna (Rumâgna in romagnolo, Romanula o Romandiola in latino) è una regione storica, geografica e linguistica dell'Italia settentrionale. Forma per quasi la sua totalità, insieme all'Emilia, la regione amministrativa dell'Emilia-Romagna. Dal punto di vista geografico, appartengono alla Romagna, oltre alle tre province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, anche una parte della città metropolitana di Bologna (il circondario di Imola), alcune aree della provincia di Pesaro e Urbino (nelle Marche), parte della città metropolitana di Firenze e alcuni territori della provincia di Arezzo compreso l'exclave di Ca' Raffaello (in Toscana), oltre alla intera Repubblica di San Marino.
Vedere Pasquella e Romagna
Sabina
La Sabina è una regione storico-geografica dell'Italia centrale, storicamente da considerarsi come la terra abitata dai Sabini, da cui prende il nome, popolazione preromana indoeuropea di ceppo osco umbro, geograficamente posta tra Umbria, Lazio e Abruzzo, delimitata dal corso del fiume Tevere a sud-ovest, dal fiume Nera a nord-ovest, dagli Appennini a nord-est e dal fiume Aniene e dal Cicolano a sud-est,Il confine tra la Sabina e il Cicolano non è mai stato del tutto univoco; oggi si tende ad includere nella Sabina l'intera Valle del Turano: seguendo questa linea, nel 1873 si scelse di aggiungere l'aggettivo "Sabino" alla denominazione ufficiale del comune di Varco, situato sui monti Carseolani, tra la Valle del Turano e la Valle del Salto.
Vedere Pasquella e Sabina
Stornella
Una stornella è un canto lirico monostrofico popolare tipico della Romagna. Si differenzia dallo stornello toscano e romano per il suo carattere arcaico, non confrontabile con la moderna teoria armonica e quindi non accompagnabile con accordi come potrebbe avvenire per lo stornello toscano.
Vedere Pasquella e Stornella
Stornello
Lo stornello (da non confondersi con la stornella romagnola) è un tipo di poesia generalmente improvvisata, molto semplice, d'argomento amoroso o satirico, affine alla filastrocca.
Vedere Pasquella e Stornello
Umbria
LUmbria (AFI) è una regione dell'Italia centrale posta nel cuore della penisola, storicamente la terra abitata in età antica dagli Umbri, da cui prende il nome: con una superficie di 8 464,33 km² (dei quali 6 334 nella provincia di Perugia e 2 122 nella provincia di Terni) e una popolazione di abitanti, è l'unica regione non situata ai confini politici o marittimi dello Stato italiano e, con soli 92 comuni, la regione a statuto ordinario con il minor numero di comuni.
Vedere Pasquella e Umbria
Valnerina
La Valnerina è la valle attraversata dal fiume Nera, che nasce presso i Monti Sibillini nelle Marche, attraversando una stretta e tortuosa zona montuosa nell'Umbria sud-orientale, per poi giungere a Terni e sfociare nel Tevere presso Orte: divisa tra le province di Macerata, Perugia, Terni e Rieti, i maggiori centri attrattivi sono Arrone, Ferentillo, Visso e Cerreto di Spoleto, mentre dalla vallata si raggiungono facilmente i comuni di Norcia, Cascia e Leonessa.
Vedere Pasquella e Valnerina