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5 relazioni: Excusatio non petita, accusatio manifesta, Figura retorica, Lingua latina, Occupatio, Prolessi.
Excusatio non petita, accusatio manifesta
Excusatio non petita, accusatio manifesta è un proverbio latino di origine medievale. La sua traduzione letterale è "Scusa non richiesta, accusa manifesta", forma proverbiale in italiano insieme all'equivalente "Chi si scusa si accusa".
Vedere Premunizione (figura retorica) e Excusatio non petita, accusatio manifesta
Figura retorica
In retorica, fin dalle sue forme classiche, si intende per "figura" (spesso "figura retorica"; in greco σχῆμα, schêma; in latino figura, da fingo, 'plasmo'Beccaria, op. cit., ad vocem.) qualsiasi artificio nel discorso volto a creare un particolare effetto.
Vedere Premunizione (figura retorica) e Figura retorica
Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
Vedere Premunizione (figura retorica) e Lingua latina
Occupatio
Occupatio, letteralmente "sequestro", è la figura retorica consistente nell'atto, da parte dell'oratore, di prevenire l'obiezione dell'avversario già nella propria argomentazione.
Vedere Premunizione (figura retorica) e Occupatio
Prolessi
Il termine prolessi (dal latino tardo prolēpsis, gr. πρόληψις prólēpsis «anticipazione», derivato di προλαμβάνω (prolambánō) «anticipare, prendere prima») è utilizzato per indicare sia una figura retorica sia un elemento narrativo.