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Qualcosa da dichiarare

Indice Qualcosa da dichiarare

Qualcosa da dichiarare è il secondo album in studio del 1999 di Alessandro Haber.

Indice

  1. 14 relazioni: Alessandro Haber, Alessandro Svampa, Enrico Ruggeri, Francesco Baccini, Francesco De Gregori, Giovanni Ullu, Haberrante, Hobo (casa discografica), Il sogno di un uomo, Michele Virano, Mimmo Locasciulli, Pablo Milanés, Paolo Conte, Vito Pallavicini.

Alessandro Haber

Nel corso della sua carriera, tra i vari premi, ha vinto un David di Donatello, un Globo d'oro e cinque Nastri d'argento.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Alessandro Haber

Alessandro Svampa

Comincia a suonare la batteria all'età di 10 anni per poi diplomarsi in strumenti a percussione presso il Conservatorio di Fermo, nel 1989.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Alessandro Svampa

Enrico Ruggeri

Oltre a due Festival di Sanremo e tra molti altri premi ricevuti ha vinto 4 volte il Premio Lunezia, nel 2005 per l'album "Evviva i pazzi", nel 2015 per "Pezzi di vita", nel 2016 "Premio Lunezia per Sanremo" per il brano "Il primo amore non si scorda mai" e nel 2018 con i "Decibel" per l'album "L'Anticristo".

Vedere Qualcosa da dichiarare e Enrico Ruggeri

Francesco Baccini

È nato a Genova da una famiglia di origine toscana (il nonno paterno era di Scandicci). Cantautore della scuola genovese tra i più eclettici del panorama musicale italiano, Baccini inizia a studiare pianoforte da bambino e, dopo essersi dedicato ai grandi compositori del passato, a 20 anni scopre anche la musica leggera e il rock, alternando questa passione al suo lavoro di camallo al porto della sua città scaricando la merce dai container, lavoro che aveva ereditato dal padre e che svolgerà con scarsa convinzione, rassegnandone le dimissioni nel 1993.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Francesco Baccini

Francesco De Gregori

Fra i più importanti e popolari cantautori italiani, nelle sue canzoni si incontrano musicalmente sonorità varie, dal rock alla canzone d'autore, con a volte riferimenti anche alla musica popolare, mentre nelle liriche c'è un ampio uso della sinestesia e della metafora, spesso di non immediata interpretazione, con passaggi di ispirazione intimista, letterario-poetica ed etico-politica in cui trovano spazio riferimenti all'attualità e alla storia.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Francesco De Gregori

Giovanni Ullu

È entrato nella storia della musica leggera italiana per aver composto Pazza idea, uno dei maggiori successi di Patty Pravo. Come cantautore è anche noto con lo pseudonimo Leo Davide.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Giovanni Ullu

Haberrante

Haberrante è il primo album di Alessandro Haber, pubblicato del 1995 per l'etichetta Hobo.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Haberrante

Hobo (casa discografica)

La Hobo è una casa discografica italiana nata nel 1994, fondata dal cantautore abruzzese Mimmo Locasciulli.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Hobo (casa discografica)

Il sogno di un uomo

Il sogno di un uomo è il terzo album in studio del cantante e attore Italiano Alessandro Haber.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Il sogno di un uomo

Michele Virano

Lavorò spesso con Paolo Conte.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Michele Virano

Mimmo Locasciulli

Nato in Abruzzo, ha vissuto a Perugia e a Roma, dove si è laureato in medicina presso Università degli Studi di Roma "La Sapienza".

Vedere Qualcosa da dichiarare e Mimmo Locasciulli

Pablo Milanés

Nato a Bayamo, capoluogo della provincia di Granma, studia musica al conservatorio municipale di L'Avana. Inizialmente è influenzato dalla musica tradizionale cubana e dal feeling, uno stile che si era diffuso a partire dagli anni quaranta e che arricchiva la chitarra dei trovadores con sonorità jazzistiche.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Pablo Milanés

Paolo Conte

Pianista di formazione jazz, è considerato uno dei più innovativi cantautori italiani. Nella sua sessantennale carriera è stato autore di musiche per altri artisti, spesso collaborando con parolieri come Vito Pallavicini, per poi decidere, nel 1974, di abbandonare la carriera forense fino ad allora esercitata, per dedicarsi esclusivamente a quella artistica.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Paolo Conte

Vito Pallavicini

È nato a Vigevano, in provincia di Pavia, il 22 aprile 1924. Dopo essersi laureato in Ingegneria chimica, nel 1946 inizia a collaborare al giornale L'informatore vigevanese, un settimanale di cronaca locale fondato nel 1945 da Carlo Natale che per vent'anni venderà diecimila copie a settimana (in una città che all'epoca si aggirava tra i 45 e i 55.000 abitanti), dedicandosi al giornalismo e occupandosi inizialmente di sport e poi anche di cronaca e costume.

Vedere Qualcosa da dichiarare e Vito Pallavicini