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Rima equivoca

Indice Rima equivoca

In poesia, la rima equivoca è una rima tra due parole uguali in scrittura, ma con contenuto semantico differente. Si consideri, ad esempio, il secondo e terzo verso della sirma della prima stanza della canzone di Guittone d'Arezzo Ora parrà s'eo saverò cantare: Categoria:Metrica.

Indice

  1. 4 relazioni: Guittone d'Arezzo, Rima, Sirma (metrica), Stanza (poesia).

Guittone d'Arezzo

Figlio di Viva di Michele, camerlengo del Comune, viaggiò molto, pare per ragione di commercio. Fu appassionato partigiano della fazione guelfa.

Vedere Rima equivoca e Guittone d'Arezzo

Rima

In poesia, la rima è l'identità consonantica e vocalica nella terminazione di due o più parole a partire dall'accento tonico. Spesso tali parole si trovano al termine dei versi.

Vedere Rima equivoca e Rima

Sirma (metrica)

La sirma, o anche sírima, è la seconda parte della strofa nella canzone petrarchesca che è collegata alla prima, detta fronte, per mezzo di un verso detto chiave.

Vedere Rima equivoca e Sirma (metrica)

Stanza (poesia)

In poesia, una stanza è una porzione di una grande composizione come un poema. Nella poesia moderna, il termine è spesso equivalente a strofa, ovvero ad un gruppo di versi che sono associati da un preciso schema di rime; nella musica vocale popolare, una stanza è quasi sempre un verso che si differenzia dal ritornello.

Vedere Rima equivoca e Stanza (poesia)